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Mercoled 7 dicembre 2011

OPINIONI NUOVE - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale

D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004, n. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano

FONDATORE VITTORIO FELTRI

DIRETTORE MAURIZIO BELPIETRO ANNO XLVI NUMERO 296 EURO 1,20*

TASSA CONTINUA

Monti da Vespa

BENZINA SUL FUOCO


Il governo impone forti aumenti sui carburanti: subito +9,9 centesimi la verde, +13,6 il gasolio E adesso i prezzi dei prodotti andranno alle stelle
di MAURIZIO BELPIETRO
Tutti presi a capire quanto incideranno le nuove tasse sui portafogli dei contribuenti non ci siamo accorti che il governo preparava un salasso anche per chi usa lauto, vale a dire la maggioranza degli italiani. La lacuna stata colmata da un lancio dellagenzia Ansa ieri pomeriggio. In esso si poteva leggere che da oggi un litro di benzina coster 9,9 centesimi in pi, mentre per il gasolio il sopraprezzo sar di 13,6 centesimi. I calcoli sono presto fatti: un pieno di benzina si dovr pagare cinque euro in pi, uno di gasolio anche sei o sette. La stangata avr effetti non solo per chi viaggia, ma anche per chi non usa lauto, in quanto la maggior parte dei nostri trasporti su gomma. Dunque prepariamoci a un rincaro dei prezzi, che a ottobre sar ancor pi elevato allorquando (...)
segue a pagina 3

Il catastrofista che si crede il Salvatore


di MARIA G. MAGLIE
Se c una cosa insopportabile in questi esponenti della classe dirigente che responsabile di averci condotto alla crisi, se non altro perch dei politici erano consulenti lautamente compensati e le loro felici carriere sono quasi tutte nel settore pubblico, e che ora stata ricompensata mettendola direttamente al comando, la sicumera mascherata da aplomb meneghino in trasferta negli States e di casa a Bruxelles, larroganza intinta nellunderstatement accademico spocchioso, manco la Bocconi fosse Harvard, il fastidio ribattezzato da obbligo di chiamata alle armi per Roma e la politica, da cui la mamma saggia raccomandava di stare alla larga. Un bel contrappasso (...)
segue a pagina 6

La Fornero da Floris

La ministra di lacrime e di accetta


di FRANCESCO BORGONOVO
Al ministro del Welfare il copione lha scritto Stephen King. Nei suoi incubi pi sudati il lavoratore italiano ode i colpi sordi sulluscio di casa. Poi un attimo di silenzio. Ed ecco che il legno si sfascia, rivelando il volto trasfigurato di Elsa Fornero, con ascia in mano, che sibila: Tesoro, sono a casa... Devo parlati della tua pensione di anzianit. Latmosfera da Shining lha tirata in ballo lei stessa, ieri, illustrando alla Camera la riforma della previdenza. Per realizzarla, ha detto, il governo ha operato con laccetta, e la soluzione stata piuttosto drastica. Niente lacrime, questa volta. La sensibilit stata ben occultata sotto lacciaio professorale e del resto gi due giorni fa la gran signora torinese aveva scherzato - per quanto sia concesso scherzare a un tecnico - (...)
segue a pagina 7

La legnata sulle case per le banche non vale


di FRANCO BECHIS
Non stata uguale per tutti la stangata sullIci decisa dal governo di Mario Monti per decreto legge. (...)
segue a pagina 4

La giornata impossibile del cittadino tartassato


di MARTINO CERVO
Si sveglia un po presto, perch piove. Uno sguardo alla moglie, addormentata. Poi al lavoro: troppa (...)
segue a pagina 3

Pdl-Pd, voglia dinciucio per far fuori Lega e Idv


di FAUSTO CARIOTI
A letto con il nemico. E molto prima di quanto si potesse prevedere. Il Pd chiama per riscrivere le regole del gioco, (...)
segue a pagina 13

LAppello: Non ha ucciso Chiara

Assolto Stasi, il perseguitato dagli occhi di ghiaccio


di ALESSANDRA MORI
Per la giustizia Alberto Stasi innocente. Non ha ucciso Chiara Poggi la mattina afosa del 13 agosto 2007, nella sua casa di via Pascoli a Garlasco. Alberto Stasi, da tutti descritto come il biondino dagli occhi di ghiaccio, ieri sera se n andato dal Tribunale di Milano con la seconda e piena assoluzione in mano. Sulla sua testa (...)
segue a pagina 20 DUE GIORNI SENZA AUTO LA PRIMA DELLA SCALA

La follia di Pisapia appieda Milano e rovina i negozianti


di ALBINA PERRI a pagina 17

Il Don Giovanni di Mozart lantibamboccione


di FILIPPO FACCI a pagina 31

* Con Calendario 2012 Cani e gatti in prima pagina

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Mercoled 7 dicembre 2011

PRIMO PIANO

la stangata

TRASPORTI Al supermarket vedremo la differenza perch oltre l80% delle merci viaggia ancora oggi su gomma. Il superbollo scatta per le auto superiori ai 185 chilowatt

ITALIANI SPOMPATI Con Monti il pieno ci coster 150 euro in pi


Sale laccisa su verde e diesel (9,9 e 13,6 cent al litro): un salasso che aumenter anche il prezzo dei generi alimentari
::: ANTONIO CASTRO
QQQ Di questo bel regalo di Natale gli italiani avrebbero fatto a meno: il famoso decreto salva Italiaprevede, infatti, laumento delle accise sui carburanti, ma con effetto immediato (e non dal 1 gennaio 2012 come ipotizzato). Provvedimento che si traduce in un salasso di ben 8,2 centesimi al litro in pi sulla benzina e di 11 centesimi per il gasolio (che diventano rispettivamente 9,9 e 13,6 calcolando anche lIva al 21% fino a settembre e poi al 23%). Con questo incremento monster il prossimo anno usciranno dalle nostre tasche ben 5,9 miliardi di euro in pi sui prodotti raffinati (rispettivamente 4.877 milioni e 1.024,2 milioni). Per, per effetto della riedizione del credito dimposta per gli autotrasportatori (un bonus che da solo vale nel 2012 ben 1.073,9 milioni), in tutto arriver allErario un maggior gettito netto di 4.877 milioni di euro. E non finita. Infatti gi previsto che dal 1 gennaio 2013 ci sar un ulteriore balzello solo su benzina e gasolio auto di 0,5 euro per mille litri. Salvo ulteriori interventi in corsa. Da aprile oggi per rifinanziare il Fondo unicospettacoli, lemergenza immigratie lalluvione in Liguria sono arrivati aumenti di 20 centesimi per il diesel e di 16 centesimi per la benzina. Il superbollo scatterper le autocon potenzasuperiore ai 185 chilowatt, e non superiore ai 170, come si era detto prima, con un gettito di 168 milioni di euro. LA MAZZATA SULLE FESTE DI NATALE Considerando che gli italiani, per tradizione, tornano a casa per le festivit natalizie il conto al distributore dovrebbe risultare molto indigesto. E non soltanto un problema di trasferimenti natalizi. Il contributo agli autotrasportatori un dazio dovuto considerando il differenziale di costo europeo dei nostri carburanti che pesa (insieme al costo del lavoro) sui bilanci delle aziende di trasporti. Senza il contributo pubblico le imprese del settore chiuderebbero in poche settimane. C anche da dire che la conformazione geografica dellItalia - stretta e lunga - non favorisce altre forme di trasporto. Infatti oltre l80% delle merci viaggia ancora oggi su gomma e il trasporto su rotaia e via mare resta molto marginale. Per non parlare di quello aereo che riservato solo ai prodotti di lusso e a forte valore aggiunto. Insomma, se lautomobilista medio sar costretto a sborsare dai 130 euro annui in pi per le auto a benzina ai 150 euro annui in pi per quelle a gasolio (dati Codacons), il rincaro sulle merci sar ben maggiore. E non solo per il rincaro dei costi di trasporto. Trattori, serre riscaldate e altri mezzi agricoli (e della filiera di trasformazione), funzionano a gasolio, tranne rare eccezioni (biogas, biomasse, pannelli solari e metano). IL RINCARO DAI CAMPI ALLA TAVOLA Il raffronto statistico fornito dalla Confederazione italiana agricoltori (Cia) impietoso: Gi oggi il budget che ogni famiglia destina a cibo e bevande sceso a 467 euro al mese, fa notare la Confederazione, superato in volata da quello per carburanti, trasporti ed energia elettrica, che salito a 470 euro mensili. Inevitabile quindi che la filiera agroalimentare possa scaricare ancora una volta sulle famiglie i costi indiretti del rincaro dei carburanti. Solo a ottobre (ultimo dato disponibile), i rincari dei carburanti hanno fatto salire del 7,6% annuo i costi di produzione degli agricoltori. Con effetti a cascata sui prodotti al consumo e quindi sulla tavola degli italiani. C anche da dire che parte del rincaro servir a finanziare il Trasporto pubblico locale. Servirebbero circa 2.055 milioni (budget 2010). Ma il testo del decreto ne ha recuperati solo 800 milioni che si aggiungono ai 400 milioni gi previsti dal Fondo per il trasporto pubblico locale.Per equilibrare le risorse e garantire il servizio mancano allappello 855 milioni 425 di finanziamento per le Regioni e 430 che venivano trasferiti direttamente a Trenitalia. E il timore che - fra qualche mese - spunti, questa volta a livello regionale, lennesima addizionale per garantire la circolazione e il servizio di bus e tram.

Benzinai nel panico

Consumi gi in calo del 5% Liberalizzazioni quasi inutili


QQQ Cinque, dieci, anche 15 euro in pi per ogni pieno. E cos dagli attuali 66, 70, 72 euro si passer a sfiorare gli 80/85 euro. Ovviamente a seconda del modello e della capacit del serbatoio. Gli italiani ieri mattina si sono svegliati consolandosi con la discesa quasi impercettibile - se non nelle statistiche - dei prezzi al distributore. Secondo la consueta rilevazione di Quotidianoenergia i prezzi in mattinata avevano invertito la marcia (-1 centesimo litro per il gasolio, mediamente 0,5 centesimi per la verde), salvo poi andare a sbattere contro la stangata celata nel decreto salva Italia che dal momento della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale render immediatamente operative i rincari delle accise. Non un caso se da settembre 2010 a settembre 2011 le vendite di benzina per autotrazione sono scese del 5,1%. In calo, anche se pi contenuto, anche le vendite di gasolio (-1,1% secondo le ultime statistiche disponibili dellUnione Petrolifera). Da aprile ad oggi un rialzo di sole accise di 14 cent sulla benzina e di 17 cent sul diesel. Insomma, lauto diventata un lusso e litaliano medio ci pensa bene prima di mettersi al volante. Ma attenzione. Il salasso a livello nazionale non lunico che prosciuga il portafoglio degli automobilisti. La leva fiscale assegnata alle Regioni viene usata con una certa disinvoltura. Dalla Campania al Piemonte, dalla Puglia alla Liguria. Piccoli prelievi che per consentono gettiti milionari nelle casse degli enti locali. Ci si paga un po di tutto: dallemergenza alluvione ai terremoti. Certo il famoso decreto Monti porter prima o poi - ad una maggiore liberalizzazione della vendita di prodotti petroliferi. Insomma, sar possibile fare il pieno al supermercato come gi avviene in alcuni megastore. Peccato che la stessa Gdo stima il risparmio complessivo in circa 500 milioni di euro e che il prelievo applicato dal governo valga ben 11 volte tanto. Il risparmio ipotizzato sul prezzo finale al consumatore dovrebbe essere del 10% ma il margine per il gestore oggi - al netto del costo industriale, delle tasse e dellIva dell11%. Se Stato e Regioni continueranno a prelevare quattrini la possibilit per i gestori dei supermercati di praticare sconti al litro - attirando cos clienti nel centro commerciale - si ridurr progressivamente. Tolto lo sconto del 10%, l1% che rimane alla Gdo serve a coprire in parte i costi desercizio (spesso impianti self service).
AN. C.

PRIMO PIANO

Mercoled 7 dicembre 2011

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PEGGIORATI Il debito cresciuto dall85 al 120% nel giro di dieci anni, segno evidente che non basta aggiungere nuovi balzelli ma c bisogno di tagliare la spesa

la stangata

BENZINA SUL FUOCO Il Prof fa cassa su chi tira la cinghia


Le tasse su casa e carburante si abbattono sui ceti medio-bassi, ma nessuno tocca banche e cooperative
::: segue dalla prima MAURIZIO BELPIETRO
.

(...) scatteranno le nuove tariffe Iva. Un due per cento su tutti i beni, anche su quelli che fino a ieri godevano di una tassazione scontata. A dire il vero, gli aumenti delle accise sulla benzina non sono una novit. Non c governo che nel corso del suo mandato non le abbia inasprite almeno una volta. Causa terremoti o missioni di pace sempre con la pompa che si succhiano soldi agli italiani. La scusa questa volta il salvataggio delle nostre finanze. Le misure sono indispensabili per evitare il fallimento del nostro Paese, ha detto il presidente del Consiglio alle Camere. Tuttavia, come ricorda Antonio Martino, professore come Monti ma uno dei pochi liberali che ancora pu vantare lItalia, da almeno ventanni c qualcuno che a scadenze fisse di dodici mesi bussa alla porta delle famiglie chiedendo quattrini. Le manovre vengono annunciate come decisive e finalizzate a sistemare il bilancio. Il risultato che stiamo sempre peggio e il debito cresciuto dall85 al 120 per cento in un decennio. Segno evidente che non basta alzare le tasse, c bisogno di tagliare

la spesa la quale al contrario corre sempre di pi. Di questo si sono lamentati anche gli adoratori del governo tecnico e perfino colleghi ed ex allievi di Mario Monti. Dellarticolo di Alberto Alesina e Francesco Giavazzi sul Corriere della Sera abbiamo gi detto. Ma stupiva ieri leggere un editoriale di Repubblica a firma di Alberto Bisin. Con cortesia e comprensione, il professore della New York University rimproverava al presidente del Consiglio di non avere tagliato la spesa statale, liquidando come favole la lotta allevasione e la riforma del settore pubblico. Per Bisin se si vuole far ripartire il Paese si devono tagliare le tasse, non

aumentarle. Invece, se si esclude la riforma delle pensioni, la manovra dei professori fatta soltanto di tasse, tutte a carico del ceto medio e dei redditi pi bassi. La benzina, come le imposte di bollo e lIci, saranno pagate dai consumatori, i quali avranno un conto finale assai salato. La Cgia di Mestre, cio lufficio studi degli artigiani veneti, ha calcolato che la stangata di Monti coster a ogni famiglia pi di seicento euro e nel complesso, mettendo insieme anche quanto aveva deciso Berlusconi (ad esempio il contributo di solidariet), in quattro anni si pagheranno pi di 6 mila euro. Chi invece non ha motivo di

il graffio
Il taglio innominabile
Maurizio Fugatti, capogruppo della Lega in commissione Finanze, attacca: Il sottosegretario allEconomia Vieri Ceriani, durante la discussione delle interrogazioni a risposta immediata, ha detto in modo placido che non ha trovato il tempo di rispondere allinterrogazione presentata dalla Lega Nord in merito al famoso taglio dei capelli domenicale di Mario Monti. Ha spiegato che ci sono state altre priorit, anche se stranamente ha trovato il tempo per rispondere a tutte le altre interrogazioni. Le altre priorit, comunque, non sono state meglio specificate. Forse dovuto correre dal barbiere anche Vieri Ceriani.

lamentarsi sono le cooperative, le quali potranno continuare a godere dei trattamenti fiscali come se fossero unassociazione di mutuo soccorso dellOttocento, mentre ormai sono aziende al pari delle altre, capaci di far concorrenza alle societ di capitale. Nessuna lacrima sar versata anche dal Vaticano, ai cui edifici si continuer a non applicare lIci, mentre i lavoratori a stipendio fisso ma proprietari di casa dovranno pagarla. Tuttavia, a poter dormire un sonno tra due guanciali, senza preoccuparsi di alcunch, sono le banche. Non soltanto perch le obbligazioni emesse dagli istituti di credito saranno garantite dallo Stato. O perch, vietando luso del contante, si obbligano tutti gli italiani ad avere un bancomat o una carta di credito, assicurando nuo-

va clientela per chi sta allo sportello. C dellaltro e riguarda le imposte sulle propriet immobiliari. Come ha scoperto il nostro Franco Bechis, quanti si sono fatti la casetta in cui abitano dovranno sopportare una rivalutazione degli estimi catastali del sessanta per cento. Le banche invece vedranno salire i loro estimi appena del venti per cento. per questo - per i bond e gli sconti - che il giorno dopo la presentazione della manovra, la Borsa ha festeggiato i titoli degli istituti di credito facendoli schizzare allins. E poi dicono che questo non il governo dei banchieri. Manca solo che a loro facciano lo sconto sulla benzina, decidendo per decreto che le accise le paga soltanto chi non ha una banca.
maurizio.belpietro@libero-news.it

BOOM DI COSTI
Nelle due tabelle a sinistra, gli aumenti di diesel e benzina. Sopra un confronto Italia-Europa sui prezzi

Una giornata da tartassato

La grande fuga da SuperMario Ogni ora una gabella da pagare


::: segue dalla prima MARTINO CERVO
.

INCONSOLABILE Il pianto della Fornero Oly pensione? Con le spese per sistemare la barca ho un po di guai. Anche perch se vogliamo ancora lasciarla in Liguria devo fare un mutuo. Ho chiamato il mozzo, dice che conviene portarla in Francia. Spendi un po di autostrada ma alla fine conviene, l il posto barca costa anche due-tre centinaia di euro in meno. Capisce che meglio lasciar perdere, e a sua madre non neanche il caso di chiedere. Le cinque, tanto vale dirigersi a casa. Due passi in centro, i negozi, aria. Comincia a pensare che forse il caso di aggiustare laffitto del bilocale di periferia, perch colto dal leggero sospetto che Ici e Tarsu aumentino pure l. Prova a chiamare linquilino. occupato. Pazienza. La libreria un po affollata, ma da un mese che non ci entra. Esce con sette volumi sotto braccio. 113 Euro al Pos. Fa la faccia strana, la commessa sorride: Sa, lIva cresciuta di due punti, ci siamo dovuti adeguare anche noi, automatico. Non che con la spesa di casa vada meglio. Nervoso. Casa, cena con poche frasi secche, film, letto. Si sveglia di colpo: le sei di mattina. Era un incubo. Mai successo, cos nitido, lungo. Sto invecchiando. Fortuna che mancano sette anni alla pensione. Oddio.

IMPOSTE REGIONALI

Mazzata in Umbria C un rincaro pure per il terremoto


Il Consiglio regionale dellUmbria ieri ha approvato a maggioranza lautorizzazione allesercizio provvisorio di bilancio, necessaria per la gestione delle entrate e delle spese in attesa dellapprovazione del bilancio. Parere positivo per lintroduzione dellimposta regionale sulla benzina per autotrazione, finalizzata al cofinanziamento della ricostruzione post sismica nel Marscianese: 0,04 euro per litro, per un gettito stimato in 8 milioni di euro destinati alla ricostruzione nel territorio dei comuni di Marsciano, Collazzone, Deruta e Fratta Todina.

(...) pioggia, meglio lasciar stare i mezzi, tanto il biglietto ha appena subito un rincaro del 50%. Due passi verso il box, e un pensiero: ho sentito al tg questanno lo pago di pi con la nuova Ici. Al momento di entrare in macchina, uno sguardo compiaciuto: che sacrificio, ma ne valeva la pena. Un tremila come si deve, ci stanno i figli e non rinunci al sorpasso quando serve, anche in montagna. Ecco: peccato per questo superbollo, una sberla da 450 euro. Fortuna che ci sono ancora tre mesi per lassicurazione. Chiave, frizione, marcia: dn. in secca. Il distributore dietro langolo: non c nessuno. Super: 1,72 Euro al litro. Meno male che ho un diesel, pensa. Oddio, 1,63. La mente inizia a fare conti a spanne: sono quasi 5 euro a pieno, se ne faccio quattro al mese sono 240 euro lanno. Per... Il viaggio fila tranquillo, solito traffico scorrevole. La radio ronza cose strane: il cancelliere tedesco ha chiesto e ottenuto la fiducia del Parlamento. Pd, Pdl e Terzo polo votano compatti, la Lega contraria, Di Pietro si astiene. Parcheggio. giorno di paga: una decina di euro in meno del

solito. Telefona allufficio amministrativo col tono piacione: c stato un errore, scusate. No guardi laliquota Irpef. Ma lIrpef non lhanno toccata, no? Ha mica vinto il Pdl? Ecco, in realt laliquota regionale aumentata, poca roba ma si sente per stipendi come i suoi. Il sorrisino di cortesia ironica copre un pensiero poco consono alla sua posizione. alle 12.34 che la giornata prende una piega strana: Senti, c un problema. La moglie. Qui arrivata una raccomandata di Equitalia, chiede 523 euro di Tarsu. Lanno scorso erano molti meno, mi pare. S, erano molto meno, ma la manovra ha rincarato il costo per metro quadro, lhan detto al Tg. E noi abbiamo casa pi box. Tocca pagare. Non si era ancora preso la briga di fare i conti con lIci. Troppo casino con i moltiplicatori: il 5% di rivalutazione, poi il moltiplicatore a quota 160, e l si applica laliquota: 4 per mille se prima casa, 7,6 se la seconda. Siccome al lavoro non c praticamente niente da fare, prende calcolatrice e penna. La prima casa fanno pi o meno 700 euro perch c pure il box (quello della Tarsu). Quella del mare pi piccola, ma pesa molto di pi. Fanno 1200 euro anzich mille e rotti. Tornare alle pratiche del lavoro impen-

sabile. Il fatto che con la rata del mutuo e le ultime dellauto il liquido pochino. Un colpo alloperatore finanziario: La disponibilit? Siamo a 2.856 euro. Vuole disinvestire le azioni? Devo informarla che ci perde un po, e con le obbligazioni anche, in questa fase consigliamo di tenere altrimenti lascia per strada parecchie centinaia di euro. Gi che c, chiede conto di quel prelievo ai sensi dellarticolo nonsocosa...: la manovra, la nuova imposta di bollo, il 2 per mille dei suoi depositi. Sono aumentate anche le spese di gestione, sempre per la manovra. No, meglio non vendere niente. Ha unidea, di cui un po si vergogna, ma in fondo i genitori non vedono lora di dare una mano. Pap? Senti, scusa, devo prenotare le vacanze per noi e i bimbi, ma ho sul groppone ancora due rate della macchina e col mutuo arrivo proprio al limite. Non che mi giri due mila euro? Va bene anche in contanti... Tempo tre mesi e te li rendo, ovviamente. Ma sei scemo? In contanti? Ma non lo sai che mi arrestano?. La sorpresa tanta, anche perch suo padre sempre stato uno tranquillo. Ci riprova con lidea del bonifico. Mi spiace, guarda, troviamo un altro modo, ma lo sai che mi fregano 230 euro dalla

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Mercoled 7 dicembre 2011

PRIMO PIANO

la stangata

GLI ALTRI SCONTI Parzialmente risparmiati dalla mazzata anche chi ha un albergo o una pensione e i numerosi fabbricati utilizzati per attivit commerciale

LA BEFFA LIci punisce i negozianti ma fa risparmiare le banche


Per le abitazioni popolari e le botteghe prevista una rivalutazione delle rendite catastali del 60 e 61%. Per gli istituti di credito e le assicurazioni si limita al 20%
::: segue dalla prima FRANCO BECHIS
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Il ministro dei Rapporti con il Parlamento Piero Giarda Oly nuova manovra aumentano sensibilmente le sproporzioni. Vero che tutti i governi rivendicano di fare misure eque che eque non sono mai, ma quella fatta sugli immobili fra la manovre pi ingiuste mai varate da un governo: stanga i poveri e grazia i ricchi.

(...) Se la batosta arriva sicura per tutti i cittadini per prime e seconde case, grazie a un aumento medio degli estimi del 60%, dalle grinfie del governo si sono salvate molte categorie privilegiate. La nuova Ici, travestita da Imu, rincarer del 61% per negozi e botteghe, colpendo quindi i commercianti che di solito ne sono proprietari, ma sar assai meno salata per banche e assicurazioni, la cui rivalutazione degli estimi salir dallattuale 50% al 60%, con un aumento del 20%, un terzo di quello che tocca a tutti i cittadini. Il privilegio ottenuto dalle banche e dalle assicurazioni per le proprie agenzie (che pagano la met di tasse sugli immobili rispetto ai pensionati sulla prima casa), per altro in buona compagnia. Parzialmente risparmiati dalla stangata immobiliare ci sono anche proprietari di alberghi e pensioni, di numerosi fabbricati utilizzati per attivit commerciale e di immobili utilizzati per cinema, teatri e sale per concerti e spettacoli. Tutti graziati da un rincaro medio degli estimi del 20% contro il 60% affibbiato ai comuni cittadini. Una via di mezzo riguarder invece altre categorie: i titolari di stabilimenti balneari i di stabilimenti termali si vedranno rincarare gli estimi del 40%. Nessun aumento degli estimi invece per tutti gli immobili di categoria B, ed abbastanza comprensibile perch si tratta in genere di edifici pubblici (case di cura, ospedali, uffici pubblici, prigioni, scuole), con la sola esclusione delle attivit della Chiesa che non sono esentate dallIci, ma sono state esentate dai rincari degli estimi: collegi, convitti, ospizi, conventi e seminari. Alla fine con le nuove regole aumentano sensibilmente le disparit fra proprietario e proprietario sulla tassazione degli immobili. Perch i comuni potranno anche decidere aliquote differenziate che in qualche modo provino a riequilibrare, ma gli estimi stabiliscono il valore dellimmobile su cui applicare le aliquote e quindi pesano assai di pi. Una disparit clamorosa: gli stessi identici immobili vengono rivalutati del 140% se utilizzati per attivit sportive senza fini di lucro (in genere da onlus) e invece vengono riva-

lutati del 60% se i proprietari della palestra o della piscina la gestiscono a pagamento. Ma fa una certa impressione vedere che limmobile della prima casa di residenza, anche se posseduto da un pensionato a 500 euro al mese, viene rivalutato del 160%, mentre se lo stesso immobile fosse utilizza-

to per uffici e studi privati la rivalutazione sarebbe esattamente della met: 80%. Con una differenza di questo tipo conta davvero assai poco laliquota di riferimento o lagevolazione che un comune virtuoso pu concedere. Poi le ingiustizie aumentano di catasto in catasto, per cui

succede che una casa ultrapopolare a Milano sia inserita con una rendita catastale superiore al villino che qualche ministro del governo attuale possiede come seconda o terza casa a Courmayeur o a Cortina di Ampezzo. La base di partenza gi sproporzionata, le rivalutazioni proposte con la

PROTESTE

I proprietari ricorrono alla Consulta


Quel poco che si pu cambiare in questa manovra deve riguardare il fronte Ici ora Imuprima casa e famiglia. Occorre introdurre una misura che tenga in conto il principio dellequit prevedendo specifiche detrazioni commisurate al nucleo familiare, quando non percettori di reddito, nonch sulle dimensioni dellabitazione stessa. Lappello del deputato del Pdl Michele Scandroglio fa capire come le misure sulla casa sianouno dei temi pi sentiti della manovra Monti. E anche se con toni diversi la pensano allo stesso modo i piccoli proprietari di immobili cha hanno deciso di ricorrere alla Corte Costituzionale. Secondo il Coordinamento unitario della propriet Immobiliare (Federpropriet, Arpe, Confappi e Uppi) non si salva lItalia colpendo ceti medi con i soliti rituali provvedimenti di aumento delle tasse e dei balzelli che non risolvono la crisi, ma la peggiorano. E poi: Laumento delle rendite catastali - denuncia il presidente nazionale Massimo Anderson avr unincidenza deleteria sul mercato delle locazioni e sul mercato immobiliare. Tanto pi che nelle grandi citt sono gi stati rivisti i classamenti.

Possibile rinvio del pagamento dellimposta

Sulle seconde case ride chi ha di pi


Per i redditi oltre i 100.000 euro lImu, che incorpora lIrpef sul mattone, conviene pi dellIci
QQQ Anche i ricchi pagano, ma con la nuova Imu (Imposta municipale unica che accorpa e allarga la sfera dellIci), rischiano addirittura di risparmiare qualcosa. Anche se il governo - come annunciuato ieri dal viceministro Grilli a Porta a porta - conceder una proroga al termine di pagamento fissato al 16 dicembre. Quanto allimpatto del provvedimento che riporta in vita ed estende lImposta sugli immobili, lanalisi stata realizzata dagli artigiani della Cgia di Mestre. Per i proprietari con redditi oltre i 100.000 euro, l'Imu diventera' addirittura piu' vantaggiosa dell'Ici. Nonostante le novita' introdotte dal Governo Monti che prevedono l'aumento del 60% delle rendite catastali sulle abitazioni, la nuova tassazione sulle seconde case premiera' i ricchi, o quantomeno coloro che dichiarano un reddito annuo superiore ai 100.000 euro. Nelle simulazioni realizzata sono stati presi in esame 4 casi di proprietari con livelli di reddito crescenti (25.000 euro, 50.000 euro, 100.000 euro e 150.000 eu-

ro). Con lattuale tassazione, si presa in esame una Ici con una aliquota media che pari a quella nazionale del 6,4 per mille, una addizionale Irpef Regionale dello 0,9% e una addizionale Irpef Comunale dello 0,4%.Nel caso dellImu, invece, stata presa in esame unaliquota media del 7,6 per mille ed una rivalutazione catastale del 60%. Un paradosso che trova spiegazione

nel sistema piatto di imposizione previsto: Questo perch, sottolinea Giuseppe Bortolussi segretario della Cgia, lImu avr una aliquota del 7,6 per mille (salvo la facolt dei sindaci di aumentarla o di diminuirla di 3 punti), che sostituir lattuale Ici, lIrpef sugli immobili e le relative addizionali regionali e comunali. Se con il vecchio sistema, lIrpef sugli immobili aumentava al crescere del red-

dito, garantendo cos un criterio di progressivit, ora lImu sar praticamente una tassa piatta, che consentir ai pi ricchi, rispetto allapplicazione dellIci, aggravi di imposta pi lievi man mano che cresce il reddito. Oltre i 100.000 euro di reddito, questi proprietari di seconda casa pagheranno addirittura meno di quanto hanno pagato sinora con lIci. C da dire che la rivalutazione degli estimi catastali - e la franchigia di 200 euro per la prima casa - sterilizzer gli effetti del prelievo sui possessori si un solo immobile adibito ad abitazione di residenza. Nel complesso - secondo quanto si scoperto ieri sfogliando la Relazione tecnica che accompagna il decreto - il pacchetto di misure sulla casa produrr un gettito circa 11 miliardi di euro. Di questi 11 miliardi, 9 miliardi andranno allo Stato e 2 miliardi andranno ai Comuni. Per quanto riguarda lIci-Imu prima casa, le entrate ammontano a 3,8 miliardi sugli 11 attesi.
AN. C.

PRIMO PIANO

Mercoled 7 dicembre 2011

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CONTENTINI Finanziamenti allAccademia dei Lincei (1,3 milioni di euro) e all'Accademia della Crusca (700 mila euro). Alla Protezione Civile vanno 57 milioni

la stangata

PEGGIO DEL PREVISTO Manovra da 20 miliardi: 18 sono di tasse


Dalla casa arrivano 11 miliardi, due dallimposta sullo scudo e uno dalla patrimoniale sui titoli. Dal 2018 addio alle pensioni danzianit
::: SANDRO IACOMETTI
QQQ Le cifre, come spesso accade, sono ben diverse da quelle illustrate dal governo, peraltro in maniera non proprio dettagliata, nel corso della lunghissima conferenza stampa di domenica sera. E non si tratta di sorprese molto gradite. Anzi. Dalle tabelle sui saldi allegate alla relazione tecnica della manovra sbarcata ieri alla Camera, ad esempio, si apprende che le misure consentiranno nel 2012 di ridurre il deficit di 20,2 miliardi. Per arrivare a questa somma, tenetevi forte, il contributo delle nuove tasse sar di 17,9 miliardi a fronte di tagli che si fermano a 2,3 miliardi. Alla faccia dellequit. Il rapporto entrate e uscite si smussa un po nel corso degli anni successivi. Ma il peso del fisco resta comunque assai rilevante. Il valore della manovra netta a regime nel 2014 sar di 21,4 miliardi, con maggiori entrate per 12,1 miliardi e minori spese per 9,3. In realt, al conto mancano i soldi necessari per coprire i tagli previsti dalla delega fiscale varata dal precedente governo. Risultato: si aggiungono 13,1 miliardi nel 2013 e 16,4 miliardi nel 2014, con la manovra che sale rispettivamente a 34,4 e 37,8 miliardi. Volete sapere da dove arrivano le risorse aggiuntive? Dalla stangata sullIva, che aumenter di due punti (sia quella al 10% sia quella al 21%) dal primo ottobre 2012 e dello 0,5% dal primo gennaio 2014. Ma lelenco delle tasse lungo. E leggere nero su bianco nella relazione tecnica limpatto complessivo delle singole misure fa una certa impressione. La voce principale delle entrate quella relativa alla stangata sulle abitazioni. La nuova imposta municipale dar 3,8 miliardi di gettito dalle prime case, ai quali si aggiungono 18 miliardi sugli altri immobili. Il totale di 21,8 miliardi dai quali sottrarre 9,2 miliardi che gi arrivano dallIci a normativa vigente e 1,6 miliardi allIrpef. Il conto complessivo, salatissimo, di 11 miliardi. Effetto shock anche per la tassa sul carburante. Al contrario del previsto aumento dal primo gennaio, le aliquote su benzina e diesel salgono da subito con rincari, Iva compresa, di 9,9 centesimi per la benzina e 13,6 per il diesel. Il ritocchino a regime nel 2014 produrr un gettito di 4,6 miliardi. Non leggero sar anche il contributo che si pagher sugli estratti conti bancari e i bolli sui titoli finanziari: vale poco pi di un miliardo. Dal bollo dell1,5% sui capitali che hanno aderito nel passato allo scudo fiscale lo stato incasser circa 1 miliardo con la prima rata che si pagher a febbraio 2012 e un altro nel 2013. Ha un valore pi etico che concreto, invece, la tassa sul lusso: il superbollo auto frutter 168 milioni, il balzello sui posti barca 200 milioni, limposta sugli aeromobili 85 milioni. Anche i pensionati faranno la loro parte. Lo stop delladeguamento al caro-vita riguarder il 76% dei trattamenti previdenziali con un risparmio per le casse dello Stato di 3,8 miliardi nel 2012 e di 6,7 nel 2013 e 2014. Anche se ieri il ministro Fornero, che ha annunciato lo stop ai trattamenti di anzianit dal 2018, si detta disponibile, a parit di saldi, a rivedere le indicizzazioni. Oltre allampio capitolo delle lacrime e del sangue c anche, fortunatamente, qualcosa di pi allegro. Le imprese avranno con la deducibilit dellIrap, circa 1,6 miliardi nel 2012. Lo sconto sale a 3,5 miliardi nel 2013 e a circa 3 miliardi nel 2014. Il nuovo meccanismo per favorire la capitalizzazione delle imprese, chiamato Ace, vale invece 950 milioni il primo anno, 1,4 miliardi il secondo e 2,9 miliardi nel 2014. Corsia preferenziale per donne e giovani sotto i 35 anni. Le imprese che li assumeranno a tempo indeterminato avranno la possibilit di dedurre 10.600 euro per ogni lavoratore. Lo sconto sale a 15.200 nelle regioni del Sud. Tra le novit spuntate ieri c poi la conferma per il 2012 della detrazione fiscale del 55% prevista per i lavori di riqualificazione energetica degli edifici e lo stop ai contributi per leditoria dal 31 dicembre 2014. La normativa sar ridisegnata gi dal gennaio 2012. Addio, poi, agli incroci nel mondo della finanza. Sar vietato ai titolari di cariche in imprese operanti nei mercati del credito, assicurativi e finanziari di assumere o esercitare analoghe cariche in imprese concorrenti. Brutte notizie anche per i manager dalle buonuscite milionarie, che vedranno il loro tfr sopra il milione tassato al 43%. Alla voce regali, infine, spuntano nuovi fondi nel 2012 per lAccademia dei Lincei (1,3 milioni) e lAccademia della Crusca (700mila euro). Le risorse sono collocate tra le esigenze indifferibili.

Mossa allo studio

Il presidente Muraro (Treviso)

Monti vuol tagliare gli stipendi ai parlamentari


::: FOSCA BINCHER
QQQ Allora x mancano meno di quattro settimane. Se nessuno stabilir quanto il trattamento economico giusto per deputati e senatori per restare in media con i sei principali paesi europei, entro il 31 dicembre provveder il presidente del Consiglio, Mario Monti con apposito provvedimento di urgenza. Lo stabilisce il comma 7 dellarticolo 23 della manovra economica, che riprende una norma che sembrava passata in cavalleria, introdotta dallex ministro dellEconomia, Giulio Tremonti, nel luglio scorso per limare i costi della politica. Secondo quella legge una commissione indipendente avrebbe dovuto censire non solo per i parlamentari, ma per decine di titolari di cariche pubbliche, quali fossero gli stipendi reali nei sei principali paesi europei. E adeguare alla media tutti gli stipendi italiani. A fine luglio la commissione indipendente stata pure costituita da un dpcm di Silvio Berlusconi. A guidarla il presidente dellIstat, Enrico Giovannini, ed composta da un rappresentante Eurostat e da tre professori: Alberto Zito, Giovanni Valotti e Ugo Trivellato. Entro il 31 dicembre la commissione avrebbe dovuto stabilire quale era lo stipendio giusto secondo lEuropa per tutte le cariche elettive, incarichi di vertice e componenti comunque denominati, degli organismi, enti ed istituzioni, anche collegiali, e dei relativi trattamenti economici in Italia. Sarebbero stati interessati dal livellamento dello stipendio 945 parlamentari (esclusi i soli senatori a vita) e 124.893 presidenti di Regioni e province, sindaci, consiglieri regionali, provinciali e comunali. Insieme a loro anche Csm, Corte dei Conti, Corte Costituzionale, consigli di giustizia tributaria e militare, Cnel, Civit, DigitPa, Aran, Agenzia per la diffusione delle tecnologie per linnovazione, autorit amministrative indipendenti, Consob e agenzie governative con al sola esclusione della Banca dItalia, di cui viene rispettata lautonomia. Secondo i primi calcoli si tratterebbe di altri 356 incarichi. Per alcuni di questi organi peraltro gi intervenuto nel decreto il governo Monti tagliando parecchie poltrone mano mano che scadono gli incarichi. Il taglio pi netto stato quello delle amministrazioni provinciali che vedranno cadere entro 4 mesi tutte le giunte, fra le proteste feroci degli attuali amministratori che si troveranno senza poltrona e senza lavoro.

Basta Province? Allora via i balzelli provinciali


QQQ Che senso ha che i cittadini continuino a pagare le tasse alle Province, per ora azzoppate dal decreto Salva Italia di Monti, e di fatto destinate a sparire con un definitivo colpo di spugna? Se le Province, a causa di questa manovra, non saranno pi in grado di garantire i servizi che garantivano prima, perch il contribuente dovrebbe continuare a pagare, proprio come prima? Leonardo Muraro, presidente leghista della Provincia di Treviso, lancia la provocazione, che tale fino ad un certo punto, e annuncia che nel bilancio 2012 dellente trevigiano, Rc auto, ipt (imposta provinciale di trascrizione) e addizionale Enel - e forse anche la tassa sui rifiuti - verranno ridotte al minimo consentito dalla legge. Non si tratter di un azzeramento totale dei tributi ma di un netto abbassamento a partire dal primo gennaio. Meno servizi, meno tasse. Muraro ha esposto le proprie intenzioni ieri a Roma allassemblea nazionale dellUpi, lUnione delle Province dItalia, di cui presidente veneto. Al dirigente leghista non va gi il decreto Salva Italia che, entro il prossimo 30 aprile, trasferir le competenze delle Province alle Regioni o ai Comuni ed abolir le giunte, che verranno sostituite da mini-assemblee di dieci consiglieri con meri compiti di controllo e coordinamento. Muraro ha definito la manovra unopera da dilettanti, un colpo di Stato voluto dai compagni Napolitano e Monti e ha invocato addirittura lintervento della Guardia Padana per ristabilire lordine. Ha definito le misure del nuovo governo una purga assurda e si chiesto anche che fine faranno, dopo i tagli, i suoi 580 dipendenti. Siamo agli antipodi della democrazia ha proseguito, denunciando che con questa manovra il Paese non si sta certo ammodernando ma sta andando indietro come i gamberi. La riforma federalista si fermata, eppure quella che garantisce la responsabilit degli amministratori. Dove sono ora tutti quei politici che poche settimane fa erano concordi sulla necessit del federalismo?. Sul piede di guerra anche il compagno di partito e sindaco trevigiano di Vittorio Veneto, Toni Da Re, secondo cui i Comuni non potranno accollarsi spese che oggi competono alle Province. Ad esempio dice io non potr avere sul groppone anche le strade provinciali.
ALESSANDRO GONZATO

Mercoled 7 dicembre 2011

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la stangata

ALLULTIMO ISTANTE Il presidente Napolitano offre la sponda allesecutivo: Queste riforme arrivano appena in tempo per evitare la catastrofe

IL TECNICO DEL TERRORE Monti avverte tutti: la manovra non si cambia


Il premier a Porta a Porta: Ho sofferto per le pensioni, ma il rischio era non pagare gli stipendi. Modifiche? Pochi margini
::: GIANLUCA ROSELLI
ROMA

QQQ Se non fossimo intervenuti, non ci sarebbero stati pi i soldi per pagare stipendi e pensioni. Avremmo fatto la fine della Grecia. Mario Monti fa il suo esordio in uno studio televisivo come premier per parlare agli italiani e spiegare la manovra da molti definita di lacrime e sangue. E va da Bruno Vespa, in una finestra di mezzora di Porta a porta, in diretta al termine del Tg1 delle 20. Quale provvedimento le costato di pi?, la prima domanda. Tutti, ma forse dover toccare le pensioni, specie quelle di fascia bassa. Per questo poi abbiamo pensato a unulteriore tassa sul rientro dei capitali scudati, ha risposto il Professore. Monti emozionato, ma comunque a suo agio davanti alle telecamere, e si concede anche qualche battuta. Vedo che lei pratico degli scaglioni alti, dice, mentre il giornalista snocciola le percentuali delle tasse sulle liquidazioni dei manager. Poi si torna alla politica. prematuro parlare di fiducia sulla manovra, spiega Monti. E blinda i provvedimenti. Il Parlamento sovrano, ma il tempo a disposizione poco e il margine di flessibilit ancora meno, sostiene avvertendo i partiti. Perch i saldi sono importanti, ma lo sono anche i contenuti. Quindi non si possono apportare modifiche fatto salvo il bilancio finale. Mentre si aspettava la reazione dei sindacati, perch in passato si sono fatti scioperi generali per molto meno, ma invito tutti a rendersi conto che, senza questa manovra, la sorte di lavoratori e pensionati sarebbe stata catastrofica. Un giudizio che richiama le parole espresse in giornata da Giorgio Napolitano secondo il quale le riforme stanno arrivando giusto in tempo per evitare sviluppi in senso catastrofico della nostra situazione. Difende i provvedimenti, compresa la reintroduzione dellIci, perch la casa viene tassata in tutti i Paesi occidentali ed un bene che consuma risorse pubbliche. Lasciando intendere che Ici e pensioni hanno consentito di non aumentare lIrpef. Definisce poi indispensabile laumento delle accise sulla benzina e annuncia che il prossimo cantiere riguarder il mercato del lavoro, in cui ci vuole pi flessibilit, ma anche pi sicurezza per i lavoratori. Ma tutto avverr attraverso la concertazione con le parti sociali. Poi la riduzione del costi della politica. E d uno sguardo allEuropa. La politica economica europea deve fare dei progressi e larea euro deve essere ripensata, sostiene il premier. Rivelando di aver anticipato il varo della manovra a domenica affinch lEuropa gi da luned ci guardasse con occhi nuovi. E, con le parole di un

senatore, si definisce uno che stato invitato a saltare in corsa su un treno che sta deragliando. Ma Monti punta sul fatto che gli italiani capiranno. E si dice fiero dei suoi ministri. Infine, chiude con una nota personale. Mia moglie mi ha molto sostenuto nella scelta di accettare lincarico, ma non contenta per i miei orari. La decisione di concedere la sua prima uscita tv a Vespa ha suscitato polemiche. Siamo un Paese ideologicamente violento che odia con tutte le sue forze linformazione moderata, afferma il giornalista. Che aggiunge: Perch Monti non sarebbe dovuto venire da me? Ci conosciamo da molti anni, gi stato mio ospite e si sempre trovato bene. Sa che io non imbroglio e non tendo trappole. Prima di andare in onda il premier si intrattenuto a lungo con il vertice Rai: Lorenza Lei, Paolo Garimberti e il direttore di Raiuno, Mauro Mazza. In seconda serata, poi, andata in onda la puntata con gli altri ospiti: Corrado Passera e Vittorio Grilli. Ed la prima volta che la Rai manda in onda nella stessa serata Porta a porta e Ballar, contravvenendo alla regola di non trasmettere contemporaneamente due contenitori di informazione. Durante la giornata Monti aveva ricevuto il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, al quale ha illustrato i dettagli della manovra. Che ieri stata firmata da Napolitano. Sono provvedimenti arrivati appena in tempo per consentire di salvare il Paese dalla catastrofe, ha detto il capo dello Stato. Che non ha commentato le misure, ma ha ribadito la convinzione di aver visto giusto nello scegliere Monti come presidente del consiglio.

Commento

Che noia, il salvatore della patria


SuperMario sale in cattedra per spiegare di essere lunica soluzione. Alla faccia della democrazia
::: segue dalla prima MARIA G. MAGLIE
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(...) per la Lega, non c che dire. Se cera una cosa tollerabile nei governi tecnici di una volta, altra Repubblica, altra legge elettorale, altro mondo, era che lo sapevano di essere terra di mezzo, passaggio obbligato, referenti della politica, in attesa del voto del popolo sovrano. Ora no, poche settimane di esibizioni e qualche conferenza bastano per dimostrare a chi abbia occhi e orecchie in funzione che il premier e un pezzo buono dei suoi ministri sono arciconvinti di essere la soluzione alla politica, tecnici eppure definitivi con i loro bei rapporti internazionali e la possibilit di dar di gomito a chi alza lo spread. SENZA APPELLO Queste elementari constatazioni alzano il livello del rischio per la democrazia sospesa, condannano senza appello quella parte della classe politica che questa sospensione ha o tramato e deciso o subito e accettato, chiedono agli altri di intervenire e fare presto per mandare a Berlino qualcuno che batta il pugno

per lItalia e non si faccia spedire a fare i compiti a casa contento del castigo. Queste elementari constatazioni consentono almeno di concludere che Mario Monti un uomo antipatico, e non perch non racconta barzellette. IL SALVATORE seduto da Vespa sulla famosa poltrona bianca, ma sia chiaro che non per fare un piacere a lui, ma per spiegare ai cittadini che venuto a salvarli. Attenti dunque alla differenza, Mario Monti anche quando far come fan tutti, lo far mosso da scopi alti, e che stia in salotto tv in prime time o che ammolli agli italiani un manovrone per far cassa, sar perch cos si vuol dove si puote, e tu non ti provare a domandare come gli riuscir di trasformare una fregatura in miracolo. Luomo vanaglorioso di suo, non si spiega tanta certezza di essere chiamato a salvare la patria solo con lampiezza inusitata del mandato conferitogli inusitatamente dal presidente della Repubblica, che pure gli fa da capo claque senza remore di ruolo e limiti, da tempo supe-

rati. Luomo cavalca volentieri lipotesi della catastrofe, quella minaccia tremenda delleffetto Grecia che la giostra degli spread e i giochini della finanza europea giustificano come minaccia realistica, tre mesi ancora e finiamo come loro. COERENZA lo stesso che disse il successo delleuro si vede dal successo della Grecia, ma non si pu pretendere coerenza da un unto del Signore, anche se come a un comune mortale della vecchia e brutta politica gli toccher mettere la fiducia sulla sua manovra. Oh, se gli toccher, anche se ostenta sicurezza e al Parlamento sovrano manda a dire che non c margine di trattativa. Luomo ne ha per tutti, per gli amici Giavazzi e Alesina che sul Corriere hanno osato dirgli domenica Caro Presidente, cos non va, nel senso che anche noi non economisti capiamo, una manovra di tasse, in una spirale di aumenti di aliquote, recessione, riduzione di gettito. Monti allultimo secondo ha sfilato dalla manovra l'aumento dell'aliquota Irpef del

43 per cento, che aveva scatenato le critiche, poi ha dato la frecciata pubblica e acida ai colleghi professori come se quel balzello sventato in extremis se lo fossero sognato: La via pi semplice di gravare sui soliti noti sarebbe stata quella di alzare l'aliquota Irpef, cosa gi condannata da frettolosi e valenti economisti amici che si sono fidati pi delle vostre indiscrezioni che del nostro buonsenso. I soliti giornalisti del cavolo, e fesso chi gli crede, capito? SOLITA STAMPA Per fortuna ci sono gli amici della stampa estera, e a quelli glielo ha ben spiegato che venuto a salvare lItalia. Proprio cos. Avremo tempo per continuare a criticare il nuovo premier, anche se speriamo che sia limitato. Per ora una osservazione semplice. La risposta a Vespa sulla politica che negli anni ha preferito il consenso elettorale alla durezza degli interventi pu sembrare corretta , ma delinea a perfezione il sogno della Trilateral, il sogno di chi considera il suffragio universale un lusso di cui in Italia si pu fare a meno. Meditate, gente, meditate.

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Mercoled 7 dicembre 2011

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OBIETTIVI Dopo la commozione il responsabile del Lavoro non ha tentennamenti: Il nostro scopo allungare la vita lavorativa e alzare let media di pensionamento

la stangata

VIDEOCRAZIA

Il premier Mario Monti con Bruno Vespa a Porta a Porta. Il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Elsa Fornero invece era ospite di Ballar [Lapresse]

SHINING FORNERO User laccetta e la ghigliottina


La ministra annuncia labolizione dellanzianit e a Ballar: pronta a rivedere ladeguamento allinflazione dei vitalizi
::: segue dalla prima FRANCESCO BORGONOVO
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Il retroscena

Repubblica detta la scaletta: niente dibattito per il Prof


::: ENRICO PAOLI
QQQ Carlo De Benedetti, editore di Repubblica e LEspresso, ospite del salotto televisivo di Lilly Gruber su La7, oltre ad elogiare il premier Mario Monti, ha indicato anche quale strada debbano seguire i quotidiani, a partire da quello diretto da Ezio Mauro. Lo scopo di un grande giornale quello di raccontare le cose che succedono, sostiene De Benedetti, ma devono anche essere un punto di riferimento di un pensiero. E il pensiero quello della ricostruzione dellItalia. Belle parole, bei principi, non c dubbio. Peccato che la realt dei fatti si sia incaricata di confermare solo un segmento di quel ragionamento, ovvero che Repubblica s il punto di riferimento di un pensiero, ma che non fa capo n al Pd n altri. Perch la sinistra il quotidiano stesso, tanto forte da essere un partito in grado di determinare lagenda del presidente del Consiglio. Gi perch Monti non ha deciso in autonomia, come sarebbe auspicabile, di derubricare la presenza di ieri sera a Porta a Porta da intervento in studio con contraddittorio a semplice intervista con Bruno Vespa, ma lo ha fatto solo il peso dei colpi di maglio sferrati da Repubblica. Il primo fendente partito dalle mani di Michele Serra, editorialista del quotidiano diretto da Ezio Mauro e carta vetrata quando serve. E nel caso di Monti servito. Sabato 3 dicembre, pagina 10: Senza volere togliere nulla alla indiscussa centralit di Vespa, sostiene lo scrittore-giornalista, colpisce che un governo di cos preclare competenze, e intelligenze, e sapienze tecniche non anno- ris, conduttore di Ballar che ieri veri qualcuno che mastichi comu- sera si visto recapitare a domicinicazione o, come si diceva una lio, ben due ministri: Antonio Cavolta, di relazioni pubbliche. trical, sottosegretario alla presiQualcuno in grado di spiegare al denza del Consiglio, ed Elsa Forpremier che la preziosa aura di di- nero, ministro del Lavoro, con lascontinuit che circonda il nuovo crima incorporata. Se questo il governo (e che fonte della sua novo corso. popolarit) non pu reggere una A completare il quadro ci ha cos evidente scelta di continuit. pensato Eugenio Scalfari, fondaUna bordata, quella di Serra, che tore del quotidiano, che non potedi solito si riserva ai nemici, non ai va certo restar fuori dal rosario di presunti amici. E tanto per far ca- coloro che le cantano al premier. A chiosa del sopire che Vespa e il suo lito sermone della domeniprogramma rappresentaca arrivato lavviso di gano limpero del male, Firanzia per Monti: Con lippo Ceccarelli, altra firtutto il rispetto personale ma di primo piano di Reper Bruno Vespa, quello pubblica, condisce la un di pi Eugenio Scalfari e Carlo De Benedetti che a molti rasoiata di Serra con un dar grande articolo al cianuro dove sostiene fastidio. E per dar fastidio a pochi che Porta a Porta rappresenta un Monti ha cambiato tutto. Sempliuniverso felliniano popolato di ce presenza in studio, senza conmaggiordomi e gnocche , traso- traddittorio, ma con le sole dognato proscenio di zuffe, vanilo- mande di Bruno Vespa, padrone qui, promesse non mantenute. di casa. Il quale non stato morbiVisto il clima surriscaldato anche il do con nessuno. In America i predirettore del quotidiano-partito sidenti sono andati nei talk-show Ezio Mauro ha fatto sentire la sua con gli stessi conduttori. Jay Leno, voce, non volendo essere dimenti- che fa un programma da 17 anni cato dal premier. Solo che ha usato come me, ha abbracciato e baciail social network Twitter, e non il to Obama e applaudiva alle sue giornale che dirige, per sostenere battute, dice Vespa, immaginate quanto sia sbagliato andare a Por- cosa succederebbe in Italia se fata a Porta: Perch Monti deve spie- cessi una cosa del genere. Siamo gare la manovra a in televisione? ipocriti, siamo ideologicamente Non ora di inaugurare nuovi no- violenti e questa una delle anotai, nuovi divani e nuove loca- malie del Paese. E poi dicono che tion?. E allora inauguriamoli que- Repubblica non un partito, ma sti nuovi divani e notai, con una solo il riferimento di un pensiebella passerella da Giovanni Flo- ro.

(...) presentandosi a un convegno: Stavo per dire sono commossa, ma non la mia condizione persistente. Infatti, in Parlamento, stata spietata, ogni frase che pronunciava era un furore di lame e strumenti di tortura. Non solo laccetta, ma pure la ghigliottina: Nel 2018 le pensioni di anzianit non saranno ghigliottinate per vanno a morire, ha annunciato. E il funerale previdenzale non richiede condoglianze bench Elsa - a partire dal reiterato nero degli abiti - emani vibrazioni tuttaltro che allegre. La sensazione che la ministra presenzi ogni volta a delle esequie, anche se non ben chiaro se siano quelle del nostro Paese o di chiss che altro caro estinto. In unoccasione ha versato, incidentalmente, un paio di lacrimucce. Ma presto ha recuperato il contegno. Se domenica la voce le sincrinava sui sacrifici da imporre agli italiani, ieri non ha vacillato nemmeno mezza volta. Il suo scopo, ha spiegato ferrea, allungare la vita lavorativa e alzare let media di pensionamento. Le donne non devono andare in pensione prima degli uomini poich si tratta di una compensazione che non risponde a criteri di equit e lei - responsabile anche delle Pari opportunit - meno tenera verso un assetto sociale che segmenta e scoraggia e poi ti d il contentino. Il mercato del lavoro va rimodellato: La riforma punta tutto, e fallir se non sar cos, su un nuovo mercato del lavoro che funziona bene, che d occupazione ad un maggior numero di persone. un capovolgimento di ottica. Accetta ha promesso, accetta sar, almeno negli intenti. GLI INNAMORATI Gi un ricordo, quindi, la piangina che ha fatto innamorare i giornali progressisti. Sar delusa Lidia Ravera, che ieri sul Fatto seccitava per questa donna matura, con i lineamenti delicati, i capelli corti, il trucco leggero; la sincerit della sua emozione, scriveva, ci ha consentito di immaginare che, al governo, possa sedere qualche persona sensibile e responsabile, empatica e umana. Certo, come no. La zia di Robocop. Sul medesimo quotidiano, Stefano Caselli la presentava come una brava casalinga, capace di sconvolgere il marito - leconomista Mario Deaglio - allidea che potesse invitare Mario Monti a cena in cucina o parlargi

mentre giravo il risotto. La tendenza alla santificazione la stessa vista proprio con la moglie di Monti: il risotto in cucina come unica trasgressione, riportava il Fatto. Chiss, magari domenica ha pianto perch aveva appena finito di sbucciare le cipolle del soffritto. Pensate che cena gioviale: landroide Monti, il professor Deaglio e Maria Goretti Fornero che piluccano il risottino... Barba Spinelli, su Repubblica, ha dato la stura al delirio mistico, ritrovando nelle lacrime forneriane segni biblici: Se il cuore di una persona trema, se quello del buon samaritano addirittura si spacca alla vista del dolore altrui, vuol dire che alla radice delle emozioni forti, vere, c un sapere tecnico profondo. Che cosa volesse dire la Sibilla Spinelli non chiaro nemmeno a lei, resta linfatuazione per Elsa. Peccato che si avranno poche altre occa-

sioni per rivedere il cuore della austera ministra, che sempre ieri aBallarha fatto la sua prima apparizione in un talk show. Per loccasione, devono averle appioppato un consulente dimmagine. Il trucco era pi accentuato, e dal primo piano sintuivano orecchini pesanti da Budda e una maglia bianca. Ma bastava uninquadratura pi ampia ed ecco che ricomparivano i funesti pantaloni neri. Tentava pure di ridere, ma solo perch le han detto che alle battute di Crozza bisogna reagire con simpatia (tanto la satira era, al solito, sdraiatissima). Se linquadravano a tradimento, si rivedeva la maschera di Tutankhamon delle grandi occasioni. E agli affondi dei politici, tipo Maroni, rispondeva a fatica, doveva intervenire la Finocchiaro del Pd a salvarla. MACCH COMMOZIONE La parola sacrifici lha pronunciata senza problemi, in studio, anche se Floris ha tentato in tutti i modi di farla commuovere, mostrandole servizi sulla dura vita di alcuni pensionati. Niente: lei restava impassabile, di pietra. La riforma delle pensioni una cosa, annunciava, le vite dei singoli sono altro. Ha pure cercato dimitare laccento romano di una signora che desiderava uscire da sta crisi e ha ammesso che la sua vicenda le procurava un po di tristezza. Ma laccetta ormai era dissotterrata. Vero, nel pomeriggio, alla Camera, Elsa si detta disponibile a rendere pi blanda la deindicizzazione delle pensioni (cio ladeguamento allinflazione) e in video ha ribadito di essere pronta ad ascoltare proposte dai partiti. Come a dire che il pianto non stato inutile. Per la sua convinzione resta granitica: la manovra , nel complesso, equa, anche se dolorosa per le generazioni presenti a vantaggio di quelle future. E se non si partiva dalle pensioni non si poteva raggiungere lobiettivo di salvare il Paese. Magari una samaritana a giorni alterni. Il sospetto, tuttavia, che il cuore grande e lumanit abbiano poco a che fare con le lacrime di domenica.Quella di Elsa, semmai, stata una crisi passeggera prima del compito infausto. La vera natura forneriana risiede, appunto, nelle lame e nellacciaio. Ieri sera ha dovuto lasciare Ballar alle 22.40, per impegni inderogabili. E ce la immaginiamo, fuori dallo studio, correre con laccetta in mano nel buio della notte, alla ricerca della prima porta da abbattere: Tesoro, la samaritana tornata....

DA VESPA

Pure Passera in tv Vendo le azioni di Banca Intesa


ROMA Forza Passera arriva nel salotto di Bruno Vespa e annuncia. Il battesimo della tv sul canale ammiraglio della Rai, ieri sera, non stato solo per il presidente del Consiglio Mario Monti, ma anche per il ministro allo Sviluppo Economico, Corrado Passera, per la prima volta a Porta a Porta. Il ministro ed ex banchiere ha annunciato di essere pronto a cedere il suo pacchetto di azioni Intesa Sanpaolo. Ci ho pensato a fondo, non credo ci sia un problema di conflitto di interessi. Ora lo aggiustiamo. Sul pacchetto Intesa ha spiegato: Per me il capo di una azienda non deve vendere mai. Adotteremo soluzioni molto trasparenti, se non convinceranno sono disponibile a cedere le azioni. Sarebbe un gran peccato, uningiustizia ma lo farei. Debutto televisivo da viceministro dellEconomia anche per Vittorio Grilli, che ha parlato di sanzioni per chi mente al fisco. Ma la sfilata dei membri del governo non si limitata a Raiuno. A Ballar, il talk-show condotto da Giovanni Floris su Raitre, cerano Elsa Fornero, titolare del Welfare e Antonio Catrical, sottosegretario alla presidenza del Consiglio.

Mercoled 7 dicembre 2011

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la stangata

INGORDA A Standard & Poors non basta aver messo sotto osservazione per un possibile downgrade il debito dei Paesi europei. Ora se la prende anche con il fondo salva-Stati

COLPI BASSI LAmerica vieta di comprare titoli Ue


LAuthority Usa sui futures e derivati: stop allacquisto del debito europeo. E lFmi si prepara a girarci i prestiti targati Bce
::: ANTONIO SPAMPINATO
QQQ C anche il fondo europeo salva-Stati nel mirino di Standard & Poors. Dopo aver messo sotto osservazione i debiti di quasi tutti i Paesi di Eurolandia, compresi quelli tripla A di Francia e Germania, lagenzia di rating statunitense ha aperto un fascicolo anche sullEuropean Financial Stability Facility (Efsf), il fondo a scadenza dellUnione europea che ha finanziato i governi in crisi di liquidit. Una mossa che avr inorridito Angela Merkel ma anche confortata nella sua determinazione, osteggiata da mezza Europa, di opporsi agli eurobond, a meno che i Paesi con i conti in disordine non si decidano a metterli a posto. Il suo timore quello di dover diluire la forza del suo bund con i titoli di Stato di tutti i governi dellarea euro, compresi quelli costretti a pagare interessi molto alti, e di consegueza dover sborsare anche lei tassi pi elevati. Ma questa sua ostinazione far pagare a tutto il Vecchio continente un prezzo politico non indifferente. Perch sar molto probabile che il Fmi debba allargare i cordoni della borsa prima che il fondo definitivo salva-Stati prenda il posto, tra uno o due anni, dellEfsf. La maggiore presenza di un Fondo monetario internazionale in Europa, vuol dire, di fatto, una pacifica invasione di Stati Uniti e Paesi emergenti. Il Fondo monetario non ha soldi sufficienti per far fronte alle probabili ulteriori richieste dei governi europei in difficolt. E non detto che il meccanismo allo studio di una triangolazione Bce-Fmi-Paesi europei in crisi sia sufficiente per togliere il cappello di Washington ai finanziamenti. Anche se i nuovi fondi che potrebbero ritornare in Europa saranno di fatto targati Bce, sia gli Stati Uniti sia i Paesi emergenti, soci pesanti del Fmi, vorranno mettere becco sulle decisioni finanziarie dei singoli governi europei. Daltronde gi oggi gli ispettori del Fondo monetario girano indisturbati tra i corridoi dei palazzi governativi del Vecchio continente. E che tra le due sponde dellAtlantico si stia giocando sporco per scaricare sulle spalle dellaltro il conto della crisi, lo conferma quanto deciso ieri dalla Cftc, lautorit che vigila sui futures e derivati americani. LAuthority ha vietato alle 123 societ sotto il suo controllo di acquistare titoli di Stato europei con somme e per conto dei propri clienti. Un mercato stimato in 150 miliardi di dollari. Ora i big dei futures potranno acquistare per i clienti soltanto titoli di Stato americani. Il lato comico della vicenda che la decisione della Cftc arrivata nel giorno in cui il ministro del Tesoro statunitense, Timothy Geithner, si trova in Europa per portare il sostegno americano al piano europeo di rafforzamento delleuro. Un conto sono le chiacchiere, un altro i fatti. Quante volte il presidente statunitense ha detto di essere pronto a contribuire al rafforzamento del Fmi per dare manforte allEuropa? Quante volte Obama si fermamente espresso per un durissimo giro di vite contro la speculazione finanziaria internazionale? Alla fine per gli Stati Uniti sembrano pi preoccupati a sfilarsi dalla responsabilit di aver esportato la crisi piuttosto di trovare soluzioni comuni. Hanno gi i guai loro, figuriamoci se sono in grado di dare una mano a noi.

il graffio
Ci voleva Goldman
Durante il Reuters 2012 Investment Outlook Summit, un appuntamento roboante in cui si parla degli investimenti che piacciono alla gente che piace, Jim ONeill, presidente di Goldman Sachs Asset Management ha detto che il debito pubblico italiano attraente e acquistare Btp del Belpaese un affare. Mentre fino a 20 giorni fa non lo erano. Cosa cambiato? Il Premier. Il fatto che Monti e Goldman abbiano avuto legami a doppio filo non significa chiaramente nulla

Unaltra nota divertente della giornata di ieri arriva da Bruxelles. Secondo il presidente dellEurogruppo, Jean-Claude Juncker, la decisione di Standard and Poors di mettere sotto osservazione lintera Eurozona e proce-

dere eventualmente ad un declassamento di massa esagerata e scorretta. Ma se stato proprio lui, giustamente, a denunciare pubblicamente il rischio sulla sostenibilit del debito tedesco, il Paese europeo che riesce, e chiss ancora per quan-

to, a tenere testa alla speculazione? Affondata Berlino, affondiamo tutti. Juncker per si evidentemente gi pentito di aver contribuito al gioco, tutto politico e speculativo, dellagenzia americana. Che per sapr come ringraziarlo.

Musica e business

Anche i Metallica credono al crac delleuro


La rock-band anticipa di un anno il tour europeo per non rischiare di perdere il cachet pagato in valuta locale
::: MARCO GORRA
QQQ Finch a scommettere sul crollo delleuro sono algidi finanzieri in grisaglia e bombetta la cosa ha ancora un suo perch. Quando per a farlo sono quattro tamarri di mezza et coi tatuaggi e le chitarre triangolari, allora significa che la situazione seria. Ed appena successo: i Metallica hanno deciso di anticipare dal 2013 alla prossima estate il tour in Europa perch parola del manager Chris Burnstein devi chiederti qual il miglior momento per fare che cosa e dove. In altre parole: gli alfieri del metal non si fidano della moneta unica europea e, dovendone incassare nel medio periodo, puntano a farlo finch questa ha un qualche valore. Pertanto, le date in Germania, Austria e in quattordici altri Paesi delleurozona saranno anticipate di una dozzina di mesi. La notizia rilevante perch, a dispetto delle apparenze, dietro la sigla Metallica si cela una multinazionale che macina milioni di dollari allanno ed adotta pratiche di business allavanguardia. Per capirsi, il cachet della band viene pagato parte in dollari e parte in valuta locale, e la proporzione tra le due viene stabilita nei mesi precedenti il concerto a seconda dellandamento del mercato valutario. Qualora poi le fluttuazioni delle Borse lo suggeriscano, la band convertir il proprio compenso in derivati finanziari a tasso fisso. In ogni caso, il prezzo dei biglietti sar stabilito anche in base alle evoluzioni dei mercati, in modo da mettere al riparo il gruppo da eventuali perdite dovute a repentini ed imprevisti scossoni borsistici. Ora, musicalmente i Metallica saranno bolliti finch si vuole (il recente e non riuscitissimo album con Lou Reed ne una prova schiacciante), ma quanto a senso degli affari bisogna lasciarli stare. Se in carriera hanno messo insieme cento milioni di dischi venduti e guadagni a nove zeri un motivo ci sar. Dai tempi della battaglia legale contro Napster, i quattro hanno dimostrato di avere parecchio fiuto. Nei prossimi anni, spiega ancora Burnstein, il dollaro si rafforzer e leuro si indebolir: quindi bisogna trarre vantaggio dalla situazione suonando in Europa finch redditizio. Un dollaro debole, fa eco lex tour manager di Rolling Stones e Police Bill Zysblat, il massimo della vita per il rock and roll americano. Daltronde, conclude Burnstein, i Metallica sono un bene desportazione americano esattamente come la Coca Cola, e dunque cercano il miglior mercato su cui puntare. Gli autori di Master of puppets non sono i soli a fare ragionamenti di un certo tipo. I re del funky rock Red hot chili peppers, pur di anticipare le date europee, hanno cancellato allultimo mezzo tour gi programmato negli Stati uniti. Il 75% dei nostri guadagni viene dai concerti, hanno spiegato agli imbufaliti fan per giustificarsi. Dopo lEuropa, i quattro californiani affronteranno una lunga tranche latinoamericana: le previsioni danno cambio favorevole col dollaro (il manager della band parla di valuta alle stelle, presumibilmente fregandosi le mani). Cos, un occhio allaccordatura e uno alle quotazioni di Borsa, Metallica e compagnia suonante programmano la strategia di mercato. Una volta che lEuropa sar definitivamente rubricata alla voce investimenti infruttiferi, lufficio marketing ha gi messo gli occhi sui prossimi mercati: oltre alla citata America latina, ci sono anche il Sudest asiatico e lOceania. Qui le valute sono in forte ascesa da qualche tempo. Durante lultimo tour i Metallica hanno fatto tappa in Australia non limitandosi a suonare nelle solite Sidney e Melbourne, ma aggiungendo anche una data a Perth, citt lontana da ogni rotta convenzionale ed incredibilmente costosa per organizzarci un concerto di tale portata. Eppure, i quattro metallari col fiuto per gli affari a Perth ci sono andati. Perch laggi - mica da noi che ci sono i quattrini.

TASSE AUMENTATE

Cuomo spreme i ricchi di New York


Il governatore democratico Andrew Cuomo ha alzato le tasse ai milionari residenti nello Stato di New York, mentre le ha abbassate a 4,4 milioni di contribuenti della classe media. Quanti guadagnano pi di 2 milioni di dollari lanno pagheranno di addizionale locale l8,82% contro il 6,85%, la stessa aliquota che finora versavano coloro che hanno un reddito tra 40.000 e 150.000 dollari. Questi ultimi, invece, dovranno versare ora solo il 6,45% . Laccordo raggiunto fra i partiti al Campidoglio di Albany, capitale statale, stato annunciato ieri sera. Spremere i pi abbienti attualmente loccupazione preferita del figlio di Mario, tre volte sindaco della Grand Mela; Cuomo jr era infatti reduce da un weekend in California in cui aveva fatto campagna elettorale per la rielezione del 2014 e raccolto circa 500.000 dollari di donazioni da Hollywood.

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Mercoled 7 dicembre 2011

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PARTITI IN PANCHINA I tecnici sono stati chiamati per essere iniqui e per essere immediati nelle decisioni: spetta alla politica per puntare allo sviluppo

la stangata

MISSIONE (IM)POSSIBILE Stangata inutile se la Merkel non cede


I mercati si sono caricati solo in vista del vertice salva-Ue: se le riforme non arriveranno, leuro andr ko
::: DAVIDE GIACALONE
QQQ Fra le cose pi stupide che si possono pensare, dire e scrivere vi sia quella secondo cui i mercati avrebbero promosso il decreto governativo (prima che fosse emanato), sia la supplica che quelle misure siano pi eque. Sono due proiezioni oniriche dellincapacit a comprendere quel che succede. Anzi, se il Consiglio europeo di gioved e venerd dovesse concludersi in modo equivoco, per non dire negativo, prepariamoci alla reazione speculativa, del resto gi anticipata da Standard e Poors, che ha messo per iscritto la ragione della crescente inaffidabilit dei debiti sovrani europei: lincapacit di decidere, la debolezza istituzionale delleurozona. Quel che noi sosteniamo da mesi. La missione del governo Monti non lequit, mala reazionealla speculazionee il far cadere lalibi (falso) che lItalia sia la causa dei mali europei. Se fosse in grado dimpostare una politica equa e pluriennale, di riequilibrio dei conti e superamento delle arretratezze istituzionali interne, ci equivarrebbe alla dichiarazione di definitiva inutilit delle forze politiche e della rappresentanza elettiva. Ci pensino, quelli che chiedono a Monti ci che non sono in grado di fare. E neanche di dire. I mercati, del resto, non hanno promosso un bel nulla, hanno preso atto della reazione e caricano la molla in attesa del vertice europeo. Se non si concluder in modo netto si ricomincer a ballare, ad un ritmo forsennato. Contiamo che la ragionevolezza prevalga, ma deve affermarsi in sede europea e collegiale, altrimenti il resto inutile. S&P sviluppa un ragionamento elementare: se leurozona non in grado di rispondere agli attacchi, dopo avere dissanguato i popoli, vedr saltare le banche che tengono in pancia i titoli di quei debiti, a quel punto saranno nazionalizzate da francesi e tedeschi, i cui debiti non meriteranno pi dessere considerati sicuri. La risposta attesa nel fine settimana. Le prime avvisaglie non sono confortanti, dato che la premiata ditta Sarkel sembra attestarsi su quel che un tempo rifiut: le sanzioni automatiche per chi supera il deficit del 3%. Quando lo fecero loro (e la Francia ancora lo fa) vollero cancellare le penalit. Non basta, perch la sostenibilit del debito non deriva solo dal non lievitare, ma si accompagna alla necessit di vedere crescere la ricchezza prodotta. Noi siamo in avanzo primario, ma debolissimi sullaltro corno del dilemma: un debito al 120% non gestibile in una valuta che non si governa, e se i tagli e le tasse rassicurano i contabili della speculazione accrescono anche la recessione, rendendo insostenibile il debito stesso. un meccanismo lineare. Perch non si trasformi in una macchina di tortura necessario mettere mano alle riforme per lo sviluppo, non invocare equit nel far cassa. Mettiamo che vada bene, come spero e credo. La mattina dopo noi saremo alle prese con quel problema, e dovremo deciderci: o la politica si squaglia, consegnando la terapia ai tecnici e, quindi, accettando il rischio che la posologia risponda pi agli interessi di altri (francesi e tedeschi) e delle banche che a quelli nazionali, oppure si ritiene che le riforme competano al Parlamento, sicch si corre ad eleggerne uno che non sia, come questo, commissariato. Il governo Monti ha fatto quel che stato chiamato a fare, se le forze politiche maggiori non se ne rendono conto segno di cronica deficienza. Il suo dovere proprio quello dessere iniquo, perch immediato. Ma tutto deve essere visto alla luce di questo fine settimana. Mi rendo conto di sembrare un disco rotto, ma se si perde lorizzonte europeo non si minimamente in grado di calibrare le misure interne e di non buttare dalla finestra i soldi estorti agli italiani. Perch questo il rischio che corriamo. Lattuale governo sia iniquo quanto crede, cercando, come nel caso delle pensioni, di colpire anche dove si sarebbe gi dovuto fare ( in ci il fallimento del governo Berlusconi). Il fatto che dovrebbe durare il meno possibile, ove mai ancora esista vita sul pianeta della politica. Ove mai quella vita abbia ancora a cuore la sovranit nazionale.
www.davidegiacalone.it

PRIME CREPE IN CASA MONTI

Le riforme dei trattati dividono il governo


Prime crepe nel governo. E nemmeno su un argomento secondario: la riforma dei trattati europei. Da una parte il presidente del Consiglio Mario Monti che, parlando con la stampa anglosassone, annuncia che domani posizioner lItalia a fianco di Francia e Germania e delle proposte di modifica dei trattati europei. Dallaltra il ministro degli Affari europei Enzo Moavero Milanesi, il quale afferma che LItalia non certamente fra i promotori della revisione dei trattati. Difficile che la divergenza di opinioni non si ricomponga e che, di conseguenza, lItalia finisca col seguire una linea diversa da quella tracciata dal premier. Tuttavia resta il fatto che, per la prima volta, lunanimismo governativo venuto meno.

SALUTE La campagna pubblicitaria di un liquore portoghese a Lisbona ritrae una Merkel sorridente. Ieri per la cancelliera tedesca avr avuto ben poco da ridere. S&P ha messo sotto osservazione il debito tedesco e il fondo salva-Stati (Oly)

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CHI FESTEGGIA Quattrini in arrivo pure per Verona: il sindaco Tosi avr 86 milioni per la tramvia. Altri 123 serviranno per interventi medio-piccoli nel Sud

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la stangata

:::
Commento

Per uscire dai guai serve un patto tra imprese e operai


::: BRUNO VILLOIS
QQQ Fiumi di parole sono state dette e scritte sulla manovra salva Italia. Tutti i media hanno approfondito, sviscerato, interpretato, eppure tante piccole cose debbono ancora trovare una giusta collocazione nelleconomia reale, quella di tutti i giorni. Il tema del rilancio dello sviluppo economico, come e quando rianimare la recalcitrante economia nostrana ancora agli albori. Un primo passo avanti stato fatto per le imprese che si dotano di capitale proprio di rischio in modo da ridurre il debito bancario a breve con la possibilit di riattivarne altro a lungo termine finalizzandolo alla modernizzazione dellimpresa. Manca per ancora un vero stimolo a far s che il possessore di azioni o quote in qualunque percentuale, debba sborsare dalle sue tasche la liquidit opportuna, sapendo che questa non torner pi restituita, se non sotto forma di dividendi, e nel malaugurato caso dovesse andare in default, dovr reimmettere pari somma quale attivo a disposizione del curatore. Da sempre si incentivato lazienda e non chi rischiava il proprio denaro, adesso sarebbe opportuno premiare il socio consentendogli di dedurre dalle sue tasse quanto conferito di capitale nellimpresa, fissando un limite di deducibilit in rapporto allimponibile che potrebbe essere da 2 a 4 volte limporto in caso di aziende non quotate e conmultiplibensuperiori peraumentidicapitale di aziende quotate. Con larrivo della nuova recessione, lesigenza di mettere mano al portafoglio per capitalizzare le imprese o ripianare, causa perdite, il capitale o il patrimonio sar cosa corrente. Grandi banche hanno gi proceduto, altre debbono ancora fare, alcune potrebbero doverci nuovamente ricorrerre, altrettanto in molti altri settori. Corrado Passera sa meglio di chiunque altro quanto sia insufficiente il patrimonio netto della maggioranza assoluta delle nostre aziende, soprattutto medie e piccole, ma non solo, lattuale nuova norma (ACE) d un significativo segnale di quanta attenzione ci sia verso il problema, bene per sarebbe andare oltre. Le scadenze annuali delle linee di credito sono in corso o prossime, il rallentamento delleconomia porter nella domanda di rinnovo dei fidi bancari molti bilanci incompatibili con la concessione. Solo maggior capitale di rischio investito aprir le porte e non saranno le banche le responsabili del mancato rinnovo ma linsufficienza delle garanzie patrimoniali. I mezzi propri di ogni impresa dovrebbero essere tali da garantire lordinaria gestione, gli investimenti dovrebbero essere effettuati con il debito bancario a medio lungo termine, da noi la banca, pur non essendo socia, sovente ne fa funzione. Laltra faccia della moneta riguarda le banche, il credito e il rischio che hanno in pancia di una massa di bond assai significativo, ottimo che si dispongano opportune garanzie da parte di Bankitalia in modo da alleggerire i rischi e riaprire a chi ha le condizioni le borse del credito, importante sar riuscire a rendere lobiettivo fattibile su larga scala. Il Cipe che sblocca quasi 8 miliardi per grandi opere aiuta miriadi di medie piccole imprese a riavere ossigeno, altrettanto il rifinanziamento da 400 milioni del fondo di garanzia per le Pmi, cos come il recupero dellIce e una sua nuova organizzazione saranno utili, ma il problema sar nei fatti. Il governo ha confermato stime di crescita del Pil negative per il prossimo biennio: queste stime riguardano, anche se meno marcate, tutta Europa. Monti e Passera sono una garanzia e il percorso disegnato, se non fosse contaminato dalla nuova fase recessiva, aprirebbe a scenari assai promettenti, ma le recessione ci sar e colpir profondamente Pmi e lavoratori. Ogni stimolo e incentivo per rendere entrambi partecipi alla tenuta prima e al rilancio dopo, sar per il nostro paese come una manna. Non ci dovranno essere buoni e cattivi ma solo cittadini coesi con un obiettivo: ridare fiato alle trombe dello sviluppo.

LAVORI IN CORSO Sbloccati 5 miliardi e mezzo per finanziare le grandi opere


Il Cipe scongela i fondi strutturali: poteva farlo anche Tremonti, che per ha preferito tenerli da parte per lemergenza. Risorse anche per Mose e Alta Velocit
::: SANDRO IACOMETTI
QQQ Arrivano i soldi. Oltre due miliardi e mezzo di euro per opere infrastrutturali strategiche in corso, 600 milioni allAnas e altrettanti al Mose, 123 milioni per interventi medio-piccoli nel Mezzogiorno. Sono queste le principali risorse assegnate ieri dal primo Cipe del Governo Monti. Pu sembrare un paradosso o peggio una presa in giro, visti i chiari di luna e i sacrifici chiesti ai cittadini per risanare il bilancio pubblico. In realt, si tratta prevalentemente provenienti dai fondi strutturali, che erano gi state contabilizzate dal precedente governo e che aspettavano solo di essere definitivamente liberate dal Comitato interministeriale per la programmazione economica. Non chiaro se i soldi erano congelati a causa di problemi burocratici o se lex ministro dellEconomia, Giulio Tremonti, li teneva da parte per fronteggiare eventuali emergenze (comera gi successo per i fondi Fas). Sta di fatto che alcune voci, come il filobus di Verona, erano in attesa di ricevere i finanziamenti dalla fine degli anni 90. Il presidente del consiglio aveva annunciato luned che si sarebbe stato uno sblocco di 5,2 miliardi di euro di interventi. La cifra stata addirittura superata. Si arriva infatti complessivamente a 5,5 miliardi, sommando i 4,8 miliardi confermati dal neo ministero dello Sviluppo economico, Corrado Passera, per il Programma infrastrutture strategiche con le altre decisioni prese ieri e che non rientrano in questo programma (598 milioni per lAnas e 123 milioni per interventi medio-piccoli nel Mezzogiorno). Nellambito del Programma per le infrastrutture strategiche, il Comitato per la programmazione economica, preso atto del fatto che il ministero guidato da Passera intende confermare un importo complessivo di circa 4,8 miliardi di euro per la realizzazione delle opere, ha intanto assegnato oltre due miliardi e mezzo: 919,05 milioni per il secondo lotto della linea ad alta velocit/capacit Treviglio-Brescia; 1,1 miliardi per il secondo lotto della linea ad alta velocit/capacit Milano-Genova (Terzo valico); 600 milioni per la nona tranche del Mose, che arriva cos ad un finanziamento complessivo di 4,2 miliardi di euro (ne mancano 1,2 per completare lopera). Il Cipe ha anche approvato l'assegnazione di 598 milioni di euro per il contratto di programma Anas 201011. Denaro che, ha precisato il presidente della societ, Piero Ciucci, andranno a finanziare il programma di manutenzione straordinaria con interventi importanti per la sicurezza stradale. In molti casi, ha aggiunto, si tratta di opere gi in corso e per questo avevamo bisogno di queste risorse per completarle. Per quanto riguarda invece il contratto di programma di Rfi (la Rete fer-

IL COMMENTO Credo ci siano molte iniziative nel settore delle infrastrutture, anche opere che riguardano lAnas. Ancora una volta noi cercheremo di dare unattuazione pi rapida possibile a tutte le iniziative che il governo ha annunciato, e che noi condividiamo, per accelerare la realizzazione di infrastrutture. Cos lamministratore unico di Anas, Pietro Ciucci, dopo le scelte sulle grande opere. Olycom

SALTA UN CANTIERE SU TRE

Leffetto Nimby cresce ancora nel 2011 Abbandonati 144 progetti locali
Il fenomeno Nimby, ossia il contrasto locale alla realizzazione delle infrastrutture, colpisce ancora, tanto che, nel 2010, ben 1 progetto su 3 (31%) stato abbandonato. In un anno sono scomparsi 144 impianti. A tracciare il quadro ci pensa lindagine Nimby Forum che rileva un incremento dell8% rispetto ai dati emersi lo scorso anno. E non solo: il 47% dei progetti censiti non ha fatto alcun passo avanti nel corso di tutto il 2010. Rispetto alla scorsa edizione, quando, complice l'emergenza rifiuti in Campania, discariche e termovalorizzatori occupavano le prime posizioni della classifica, questanno il primato delle sparizioni spetta agli impianti per produrre energia. Sono le centrali a biomasse ad essere in testa alla classifica (30 impianti scomparsi), seguono i termovalorizzatori, scesi da 24 a 16, e gli impianti eolici e le centrali a metano, ex equo a 14. La Lombardia si conferma in testa alla classifica con ben 19 impianti scomparsi, a seguire Piemonte (in un anno da 3 a 14), Emilia Romagna (13) e Trentino Alto Adige (11).

roviaria italiana controllata dalle Fs), il Comitato ha esaminato lo schema di aggiornamento 2010 e 2011 del contratto di programma 2007-11 con il ministero delle Infrastrutture. Tra le altre decisioni in materia di infrastrutture c' poi lassegnazione di 123,3 milioni, oltre allutilizzo di economie di gara per 37,5 milioni, per interventi infrastrutturali medio-piccoli nel Mezzogiorno. Tra i vari stanziamenti, come dicevamo, sono spuntati anche gli 86 milioni di euro per finanziare la tramvia di Verona. Si tratta di un adempimento che era fermo da tempo e di fatto aveva bloccato liter dellopera tanto da provocare le ire del sindaco di Verona. Il leghista Flavio Tosi, malgrado la posizione molto critica del Carrocio verso il nuovo esecutivo, confidava proprio nel governo tecnico per vedere la fine della vicenda. Era da tempo che aspettavamo questi provvedimenti e questi soldi, ha spiegato lassessore regionale al Bilancio, Roberto Ciambetti, che era presente alla riunione del comitato. Sarebbero stati sbloccati comunque, ha aggiunto, bene che siano arrivati ora. Soddisfatto anche lassessore regionale alla Mobilit Renato Chisso: Il Mose ormai completato per circa il 70% e il traguardo finale, loperativit vera dellopera, sempre pi vicina. Per il Fondo per lo sviluppo e la coesione, infine, il Cipe ha preso atto della proposta del Ministro dello sviluppo economico, infrastrutture e trasporti dell'assegnazione di 440 milioni di euro a valere sul Fondo.

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Mercoled 7 dicembre 2011

PRIMO PIANO

la stangata

IDEE Le proposte: niente tassa per le case sotto i 100 mq e per le famiglie numerose e ripristino delladeguamento al costo della vita per i vitalizi sotto i mille euro

STRATEGIA SILVIO Contrattacco azzurro su Ici, pensioni e contanti


Il Pdl prepara i suoi emendamenti alla manovra. Berlusconi: Bisogna far capire alla gente che noi siamo unaltra cosa
::: SALVATORE DAMA
ROMA

QQQ Dopo questa mazzata la gente inizia a rimpiangere il mio governo. Dice: Aridatece Berlusconi. Mi successo qualche giorno fa, allaeroporto di Ciampino. Popolo nostalgico. quello che dicono pure i suoi sondaggi. Ancora Silvio: Da quando ho lasciato Palazzo Chigi il mio apprezzamento personale aumentato di 8 punti. Via del Plebiscito, ufficio di presidenza del Pdl. Il Cavaliere fa una breve introduzione prima di lasciare parola al dibattito sul pacchetto anti-crisi varato da Mario Monti. Questi professori non sono dei geni, spiega lex premier, tutti sono capaci di mettere nuove tasse, non ci voglio lauree, dottorati o master. Bisogna far capire bene alla gente che noi siamo altro da questo esecutivo. Anche perch ci sar una reazione di forte malcontento nei prossimi mesi. Deve essere chiaro a tutti che il Pdl non voterebbe mai misure di questo genere. Ma diremo s a Monti soltanto se lesecutivo metter la fiducia. Lo facciamo per senso di responsabilit: un momento molto difficile e il governo deve andare avanti. Gi. Per nel Pdl ci sono focolai di rivolta, deputati che minacciano di darsi alla macchia nel giorno della fiducia. una manovra troppo dura, scrive Angelino Alfano su Facebook, lavoriamo per migliorarla. Allora si studiano emendamenti che permettano di limitare lentit della purga. stato incaricato un pool di cinque persone (Romani, Gasparri, Cicchitto e due esperti) per lavorare ad alcune modifiche mirate su Ici, indicizzazione delle pensioni, tracciabilit dei pagamenti. Sulla prima casa il Pdl pensa a una franchigia: niente tassa per gli appartamenti sotto i 100 metri quadri e per le famiglie numerose. Il partito berlusconiano propone anche di ripristinare ladeguamento al costo della vita per i vitalizi sotto i mille euro. Infine Guido Crosetto, deputato azzurro che siede in Commissione Bilancio, ha elaborato un piano alternativo al limite (mille euro) per i pagamenti in contanti. Lidea di imporre unIva pi alta (Per esempio il 38 per cento, lEuropa non ci direbbe di no) a chi preferisce la banconota alla carta di credito. Con il divieto di usare i contanti oltre i mille euro non si risolve il problema dellevasione. Peggio, si rischia un mercato nero parallelo, la considerazione di Crosetto. Non ci sar un tavolo di coordinamento tra le forze di maggioranza, come chiede Casini. Al Pdl non piace lidea: Ci parleremo s, marca le distanze La Russa, ma nelle sedi istituzionali. Invece sembra prendere corpo, tra i partiti pi grandi, la voglia di inciucio sulla legge elettorale. Lapertura di Franceschini (intervistato da Repubblica) non passata inosservata a Palazzo Grazioli. Allora Berlusconi assegna il compito ai suoi capigruppo. Il Porcellum, secondo Silvio, va modificato in questo modo: Il premio di maggioranza al Senato deve essere nazionale e non pi regionale. E bisogna individuare una quota di deputatati da eleggere con le preferenze. Il tema delle regole di voto porta con s un corollario ineludibile: quali alleanze. La Lega fa molto tatticismo in questa fase: afferma pubblicamente di essere allopposizione e dice che noi siamo ex alleati. Ma in privato mi forniscono quotidiane rassicurazioni sul nostro rapporto di vicinanza. Per ora Silvio vuole tenere sulla corta il Carroccio. E anche Alfano, che annuncia lintenzione di organizzare un progetto di Pdl per il Nord, tale da essere pi competitivo con la Lega. Nel frattempo il Cavaliere intavola il tema della legge elettorale con Pd e Udc, tanto per mettere in guardia i lumbard. A proposito di Casini: Il terzo polo, con il 10 per cento, sar larbitro delle prossime elezioni. Pier, ragiona Berlusconi con i suoi, vuole vedere chi, tra Pdl e Pd, ha pi possibilit di vittoria prima di fare accordi. chiaro che punta al Quirinale. Lex presidente della Camera dovr fare i conti con un centrodestra fuori dal coma, assicura Berlusconi: Siamo al 28,1, abbiamo ottime possibilit di guadagnare la vittoria. Nel 2006 recuperammo 13 punti.

IN AULA Lex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, con il segretario del Popolo della Libert, Angelino Alfano, alla Camera dei deputati durante la discussione sulla manovra del governo Monti. Ansa

Il capogruppo alla Camera

Nessun rapporto con Casini


Cicchitto boccia il coordinamento parlamentare evocato da Pier: non ci sono le condizioni
::: TOMMASO MONTESANO
ROMA

QQQ Le manovre lacrime e sangue non bastano se non sono accompagnate da una modifica del quadro europeo. I fatti dimostrano che il problema non lItalia, ma lEuro. Un euro allo sbando. Dopo lapprovazione del decreto-legge salva Italia da trenta miliardi, Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl a Montecitorio, mette alle strette il governo Monti. Va bene i sacrifici, soprattutto se sono tali da mettere la struttura finanziaria italiana al riparo dal rischio default, ma adesso lesecutivo deve prendere liniziativa. A Bruxelles. E pretendere la riforma dei meccanismi monetari europei che, cos come sono, ormai dimostrato che non funzionano. Il presidente dei deputati berlusconiani, dopo laut aut di Maurizio Sacconi, ex ministro del Welfare (Monti ottenga dalla Merkel la stabilit dellEuro), rilancia: Non possibile tenere un Euro senza una banca di riferimento, senza eurobond e senza politiche economiche concertate. O c una svolta a livello internazionale, o rischiamo di fare manovre sempre pi dure senza stabilizzare la situazione. Insomma, questo lultimo sforzo? Siamo costretti allennesima manovra tutta lacrime e sangue. Adesso il governo, che non ha consenso elettorale, forte di questi sacrifici si misuri in Europa alla pari. Limpressione che la manovra, sotto sotto, non vi piaccia poi tanto. Non ne condividiamo alcuni aspetti molto importanti, ma siamo consapevoli che senza di essa lItalia sarebbe andata incontro a grandissimi rischi. Tuttavia non ci identifichiamo nel decreto e diciamo esplicitamente che questa la manovra del governo Monti. Voi, come ex maggioranza, non siete stati in grado di fare altrettanto. Se da fine luglio a novembre il governo Berlusconi

fosse stato in grado di realizzare quei provvedimen- consentirebbe un percorso pi scorrevole che, alti che noi proponevamo su pensioni e Iva, le cose trimenti, potrebbe complicarsi. sarebbero potute andare in modo diverso e, forse, a Con o senza il coordinamento parlamentare evocaPalazzo Chigi ci sarebbe ancora Silvio Berlusconi. to da Pier Ferdinando Casini? Invece cos successo? Non credo a operazioni formali che poi ipotizze successo che la Lega ha bloccato gli interventi rebbero rapporti politici inesistenti. Nei fatti sapsulle pensioni e Giulio Tremonti quelli sullIva. Cos piamo bene che il lavoro parlamentare fatto anabbiamo perso oltre un mese ed scattata che di incontri e di confronti fra opinioni diverse. quelloperazione politico-mediatica, a livello inter- Non ci sono le condizioni per fare altro: questo non no e internazionale, che ha destabilizzato il gover- un governo di grande coalizione. un governo no. Oltretutto stavolta, col decreto di Monti, filato che ha una maggioranza parlamentare, ma non tutto liscio, mentre a novembre il tepolitica. Sarei molto cauto nel procedere lungo la sto del governo Berlusconi, che strada di formule organizzative che implichiaveva molti aspetti simili a queno anche formule politiche. Quindi secondo lei non c spazio, come sto, stato bloccato dal presiproposto dal suo omologo del Pd Dario dente della Repubblica. Franceschini, per un percorso comune Siete pronti a modificare la per cambiare le regole del gioco in Parmanovra in Parlamento? Non stato ancora possibile, lamento? ma sarebbe auspicabile trovare L siamo su un altro piano. Si tratta di veil modo per cambiare il testo in dere se esiste, nel quadro della soqualche aspetto. vranit delle forze politiche e parFabrizio Cicchitto Ansa lamentari, che intatta, la possibiQuale, in particolare? lit di confrontarsi su alcuni nodi tutto aperto, anche perch dobbiamo ancora capire la disponibilit o meno del go- istituzionali come i maggiori poteri al premier, la riduzione del numero dei parlamentari, il superaverno. Non vogliamo conflittualit. mento del bicameralismo perfetto, la riforma dei Ma le vostre priorit quali sono? Lattenuazione delle misure sulla casa e una rifles- regolamenti di Camera e Senato e, eventualmente, il confronto sulla legge elettorale. sione su alcuni aspetti relativi alle pensioni. La fiducia inevitabile? E questa possibilit, da qui al 2013, esiste? indispensabile, viste le tensioni e i pareri diversi Lungo questo possibile raggio dazione i gruppi tra i partiti che sostengono il governo. N il Pdl n il parlamentari, in piena autonomia, possono certaPd si riconoscono totalmente nel provvedimento, mente cimentarsi. quindi bene che lesecutivo se ne assuma per in- E con la Lega come la mettiamo? tero la responsabilit. Il Carroccio si limita a contestare nel merito i provvedimenti del governo o persegue una strategia seA quel punto cosa accadrebbe? Ci sarebbe un parallelo impegno di responsabilit cessionista? Nel primo caso possibile riannodare i da parte delle due forze che, pur non identificando- fili del dialogo in vista delle Amministrative; nel sesi con la manovra, non vogliono andare allo sbara- condo, al contrario, le cose diventerebbero molto glio e quindi sono pronte ad appoggiarla. Questo pi difficili.

PRIMO PIANO

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OFFERTA Il primo a uscire allo scoperto stato Dario Franceschini: Il Parlamento pu utilizzare questanno e mezzo per cambiare finalmente le regole istituzionali

la stangata

A LETTO COL NEMICO Voglia di inciucio Pdl-Pd per far fuori Bossi e Di Pietro
Lega e Idv cercheranno di soffiare voti agli ex alleati che appoggiano lesecutivo Per difendersi i partiti pi grandi pensano di farsi una legge elettorale su misura
::: segue dalla prima FAUSTO CARIOTI
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TENTATO Pierluigi Bersani, segretario del Partito democratico, vede sempre pi come una minaccia lIdv di Di Pietro e i vendoliani di Sel. Un accordo col Pdl per cambiare la legge elettorale allo studio di entrambe le fazioni Olycom

(...) il Pdl si dice pronto a sedersi al tavolo. Solo un mese fa, a parlare con lavversario si finiva accusati di alto tradimento dagli elettori incarogniti e si era minacciati di abbandono dagli alleati gelosi. Ma a livello nazionale lalleanza tra Pdl e Lega finita e quella sui singoli territori sempre pi a rischio. Umberto Bossi se ne sta felice allopposizione e Antonio Di Pietro si prepara a raggiungerlo. Pdl e Pd hanno davanti un anno e mezzo (alle elezioni anticipate non crede pi nessuno) di aggressioni politiche da parte di Lega e Idv, che approfitteranno del sofferto appoggio che gli altri stanno dando al governo per succhiare loro quanti pi voti possibile. Cos, superato il ribrezzo iniziale per la reciproca vicinanza, i due principali partiti si stanno chiedendo se non convenga cavarne fuori qualcosa di utile. Magari unintesa sulle regole della rappresentanza. Obiettivo difficile, ma non impossibile. Di sicuro, il gesto con cui Silvio Berlusconi si sfilato da Palazzo Chigi aiuta parecchio. Il primo a uscire dagli imbarazzi

stato Dario Franceschini. Il Parlamento pu utilizzare questanno e mezzo per cambiare le regole istituzionali, ha detto a Repubblica il capogruppo del Pd. Un percorso in tre passi: riscrivere i regolamenti parlamentari per modernizzare il rapporto tra governo, maggioranza e opposizione; chiudere lera del bicameralismo, istituendo il Senato delle Regioni; reintrodurre le preferenze e dar vita a un bipolarismo per scelta e non per costrizione. La risposta del Pdl arrivata per bocca di Gaetano Quagliariello, uno dei pochi in grado di scrivere una legge elettorale. Su una cosa sono daccordo con Franceschini: la politica deve sfruttare questo tempo di responsabilit per costruire un sistema pi efficiente, dice il vicecapogruppo al Senato. Si pu partire subito dai regolamenti parlamentari e da l continuare. Unico punto di dissenso: Il bicameralismo deve essere riformato, ma non superato. Insomma, se ne pu parlare eccome. Tanto che Berlusconi, ieri mattina, durante lufficio di presidenza del Pdl, ha dato il via libera ai suoi: Avviate subito un tavolo di lavoro per vedere come cambiare la legge elet-

torale. Nessuno lo dice apertamente, ma chiaro che la maggioranza che dovrebbe riscrivere le regole la stessa che sostiene il governo Monti. In parole povere, laccordo tra Pdl e Pd non potr che premiare questi due partiti a discapito delle ali estreme, cio Lega, Idv e la rediviva Sel di Nichi Vendola. Spiega a microfoni spenti un deputato berlusconiano: Noi e il Pd abbiamo lo stesso interesse: creare uno schema bipolare che sia staccato dal premio di maggioranza, che ci liberi cio dalle alleanze obbligatorie. Nessuno di noi vuole mettere il coltello alla gola della Lega, ma non possiamo avere come unica alleanza possibile quella con loro. Intendiamo prendere il nostro 28% di voti ed essere poi liberi di allearci con la Lega, con lUdc o addirittura, se si crea una situazione di emergenza, con il Pd. Esigenza analoga a quella di Pier Luigi Bersani, che ormai non nega di volersi sganciare da Di Pietro: Ci saranno dei problemi ad andare d'accordo, ha profetizzato ieri al Tg3 il segretario del Pd. Insomma, il sogno dare vita a un sistema che ruoti attorno a due Soli, il Pdl e il Pd.

Si ragiona gi sui modelli di legge elettorale. Un simile schema bipolare pu essere garantito anche da una versione corretta dal modello tedesco, che attribuisce i seggi su base proporzionale allinterno di un collegio unico nazionale, con clausola che esclude i partiti che non raggiungono il 5% dei voti. Meglio ancora andrebbe il modello spagnolo, strutturato su piccoli collegi nei quali gli eletti sono scelti su base proporzionale: sovra-rappresenta i partiti grandi ai danni di quelli piccoli, imponendo di fatto una soglia di sbarramento attorno al 10%. Ambedue i modelli hanno estimatori nel Pdl e nel Pd, mentre la Lega frena sostenendo che la legge elettorale si pu cambiare solo dopo aver riformato la Costituzione. Non dovrebbe invece essere un problema tenere dentro gli altri partiti che sostengono Monti. Il fatto che il terzo polo sia al 12% e non al 5%, confidano a palazzo Grazioli, aiuta a trovare una soluzione. Casini pu accettare di essere ridimensionato, se percepisce che nel nuovo schema diventa indispensabile. LUdc, del resto, non ha mai nascosto le proprie simpatie per il sistema tedesco.

Botta e risposta

Bersani scarica Tonino: vada per la sua strada


Il segretario: Ho ascoltato affermazioni che non condivido. La replica dellex pm: atteggiamento intimidatorio
mento dellaltra sera Cesare Damiano e Stefano Fassina hanno insistito sui punti inaccettabili della manovra. Soprattutto il primo ha messo in chiaro che se non ci saranno modifiche, sar complicato votarla. Ma anche Ignazio Marino e gran parte dei franceschiniani, sia pure in modo pi morbido, sono su questa linea. Dalla parte opposta ci sono Walter Veltroni e Enrico Letta che, pur ritenendo necessarie alcune modifiche, vedono il pericolo di un Pd tentato dallappoggio esterno (o freddo) al governo Monti. Lex segretario non era alla riunione. In compenso intervenuto Paolo Gentiloni che ha proprio centrato il punto: Non possiamo metterci di considerare quello di Monti un governo nemico. Siamo stati noi a volerlo, a lavorare perch nascesse. Sarebbe curioso che ora fossimo noi a indebolirlo. Come dice il veltroniano Alessandro Maran, bisogna partire dallidea che gioved lItalia rischia il fallimento. Se si capisce questo, questa manovra si vota. E di corsa. Posizioni fortemente sostenute dalla rivista on-line Qualcosa di riformista, punto di raccolta dei liberal del Pd, che nel nuovo numero ha tre articoli, uno pi a favore di Monti dellaltro. Bersani sta cercando di imboccare una via di mezzo tra le due. D ragione allala filo-Cgil del partito rispetto al peso sociale di questa manovra. Soprattutto, spaventato dallopposizione che sta montando alla sua sinistra, guidata da Cgil, ma cavalcata da Vendola e soprattutto Di Pietro. Condivide, per, la preoccupazione dellala riformista: se il Pd fa la parte di chi obbligato a sostenere Monti, ma senza convinzione, rischia di pagare tutto il prezzo senza avere alcun vantaggio. Di restare, cio, nel guado, facendosi travolgere dalla sinistra anti-Monti. Per i riformisti il problema il profilo del partito: bisogna sostenere il governo non perch conviene, ma perch, come dice Salvatore Vassallo, stanno facendo le cose che avremmo dovuto fare noi e non saremmo stati capaci di fare se fossimo stati al governo. Bersani non la pensa esattamente cos. convinto che sia necessario, in questo momento, sostenere il governo. Almeno fino a quando eviter al Paese quella catastrofe ieri evocata dal presidente Giorgio Napolitano. Almeno fino alla prossima primavera. Poi si vedr. Intanto, per, bisogna reagire con forza agli attacchi che vengono a sinistra. Pena, lessere scavalcati. Sul lungo periodo, insomma, le strade tra il segretario e il suo predecessore tornano a dividersi. Se, infatti, Bersani non esclude che, finita lemergenza, si torni a votare. Magari alleati di quel Di Pietro che ieri ha scaricato. Per Veltroni bisogna arrivare al 2013. Sarebbe sbagliato vivere questo governo come una parentesi che poi si chiude e tutto torna come prima. Se questo governo non fallisce, creer nuove condizioni politiche, diceva ieri Sergio Chiamparino in Transatlantico, prima di fare una lunga chiacchierata con Veltroni. La foto di Vasto per ora stracciata. Ma in primavera, chiss.

::: ELISA CALESSI


ROMA

QQQ presto per dire che la foto di Vasto(sugello dellalleanza Pd, Sel, Idv) stracciata. Certo che ieri, alledizione serale del Tg3, il segretario del Partito democratico lha stropicciata un bel po. Per me Italiasignifica in primo luogo i lavoratori, i ceti pi deboli che nel caso di una catastrofe sarebbero i primi a pagare, ha detto. Ha riconosciuto a Nichi Vendola e allo stesso Antonio Di Pietro di aver avuto, fino ieri, parole ragionevoli. Ma questa sera da Di Pietro ho ascoltato affermazioni che non condivido. Se quella la posizione andr per la sua strada. Il leader dellIdv aveva definito truffaldino il modo scelto dal governo per trovare soldi. Per fare una manovra cos, aveva detto, era capace pure Berlusconi. Allultimatum di Bersani, Di Pietro ha risposto per le rime, accusandolo di atteggiamento intimidatorio e ricattatorio, lontano anni luce dal Paese reale che soffre. Lo scontro consumatosi al tg della terza rete, non a caso di fronte a una platea presumibilmente di simpatizzanti del Pd, racconta bene il travaglio in corso nei Democratici. E la risposta che Bersani, per ora, sta cercando di dare. Di Pietro, infatti, d voce al malcontento che c anche nellala pi a sinistra del Pd. La stessa che insiste per marcare le distanze dal governo Monti, per considerarlo un governo, se non nemico, altro da noi. Al coordina-

il graffio
Promesse da tecnico
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Antonio Catrical, aveva giurato che non sarebbe stato presenzialista: mi ispiro a Letta per la sua riservatezza. Ieri, pochi giorni dopo lannuncio della scelta low profile, Catrical stato ospite di Giovanni Floris a Ballar. Non ce lha proprio fatta a starsene a casa, davanti alla possibilit di prendersi i complimenti di Crozza e stare dalla parte di quelli che bastonavano la Gelmini (come se fosse ancora lei quella al governo da prendere a mazzate). Questi tecnici sono fatti cos. Mantengono le promesse solo quando si tratta di mettere nuove tasse.

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Mercoled 7 dicembre 2011

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ITALIA

Mercoled 7 dicembre 2011

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::: POLEMICHE E ARRESTI


Incredibile a Roma

Infamia antisemita: Alemanno servo degli ebrei


Un giornale di sinistra accusa il sindaco e critica pure lassunzione delladdetta stampa Mieli per la sua religione
::: BRUNELLA BOLLOLI
ROMA

QQQ Vietato avere una portavoce di religione ebraica. E neppure supporter tra i vertici della Comunit. A Roma c un quotidiano, si chiama Cinque giorni, che attacca il sindaco Gianni Alemanno perch ha nel suo staff una giovane donna ebrea. un giornale gratuito, di 24 pagine, distribuito anche in unedizione lombarda, fa opposizione e a volte ci riesce anche bene: dalla cronaca capitolina alla Regione, dalla nera allo sport. In fondo ci sono gli annunci immobiliari e loroscopo. Sfogliarlo perfino piacevole. Per, da quando Ester Mieli approdata dalla Comunit ebraica romana allufficio comunicazione del Campidoglio, Cinque giorni ha cominciato a martellare Alemanno con articoli del tipo Latteggiamento quasi servile del sindaco verso la comunit ebraica (mercoled 26 ottobre); Per i fedelissimi di Alemanno c sempre un lavoro(3 dicembre), e questo per citare solo gli ultimi in ordine di tempo. Articoli, spesso presentati sotto forma di analisi o il caso, che alla fine, dopo una serie di insinuazioni non proprio velate sui rapporti tra primo cittadino e responsabili del Ghetto, hanno costretto la povera addetta stampa a scrivere una lettera allirriverente direttore della free press. Sulle pagine della testata da lei diretta leggo a ripetizione articoli dedicati a me e alla mia attivit professionale, inizia la missiva firmata Mieli. Personalmente, sorrido allidea di finire sulle prime pagine di un giornale semplicemente perch sono una persona di religione ebraica che lavora in unistituzione pubblica e a dire il vero non ne capisco, dal punto di vista giornalistico, nemmeno la notizia. La lettera prosegue: Pensi, caro direttore,

:::

IL CASO

LUOMO DEL CAMPIDOGLIO


Qui sopra, il sindaco di Roma e storico esponente della destra italiana, Gianni Alemanno. Nel tondo, la sua addetta stampa ed ex collaboratrice di Libero Ester Mieli (Agf, Oly)

LACCUSA Il quotidiano free press Cinque Giorni attacca il sindaco Gianni Alemanno per i suoi rapporti con la comunit ebraica. Nel mirino finisce anche la sua addetta stampa Ester Mieli, colpevole di essere di religione ebraica. LA RISPOSTA Dura la risposta del centrodestra. Per Giordano Tredicine, vice capogruppo Pdl di Roma Capitale, le frasi allusive usate ci rimandano col pensiero agli anni pi bui della storia del XX secolo.

tutte le mattine salendo le scale dal Campidoglio passo sotto la targa in memoria di quegli ebrei cacciati durante le leggi razziali e allora sa, non mi viene pi da sorridere. Continuo a non capire che cosa centra la mia appartenenza alla Comunit e alla religione ebraica con il mio lavoro. Lo stesso sarebbe stato se io professassi altre confessioni? Che cosa centra la religione con la professione?.

Per Giuliano Longo e Christian Poccia, rispettivamente direttore editoriale e direttore responsabile della testata, il problema non leventuale promozione di Ester Mieli, assicurano, ma il sostegno che la lobby ebraica della Capitale darebbe al sindaco, passando attraverso le amicizie interessate, e quindi anche mettendo in dubbio il lavoro della 35enne giornalista e mamma, colpevole di

avere svolto lincarico di portavoce di Riccardo Pacifici (presidente degli ebrei di Roma) prima di essere scelta al Comune per occuparsi dei rapporti con la stampa. Lo ha scritto chiaro lo stesso Longo in una delle sue ultime analisi politiche e ieri in risposta a Vittorio Pavocello, membro del Consiglio delle Comunit ebraiche italiane, che si schierato in difesa della giovane. Per Longo il problema sono i valori etici. sufficiente, ribatte il giornalista di Cinque Giorni, qualche viaggio in Israele o qualche pellegrinaggio in sinagoga perch un sindaco che appoggia Casa Pound si pulisca la coscienza?. La comunit ebraica sosteneva anche Walter Veltroni: supporta ogni amministrazione della citt, e questo per il direttore della free press non va bene, soprattutto se poi il feeling con Pacifici e gli altri diventa pi forte dei legami con il Vaticano. Solidariet bipartisan da parte dei capigruppo capitolini per Ester Mieli, discriminata per la sua religione. A proposito: Ester ha collaborato a lungo anche con noi di Libero. Ma nessuno le ha chiesto la sua religione prima di farla scrivere.

La procura di Napoli ci riprova

Vogliono Cosentino in cella


Retata di Casalesi: indagati lex sottosegretario e il presidente provinciale Cesaro
QQQ La procura di Napoli vuole arrestare il de- banca ha gi fatto sapere di considerarsi parte putato Pdl Nicola Cosentino. Il coordinatore offesa. Lex sottosegretario tranquillo e ha campano ed ex sottosegretario allEconomia spiegato: Sono sereno e consapevole che i fatti a me contestati potranno essere accusato di falso per avere tentato secondo i pm di fare chiariti nel corso di un interrogatorio che chieder appena saavere a un clan camorristico di Casal del Principe il finanziar in possesso della documentazione processuale e ha aggiunmento per un centro commerciale. Ieri la richiesta di custodia to: Capisco che gli inquirenti possano essere stati sviati dal cautelare in carcere arrivata alpregiudizio che mi accompagna la Camera. La Giunta per le aunel processo in corso presso il torizzazioni a procedere inizier tribunale di Santa Maria Capua lesame della pratica su Cosentino marted prossimo, 13 diVetere, processo che io stesso Nicola Cosentino Oly ho richiesto per dimostrare la cembre, sperando di concludere la discussione entro il 21 e promia totale estraneit ad accuse assurde ed infondate. nunciarsi, quindi, prima di Natale. Loperazione che ieri ha portato a 55 arresti stata battezzaIl coordinatore campano del Pdl accusato di concorso in ta il principe e la ballerina, dove la ballerina sarebbe la scheda falso, riciclaggio e violazione della normativa bancaria. Nelle elettorale per le amministrative del 2007 e del 2010. Una scheda 1.164 pagine dellordinanza di custodia cautelare sono elencati gi prevotata che lelettore scambiava con quella in bianco, altri 72 indagati, tra i quali il deputato del Pdl Luigi Cesaro, preche veniva consegnata alluomo Luigi Cesaro LaPr. del clan. Cos si controllava che sidente della Provincia di Napoli, accusato dalla Dda di aver fatto il voto (comprato per 50 euro) anpressioni (insieme a Cosentino) su una filiale dasse realmente al candidato prescelto dai Caromana di Unicredit, con lobiettivo di fare ot- salesi. R. C. tenere un prestito ad uomini dei Casalesi. La

TEATRO STUDIO AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA ROMA

Cosa accade al nostro cervello quando mentiamo. Perch lo facciamo e con quali conseguenze

LA MENTE CHE MENTE.

LUNED 12 DICEMBRE 2011 ORE 18:00


Partecipano PAOLO FABBRI Ordinario di semiotica dell'arte e letterature artistiche presso lUniversit di Venezia

LUCIANO GAROFANO Biologo e Generale in congedo dellArma dei Carabinieri, gi direttore del R.I.S. di Parma ALBERTO OLIVERIO Professore di psicobiologia alla Sapienza Universit di Roma con la partecipazione di MASSIMO POPOLIZIO Attore teatrale e cinematografico coordina MASSIMO PICRI Direttore generale della Fondazione Sigma-Tau
Fondazione Sigma-Tau - Largo Arenula, 26 - 00186 Roma - Tel. +39 06.95942405 Fax +39 06.5913047 - www.fondazionesigmatau.it - Biglietto posto unico: 2 euro

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Mercoled 7 dicembre 2011

ITALIA

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::: I GUAI DELLA TV


Le spese con la carta di credito aziendale

Minzolini a processo E la Rai gli volta le spalle


Il direttore del Tg1 in aula l8 marzo. Viale Mazzini parte civile
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LA VICENDA ::: ENRICO PAOLI
QQQ Il rinvio a giudizio pi annunciato della storia diventato un fatto. Talmente annunciato da sembrare preconfezionato. Il direttore del Tg1, Augusto Minzolini, il prossimo 8 marzo dovr comparire davanti ai giudici della VI sezione collegiale del Tribunale di Roma per rispondere dellaccusa di peculato, in relazione alluso della carta di credito aziendale. La Rai ha annunciato che si costituir parte civile entro il termine di decadenza previsto dalla legge, che quello delludienza dibattimentale fissata per il prossimo 8 marzo, per il danno di immagine e per i residuali profili di danno non patrimoniale. Nel frattempo, stando alle voci che corrono a Viale Mazzini, lazienda cercher di trovare una soluzione che vada bene a tutti. Minzolini non intende affatto dimettersi ed intenzionato a restare in sella, in attesa dellesito del processo. Il direttore generale, Lorenza Lei, vorrebbe arrivare ad un accordo, evitando il voto in consiglio di amministrazione, cosa che Minzolini, invece, non teme affatto. Sul tavolo della Lei sarebbero gi pronte le opzioni per sostituire il direttore del Tg1: Alberto Maccari nel caso di un traghettatore, Fabrizio Ferragni nellipotesi, meno probabile, della soluzione interna. Dura, ovviamente, la reazione di Minzolini. Volevano farmi saltare dalla direzione del Tg1 gi in occasione del voto di fiducia, al Senato del dicembre scorso, dice il giornalista, ma quello che non sopporto di questa vicenda che vengono utilizzati strumenti del genere per raggiungere lobiettivo. Questo vi d lidea della societ di trogloditi in cui viviamo. Il direttore del Tg1, poi, punta il dito contro Mauro Masi, ex dg della Rai. In questa vicenda stato un pusillanime, sostiene Minzolini, uno leggero, perch per due anni lazienda non mi ha contestato nulla. Minzolini, secondo laccusa, avrebbe sforato in 14 mesi il budget a sua disposizione per circa 65 mila euro. Tale somma, per, stata gi restituita dal direttore allazienda. Per il suo difensore, lavvocato Franco Coppi, il direttore del Tg1 ha agito in buona fede ritenendo che le spese erano autorizzate. A riprova delle sue argomentazioni, il penalista ha sottolineato che la Corte dei Conti ha archiviato il procedimento lo scorso settembre, non avendo ravvisato in questa vicenda alcuna responsabilit contabile. Altrettanto dura stata la reazione del comitato di redazione del Tg1, dal quale si dissociato Attilio Romita, membro del cdr, ma in linea con il direttore. Serve una svolta, un direttore autorevole, di indiscusso profilo professionale e morale, super partes, che segni, sostiene il cdr, una forte discontinuit editoriale col passato. Dal mondo politico solidariet a Minzolini stata espressa da Maurizio Gasparri e Gaetano Quagliariello, presidente e vice dei senatori del Pdl, mentre gli esponenti della sinistra, Antonio Di Pietro e Beppe Giulietti, sono tornati a chiedere le dimissioni del direttore del Tg1.
LACCUSA Sul direttore del Tg1 pende laccusa di peculato, in relazione alluso della carta di credito aziendale: avrebbe sforato in 14 mesi il budget a sua disposizione per circa 65 mila euro LA DIFESA Per il difensore di Minzolini il direttore del Tg1 ha agito in buona fede ritenendo che le spese erano autorizzate e la somma gi stata restituita dal direttore allazienda LUDIENZA Minzolini dovr comparire davanti ai giudici della VI sezione collegiale del Tribunale di Roma il prossimo 8 marzo LA PARTE CIVILE La Rai ha annunciato che si costituir parte civile per il danno di immagine e per i residuali profili di danno non patrimoniale LE REAZIONI Maurizio Gasparri e Gaetano Quagliariello hanno espresso solidariet a Minzolini; Antonio Di Pietro e Beppe Giulietti ne chiedono invece le dimissioni

Il direttore del Tg1 Augusto Minzolini [Agf]

IN CORSA MACCARI E CALABRESI

Monti incontra la Lei: si cerca il sostituto


Prima ha cercato di dissimulare, anzi di depistare i colleghi che lo stavano aspettando negli studi della Rai di via Teulada, dicendo di non essere affatto emozionato per la prima volta da premier a Porta a Porta. Poi, per, Mario Monti non riuscito a celare le ragioni de suo arrivo anticipato negli studi televisivi. Ad accogliere il premier, infatti, cerano il presidente della Rai, Paolo Garimberti, e il direttore generale di viale Mazzini, Lorenza Lei. I tre si sono appartati in una delle stanze dello stabile, probabilmente per un mini vertice sulla Rai e sulla conduzione del Tg1, in vista del consiglio di amministrazione dei prossimi giorni. Il rinvio a giudizio di Minzolini rischia di creare dei seri imbarazzi allesecutivo, cos come ai vertici dellazienda. La ricerca di una soluzione condivisa, che accontenti tutti, viene auspicata sia da viale Mazzini sia da Palazzo Chigi,che non ha certo in cima alla lista delle priorit la Rai, ma non pu disconoscere quanto sta accadendo. E a Monti, essendo in forte sintonia con il Quirinale, non dispiace affatto vedere Mario Calabresi alla guida del Tg1, oppure Alberto Maccari, considerato da tutti un uomo di garanzia per stabilizzare il telegiornale dellammiraglia Rai.

ITALIA

Mercoled 7 dicembre 2011

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::: I GUAI DELLA POLITICA


Linutile blocco di Milano

Ponte senza auto: lo smog fa male. A Pisapia


Macchine ferme il 9 e 10, le giornate dello shopping: negozianti sul piede di guerra. Ma le polveri sottili non scendono
::: ALBINA PERRI
QQQ Pisapia tutte le feste ci porta via. Avevamo titolato cos, un paio di mesi fa, sulle pagine di Libero Milano. Sembrava da ridere, invece no: qui si festeggia col grugno, il primo Natale arancio un gran casotto. Lultima della serie il blocco totale del traffico nel ponte di santAmbrogio, con annessa chiusura delle scuole. Un provvedimento da catastrofe ambientale. Il problema, invece, solo che c lo smog. Sono ventidue giorni, che c lo smog. Ma il sindaco ha deciso di allarmarsi giusto giusto per il ponte. Due giorni aspettati con gioia fino a ieri: c la festa del patrono, gli oh bej oh bej, lo shopping, lartigiano in Fiera, un assaggio di Natale. Invece niente, tutti a casa, a meno che non si sia giovani e forti abbastanza da entrare in stracolmi e ritardatari mezzi pubblici pagando un euro e cinquanta a corsa perch il previdente sindaco, prima di iniziare la sua santa battaglia contro le auto, ha aumentato il biglietto. Negozianti furibondi -perderanno la met del fatturato, stimano abitanti piccati, stufi perfino i sostenitori di Pisapia, che su facebook han lasciato il segno del loro stracciamento danima: Ma basta con sti blocchi, il pi carino. Arrabbiati tutti i Comuni dellhinterland, perfino quelli di sinistra, perfino Sesto san Giovanni. Nessuno seguir Milano. Due giorni di quaresima imposti senza il consenso di nessuno e pure per niente. Perch gi si sa che domenica lo smog sar tale e quale a oggi. Decenni di studi e lo ammettono anche i sostenitori del sindaco, e lo scrive perfino il Corriere - dimostrano che poco e niente accade al Pm10 se la natura non ci mette lo zampino.

Evento che un meteo implacabile per ora non prevede. La follia del blocco aggravata dalla beffa che dopo le 18 le macchine potranno circolare. E siccome per far stare buoni i negozianti lordinanza d la possibilit di tenere aperti i negozi fino alle 24, c da scommettere che le due serate saranno intasate dalle auto. Come se lo smog avesse una scadenza temporale, e dopo le 18 e fino alle 24 sapesse di odorosi fiori anzich di puzze sottili. La fregola del sindaco stata generata dalla necessit di farsi bello agli occhi degli ambientalisti elettori che gli stanno mettendo il fiato sul collo. Perch sono mesi che sullo smog Pisapia fa pasticci. In campagna elettorale promette di risolvere. Dopo le elezioni saccorge delle

difficolt pratiche della questione, non agevolate dalla scelta dellassessore ai Trasporti Maran, giovane talmente in confusione da chiedere aiutini, per favore, a chiunque gli capiti a tiro: fan su facebook, colleghi assessori o avversari politici, uguale. Con lui il sindaco firma unordinanza, il 18 ottobre, che prevede il blocco totale del centro dopo 14 giorni di smog sopra i limiti. Forse sperando che non capiti mai. Applausi verdi e ambientalisti. Ma alla prima occasione -un paio di settimane fa- scende dal pero: impossibile applicare lordinanza ordinata: il centro non si pu bloccare. Scusa ufficiale: Ci han detto solo ora che i mezzi pubblici non reggerebbero londata di appiedati, dice, confessando cos di non essere mai salito

COPPIA IN DIFFICOLT

Il sindaco Pisapia e lassessore ai trasporti Maran: hanno deciso il blocco del traffico per il 9 e 10 dicembre, ma dopo le 18 le macchine possono riprendere a circolareFotogramma allora di punta su un metr. I verdi ritirano gli applausi. Il danno dimmagine, insostenibile. Il sindaco cerca allora di dividere le responsabilit con i comuni dei dintorni. La montagna partorisce il blocco dei diesel Euro3, duecentomila sfigati che dallo scorso mercoled e fino a Natale non possono pi andare da nessuna parte. Inutilmente, visto che lo smog -appunto- non cala neanche per sbaglio. Indignazione verde, proteste ambientaliste. Panico. Lideona di bloccare il ponte di SantAmbrogio la conseguenza. Ma la confusione ben lungi dal finire qui. Non neanche ingoiato questo rospo che gi si pensa al prossimo. Qualcuno dice che da luned ci saranno le targhe alterne, altro inutile provvedimento nel fondo del barile. Felici i talebani ambientalisti, che avranno il loro vento nuovo di Pisapia. Ripulito nellimmagine, forse. Ma sempre sporco del vecchio, caro smog.

Lega in subbuglio

Bossi tiene il piede in due staffe: Maroni e Reguzzoni capogruppo


::: MATTEO PANDINI
QQQ Il governo Monti centrista o centralista? E se fosse tutte e due le cose? Dubbi angoscianti nel consiglio regionale lombardo. Colpa di Renzo Bossi detto Trota, figlio del leader leghista Umberto. Il giovane ha presentato - come primo firmatario - una mozione che chiede di verificare la volont del nuovo esecutivo di proseguire liter del federalismo fiscale. Bossi junior, per, ha scritto e definito quella dello Stato e in particolare quella del governo Monti una politica centrista, intendendola come sinonimo di centralista. un refuso?, saltato su il consigliere del Pd Alessandro Alfieri, prendendo la parola subito dopo lesponente leghista e mentre il consigliere dellUdc Enrico Marcora si voltava verso il banco di Renzo Bossi per chiedergli se avesse capito bene. Macch, la stessa cosa, hanno ribattuto quasi in coro dagli scranni della Lega. Centrista e centralista pari sono. Fatto sta che nella versione definitiva della mozione stato corretto il termine incriminato. Da quando ho capito che si trattava di un errore di battitura ha detto ironico Marcora, il cui gruppo poi si astenuto mi sento pi tranquillo. A Roma, invece, il Carroccio prova a svuotare i serbatoi del Pdl attaccando il governo Monti. Marco Reguzzoni, a la Telefonata di Maurizio Belpietro su Canale 5, accusa: Avevamo fatto unallenza con il Pdl in senso federale, ma c stata una fuoriuscita di parlamentari. Deve far riflettere il fatto che su 47 di loro che hanno tradito il patto tra Bossi e Berlusconi 40 sono stati eletti da Roma in gi. In tarda mattina spuntano alcune agenzie di stampa che attribuiscono al Cavaliere la seguente dichiarazione: Bossi deve riconquistare i suoi elettori ma sa che la Lega da sola al Nord non vince. La Lega sta praticamente facendo opposizione e pubblicamente ci definisce ex alleati, ma dai singoli ho rassicurazioni quotidiane della loro vicinanza. Occorre tenere un rapporto con la Lega anche sotto il profilo umano e anche attraverso il lavoro dei capigruppo. In futuro saremo ancora con loro. Poche ore e Silvio Berlusconi smentisce di aver detto una sola sillaba sul Carroccio, che ripete di aver chiuso i rapporti con gli azzurri. Almeno a Roma, perch sul territorio un altro paio di maniche. Fatto sta che i lumbard insistono contro Monti, ed entro Natale potrebbero risolvere il mistero del capogruppo alla Camera. C chi scommette sar Roberto Maroni, promosso nostro ambasciatore a Roma da Roberto Calderoli. Ma sia lex ministro che lattuale capogruppo Reguzzoni hanno avuto rassicurazioni da Bossi. In sostanza, il leader avrebbe detto a entrambi lo fai tu. Tornando a Monti, per il capogruppo al Senato Federico Bricolo la sua manovra una stangata che colpisce le famiglie e chi ha lavorato una vita. Per Reguzzoni solo una favore alle banche. Per Davide Caparini Monti e i suoi tecnici hanno confermato di essere i peggiori emuli di Prodi. Per Giacomo Stucchi non n sostenibile n strutturale. Per Sebastiano Fogliato irricevibile per il mondo agricolo. Secondo Gianni Fava, Monti non ha parlato della contraffazione. Ci sono lamentele anche per la romanizzazione dei laghi alpini causata dalla crea-

GAFFE CONTINUA Renzo Bossi in Consiglio regionale ha presentato una mozione confondendo la parola centralista con centrista Fotogramma

zione di un unico consorzio nazionale: in fibrillazione ci sono tutti i deputati leghisti, sia lombardi che piemontesi. Poi ci sono i singoli ministri. Carolina Lussana, per esempio, accusa il titolare dellInterno Anna Maria Cancellieri perch difende i prefetti, e dato che la signora stata una di loro un conflitto di interesse a favore del centralismo. Fermento anche nelle regioni. Il governatore piemontese Roberto Cota avverte: Se non ci saranno le risorse per il trasporto pubblico locale, i treni non funzioneranno. E il suo omologo veneto Luca Zaia tuona: La manovra un intervento depressivo. Di recente, cos tante dichiarazioni indignate dei lumbard serano viste solo una volta. Successe dopo un articolo di Panorama contro la moglie di Bossi, Manuela Marrone.

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ESTERI

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ANCORA SCONTRI CON GLI EXTRAPARLAMENTARI: 250 ARRESTI

Polveriera mediorientale

Darth Vader con Putin


Mentre il governo russo ha schierato le forze speciali per disperdere i manifestanti dei partitini dellopposizione extraparlamentare (quelli che non hanno ricevuto voti e sono rimasti fuori della Duma) facendo 250 arresti, i sostenitori di Putin sono scesi in piazza a festeggiare la risicata vittoria. Fra di loro anche un fan di Guerre stellari con tanto di elmetto alla Darth Vader. Limpero (putiniano) colpisce ancora. munque, anche lArabia Saudita ha gi un programma nucleare civile. A giugno la stampa locale ha riportato un discorso del coordinatore dellorganismo saudita del nucleare civile Abdel Ghani Malibari, secondo il quale il governo di Riad avrebbe intenzione di stanziare 80 miliardi di dollari per costruire 16 reattori nucleari civili entro i prossimi 20 anni. GUERRA A ISRAELE Come detto, per, nellimmediato alcune frasi pronunciate dal premier israeliano Netanyahu e dal presidente siriano Bashar Assad e alcune loro decisioni sembrano indicare la possibilit di un conflitto regionale tra fine dicembre e inizio gennaio. Sabato scorso, in particolare, c stata unesercitazione militare siriana presso la citt orientale di Palmyra, domenica il governo siriano ha informato che era stata testata la capacit di reazioni missilistica di fronte a scenari di guerra imminenti, e luned i relativi video sono apparsi per un po su Internet. Il tutto stato interpretato come avvertimento a Turchia e Israele che la capacit missilistica siriana ancora intatta. Luned, per, Netanyahu ha commemorato il padre fondatore della patria David Ben Gurion ricordando come Israele nel 1948 riusc a sconfiggere una coalizione araba proprio perch fece di resta sua, piuttosto che dar retta agli occidentali. Ci sono delle volte in cui prendere una decisione pu comportare un prezzo pesante, ma non farla avrebbe un prezzo pi pesante ancora. E intanto navi sia russe che americane stanno pattugliando le acque attorno a Iran e Siria.

Non si fidano dellIran Pure gli sceicchi vogliono latomica


LArabia Saudita ha la tecnologia nucleare civile e ora pensa di dotarsi della bomba. Contro la nemica Teheran
::: MAURIZIO STEFANINI
QQQ Anche lArabia Saudita vuole la bomba atomica. Lo ha annunciato in modo implicito Turki al-Feisal, gi capo dei servizi segreti sauditi e ex-ambasciatore a Londra e a Washington, parlando a un Forum sulla congiuntura regionale che si tenuto nella capitale saudita Riad. Ma secondo alcuni analisti prima ancora di questa escalation nucleare in Medio Oriente potrebbe esserci una guerra vera e propria coinvolgente Israele e Siria. Tutti i nostri sforzi e quelli del mondo non sono riusciti a convincere Israele a rinunciare alle sue armi di distruzione di massa, e neanche sono riusciti a convincere lIran. A questo punto, nostro dovere verso il nostro popolo di esaminare tutte le altre opzioni possibili. Compresa lacquisizione di queste armi, ha detto Turki al-Feisal. vero che ha cercato di precisare che luso di questarma sarebbe comunque quello pacifico della dissuasione: Una catastrofe che toccasse uno di noi si abbatterebbe su di noi tutti. COME USA E URSS Insomma, lArabia Saudita punterebbe a ripetere in Medio Oriente lequilibrio del terrore che ha assicurato la pace tra Usa e Urss durante la guerra fredda. Che peraltro la stessa posizione di Israele. LArabia Saudita ha accusato costantemente Israele di ambiguit nucleare per il fatto che detiene un arsenale stimato tra gli esperti tra gli 80 e i 200 ordigni senza averlo mai ufficialmente riconosciuto. Ma daltra parte anche lArabia Saudita mantiene nei confronti di Israele quella che potremmo definire ambiguit diplomatica, dal momento che in campo internazionale non ne contesta pi lesistenza, ma in campo interno manda in continuazione ai propri cittadini il messaggio che un giorno o laltro dovr essere spazzato via, e comunque appoggia gruppi come Hamas che appunto hanno questo programma. In questo momento, per, lIran mette allArabia saudita pi paura ancora di Israele, anche se la bomba atomica non ce lha ancora. Wikileaks ha fatto capire che i sauditi sarebbero pi che contenti se Israele togliesse le castagne del fuoco con un bel blitz preventivo contro i siti nucleari iraniani, e per sostenere le sanzioni contro Teheran si detta anche disposta a offrire pi petrolio. Va ricordato che, co-

ALLA TV SIRIANA

PISTA PAKISTANA

Assad chiama la figlia di Gheddafi


Lerede politico di Gheddafi sembra proprio essere sua figlia Aisha, che ha deciso di mettersi alla guida della tv del collega (ma pi sanguinario) di suo padre, Bashar Assad. A partire dallanno prossimo sar infatti direttore generale dellemittente siriana al-Rai, che fra laltro ha sostenuto la cosiddetta resistenza irachena durante loccupazione americana. Abbiamo detto alla sorella Aisha che metteremo il nostro canale a sua disposizione e che potr dirigerlo dal luogo che preferisce, ha affermato il responsabile della tv, Michean Jabouri. Aisha attualmente rifugiata in Algeria con altri membri della famiglia. A.C.

Due kamikaze: strage di sciiti in Afghanistan


Festa macchiata dal sangue per gli sciiti afghani, colpiti da un triplice attentato nel giorno in cui celebravano lAshura, la loro ricorrenza pi importante. stata una carneficina: almeno 59 le persone uccise, di cui 55 a Kabul. I feriti ammontano come minimo a 170: 149 nella capitale, gli altri a Mazari-Sharif e Kandahar. Si tratta della prima offensiva di tale portata contro la minoranza religiosa in Afghanistan dalla caduta del regime dei Talebani (che hanno preso le distanze dagli attacchi kamikaze). Unorganizzazione pakistana, il Lashkar-e Jhangvi Al-Alami, ha invece rivendicato le stragi. un gruppo che si distinto in passato per attacchi contro iraniani e sciiti del Pakistan.

ESTERI

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Primarie repubblicane negli Stati Uniti

Gingrich davanti a tutti. E parte il fango


La Pelosi: ho un dossier sulle sue malefatte. Ma anche da destra arrivano bordate: Troppi scheletri nellarmadio
::: GLAUCO MAGGI
NEW YORK

DI RUPO HA GIURATO

QQQ Il sondaggio Poll Position, il primo tenuto a livello nazionale dopo labbandono di Herman Cain, ha confermato il gran momento di Newt Gingrich, che ora conduce con il 37% dei favori sul 23% di Mitt Romney. Gli altri, da Ron Paul terzo con il 7% in gi, appaiono di fatto fuori gara, a meno che qualche scandalo o qualche brutto scivolone non elimini la stella nascente di Newt, cos come stato per la Michele Bachmann, Rick Perry e Cain da agosto a novembre. Anche le rilevazioni negli Stati dove si terranno fra un mese le primarie lo vedono leader: in Iowa con il 33% su Paul e Romney al 15% (Washington Post/Abc tv), mentre in Sud Carolina conduce con17 puntidivantaggio suRomney (Winthrop University). La forza di Gingrich sta nel modo brillante in cui ha duellato nei dibattiti su tutti gli argomenti, navigato e articolato, e focalizzato ad accusare Obama invece di attaccare i suoi avversari del GOP, come invece hanno fatto reciprocamente Perry e Romney, Bachmann e Paul. Ma il grande bagaglio di esperienza di Gingrich, che stato dal 1979 per due decenni deputato della Camera, e Speaker della stessa per 4 anni fino alla sua uscita dalla politica attiva nel 1999, pure la fonte della sua debolezza. Nel corso di quegli anni come protagonista del Palazzo, Gingrich incappato in vicende per lo meno dubbie, che Obama sicuramente riporter alla luce nei confronti degli ultimi mesi prima del voto, dovesse essere Newt il nominato. Una rogna riguarda le inchieste che il Comitato Etico della Camera condusse su di lui per aver usato fondi esentasse per scopi politici: ne usc con una censura e 300mila dollari di multa. Poi c la faccenda, stranota per la verit, dei suoi due divorzi e dellaffaire che ebbe con lattuale terza moglie Callista, di 23 anni pi giovane di lui, quando era Speaker della Camera e lei lavora-

C un governo in Belgio Fino a quando?


Dopo 541 giorni di crisi il Belgio ha di nuovo un governo. Re Alberto II ha investito premier il socialista Elio Di Rupo, con un esecutivo di 12 ministri sostenuti da 6 partiti, per affrontare gravi urgenze. Il debito pubblico, 490 miliardi di dollari, quasi pari al Pil e ha causato due settimane fa il declassamento del rating del Paese da AA+ ad AA, motivato anche dalleccessiva vulnerabilit belga a variazioni dellexport. Difficile correre ai ripari per Di Rupo, 60 anni, figlio di immigrati abruzzesi e gay dichiarato. Per ora si distingue solo come il primo premier socialista e francofono dal 1974. Tanto francofono che Di Rupo non parla affatto bene lolandese delle Fiandre, idioma dei due terzi dei belgi. Paese binazionale, il cui motto ufficiale lunione fa la forza, vede in realt allargarsi le polemiche tra fiamminghi e valloni. La disoccupazione nazionale in media dell8%, ma scende al 5% a Nord, in quelle Fiandre che si sentono pi vicine allOlanda, e vola all11% nel Sud vallone, praticamente un lembo di Francia. La riforma federale del 1993 non pare aver risolto nulla e il Belgio, Stato cuscinetto nato nel 1830, continua a rischiare, alla lunga, una secessione cecoslovacca. MIRKO MOLTENI

LUOMO DA BATTERE va nello staff di un deputato repubblicano. Proprio in quel periodo, peraltro, Gingrich era per il suo ruolo istituzionale il primo grande accusatore del presidente Bill Clinton, invischiatissimo nella faccenda di Monica. Ma pure sul piano strettamente politico leredit di Newt quantomeno a due facce. C quella brillante e vincente del famoso Contratto con Newton Leroy Gingrich, 68 anni, speaker repubblicano della Camera con Clinton, in testa a molti sondaggi come sfidante di Obama Ap lAmerica, ossia il piano per riscrivere il welfare e far ripartire il Paese che diede ai Repubblicani la grande vittoria di medio-termine dopo i primi due anni di Clinton. Ma poi c stata la pagina nera del braccio di ferro ostruzionista con cui la maggioranza del GOP in Congresso arriv a paralizzare il funzionamento della macchina federale, bloccando i finanziamenti di bilancio contro il parere della Casa Bianca. E ci segn il tramonto politico di Newt. Il Gingrich resuscitato oggi, 68 anni, nonno felice, affabulatore che sfida Obama a duello dialettico (Se nominato gli proporr sette incontri faccia afaccia senza intermediari, per parlare di tutto: e gli permetter di usare il suggeritore) insomma met istrione e met facile bersaglio, come stigmatizza il conservatore John Podhoretz sul New York Post. Nancy Pelosi, la ex Speaker democratica, ha gi minacciato di tirar fuori le carte segrete delle inchieste su di lui, visto che negli Anni 90 lei era nel Comitato che investigava. E tra le macchie dei suoi anni privati ci sono i contratti milionari, legittimi professionalmente allora ma molto ingombranti politicamente oggi, con Freddie Mac, la societ poi fallita dei mutui subprime. Ma lui tira dritto, e luned ha bussato al populista in capoDonald Trump, a New York, per cercare di conquistarne appoggio e dollari. Nella partita dei fondi, Newt fa ancora pena: a fine settembre aveva raccolti 2,9 milioni con 350 mila in banca e 1,1 milioni di debiti. Romney vola con 32,2 e non ha debiti.

UN BIMBO: MIA MAMMA GAY MA NON MALATA

La Bachmann pietrificata
Michele Bachmann ci cascata. La repubblicana che sostiene che gli omosessuali si possono guarire, stata avvicinata da un bimbo di 8 anni, Elijiah, accompagnato dalla madre. Ti dico una cosa nellorecchio, le fa il piccino: Mia mamma gay, sussurra Elijiah, ma non le serve nessuna cura. La Bachmann, pietrificata, ha dato unocchiataccia alla madre.

Preso in una retata del 2006

Strauss-Kahn anima bipartisan: beccato nel parco dei trans parigini


::: FRANCESCO PERUGINI
QQQ Fuori dai palazzi del potere e della politica, Dominique StraussKahn davvero uomo trasversale. Il vizietto incontrollabile lex presidente del Fondo monetario internazionale era ormai appurato: Sono malato di sesso e le donne mi hanno rovinato la carriera, aveva dichiarato il Casanova transalpino in un maldestro tentativo di smacchiare la sua reputazione dopo le due inchieste per stupro tra New York e Parigi (accusa ritirate negli Usa, prescrizione per il caso Banon in Francia). Quello che non si conosceva, era la variet degli appetiti dellallegro Dominique. Sembra infatti che sotto le lenzuola Dsk sia molto pi bipartisan che in politica. Come confermato nei giorni scorsi dal ministro dellInterno, Claude Guant, larrapato Dominique era stato fermato dalla gendarmeria parigina nel 2006 durante una retata anti-prostitute. La storia rimasta sepolta per cinque anni (come insegna laltra dottrina Mitterrand, quella che zittisce la stampa francese sulle scappatelle dei politici) - ha fatto per scalpore perch avvenuta nel Bois de Boulogne: lo splendido parco in riva alla Senna che di notte si trasforma nel regno dei transessuali. Strauss-Kahn non era seguito. Non colpa della polizia se lui era l quella notte, ha aggiunto il ministro Guant per smentire ipotesi complottistiche da parte di DSK. Era solo un normale controllo, Strauss-Kahn e la moglie abitano nelle vicinanze da 15 anni e sono stati fermati molte volte, stata la replica dellavvocato dellex presidente del Fmi. Guardando ai particolari gusti della gauche nostrana tipo Marrazzo - non impossibile immaginare che anche il democratico Dominique cadere in tentazione. E comunque non si capisce come mai un politico di spicco con una famosa consorte (la presentatrice tv Anne Sinclair) non preferisca evitare il parco di sera come qualunque altro cittadino. La prostituzione mi fa orrore, ha proclamato qualche giorno fa Strauss-Kahn. Unaffermazione pesante da parte di uno dei personaggi accusati di aver partecipato ai festini dellhotel Carlton di Lille con escort

VITTIMA O SEDUTTRICE Nafissatou Diallo, la cameriera del Sofitel di New York che ha accusato Dominique Strauss-Kahn di averla stuprata. Lazione penale contro DSK stata archiviata LaPresse pagate da un importante imprenditore finito in manette. Intanto, mentre Abel Ferrara prepara un film sullo scandalo con Grard Depardieu nei panni di Dsk, lex candidato socialista continua a disegnare complotti ai suoi danni a beneficio della stampa. Lultima teoria si basa sul legame sospetto tra il presidente Nicolas Sarkozy e Sbastien Bazin, uno dei direttori della linea di alberghi a cui appartiene il famigerato hotel Sofitel di New York (lalbergo dove si consumato il rapporto sessuale con la cameriera che ha scatenato lo scandalo). Ma i due si sono conosciuti nel 1993, quando da sindaco di Parigi Sark collabor alla liberazione della figlia di Bazin e altri 20 bambini tenuti in ostaggio in un asilo.

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ATTUALIT

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Lomicidio di Garlasco

Assolto anche in appello Per Stasi termina lincubo


Laccusa aveva chiesto trentanni di carcere. Smontato il teorema della Procura. La rabbia della madre di Chiara: Io non mi arrendo
::: MILANO
QQQ Entra la Corte. Alberto Stasi immobile in seconda fila, spostato a sinistra, circondato dai suoi avvocati. Il presidente Anna Conforti legge il dispositivo che tiene in mano senza staccare gli occhi dal foglio: In nome del popolo italiano, letto larticolo 605 codice di procedura penale..., Assolto, assolto, fanno eco i cronisti assiepati in aula. E va avanti a leggere nel brusio e nella delusione generale, il presidente: ...conferma la sentenza pronunziata dal gup di Vigevano in data 17 dicembre 2009 nei confronti di Stasi Alberto ed appellata dal procuratore generale, dal pm e dalla parte civile. Secondo larticolo 544 comma 3, fissa in novanta giorni il deposito delle motivazioni. Ludienza chiusa. Alberto abbraccia i suoi avvocati, e lo fa senza clamori, senza fare rumore. In mezzo allo stringersi di mani generale, lui se ne va. Esce dallaula usando lingresso secondario. Nessuna dichiarazione. Non un commento. Intanto i genitori di Chiara, bloccati sullo scalone del Tribunale dai giornalisti rispondono in modo telegrafico: No, non lho guardato, dice mamma Rita. E davanti a chi le chiede se sia ancora convinta che il responsabile resti Alberto, lei sussurra soltanto: Non dico niente, non dico niente. Intanto il marito Giuseppe la abbraccia e la trascina fuori dal Tribunale. Insistono, i cronisti con le domande: farete ricorso in Cassazione? Avete ancora fiducia nella giustizia? Quando leggeremo le motivazioni, cercheremo di capire. Tutto questo per noi molto doloroso, chiediamo si accerti la verit. S, cercheremo di avere sempre fiducia nella giustizia, la risposta commossa. Alberto Stasi stato scagionato tre volte, da tre giudici diversi. Il primo era stato il giudice delle indagini preliminari, Giulia Pravon, che a tre giorni dallarresto ne aveva ordinato la scarcerazione immediata per la mancanza dei gravi indizi. Poi era stata la volta del gup Stefano Vitelli, che in primo grado e secondo la formula del rito abbreviato, dopo avere rifatto le indagini ordinando cinque nuovi esami peritali, lo aveva assolto per mancanza di prove. Ieri la seconda corte dassise dappello di Milano, con sei giudici popolari e il togato Franco Tucci a latere, lo ha di nuovo assolto. Il procuratore generale, Laura Barbaini aveva chiesto trentanni senza per esibire prova di colpevolezza dellimputato, la parte civile aveva invece depositato la richiesta di rinnovare il processo attraverso altre perizie. La Corte ha ritenuto non fosse necessario e ha accolto la richiesta di assoluzione della difesa composta dal professore Angelo Giarda, gli avvocati Fabio Giarda e Giuseppe Colli. Difficile per il professore nascondere lemozione, nonostante lesperienza collaudata e la cono-

Il commento

Innocente per tre giudici, condannato dal sospetto


::: segue dalla prima ALESSANDRA MORI
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IL CASO

DOPO LA SENTENZA
Alberto Stasi mentre abbraccia uno dei suoi legali dopo la lettura della sentenza di assoluzione da parte dei giudici della Corte dAssise dAppello a Palazzo di Giustizia di Milano [LaPresse]

LOMICIDIO Alberto Stasi stato accusato di aver barbaramente assassinato la sua fidanzata Chiara Poggi il 13 agosto 2007 a Garlasco, in provincia di Pavia. NON COLPEVOLE Il 17 dicembre del 2009 Alberto Stasi era stato assoltodal giudice di Vigevano. Dopo 24 udienze e una camera di consiglio durata cinque ore, il gup lo assolse per non aver commesso il fatto anche se venne usata la vecchia formula per insufficienza di prove.

scenza della procedura penale: Non ho mai sottovalutato lAppello, ma sono da sempre convinto delle prove dellinnocenza di Alberto, dice, gi nella prima sentenza di assoluzione da parte del gup di Vigevano, Stefano Vitelli cerano tutti gli elementi che portavano a escludere la colpevolezza di Alberto. E a chi gli chiede chi possa essere lassassino Angelo Giarda replica secco: Non tocca n a me, n al gup Vitelli, n a questa Corte trovare lassassino. Forse bisognava agire in modo di-

verso e non fare indagini unilaterali. ora di dire basta allo slogan se non lui chi?. A quattro anni dal delitto lomicidio di Chiara, uccisa nella sua casa il 13 agosto 2007, resta senza colpevole. Per tanto tempo si guardato in ununica direzione: Alberto e soltanto Alberto. Lunico sospettato e la sola persona sulla quale si indagato anche davanti allassenza di un solo indizio. Unassenza che forse doveva indurre a guardare altrove.
ALE. MO.

A CASA PER POCHE ORE

DOPO RAFFAELE

Erika ormai libera, ma vivr in comunit


Erika De Nardo rientrata nella comunit Exodus di Lonato, in provincia di Brescia, nel pomeriggio di ieri dopo aver incontrato il padre. Ieri mattina la giovane oggi 27enne ha lasciato la comunit, dove ha finito di scontare la condanna per lomicidio della madre e del fratellino di 11 anni a Novi Ligure, per la notifica dellordinanza di fine pena. Erika andata via solo per qualche ora - ha spiegato il responsabile delle comunit Exodus del Nord-Est Giovanni Mazzi- e rientrer in comunit per continuare il percorso che ha intrapreso in questi mesi. una sua scelta ed stata lei a chiederlo. Per noi questo un segnale di maturit. Sar Erika ormai donna libera a decidere quanto rimanere. Giubbetto fucsia, jeans e al collo una kefiah, Erika, ieri mattina, aveva salutato a lungo gli altri ospiti della comunit, come se non dovesse tornare nella struttura in tempi brevi.

Anche Amanda scrive un libro E sceglie lagente di Obama


Amanda Knox intende scrivere un libro e ha scelto lo stesso agente letterario del presidente americano Barack Obama. La giovane studentessa americana, assolta in appello al processo di Perugia per lassassinio di Meredith Kercher, si infatti rivolta ad un noto agente letterario di Washington che ha curato gli interessi di Obama, George W. Bush, Bill e Hillary Clinton, Dick Cheney e Sarah Palin. La notizia stata confermata dal consigliere per i media di Amanda, David Marriott. La notizia giunge dopo che nei giorni scorsi si era appreso che Raffaele Sollecito, lex fidanzato di Amanda anche lui imputato nel processo, intende scrivere un libro. Il giovane pugliese ha stipulato un accordo con Sharlene Martin, agente letteraria di Seattle, che si occuper di trovare un editore negli Stati Uniti disposto a pubblicare il libro.

(...) pendeva una richiesta di condanna a trentanni per lomicidio della ragazza che lui ha sempre detto di amare. E con la quale non cera mai stato uno screzio. Mai una lite, mai uno scontro in quattro anni di fidanzamento. Fu lui a trovarla assassinata in fondo alla scala buia, quel luned destate piena. Fu lui adare lallarme.E sudilui, finda subito, caddero gli occhi del sospetto. Forse perch Garlasco era andata quasi tutta in vacanza. Scriviamo quasitutta e non tutta. Qualcuno era rimasto. Ma gli occhi degli inquirenti si piantarono immediatamente e soltanto su di lui. La tesi dei magistrati fu chiara fin dallinizio e quel che pi colpiva e inquietava era che essa si reggeva su una conclusione aprioristica, piuttosto che su un approccio investigativo serio. La tesi dei pm di Vigevano era questa: stato lui. Adesso cerchiamo le prove. Le prove? La sola prova trovata dimostrava che Stasi era innocente: mentre Chiara moriva lui era a casa sua a scrivere al computer. Un alibi incontrovertibile. Impossibile da scalfire. Poteva bastare. Invece ci si ostinati a sostenere che era lunico colpevole possibile. Perch? La serie di argomentazioni portate scrivono le pagine pi miserabili della storia giudiziaria, in quanto si reggono su ipotesi e supposizioni. Talvolta perfino contraddittorie. Argomentazioni che per quattro anni hanno recitato cos: Stasi un freddo, quando trova Chiara morta e chiama i soccorsi non si dispera a sufficienza, dunque stato lui. Stasi non si abbastanza sporcato le scarpe nellattraversare la scena del delitto: stessa cosa accaduta ai due carabinieri intervenuti subito dopo, ma se questi avessero infilato i calzari, forse le protezioni si sarebbero macchiate come si deve. Invece Stasi non aveva sufficientemente allarmato i militari della presenza del sangue in casa: e lo ha fatto apposta per indurre gli investigatori a compromettere la scena del crimine. Argomenta cos laccusa. E aggiunge che il suo computer, intasato di materiale pornografico, poteva essere il movente

del delitto. Perch se Chiara avesse scoperto quelle schifezze, si sarebbe di sicuro arrabbiata e lui, per timore di essere smascherato, sarebbe anche stato disposto ad ammazzarla. Tutto per via dellelevata considerazione che il biondino dagli occhi di ghiaccio aveva di se stesso. Ovviamente lomicidio, la mattina del 13 agosto, sarebbe stato da lui commesso nonostante lassenza di una qualsiasi lite nelle ore e nei giorni precedenti. Ma Alberto Stasi anche un tipo che non trasuda simpatia. rimasto zitto a studiare il processo, invece di presentarsi davanti alle telecamere per giurare la sua innocenza e piangere la morte di Chiara. Per forza, freddo e distaccato: insiste laccusa. Dunque ha ammazzato. stato lui e non serve guardare altrove, neppure nella Garlasco solo apparentemente vuota. Lassassino non pu che essere lui e prima o poi le prove salteranno fuori. Gi al processo di primo grado, invece, di prove di colpevolezza non ne sono state portate. Per scrupolo il gup di Vigevano Stefano Vitelli, prima di pronunciare sentenza, ha ordinato di rifare le indagini rivelatesi lacunose. I risultati dei nuovi esami hanno per dato ragione a Stasi: stando a quattro perizie lui aveva detto la verit. Assolto in primo grado. Assolto in secondo. Una sentenza difficile da ribaltare davanti a una eventuale corte di Cassazione. Eppure Alberto Stasi era gi stato condannato dalla piazza. Per quale ragione? Forse proprio per quel suo contegno e quel modo di mostrarsi distaccato. Per quellaria da bocconiano laureato a pieni a voti che ha osato trovare lavoro, nonostante il processo dappello ancora in corso. Per il modo di vestire elegante nonostante il lutto, perfino per la montatura degli occhiali e perch ieri, ascoltando il verdetto ha pianto un po e invece non doveva, comera successo in assise. Oppure, se proprio era sua intenzione lacrimare, allora sarebbe stato meglio disperarsi. Per tutto ci, Alberto Stasi, anche da innocente assolto due volte e scagionato da tre giudici, continuer a essere guardato con gli occhi del sospetto. E a cambiare le cose non servir la Cassazione.

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La saga The China story

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di DANIELA MASTROMATTEI

FILM CINESI MADE IN ITALY


Set e comparse toscane per un business da 14 milioni Al via a Lucca le riprese della mega fiction mandarina
::: FRANCESCO SPECCHIA
QQQ come se Ennio Flaiano prendesse a braccetto George Lucas. E, insieme, scritturassero le famiglie di Takeshi Kitano e Toshiro Mifune: un esercito di terracotta di guitti che danza suglideogrammi, dentro una sceneggiatura da sogno, nel migliore dei set possibili. Accade che nella morbida provincia di Lucca, in questo momento, si stia girando il film televisivo The China Story. La cui storia si snoda nella scia dun saga familiare alla Tornatore, solo in salsa mandarina. Racconta trentanni di vita di una donna cinese giunta in Italia tredicenne; e della sua discesa da borghese benestante a indigente; e del passaggio dal girone dantesco dei lavori pi umili fino allascesa nel mondo della moda parigina. compreso il riscatto sociale di nuovo in Italia, nei panni duna stilista stilosa e assai ricca. Praticamente il sogno dellhaute couture cinese sublimato proprio a due passi da Prato; ovvero dalla cattedrale degli stracci trasformatasi nella perla dei tessuti, da anni enclave di straordinaria cineseria ed esempio dintegrazione etnica. Lucca, naturalmente, pi bella di Prato. Sicch la fabbrica del consenso audiovisivo cinese ha deciso di piantare le tende nellovale di porfido di piazza Anfiteatro, tra via Fillungo e i giardinetti di villa Bottini. E per girare una fiction che una semplice fiction seriale, tipo Un posto al sole. Trattasi, in realt, dun megakolossal da 14 milioni di dollari e oltre un miliardo di spettatori previsti, prodotta dalla Zhejiang Film & Tv Group Ltd e Shandong Film Teleplay Production Center; un frisson di romanticismo che andr in onda il 2012 su Cctv, principale canale digitale dello Zhejiang e dello Shandong, e su altri 20 canali locali cinesi. Che- tanto per capirci- un po come trasmettere Fiorello a reti unificate su Mediaset, Rai e La7. Tra laltro, The China Story vanta la firma dal pi importante sceneggiatore cinese, Gao Mantang spiegano ai giornali locali i produttori, visibilmente affannati nel conficcare steadycam e carrelli dietro una Panda bianca anni 80. La produzione suddetta conter 40 puntate girate tra Cina, Italia e Francia. E al fianco di Gao Matang, ci sar il direttore artistico Cui Yongyuan, noto presentatore tv la cui fama paragonabile a quella di Fiorello (appunto) in Italia. Mentre alla regia svetta la coppia Kong Sheng e Li Xiue, autori di notissimi film tiv pechinesi. E a tutti gli attori che recitano in mandarino questo mel globalizzato saffiancheranno decine e decine di figuranti italiani, pagati in yen, moneta forte oggid. Ora, il progetto considerato il pi costoso nel panorama fiction cinese. Ma soprattutto dimportanza strategica per il comparto stesso dellaudiovisivo italiano. I giornali delle comunit cinesi italiane ne parlano come di evento epocale; frotte di pellegrini vestiti a festa partono da ogni italico lido per affollarne il set; gli affari singrossano. Sembra, insomma, desser tornati negli anni 60, quando Cinecitt lumeggiava come lHollywood sul Tevere; un fiume di nitrato e celluloide dalle cui acque sabbeveravano i grandi registi americani dei peplum. Oggi, nel cuore della campagna toscana, la Cina ha installato una autentica industria della creativit serializzata. Come Centovetrine ma meno glamour e con pi lacrime, riso e sangue. Certo, sulloperazione non mancano le proteste di gruppetti degli antimodernisti. Gli stessi, peraltro, che su Facebook curano il gruppo Non vogliamo anche la fiction cinese a Prato. Diciamo no! , gente che vena il campanilismo di razzismi soffusi. A dimostrare di come la Cina possa essere una risorsa, la Toscana Film Commision, zitta zitta si attivata, oltre a The China Story nella realizzazione di 4 lungometraggi, un cortometraggio e un video musicale. C, per dire, in produzione anche un film indiano. Si chiama Rajapattai, diretto da Suseenthiran (anchegli uno dei maggiori registi del cinema Tamil) e -pare- vanti spettacolari e pittoresche scene da ballo, coreografie di massa in puro stile Bollywood dispiegate tra le stradelle di Monteriggioni e Volterra. Paesi che vedono gonfiare cos, nella crisi, il loro indotto turistico. La trama del film di cui sopra fantasiosamente bollywoodiana: un insegnante di palestra, che lavora come stuntman sogna di ricoprire il ruolo di cattivo in un film. Detto cos pare folklore. Ma India e Cina che occupano set italiani sono la metafora dei sommovimenti drastici delleconomia mondiale. Lex terzo mondo che colonizza il primo...

Stile & stiletto

Occhiali, orologi e borse si vestono di velluto Non solo per la sera


QQQ Lapo Elkann scende in campo, pochi giorni prima di Natale, per presentare il suo ultimo gioiellino, gli occhiali in velluto blu con dettagli in argento. Capitan Italia Independent ha un debole per il velluto, fino a qualche tempo fa andava in giro con le pantofole in velluto, quelle che un tempo si trovavano nei guardaroba imperiali dei sultani orientali. Allora sono state le babbucce a diventare modaiole grazie al nipote preferito dellAvvocato, ora ci toccher vedere tutti in giro con gli occhiali in velluto. Con lenti antigraffio e montatura brevettata che non perde brillantezza al tatto. Elkann gli occhiali li ha presentati a Milano, al numero 25 di via Montenapoleone, nella boutique di ToyWatch insieme con il padrone di casa Gianluca Vacchi che volendo seguire il fiuto per le tendenze di Lapo, ha voluto mettere il velluto allorologio, ma con cinturino di pelle. Insieme i due imprenditori siglano una collaborazione vellutata (The sartorial) e sfornano un cofanetto con occhiali e Occhiali Italia Indeorologio (247 euro), nel- pendent e orologio la speranza che finisca ToyWatch. Sotto sotto lalbero di Natale. borsa di Gherardini Si tratta di unedizione limitata di solo 1007 pezzi. Per restare in tema di accessori, vanno forte i cappellini in velluto, cos come le borsette: in casa Gherardini, per esempio, troviamo il modello storico della griffe con la chiusura originale del doppio cilindro. E se anche Armani questinverno suggerisce il velluto liscio in seta, elegante, non solo per la sera, allora proprio il caso di dirlo: viva il velluto. Ma niente coste o costine. Re Giorgio propone un completo con i pantaloni morbidi arrotolati alla caviglia, Vivienne Westwood con i calzoni stretti, gilet e giacca avvitata con spalle importanti, a met tra il rock e il dandy. Stella McCartney il velluto lo utilizza per labito con baschina, mentre 22 Maggio by Maria Grazia Severi per la giacca color lampone, sciancrata e con i revers di collo e tasche impreziositi di Swarovski. Anche da Henry Cottons troviamo lintramontabile e sempre perfetto little black dress, senza maniche e lungo fino al ginocchio, in lucente velluto nero di seta, mosso da un drappeggio sul davanti fissato sul fianco con una leggera arricciatura. Il velluto perfetto da mattina a sera.

FOLLI GIOCHI

Il Monopoli nazista
Pogromly questo sarebbe il nome del gioco da tavola del tutto simile nella forma e nei colori alloriginale Monopoli, che permetterebbe lallucinante costruzione di un campo di sterminio nazista. stato ideato da una cellula neonazista, accusata di almeno dieci omicidi negli ultimi 10 anni. Pogromly ha come casella di partenza una croce uncinata e campi di concentramento al posto delle quattro stazioni.

::: SALVATORE GARZILLO


FIRENZE

Incredibili casi di omonimia in tribunale

QQQ Adolf Hitler e Victor Hugo nella stessa aula del Tribunale di Firenze. Il primo stato processato per guida in stato debbrezza e dovr scontare la pena facendo volontariato presso unassociazione di beneficenza. Laltro non ancora chiaro, ma qualcuno dice che fosse un irregolare senza permesso di soggiorno. Non la sceneggiatura dellultimo film di Quentin Tarantino, ma lo scenario paradossale a cui hanno assistito nei corridoi del palazzo di giustizia fiorentino. I nomi del dittatore e dello scrittore francese sono comparsi nella lista degli imputati alle udienze in programma ieri al Tribunale. Impossibile non notare quei personaggi nellelenco affisso alla porta. Solo dopo un po hanno

Adolf Hitler guida ubriaco, Victor Hugo clandestino


capito che in realt si trattava di due omonimi sudamericani - Apaza Quispe Adolfo Hitler e Campos Lucana Victor Hugo - e nessuno sa spiegare da dove abbiano preso quei nomi. Neppure lavvocato di Hitler, Massimo Batacchi, il primo a sorridere di fronte a questo strano scherzo del destino. Non ho idea da cosa derivi quel nome, ma daltra parte numerosi ex nazisti si sono rifugiati in Sudamerica alla fine della seconda guerra mondiale. So che peruviano, che ha quarantanni, che ha un lavoro, che in Italia da un po e che ha ottenuto di nuovo la patente. Niente di pi. Magari sar anche una bravissima persona, chi pu dirlo. Generoso, altruista, socievole. S, forse ha qualche problema con lalcol quando guida, ma nessuno perfetto. Niente a che vedere con laltro, sempre sobrio ma non per questo dal cuore doro. Per lHitler peruviano il processo cominciato luned ma il giudice ha rinviato tutto al 16 dicembre, giorni in cui pattegger la pena. E poi davvero strano pensarlo - entrer nel meraviglioso mondo del volontariato. Per lavvocato Batacchi non il primo incontro con un nome famoso. Una volta mi sono imbattuto in un Aieie Brazo, proprio come il nome usato nello sketch di Aldo, Giovanni e Giacomo. Immagino che fosse un clandestino e che, provvisoriamente, le forze dellordine gli avessero dato quel nome. Se il trio comico lo sapesse potrebbe costruirci unintera sceneggiatura sulle avventure giudiziarie di Aieie. Gi lo vediamo percorrere con laria confusa di Aldo Baglio i corridoio del Tribunale di Firenze proprio in compagnia di Adolfo Hitler. Lui, sorpreso nel 2009 da una volante della polizia mentre da ubriaco correva sulla sua auto tra i viali cittadini, gli spiegherebbe che innocente e non centra nulla. Laltro, Aieie, lo inviterebbe sicuramente a casa sua per mangiare la pasta con le sarde. E lo stesso farebbe col Victor Hugo latino, scoprendo tutto quello che i giornalisti toscani non sono riusciti a sapere su di lui. Sono stati tutti distratti da un topolino trovato

morto sotto una panca vicino alla porta che affaccia sul cortile. Nellattesa che gli addetti alle pulizie portassero via il piccolo cadavere, Hugo sparito. Di lui rimasto solo il nome scritto su un foglio. Quella strana omonimia che, a ben vedere, non cos rara nel nostro Paese. Lo ha dimostrato il Caf Acli, che nel marzo scorso ha mandato in onda sulle reti Rai e su La7 uno spot di 15 secondi in cui comparivano cinque omonimi di importanti personaggi della storia italiana. Al motto di I nostri clienti sono tutte persone importanti, scorrevano i volti dei contemporanei Giuseppe Verdi, Alessandro Manzoni, Marco Tullio Cicerone, Grazia Deledda, Giuseppe Mazzini. Cinque italiani del duemila che portano col sorriso il peso del proprio nome. Certo, chiamarsi Hitler unaltra storia.

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Il titolo fuori dalle blue chip

Mr Tods e Bollor sulle spoglie di Fonsai


Al via lo spezzatino delle partecipazioni del gruppo Ligresti. Sulla quota in Mediobanca si muove il finanziere francese e Della Valle su Rcs. Lobiettivo rafforzare il patrimonio dopo laumento di capitale ::: NINO SUNSERI Repliche seccate
QQQ Luned parte lo spezzatino di Fondiaria Sai. Il polo assicurativo costruito dieci anni fa da Salvatore Ligresti sembra arrivato al punto di svolta. Il segnale del cambiamento arriva da un fatto simbolico: dal 16 dicembre non far pi parte del circolo deccellenza delle blue chips di Piazza Affari. sar sostituita da Ferragamo. Ora Fonsai per andare avanti dovr sottoporsi ad una colossale cura dimagrante. Usciranno gli immobili non omogenei con la gestione o giudicati superflui. Non a caso i sindacati temono lo spostamento del quartier generale da Torino a Milano lasciando libero il grande palazzo immerso nel verde. Ma soprattutto, verranno messi sul mercato i gioielli di famiglia. Vale a dire le partecipazioni ai salotti della finanza italiana. Parliamo del 3,8% di Mediobanca, il 5,5% del Corriere della Sera, il 4,5% di Pirelli, l1,13% di Generali, lo 0,4 di Mps e lo 0,35% di UniCredit. LIsvap vuole capire il grado di solidit della compagnia che a oggi rappresenta uno dei gruppo di riferimento in Italia: otto milioni di clienti, terzo gruppo nella graduatoria nazionale, primo nella Rc Auto. Proprio per questo ha convocato i vertici della societ. Giancarlo Giannini, capo degli sceriffi delle polizze, vuole conoscere in anteprima il piano industriale. La gestione di Fonsai, infatti, non stata allaltezza del blasone. Non a caso lex amministratore delegato Fausto Marchionni stato sostituito da Emanuele Erbetta e da un team nominato da UniCredit in quanto principale creditore. Ad aggravare le difficolt della compagnia ha contribuito la crisi. I valori immobiliari sono caduti e cos i corsi azionari. Le partecipa-

Le banche popolari contro lagenzia Fitch Sbagliati i calcoli


QQQ Le banche popolari contro Fitch. Al centro della polemica la decisione dellagenzia che due settimane fa ha declassato di otto banche italiane e fra queste anche Banche Popolare, addirittura alcune non quotate. A rispondere Assopopolari, lassociazione di categoria guidata da Carlo Fratta Pasini come presidente e Giuseppe De Lucia Lumeno, segretario generale. Il consiglio damministrazione, riunito a Milano sottolinea che la decisione colpisce, in modo particolare le banche retail di media dimensione. Sono istituti operano in un contesto penalizzante per via delle nuove regole imposte dallEba, lauthority europea del credito. Lascia oltremodo perplessi spiegano i colaboratori di Fratta Pasini la circostanza che simili limitazioni riguardanti banche la cui attivit focalizzata sulle economie locali, siano fondate esclusivamente su scenari macroeconomici. Tutto questo anche se Fitch Ratings conosce bene le specificit delle Banche Popolari, che le rendono non assimilabili alle banche universali. Lo dimostrano i dati di ottobre che come sempre negli ultimi quattro anni, confermano leccezionale impegno profuso nel sostegno dei territori e delle comunit servite da parte delle Popolari. Risulta una crescita dei depositi saldamente ancorata al 5%. I finanziamenti dallinizio dellanno sono stati pari a 34 miliardi l8,5% in pi rispetto al 2006 (+2,7 miliardi) quando il PIL italiano cresceva al 2%. Questa la nostra mission da 150 anni e non la metteremo in discussione proprio adesso. Le banche popolari - conclude la nota - seguiranno con attenzione liter della proposta di direttiva adottata tre settimane fa dalla Commissione Europea sulle societ di rating finalizzata a ridurre, secondo quanto dichiarato dal Commissari al Mercato interno Michel Barnier, l eccessiva dipendenza delle banche da esse.

zioni iscritte nel bilancio 2010 per 800 milioni di euro al momento ne valgono appena 625. In soccorso della famiglia si sta muovendo Federico Imbert, dal marzo dello scorso anno capo dell investment banking di Credit Suisse oltre che responsabile delle attivit italiane. Imbert un vecchio frequentatore di casa Ligresti. Gi nel 2001 (quando sotto la regia di Mediobanca la Sai rilev il 22% di Fondiaria in mano a Montedison) aveva svolto il ruolo di advisor (allepoca lavorava per Jp Morgan). Ancora pochi mesi fa si era detto disponibile a costituire un consorzio di garanzia per laumento di Premafin e Fondiaria-Sai legato agli accordi, poi saltati, con Groupama.

Ora Imbert pronto a rilevare, per 250 milioni, il 40% della scatola nella quale il vecchio Ingegnere e i figli collocheranno i gioielli di famiglia. Successivamente potrebbe gestire il collocamento delle partecipazioni. Non subito magari. Nell'arco di 2-3 anni, attendendo fasi di mercato migliori dellattuale. Di certo i candidati allacquisto non mancano. Diego Della Valle, ad esempio, non ha mai fatto mistero di voler crescere in Rcs Mediagroup, mentre la quota in Mediobanca, anche se verrebbe offerta in prelazione ai soci del gruppo A, potrebbe far gola a Bollor. Pi problematica, forse, la valorizzazione della piccola partecipazione in Mps, mentre Generali e UniCre-

dit in quanto gruppi "sistemici" in Europa potrebbero piacere sia a concorrenti internazionali sia a qualche fondo sovrano. A monte resta il problema del rifinanziamento del debito di Sinergia, la holding della famiglia Ligresti che controlla il 20% di Premafin. Nei prossimi mesi andranno rinnovati crediti per 300 milioni, in gran parte erogati da UniCredit e Banco Popolare. Alle banche interessa molto il rafforzamento patrimoniale del gruppo Pertanto le azioni allo studio potrebbero sbloccare le trattative per arrivare ad una rinegoziazione del debito che consenta ai Ligresti di guadagnare tempo e alle banche di limare.

QQQ Lalleanza tra Chrysler e Fiat si fonda su opportunit che aiutano entrambe le parti, consentendoci di ridurre i rischi. Parola di Sergio Marchionne da New York, alla Public Library mentre riceve il premio Dwight D. Eisenhauer Global Leadership Award promosso dal Business Council for International Understanding. La visione del manager italo canadese sul matrimonio tra le due case automobilistiche chiara: la riuscita delle nozze dipender da quanto le due societ riusciranno a lavorare insieme in modo umile ascoltando, condividendo esperienze, conoscenze e idee e allargando gli orizzonti. Una questione di mutuo rispetto, insomma, e che ha visto Marchionne e i sindacati della United Auto Workers, presenti in sala, uniti nella stessa responsabilit di risanare Chrysler: Amici ha detto Marchionne - con cui ho condiviso la responsabilit di riporta-

Le indiscrezioni sul primo incontro

Tra la Fiat e Marchionne galeotta fu la grappa


re Chrysler in vita. Il manager del Lingotto ha poi ricostruito la sua esperienza alla guida del gruppo Fiat (-0,53% in Borsa Fiat Spa) definendola un viaggio che ha preso numerose vie imprevedibili e inattese e che ha creato le condizioni per dare vita alla quinta casa automobilistica mondiale. Ma che non lascia ancora spazio per abbassare la guardia: un lavoro ancora in divenire, il gruppo ancora nella sua infanzia e dobbiamo compiere ogni sforzo per completare questa integrazione con umilt, determinazione e rigore, ha sottolineato ricordando limpegno di chi ha lavorato per ridare credibilit al gruppo. Alla Cerimonia era presente anche il presidente di Fiat John Elkann che otto anni fa ha chiesto al manager italo canadese di salire a bordo della Fiat. Ha ricordato Marchionne: Quasi otto anni fa John e io abbiamo condiviso diverse grappe durante una cena in un grazioso ristorante di Ginevra, che si affacciava sul lago Leman. stato allora che John mi chiese di dargli una mano con Fiat. E ora che i tempi duri in Europa non accennano a diminuire, il manager col pullover tiene a precisare: Fiat aspetta che ci sia una schiarita sulla crisi finanziaria europea prima di riprendere il regolare ritmo di investiLad di Fiat Sergio Marchionne

menti nel Vecchio Continente. In una settimana decisiva per leurozona lad di Fiat e Chrysler dice di essere cautamente ottimista sulle misure che verranno intraprese dai leader Ue per fare riguadagnare credibilit alla moneta comune. Nei prossimi 30-60 giorni dovremmo vedere l'euro riacquisire credibilit e certamente riprendere il sostegno dei mercati finanziari internazionali, ha detto Marchionne. Il manager ha anche parlato delle strategie del gruppo negli Stati Uniti, sostenendo che il 2013 sar un anno cruciale per una integrazione tra Fiat e Chrysler. Relativamente ai singoli brand e modelli Marchionne ha confermato il lancio del marchio Alfa Romeo in Usa nel 2013 mentre per la Fiat 500 dice che, alla luce della situazione attuale, il lancio sul mercato statunitense stato prematuro e che sarebbe stato meglio effettuarlo a gennaio 2012.

Mercoled 7 dicembre 2011

23

@ commenta su www.liberoquotidiano.it
QQQ Le vendite porta a porta non conoscono crisi. E sono in grado di mostrare dati confortanti non solo sul fatturato globale ma anche sulloccupazione. La crescita del settore della vendita diretta, sottolinea in una nota Avedisco, la prima associazione italiana delle vendite dirette a domici-

Per le vendite a domicilio la porta sempre aperta


lio, registra nel terzo trimestre dellanno un incremento rispetto allo stesso periodo del 2010 del 2,5% circa del fatturato e del 7,5% degli occupati. Dati pi che confortanti visto il periodo che il Paese sta attraversando. Tutti i settori merceologici mantengono la loro presenza capillare sul mercato italiano; il comparto casa beni di consumo risulta il pi dinamico, con un aumento del +13,56% e con un fatturato superiore ai 18 milioni di euro, seguito dal settore alimentare/nutrizionale (+6.46%) e dalla sezione casa beni durevoli (+2.15). Le aziende associate Avedisco hanno registrato un incremento di fatturato di oltre 193 milioni di euro. Nei primi nove mesi del 2011 lo svi-

luppo del volume di fatturato ha segnato un balzo del 5,09% rispetto allo stesso periodo del 2010. Il trend mostra la crescita costante del settore con un ricavo complessivo delle aziende associate di 652 milioni, rispetto ai 620 milioni di euro dei rispettivi nove mesi del 2010.

Il mercato delle Tlc

H3g sborsa un miliardo per non mollare lItalia


Loperatore asiatico investe sulla banda larga mobile per rilanciarsi
::: SANDRO IACOMETTI
QQQ Come diceva il maestro di strategia militare Sun Tzu per vincere una guerra bisogna saper trasformare gli svantaggi in vantaggi. questa lidea di 3 Italia, che ha deciso di dare un colpo di acceleratore sugli investimenti della Lte (la banda larga mobile di quarta generazione) mettendo sul piatto un miliardo di euro nel prossimo biennio. Il tentativo delloperatore asiatico quello di battere sul tempo la concorrenza, che per ora non ha neanche iniziato a scaldare i motori. Telecom, Wind e Vodafone, infatti, nellasta che si conclusa qualche settimana fa si sono aggiudicati i pacchetti di frequenze migliori (800 Mhz), che per non saranno accessibili, visto che sono ancora occupate dalle tv locali, prima del dicembre 2012, se tutto va bene. Non solo. I tre operatori telefonici per acquistare i vari pacchetti di frequenze hanno speso pi un miliardo di euro a testa, mentre 3 Italia, che si aggiudicata 4 blocchi a 2.600 Mhz e uno a 1.800 ha sborsato solo 300 milioni. Certo, la banda in mano al gruppo asiatico tecnologicamente inferiore e richiede maggiori interventi infrastrutturali, ma i soldi risparmiati e limmediata disponibilit delle frequenze permetteranno di avere un vantaggio competitivo sui tempi. Di qui il mega piano di potenziamento della rete annunciato ieri, che prevede la realizzazione di oltre 2000 nuovi siti nel biennio 2011-2012, con circa 800 nuovi comuni coperti, soprattutto nelle aree del Nord Est nel 2011 e al Sud nel 2012. Lobiettivo non solo quello di ampliare la copertura di 3 Italia (che gi oggi raggiunge il 90% della popolazione), ma soprattutto PIANO Il piano della rete prevede la realizzazione di oltre 2000 nuovi siti

A NOVEMBRE

Raccolta record per Banca Generali Sale oltre quota 165 milioni
Mentre la situazione economica resta ancora in bilico e gli Stati tentano di aiutare a risollevare le sorti delle loro banche ecco che arriva una notizia positiva da parte di Banca Generali. LIstituto ha reso noti i dati che riguardano la raccolta netta totale nel mese di novembre che stata pari a 165 milioni di euro. La raccolta si quota a 1.082 milioni di euro se si tiene presente il dato dei primi 11 mesi con 732 milioni realizzati dalla rete bancaria e 350 milioni dalla rete Private.

quello di aumentare la velocit di trasmissione (i 42 Mbps, gi disponibili a Milano, Roma, Palermo e Bologna, entro il 2012 saranno offerti sul 100% della rete) e la capacit dellinfrastruttura. In particolare, la rinnovata componente di accesso radio aumenter di 6 volte la capacit di cella e permetter quindi di gestire pi clienti e un volume maggiore di traffico dati sulla stessa antenna. Inoltre, i nuovi collegamenti in fibra ottica a 100 Mbps e il potenziamento dei link trasmissivi incrementeranno di 8 volte la capacit, garantendo maggior velocit di

navigazione. Da subito, invece, partiranno le nuove offerte dedicate a tablet, chiavette e hotspot wifi per il traffico dati con le solite tariffe tutto compreso, che includono anche i dispositivi di ultima generazione. La mossa di 3 Italia costringer probabilmente anche gli altri ad uscire allo scoperto. Le cifre previste per gli investimenti nella banda larga mobile si aggirano pi o meno sugli 1-1,4 miliardi per ciascun operatore. La differenza potrebbe farla Infratel, la societ pubblica nata per colmare il digital divide, che sarebbe disposta a contribuire alla

realizzazione dellinfrastruttura nelle zone a fallimento di mercato dove portare il collegamento Internet via cavo troppo costoso se non impossibile. Il rischio, per, che si riapra un braccio di ferro tra Stato e privati che ha gi mostrato i suoi limiti sul settore della banda ultralarga fissa. In questo scenario la fuga in avanti di 3 Italia, che pu sfruttare anche il colpo arrivato a Wind e Vodafone dal taglio della terminazione mobile (che impatter sugli investimenti) deciso recentemente dallAgcom, potrebbe rivelarsi una scelta vincente.

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Mercoled 7 dicembre 2011

DALLA BORSA
::: Sportelli
INTESASANPAOLO AVVIA IL RIORDINO DELLA BANCA DEI TERRITORI Il programma di riordini territoriali della Divisione Banca dei Territori stato approvato dal consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo. Porter, si legge in una nota, a una univocit di marchio a livello territoriale e alla semplificazione dei presidi operativi. La Direzione Toscana e Umbria avr inoltre la responsabilit della gestione dell'area Lazio e della Banca di Credito Sardo. La Cassa di Risparmio di Firenze sar l'unica banca di riferimento delle province della Toscana, con esclusione di Pistoia, Lucca e Massa che saranno presidiate da Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. In Umbria gli attuali sei marchi presenti convergeranno in ununica banca dell'Umbria. La direzione regionale Emilia Romagna, Marche, Abruzzo e Molise acquisir le filiali presenti in Emilia.

Mercati europei in stallo Benetton viaggia tra i peggiori


QQQ Mercati borsistici europei in stallo sui valori di lunedi mentre compaiono le prime, limitate, prese di profitto (soprattutto sui listini italiano e tedesco). I ribassi sono contenuti: Milano -0,49%, Parigi -0,68%, Francoforte -1,27% (il peggiore), Madrid e Londra pressoch invariate; e questo nonostante la notizia che lagenzia di rating S&P ha messo sotto osservazione il rating relativo al debito sovrano di ben 15 Paesi dellEurozona, Francia e Germania incluse, che rischiano pertanto di perdere la famosa tripla A. Il nostro listino segna ancora un leggero rafforzamento a macchia di leopardodel settore bancario (Mps +1,44%, Ubi +1,06%) e buone performance giornaliere per titoli minori, ad esempio MondoTV +12,88% e Borgosesia +4,39%. Tra i titoli peggiori si segnala Benetton che chiude con un -5,79% a 3,44 euro con una perdita di valore del -40% (in soli 7mesi) dai 5,80 euro di mag/2011 (minimi toccati sinora: 2,962 euro a fine novembre). L'analisi tecnica evidenzia come il titolo sia indirizzato al raggiungimento di area 3/3,1 euro (e rischio di picchi negativi sotto i 2,80); la resistenza settimanale a 4,5 mantiene pressione ribassista sul titolo.
DANIELA TURRI (andaniela@hotmail.com)

::: Difesa
FINMECCANICA CHIUDE IL CONTRATTO CON LA MARINA AMERICANA Finmeccanica, attraverso la sua societ Drs Technologies, si aggiudicata un contratto del valore massimo di 691 milioni di dollari relativo al Technology Insertion Hardware (TIH) per i sottomarini della Marina degli Stati Uniti. Il contratto, assegnato a Drs dalla Lockheed Martin, ha durata quinquennale e prevede la fornitura di sistemi di combattimento e sonar per sottomarini progettati sulla base di hardware e software disponibili sul mercato. Il programma Technology Insertion Hardware della Marina statunitense - precisa la nota - prevede la progettazione, lo sviluppo e la produzione di hardware per i prossimi due progetti di integrazione della tecnologia per sottomarini, nonch per piattaforme e sistemi futuri destinati ai sottomarini.

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1.689,41 44,78 845,63 844,19 50,91 2.818,27 59,72

-0,56 -0,02 -0,14 -0,55 -0,69 -0,55 -0,69

Assicurazioni Banche TLC e Servizi Finanziarie Immobiliari Trasporti e tempo libero Industriali

2.923,32 604,85 1.121,84 230,68 97,34 1.246,94 490,66

+0,18 -0,04 -0,69 -0,45 +4,67 -0,32 +0,05

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Titoli di Stato
Titolo ultima rilev. Ren. Titolo ultima rilev. Ren. Titolo ultima rilev. Ren.

Oro e monete
Titolo Denaro Lettera

Euribor
Titolo 360 365

ANSALDO STS 7,32 ATLANTIA 11,92 AUTOGRILL 7,795 AZIMUT 6,27 A2A 0,763 B M.PASCHI SIENA 0,3092 B P EMILIA ROMAGNA 6,07 B POP MILANO 0,295 BANCO POPOLARE 1,02 BUZZI UNICEM 7,045 CAMPARI 5,245 DIASORIN 21,2 ENEL 3,222 ENEL GREEN POWER 1,641 ENI 16,23 EXOR 15,9 FIAT 3,994 FIAT INDUSTRIAL 6,75 FINMECCANICA 3,39 FONDIARIA SAI 1,134 GENERALI 12,72 IMPREGILO 2,288 INTESA SANPAOLO 1,337 LOTTOMATICA 11,8 LUXOTTICA GROUP 21,34 MEDIASET 2,252 MEDIOBANCA 5,085 MEDIOLANUM 2,822 PARMALAT 1,496 PIRELLI E C. 6,875 PRYSMIAN 10,39 SAIPEM 33,66 SNAM RETE GAS 3,392 STMICROELECTRONICS 4,636 TELECOM ITALIA 0,8635 TENARIS 14,23 TERNA 2,668 TODS 68,3 UBI BANCA 3,238 UNICREDIT 0,825

-1,15 -1 0,58 -1,72 -2,37 1,44 1,34 -3,28 -1,45 -1,47 0,77 -1,07 -0,56 -0,79 0,5 -0,63 -2,82 -1,82 -4,83 -4,3 0,79 -1,63 -0,82 -1,67 -1,3 -1,66 -0,88 -0,28 -1,32 -2,55 -1,42 -0,21 -1,22 -0,94 -0,06 -0,42 -1,48 -1,87 1,06 -1,32

BOT

BOT 15.12.2011 (365) BOT 15.12.2011 (91) BOT 27.12.2011 (74) BOT 30/12/2011 (180) BOT 16.01.2012 (367) BOT 31.01.2012 (186) BOT 15.02.2012 (365) BOT 29.02.2011 (182) BOT 15.03.2012 (366) BOT 30.03.2012 (182) BOT 15.04.2012 (367) BOT 30.04.2012 (182) BOT 15.05.2012 BOT 31.05.2012 (183) BOT 15.06.2012 BOT 16.07.2012 (367) BOT 15.08.2012 (366) BOT 14.09.2012 (365) BOT 15.10.2012 (367) BOT 15.11.2012 (366)
BTP

99,883 99,947 99,939 99,805 99,61 99,29 99,15 98,891 98,87 98,579 98,171 98 97,899 97,43 97,6 97,317 96,999 96,481 95,8 95,45 99,999 99,5 99,749 98,6 99,2 97,08 99,5 98,5 95,1 98,22 94,48 96,65 94,61

1,98 1,74 1,19 2,22 3,53 3,72 4,22 4,36 4,5 4,84 4,94 5,14 4,9 5,37 4,87 5,01 5,03 5 5,16 5,14 5,11 5,48 5,18 5,22 5,17 5,24 5,4 5,47 5,44 5,52 5,54 5,58 5,67

BTP 01.02.2012 5% BTP 01.03.2012 3% BTP 15.04.2012 4% BTP 01.07.2012 2,5% BTP 15.10.2012 4,25% BTP 15.12.2012 2% BTP 01.02.2013 4,75% BTP 15.04.2013 4,25% BTP 01.06.2013 2% BTP 1.8.2013 4,25% BTP 01.11.2013 2,25% BTP 15.12.2013 3,75% BTP 01.04.2014 3%

BTP 01.06.2014 3,5% BTP 01.07.2014 4,25% BTP 1.8.2014 4,25% BTP 15.11.2014 6% BTP 1.2.2015 4,25% BTP 15.04.2015 3% BTP 15.06.2015 3% BTP 1.8.2015 3,75% BTP 01.11.2015 3% BTP 15.04.2016 3,75% BTP 1.08.2016 3,75% BTP 15.09.2016 4,75% BTP 01.02.2017 4% BTP 1.8.2017 5,25% BTP 01.02.2018 4,5% BTP 01.08.2018 4,5% BTP 1.2.2019 4,25% BTP 01.03.2019 4,5% BTP 01.09.2019 4,25% BTP 1.2.2020 4,5% BTP 01.03.2020 4,25% BTP 01.09.2020 4% BTP 01.03.2021 3,75% BTP 1.8.2021 3,75% BTP 01.09.2021 4,75% BTP 1,3,2022 5% BTP 01.08.2023 4,75% BTP 15.09.2023 2,6% BTP 1.11.2023 9% BTP 22.12.2023 8,5% BTP 01.03.2025 5% BTP 01.03.2026 4,5% BTP 1.11.2026 7,25% BTP 1.11.2027 6,5% BTP 1.11.2029 5,25

95,18 96,59 96,49 99,61 95,49 91,44 91,23 93,27 90,52 92,1 91,49 95 92,13 96,44 92,4 91,68 89,82 91,1 88,98 90,18 89,34 86,99 85,3 84,69 91,8 90,54 86,79 77,1 113,82 146 87,12 82,44 105,2 96,49 84,86

5,78 5,9 5,87 6,32 6,02 6 5,93 5,95 5,89 5,94 5,99 6,03 5,9 6,12 6,12 6,1 6,09 6,14 6,1 6,07 5,93 5,96 5,84 5,91 5,88 6,32 6,47 5,4 7,35 3,75 6,53 6,5 6,81 6,99 6,86

BTP 01.05.2031 6% BTP 1.2.2033 5,75% BTP 01.08.2034 5% BTP 1.2.37 4% BTP 01.08.2039 5% BTP 01.09.2040 5% EUR BTP 15.09.2041 2,55%
CCT

90,49 88,19 81,84 72,7 81,32 81,46 69 99,275 98,35 95,55 91,81 91,92 87,15 84,4 85,43 83,22 80,33 79,77 98,75 97,935 96,055 95,35 94,352 91,833 89,9 97,46 91,29 86 83,14 81 76,65 75,78 69,5

6,99 6,95 6,64 6,25 6,6 6,58 4,45 5,71 7,5 9,92 10,86 10,38 10,9 9,14 11,05 10,94 8,67 8,7 5,53 5,19 5,53 4,51 5,49 6,05 6,15 5,11 5,7 5,52 5,65 5,45 5,2 5,46 4,48

CCT 1.3.2005-2012 CCT 1.11.2012 CCT 1.7.2006-2013 CCT 1.3.2014 IND CCT 1.12.2014 CCT 01.09.2015 CCT-EU 15.12.2015 CCT 01.07.2016 IND CCT 1.03.2017 CCT-EU 15.10.2017 CCT-EU 15.04.2018
CTZ

ORO FINO (EURO/GR) 38.53 41.32 ARGENTO (EURO/KG) 614.59 771.09 LONDRA ($/ONCIA) 1724.05 1724.5 ARGENTO LONDRA ($/ONCIA) 32.49 32.54 STERLINA V.C. 309.87 39.31 STERLINA N.C. (ANT.73) 310.94 340.81 STERLINA (POST.74) 310.94 340.81 KRUGERRAND 1143.95 1363.19 MARENGO ITALIANO 232.94 253.01 MARENGO SVIZZERO 231.38 252.05 MARENGO FRANCESE 231.37 250.51 MARENGO BELGA 231.37 250.51 MARENGO AUSTRIACO 242.17 250.51 20 MARCHI 255.65 307.29 10 DOLLARI LIBERTY 617.17 694.63

1 SETT. 2 SETT. 3 SETT. 1 MESE 2 MESI 3 MESI 4 MESI 5 MESI 6 MESI 7 MESI 8 MESI 9 MESI 10 MESI 11 MESI 12 MESI

0.896 0.98 1.067 1.205 1.307 1.472 1.539 1.617 1.705 1.759 1.821 1.874 1.931 1.986 2.04

0.908 0.994 1.082 1.222 1.325 1.492 1.56 1.639 1.729 1.783 1.846 1.9 1.958 2.014 2.068

Cross Rates
Euro Euro G.Bretagna Gran Bretagna Giappone Svizzera Danimarca Canada Norvegia Svezia USA

CTZ 29.02.2012 CTZ 30.04.2012 CTZ 31.08.2012 CTZ 31.12.2012 CTZ 31.12.2012 CTZ 30.04.2013 CTZ 30.09.2013
BTP INDICIZZATI

1,000 1,167 0,857 1,000

0,960 0,822

0,807 0,691 0,841 1,000

0,135 0,115 0,140 0,167

0,733 0,628 0,764 0,908

0,130 0,111 0,135 0,161 0,964 0,177

0,110 0,095

0,747 0,640

BTPI 15.9.2012 1,85% BTPI 15.9.2014 2,15% BTPI 15.09.2016 2,1% BTPI 15.9.2017 2,10% BTPI 15.09.2019 2,35% BTPI 15.9.2021 2,1% BTPI 15.9.2026 3,1% BTPI 15.9.2035 2,35%

Giappone 104,150121,592 100,000 Svizzera Danimarca Canada Norvegia Svezia Usa

0,115 77,759 0,137 0,821 0,151 0,925 5,551 1,018 5,761

1,239 1,446 7,435 8,680 1,364 1,592 7,716 9,008

1,189 7,139 1,310 7,409

6,002 10,000 5,451 1,101 6,229 7,309 1,081 0,183 1,038 1,218 0,180 1,000

Il maggior rialzo Tas


valore

Il maggior ribasso Rwe


valore

L'azione pi scambiata Prelios


quantit

5,657 10,000 0,852 6,639 0,982

0,68
var. %

28
var. %
30/11 01/12 02/12 05/12 06/12

13.145.173
var. %
30/11 01/12 02/12 05/12 06/12

9,055 10,572 8,694 1,339 1,564 1,286

1,174 10,000 6,760 0,174 0,148 1,000

+27,22

-10,26

-1,52

30/11 01/12 02/12 05/12 06/12

Mercoled 7 dicembre 2011

25

Mercato Azionario
AZIONI PREZZO VAR% PREZZO RIF. EURO SU PR. RIF. UFF. EURO
5,47 3,286 21,31 0,7495 0,656 0,0698 0,6 3,286 9,2 1,302 9,65 0,122 1,214 4,074 80,35 3,326 7,32 0,241 0,2224 0,006 0,0982 1,251 5,085 11,92 7,795 17,21 7,615 11,38 6,27 0,763 1,54 2,012 2,41 2,958 3,972 3 0,3092 6,55 6,07 1,24 0,295 1,783 0,265 5,975 3,58 8,055 1,02 54,05 2,098 1,1 47,2 47,7 2,994 0,272 0,31 0,442 3,448 0,355 0,99 0,2788 1,298 3,254 0,42 56,7 33,2 21 1,76 20 0,928 1,318 7,14 0,0788 1,046 7,045 3,496 3,15 2,968 1,52 1,43 1,09 0,25 5,245 0,037 1,888 19 15,29 0,9585 0,834 5,375 1,674 1,7 0,0792 0,2648 0,336 1,308 0,2922 0,318 0,5845 0,0457 0,5925 0,7645 19,4 1,891 3,05 4,9 0,0317 0,765 2,16 34,35 0,899 0,4375 17,71 9,17 48,5 5,77 1,343 7,86 29,72 9,19 21,2 1,257 1,25 16,77 0,815 0,797 0,636 9,75 0,84 0,473 -2,41 0,98 -4,87 4,1 -0,14 -3,07 -2,43 -8 -1,59 5,64 -4,86 -0,92 -0,62 -1,31 -1,15 -3,91 3,44 -4,76 18,6 -1,57 -0,88 -1 0,58 -4,02 1,74 0,62 -1,72 -2,37 -0,32 -2,24 -2,05 -1,14 1,44 0,46 1,34 -2,29 -3,28 -0,17 -1,12 0,59 -3,24 3,27 -1,45 -1,46 1,35 -1,05 1,02 0,2 0,55 0,03 -1,3 -5,79 4,38 2,12 -1,67 -2,69 0,53 -0,24 2,33 -1,72 4,39 -1,99 -2,84 -1,32 -1,47 0,06 -3,9 0,68 -1,75 0,42 0,93 -1,81 0,77 -0,58 -4,81 -0,91 -0,05 1,09 -3,67 -0,95 -1,98 1,51 -0,38 -1,45 -2,6 0,09 -2,87 0,2 1,09 -0,32 -0,97 -3,73 8,93 -0,26 3,35 -1,49 -1,69 -2,78 -0,11 -0,65 0,21 -1,7 0,6 -2,06 -1,91 -0,11 -1,07 -1,65 2,63 -0,73 -1,06 -1,85 -3,37 0,96 0,87 5,5272 3,2563 22,0442 0,7623 0,6716 0,0696 0,5995 3,286 9,1814 1,306 9,595 0,1197 1,2275 4,0311 80,2349 3,3351 7,2929 0,2408 0,2198 0,0061 0,0927 1,2509 5,1102 11,9397 7,759 17,2635 7,5108 11,2752 6,2442 0,7678 1,5207 2,0273 2,3615 2,9783 3,9793 2,9636 0,3094 6,4666 5,9988 1,2411 0,2987 1,783 0,2621 5,9586 3,6091 7,9392 1,023 54,4308 2,1009 1,1142 47,2997 47,4257 2,994 0,2759 0,3058 0,4421 3,5134 0,3508 0,9881 0,268 1,3161 3,2435 0,415 56,0897 33,16 21 1,7527 19,9337 0,928 1,318 7,1332 0,0801 1,056 7,0855 3,5027 3,15 2,9612 1,5174 1,4293 1,0826 0,2485 5,2236 0,037 1,8874 19,9607 15,247 0,9312 0,8373 5,4245 1,6573 1,673 0,0793 0,26 0,334 1,3009 0,2965 0,3178 0,5762 0,0442 0,598 0,7854 19,2845 1,8968 3,0785 4,9272 0,0318 0,7713 2,1604 34,4687 0,899 0,4482 17,6983 9,1958 48,7182 5,7932 1,316 7,8935 29,8681 9,1692 21,2243 1,2639 1,2374 16,8633 0,8119 0,8063 0,6392 9,7294 0,8391 0,4772

MINIMO 2010/2011
5,025 3,228 19,71 0,6485 0,626 0,0501 0,477 2,69 8,555 1,092 8,04 0,1182 1,151 3,27 57,65 3,1 5,385 0,241 0,171 0,006 0,0749 1,25 3,638 9,365 7,28 16,4 6,63 8,25 4,39 0,7165 1,24 1,86 2,294 2,7 3,892 2,95 0,2384 4,922 4,59 1,087 0,258 1,783 0,2476 5,09 3,21 6,265 0,809 43,35 1,854 0,94 36,58 39,3 2,5 0,2581 0,256 0,4123 3,066 0,295 0,94 0,235 1,286 2,3 0,4 44,97 23,3 20 1,55 19,55 0,8275 1,25 6,075 0,0701 0,737 5,655 2,95 2,72 2,464 1,14 1,269 1,02 0,229 4,438 0,036 1,8 14,79 13,58 0,902 0,739 5,375 1,329 1,7 0,0695 0,238 0,31 1,163 0,263 0,303 0,532 0,0331 0,5855 0,67 18,2 1,619 2,622 4 0,028 0,7 1,912 29,25 0,84 0,401 14,34 7,705 41,76 5,42 1,125 5,82 21,52 7,945 20,89 0,936 1,026 14,75 0,736 0,797 0,5395 8,55 0,79 0,4689

MASSIMO 2010/2011
8,2927 4,64 44,14 1,477 1,192 0,2309 1,477 5,64 12,5 2,495 9,9 0,281 4,432 5,82 108,43 4,502 9,6 0,596 0,3835 0,0285 0,4525 1,718 5,96 16,0972 10,97 24,38 11,4 16,16 8,3489 1,1783 1,812 2,78 3,75 4,12 5,585 4,388 0,8589 6,6 9,895 3,0967 1,025 3,455 0,44 9,3 9,95 11,56 2,7525 69,45 3,1 1,66 59,25 55 4,08 0,522 0,541 0,732 5,725 0,7645 1,45 0,4245 2,012 7,81 0,675 73,65 59,48 21 2,35 31,43 1,349 1,456 10,31 0,1729 1,46 10,76 6,09 4,4475 3,29 1,547 2,118 1,945 0,4291 5,935 0,411 4,4675 36,3 20,31 1,939 1,932 8,715 2,34 4,1 0,1497 0,34 0,777 1,789 0,52 0,9987 0,784 0,371 1,07 1,461 24,77 3,695 5,505 12,82 0,161 1,295 5,02 58,58 1,26 1 24,58 13,69 53 6,54 1,6 9,3 48,57 11,33 36,09 1,573 3,265 23,51 0,9585 1,287 1,539 15,14 1,768 1,4938

VAR% PR.UF. DAL 30/12/10


-32,81 -11,43 -51,91 -46,62 -40,26 -62,61 22,2 -29,26 -17,86 -24,08 -1,53 -32,11 -44,63 -23,13 -9,64 -10,95 -20,34 -50,05 -38,39 -76,38 -78,27 -20,62 3,3 -18,05 -26,25 -25,5 -24,23 -8,96 -4,41 -22,54 -1,79 -27,5 -34,73 -27,14 -24,2 -28,23 -57,02 6,5 -35,08 -58,06 -65,26 -47,33 -40,78 -25,03 -62,2 -11,14 -58,51 -13,16 -24,26 -31,12 -14,18 -3,64 -20,79 -45,6 -22,79 -33,23 -29,95 -43,92 -31,25 -24,44 -2,41 -40,13 -16 -3,74 -31,22 5 -19,08 -32,02 -27,73 -2,3 -7,57 -44,7 -10,67 -17,51 -35,74 -24,1 9,12 35,71 -19,16 -35,88 -32,07 7,7 -85,77 -51,53 -39,72 -19,61 -41,98 -49,45 -13,93 -20,85 -29,31 -40,14 -8,85 -49,09 -4,8 -34,56 -65,78 -11,31 -87,65 -39,85 -40,23 -5,09 -42,61 -34,09 -48,83 -67,75 -27,28 -55,37 -31,98 9,77 -55,2 -26,05 -29,02 1,04 -4,71 18,01 33,67 -23,79 -4,37 -34,18 -16,75 -57,19 11,06 -5,23 -34,94 -52,43 -23,11 -41,46 -67,2

DIVIDENDO CAPITALIZZAZIONE DATA (MLN/EURO)


19/12/11 11/07/11 26/05/03 02/05/06 04/07/11 07/05/07 18/05/09 25/04/08 09/05/11 02/05/08 26/04/11 04/06/07 18/04/11 05/05/11 09/05/11 23/05/11 26/05/08 27/04/09 24/07/00 09/05/11 02/05/11 21/11/11 23/05/11 18/04/11 14/11/11 29/04/11 23/05/11 20/06/11 23/05/11 23/05/11 02/05/11 02/05/11 09/05/11 05/05/08 18/05/09 18/04/11 26/04/11 11/05/09 23/05/11 09/05/11 09/05/11 01/08/11 02/05/11 16/05/11 23/05/11 09/05/11 13/06/11 02/05/11 23/03/11 03/05/10 23/05/11 06/05/02 23/05/11 23/05/11 09/05/11 04/07/11 12/05/08 26/05/08 13/05/11 20/05/11 26/04/10 18/05/09 23/05/11 19/08/81 04/02/08 09/05/11 19/05/03 24/05/10 23/05/11 10/05/10 19/12/11 17/05/10 23/05/11 23/05/11 19/05/08 23/05/11 05/05/08 07/05/10 09/05/11 25/07/11 16/05/11 23/05/11 05/05/08 11/05/09 21/05/01 23/05/11 10/05/10 23/05/11 10/05/11 26/04/11 02/05/11 26/04/11 16/05/11 20/06/11 19/05/03 06/06/11 14/04/11 27/04/09 07/11/11 07/11/11 10/05/11 02/05/11 26/04/11 27/05/11 13/05/11 20/06/11 08/12/08 19/05/08 12/04/10 12/04/10 23/05/11 23/05/11 06/06/11 1.164,9 180,7 88,9 27 50,3 50,9 64,4 518,6 83,1 3.061,9 1.150,2 13,3 2.813,5 179,3 36.470,9 734 1.024,8 11 52,5 9,4 8,5 293,2 500,5 7.513,3 1.983 75,3 670,1 23.774,6 898,2 2.390,4 2.488,8 350,7 31,8 346,1 213,7 468,6 3.353 2.018,4 1.765,4 93,3 764,7 53 179,4 51.189,3 23,6 899,6 1.798,8 49.895,1 128 19,6 36.076,9 782,4 32,9 98,7 21,4 88,4 629,9 680,3 9,3 20,9 44,1 89,1 15,1 34.133,1 30.281,6 91,1 45,7 112,5 41,7 1,2 476,8 62,1 111,3 1.164,9 142,3 28,3 232,5 19 171,8 136,3 169,7 3.046,3 1,9 86,8 13.393,2 827 11,8 160,9 91,4 266,4 17 12,9 24,4 60,6 1.037,6 30,8 12,9 420,4 2,8 27,6 241 1.197,5 510,9 1.013,8 10.909,1 5,1 25,4 35 33.133,2 74,3 65,6 724 370,7 24.919,4 337,2 411,8 1.175,1 16.965,9 40.080,5 1.180,8 17,7 9,6 189,6 4.222,6 88,1 27,7 47 53,2 13,1

AZIONI
ENEL ENEL GREEN POWER ENERVIT ENGINEERING ENI E.ON ERG ERGYCAPITAL ESPRESSO ESPRINET EUROTECH EXOR EXOR PRV EXOR RSP EXPRIVIA

PREZZO VAR% PREZZO RIF. EURO SU PR. RIF. UFF. EURO


3,222 1,641 1,884 23 16,23 17,41 9,31 0,2682 1,225 2,808 1,644 15,9 14,57 13,05 0,658 0,848 3,994 6,75 4,658 4,912 3,46 3,606 2,774 3,69 3,39 0,3287 1,134 0,581 12,7 2,054 0,0559 5,7 20,92 2,88 0,677 0,8445 12,72 2,472 4,958 4,008 1,083 0,699 0,884 0,848 12,75 0,572 2,288 7,9 3,846 4,114 2,1 6,32 0,3695 0,72 5,17 1,337 1,031 0,0027 0,45 1,857 0,7445 2,726 1,185 4,826 2,07 16,54 10,27 9,7 0,597 1,53 1,066 0,2961 0,543 0,0006 0,0187 1,662 1,11 0,567 0,2998 82,45 11,8 21,34 115 1,087 3,612 7,045 0,204 1,5 2,252 5,085 2,822 0,0401 0,0895 9,97 0,26 0,239 1,693 0,516 1,328 0,508 3,05 0,3 0,11 0,1965 0,2024 95,25 3,45 2,5 5,49 4,016 1,09 0,3098 0,971 1,496 0,4981 14,98 2,25 0,9215 2,742 1,698 6,875 4,69 -0,56 -0,79 -1,77 -1,92 0,5 -4,6 -0,32 -0,85 -2,47 -0,35 -2,03 -0,63 0,07 -1,95 -1,13 -1,45 -2,82 -1,82 -1,4 -0,57 -1,87 -2,28 0,87 0,93 -4,83 2,3 -4,3 -3,57 -0,24 0,69 -2,23 -2,24 -3,16 -1,6 0,66 0,79 -3,81 0,05 -2,52 2,79 0,17 1,8 -2,3 -3,05 -1,63 -2,88 0,56 2,64 -0,69 1,87 -0,82 -1,06 3,85 18,11 1,53 -1,97 1,79 -2,31 -3,48 -1,43 -2,71 -0,29 -0,72 -1,89 -0,39 -5,16 -2,24 -1,09 20 -2,6 -0,12 1,65 -1,82 5,19 -1,67 -1,3 -1,03 -1 -3,22 0,21 1,29 -1,66 -0,88 -0,28 -2,2 -3,76 4,95 -1,52 -1,24 -0,82 0,98 -4,73 -0,49 12,88 -4,58 2,04 -4,38 2,58 -0,81 -1,73 -2,1 -1,34 -0,31 -1,32 -4,21 -2,6 -0,35 0,16 -1,58 -2,64 -2,55 1,12 3,2126 1,641 1,884 22,9784 16,2705 17,477 9,3129 0,2677 1,2368 2,8139 1,6565 15,8882 14,4798 13,2639 0,6748 0,8395 4,0275 6,8005 4,684 4,9254 3,4701 3,64 2,8095 3,6335 3,4541 0,3206 1,1585 0,5821 12,6396 2,0588 0,0557 5,83 20,92 2,89 0,6761 0,8444 12,6604 2,5002 4,9204 4,0061 1,081 0,699 0,8808 0,8401 12,7852 0,5804 2,3155 7,7613 3,8687 4,1032 2,1 6,3466 0,3653 0,6999 5,1342 1,3435 1,0338 0,0027 0,4147 1,8329 0,7441 2,6813 1,1679 4,8478 2,0448 16,7833 10,2625 9,6109 0,6017 1,5366 1,0918 0,2983 0,5436 0,0004 0,0187 1,7051 1,1016 0,5665 0,2857 80,1554 11,9384 21,4155 115,361 1,0807 3,6445 6,9972 0,2027 1,4916 2,251 5,044 2,8002 0,0403 0,0883 9,97 0,2592 0,2367 1,7033 0,5141 1,343 0,5011 3,0218 0,2992 0,1153 0,1986 0,1985 95,25 3,4566 2,5005 5,2483 4,0249 1,09 0,3065 0,9626 1,5021 0,5055 14,98 2,2318 0,9259 2,7472 1,7024 6,9094 4,7006

MINIMO 2010/2011
2,842 1,492 1,217 19,27 12,17 13,05 7,9 0,2669 1,094 2,282 1,559 13,44 12,51 10,85 0,57 0,6855 3,312 4,888 2,61 2,738 2,53 2,582 2,4 3,422 2,91 0,3213 0,988 0,4985 11,41 1,071 0,0497 2,23 17,3 2,628 0,54 0,79 10,65 2,22 4,29 2,9 1,02 0,64 0,8 0,75 12,57 0,5305 1,52 7,05 3,368 3,8 1,671 4,48 0,2714 0,66 3,88 0,868 0,766 0,0015 0,3711 1,528 0,6865 2,292 1,09 4,09 1,742 14,43 9,72 8,7681 0,485 1,242 1,066 0,2475 0,511 0,0005 0,018 1,468 1,02 0,4101 0,2799 71 8,925 18,73 97,1 0,5595 3,226 6,785 0,1982 1,4 1,841 4,326 2,218 0,0338 0,0733 9,11 0,22 0,201 1,624 0,381 1,254 0,1566 2,06 0,285 0,103 0,1801 0,1923 78,65 3,448 2,33 5,335 3,462 1,09 0,2745 0,915 1,405 0,4105 12,12 2,06 0,88 2,262 1,638 4,912 3,898

MASSIMO 2010/2011
4,832 2,048 2,398 24,32 18,42 25,05 10,44 0,498 2,104 6,275 2,44 25,76 21,3 20,1 1,155 1,7576 8,05 10,66 7,415 7,395 6,385 6,375 4,14 4,916 9,865 0,515 4,3675 2,9414 16,44 3,262 0,2451 7,15 30 5,25 0,7655 1,17 16,99 4,95 5,41 4,49 1,76 1,08 1,755 1,51 15,2 0,91 2,4625 8,2 9,015 7,34 2,89 9,375 0,54 0,815 6,175 2,3294 1,978 0,0068 1,87 2,708 1,407 4,034 2,7643 7,65 3,886 29,9 19,73 10,08 0,986 3,7 2,135 0,391 0,7235 0,0219 0,0654 2,068 3,015 0,9095 0,755 90,4 15,44 23,49 130,8 3,6375 5,47 9,46 0,23 2,47 4,9225 8,01 4,084 0,0918 0,3575 10,73 0,8951 0,8676 3,1975 0,7665 2,868 0,72 7,2 0,46 0,175 0,33 0,848 125 5,59 3,4 6,39 8,45 1,175 0,67 1,622 2,64 1,56 25,5 3 3,8125 7,1 2,91 7,675 6,31

VAR% PR.UF. DAL 30/12/10


-13,85 3,8 51,45 8,8 -0,67 -24,6 -10,91 -44,18 -27,77 -49,22 -12,79 -35,58 -21,67 -29,69 -30,88 -49,37 -40,35 -35,25 -32,28 -24,98 -15,61 -60,14 -35,55 -68,65 -76,96 -22,09 89,13 -74,13 43,4 -23,54 -32,55 27,38 -10,96 -10,49 -27,77 2,23 -10,34 -30,08 -14,39 -39,33 -38,68 -12,91 -29,86 8,05 0,06 -52,1 -40,07 -10,64 -12,71 -6,22 2,86 -9,22 -26,77 -34,37 -6,9 -64 19,42 -40,58 -19,71 -54,7 -23,7 -40,52 -34,1 -42,08 -37,58 -57,5 -49 -10,95 -6,38 -96,57 -69,59 -12,02 -62,81 -22,44 -24,67 -3,23 27,22 -6,4 -9,44 -66,99 -17,35 -18,79 -4,76 -36,51 -50,26 -23,65 -8,75 -11,09 -74,43 -0,3 -65,5 -69,34 -45,52 26,78 -49,89 196,21 -35,86 -25,93 -27,39 -33,84 -76,45 -16,52 -28,57 -17,76 -13,34 -48,08 -6,84 -48,37 -36,66 -27,02 -52,38 -34,59 -4,36 -72,9 -22,49 -9,58 13,64 -16,4

DIVIDENDO CAPITALIZZAZIONE DATA (MLN/EURO)


21/11/11 23/05/11 23/05/11 13/06/11 19/09/11 07/05/09 23/05/11 23/05/11 02/05/11 23/05/11 23/05/11 23/05/11 02/05/11 23/05/11 18/04/11 30.297,6 8.205 33,5 287,5 65.007 34.837,4 1.399,5 25,4 502,5 147,2 58,4 2.548,1 1.119 119,7 34,1 247,1 4.364,2 7.373,2 481,1 392,5 357,4 288,2 14,2 155,5 1.959,9 81,7 416,2 74,2 33.202,2 23 14,3 256 45.891 41,5 994,6 3,2 19.803,4 640,8 29 24 1.207,6 31,5 273,4 36,7 469,6 196,3 920,8 12,8 437,2 2,1 49,2 13.027,4 48,2 4,1 504,9 20.725,2 961,4 961,4 5,7 52,2 879,8 47,8 9,4 854,8 218,2 366,9 167,8 145,5 120,3 26,7 22,7 132,4 23,7 23,7 18,2 51,5 124,9 38,4 3,2 49.668,9 2.031,3 9.971,6 56.342,8 350,6 224,4 468,7 96,7 27,8 2.660,1 4.378,8 2.070,7 55,9 4,5 37,9 479 24,5 119,4 108,6 327,3 10,5 13,4 45 14,3 5,1 2,7 19.660 136,3 290 23,8 15.264,6 14,7 10,5 44 2.625,3 2.625,3 14.566,7 836,5 13,8 82,7 84,9 3.270,7 57,5

AZIONI
POLIGRAFICA S.FAUSTINO POLIGRAFICI EDITORIALE POLTRONA FRAU PPR PRAMAC PRELIOS PREMAFIN PREMUDA PRIMA INDUSTRIE PRYSMIAN

PREZZO VAR% PREZZO RIF. EURO SU PR. RIF. UFF. EURO


4,47 0,3271 0,8965 111,3 0,849 0,11 0,1501 0,3989 6,615 10,39 3,95 2,25 -0,22 -0,99 -1,52 3,52 -0,28 -0,68 -1,42 4,4387 0,3262 0,888 111,3 0,8426 0,11 0,1501 0,3901 6,6746 10,3724 1,6887 0,6181 0,7864 0,5215 0,2915 5,6823 29,3 0,1502 16,1023 0,346 0,1594 0,2809 0,0939 0,4495 0,761 27,7735 11,9921 0,3128 6,4828 4,1165 5,3724 33,7193 30 11,3408 51,6309 43,6763 1,1511 8,9268 6,4022 0,34 0,0303 0,81 4,6751 0,299 5,872 75,9173 1,1436 1,5999 3,3992 19,7651 2,2331 3,8893 0,0236 1,362 0,3567 167,5 4,6376 1,43 0,68 0,868 0,733 0,1739 0,2001 14,4734 14,2145 2,6767 2,5657 0,3948 0,0393 68,1757 1,235 38,9395 6,0051 14,1178 3,1975 0,5019 0,8284 1,0924 25,0088 0,2845 0,2001 4,1 1,2388 3,4851 3,192 17,23 0,0044 0,09 0,016 0,4745 1,4142 0,0064 0,0013 0,014 0,0119 0,1998 0,0842 0,0006 0,0002 0,4 0,0003 0,0056 0,0006 0,0831 0,0911 0,0727 0,0083 0,0084 9,8511 4,6609 0,1303 0,2413

MINIMO 2010/2011
4 0,3124 0,7795 94,7 0,72 0,0785 0,136 0,3502 5,88 9,25 1,576 0,607 0,635 0,495 0,2749 5,35 23 0,1489 14,86 0,279 0,15 0,21 0,088 0,4431 0,73 21,77 11,85 0,2348 5,29 3,52 4,31 23,55 30 8,705 45,45 33,54 0,8485 8,77 6,1 0,2804 0,0277 0,725 4,562 0,299 5,025 64,35 1,07 1,601 3,182 15,18 1,93 3,896 0,019 1,25 0,302 166,7 4,028 1,402 0,3584 0,725 0,6555 0,1452 0,2 12,61 9,055 2,424 2,096 0,341 0,036 61,05 1,235 30,5 5,165 5,37 2,2 0,49 0,6505 1,01 20,96 0,242 0,1717 3,95 1,15 3,224 2,594 14,59 0,002 0,07 0,0138 0,36 0,95 0,005 0,0011 0,0119 0,0075 0,14 0,0665 0,0006 0,0002 0,37 0,0002 0,0029 0,0003 0,04 0,0303 0,0721 0,0069 0,0072 8,15 4,35 0,1074 0,0769

MASSIMO 2010/2011
10,11 0,4949 1,468 132,1 1,205 0,5925 0,792 0,766 10,03 15,95 2,42 0,8865 1,354 0,8795 2,0775 7,805 49,34 0,2485 21,49 0,607 0,305 0,584 0,2925 1,249 1,392 55,22 25,3 0,4 8,8 6,18 13,72 38,52 39,25 13,7 56,15 45,93 2,0225 10,7 8,1 0,6395 0,095 1,7 7,35 0,299 8,78 99,2 5,35 2,7725 4,286 52,1 2,95 6,05 0,0958 2,102 0,66 167,5 9,645 1,59 1,45 1,144 1,025 0,2397 0,4 18,61 18,51 3,476 3,78 0,712 0,0896 96,55 1,72 45,62 11,34 14,14 7,3746 0,53 1,997 2,15 25,5 0,5475 0,419 4,78 1,52 4,64 4,11 22 0,0838 0,1478 0,0982 0,853 3,2 0,0265 0,0025 0,0157 0,0489 1,2 0,275 0,0295 0,029 0,789 0,0174 0,024 0,0179 0,25 0,1711 0,51 0,0249 0,0243 13,32 5,69 0,42 0,28

VAR% PR.UF. DAL 30/12/10


-51,86 -31,43 -6,61 -7,75 -19,68 -75,34 -79,76 -47,41 -8,7 -18,51 -4 -26,29 -23,15 -28,72 -85,26 -19,56 -32,61 -38,82 -18,35 -1,55 -37,88 -38,08 -58,43 -58 -43,33 -46,04 -52,69 -12,34 -5,12 -16,24 -59,43 -8,63 -17,81 6,56 14,08 -27,75 -9,78 -16,67 -47,47 -63,48 -1,22 -20,74 -18,33 -18,28 -77,97 -40,81 -8,82 -50,33 -10,36 -20,85 -70,77 -20,7 -26,61 0,48 -41,06 2,14 3,5 -10,7 -10,34 -26,91 -37,95 -15,85 -22,45 -15,57 -28,57 -39,53 -50,87 -7,58 -15,29 -3,48 -44,85 163,81 -47,21 -0,88 -46,71 -40,99 6,27 -37,96 -43,87 -2,38 -2,26 -11,06 -10,14 -14,36 -92,66 -29,69 -81,4 -23,69 -7,94 -49,63 -40,91 -71,88 -83,34 -66,25 -97,82 -99,18 -98,59 -76,17 -97,19 -60,37 89,79 -67,23 -62,39 -62,93 0,62 -2,47 16,64 201,93

DIVIDENDO CAPITALIZZAZIONE DATA (MLN/EURO)


08/05/00 21/05/07 26/05/08 21/05/10 30/06/08 21/04/08 26/05/08 20/06/11 26/05/08 18/04/11 18/05/98 09/05/11 19/05/08 12/05/08 21/11/11 11/05/11 13/05/02 30/05/11 19/05/08 27/05/02 19/06/06 21/04/11 23/05/11 06/06/11 26/04/11 26/04/11 12/05/08 23/05/11 23/05/11 16/05/11 26/05/11 18/05/09 23/05/11 02/05/11 28/02/11 21/05/07 19/05/08 02/05/11 31/10/11 26/01/11 18/03/93 24/07/00 24/10/11 31/05/11 26/04/11 23/05/11 25/05/08 08/05/06 08/05/06 20/02/12 09/03/11 05/05/03 18/04/11 18/04/11 24/04/06 24/04/06 08/11/10 21/11/11 21/11/11 09/05/11 23/05/11 23/05/11 23/05/11 11/07/11 08/05/06 23/05/11 12/05/08 23/05/11 23/05/11 09/02/11 24/05/10 24/05/10 09/05/11 23/05/11 23/05/11 16/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 05/05/11 5,3 43,2 125,8 14.085,6 25,9 92,5 61,6 74,9 57,2 2.227,5 45,2 20,6 578,8 15,3 13,5 1.186,8 8.348,7 56,2 148,9 55,9 13,2 12,9 75,4 58,7 9,3 14.655,3 139,1 28 96,6 30,9 306,8 14.853,3 4,1 1.901,3 68.144,2 53.541,3 1.082,2 90,9 354,2 47,1 58,2 0,6 76,1 7,8 1.343,4 69.479,5 1,2 187 12.113,5 11.794,6 258,3 353,9 9,4 653 30,4 0,3 4.221,4 194,5 28,4 11.585,4 4.387 251,4 1,1 67.422,6 16.799 5.362,7 69,6 41,8 73,5 2.090,6 37,8 92.144,7 417,3 38,6 2.919,9 80,5 15.901,3 26,9 43.296,9 605,3 262,8 42,9 37,7 155 214,9 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 20.162,6 513,7 09/05/11 01/08/05 19/05/08 373 3,2 0,9

A
ACEA ACEGAS-APS ACOTEL GROUP ACQUE POTABILI ACSM AEDES AEFFE AEGON AEROPORTO DI FIRENZE AGEAS AHOLD KON AICON ALCATEL-LUCENT ALERION ALLIANZ AMPLIFON ANSALDO STS ANTICHI PELLETTIERI APULIA PRONTOP ARENA ARKIMEDICA ASCOPIAVE ASTALDI ATLANTIA AUTOGRILL AUTOS MERIDIONALI AUTOSTR TO-MI AXA AZIMUT A2A

R
RATTI RCF GROUP RCS MEDIAGROUP RCS MEDIAGROUP RSP RDB RECORDATI RENAULT RENO DE MEDICI REPLY RETELIT RICCHETTI RICHARD GINORI 1735 RISANAMENTO ROMA A.S. ROSSS RWE 1,654 -3,27 0,645 5,74 0,79 -1,06 0,52 -1,33 0,2949 -1,67 5,675 -1,13 29,3 1,91 0,1489 -0,73 16,15 -0,37 0,35 -0,28 0,1615 1,51 0,2805 -1,92 0,093 -0,64 0,4431 -1,62 0,8025 28 -10,26 12,06 0,302 6,585 4,188 5,4 33,66 30 11,29 51,8 43,68 1,138 9,22 6,4 0,3399 0,0302 0,81 4,7 0,299 5,905 76 1,205 1,601 3,392 20,31 2,214 3,902 0,0223 1,364 0,36 167,5 4,636 1,43 0,68 0,8635 0,728 0,1738 0,2001 14,33 14,23 2,668 2,5 0,39 0,0395 68,3 1,235 38,85 5,945 14,14 3,238 0,504 0,825 1,11 25,25 0,2863 0,2018 4,1 1,252 3,54 3,19 17,23 -1,23 0,33 4,52 2,15 0,93 -0,21 -0,88 0,97 -0,77 -1,9 2,84 -2,29 -0,61 -2,58 3,85 -3,09 -0,42 0,13 12,62 -2,97 -1,22 0,99 -2,38 -2,21 -7,08 -0,44 4,65 -0,94 -0,35 27,22 -0,06 -0,55 -1,14 -0,3 -0,28 -0,42 -1,48 -4,58 0,77 -1,87 -0,18 -2,14 0,28 1,06 -1,32 -1,25 2,8 0,8 -0,63 1,14 -0,25 2,87

F
FALCK RENEWABLES FIAT FIAT INDUSTRIAL FIAT INDUSTRIAL PRV FIAT INDUSTRIAL RSP FIAT P FIAT RSP FIDIA FIERA MILANO FINMECCANICA FNM FONDIARIA SAI FONDIARIA SAI RSP FRANCE TELECOM SA FULLSIX

18/04/11 18/04/11 20/05/02 04/05/09 23/05/11 24/05/10 24/05/10 10/06/11 15/05/06 24/05/10 04/05/11 16/05/11 18/06/07 18/05/09 23/05/11 23/05/11 25/05/09 06/06/11 07/04/08 23/05/11 28/04/08 23/05/11 24/05/11 18/07/11 18/07/11 17/05/11 17/05/11 14/08/08 20/06/11 20/06/11 09/05/11 23/05/11 23/05/11 23/05/11 18/06/01 09/05/11 23/05/11 16/05/11 02/02/09 23/05/11 23/05/11 06/06/11 06/06/11 04/11/02 24/05/10 17/07/91 09/05/11 09/05/11 09/05/11 23/05/11 23/05/11 29/04/02 29/04/11 24/05/10 23/05/11 29/11/10 16/05/11 09/05/11 23/05/11 22/04/02 23/05/11 21/11/11 21/11/11 11/05/09 26/04/10 26/04/10 28/02/11 23/05/11 28/02/05 22/05/06 20/05/02 19/05/03 20/09/10 21/04/11 02/05/11 23/05/11 04/05/11 04/06/07 10/05/04 11/05/09 18/04/11 18/04/11 04/04/11 16/05/11 23/05/05 25/07/11 23/05/11 23/05/11

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SABAF SADI SERVIZI INDUSTR SAES GETTERS SAES GETTERS RSP SAFILO GROUP SAIPEM SAIPEM RCV SALVATORE FERRAGAMO SANOFI SAP SARAS SAT SAVE SCREEN SERVICE SEAT PAGINE GIALLE SEAT PAGINE GIALLE RSP SERVIZI ITALIA SETECO INTERNATIONAL SIAS SIEMENS SINTESI SNAI SNAM RETE GAS SOCIETE GENERALE SOGEFI SOL SOPAF SORIN STEFANEL STEFANEL RSP STMICROELECTRONICS

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B CARIGE B CARIGE RSP B DESIO BRIA RSP B DESIO E BRIANZA B IFIS B INTERMOBILIARE B M.PASCHI SIENA B P DI SONDRIO B P EMILIA ROMAGNA B POP ETRURIA E LAZIO B POP MILANO B POP SPOLETO B PROFILO B SANTANDER B SARDEGNA RSP BANCA GENERALI BANCO POPOLARE BASF BASICNET BASTOGI BAYER BB BIOTECH B&C SPEAKERS BCA FINNAT BEE TEAM BEGHELLI BENETTON BENI STABILI BEST UNION COMPANY BIALETTI INDUSTRIE BIANCAMANO BIESSE BIOERA BMW BNP PARIBAS BOERO BOLZONI BON FERRARESI BORGOSESIA BORGOSESIA RSP BREMBO BRIOSCHI BUONGIORNO BUZZI UNICEM BUZZI UNICEM RSP

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GABETTI GAS PLUS GDF SUEZ GEFRAN GEMINA GEMINA RSP GENERALI GEOX GREENVISION GRUPPO MINERALI MAFFEI

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HERA

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I GRANDI VIAGGI IGD IL SOLE 24 ORE IMA IMMSI IMPREGILO IMPREGILO RSP INDESIT INDESIT RSP INDUSTRIA E INNOVAZIONE ING GROEP INTEK INTEK R INTERPUMP INTESA SANPAOLO INTESA SANPAOLO RSP INV E SVIL 2012 W INVEST E SVILUPPO IRCE IREN ISAGRO IT WAY ITALCEMENTI ITALCEMENTI RSP ITALMOBILIARE ITALMOBILIARE RSP ITALY1 INVESTMENT

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TAMBURI TAS TELECOM ITALIA TELECOM ITALIA RSP TELECOM ITALIA MEDIA TELECOM ITALIA MEDIA RSP TELEFONICA TENARIS TERNA TERNIENERGIA TESMEC TISCALI TODS TOSCANA FINANZA TOTAL TREVI TXT E-SOLUTIONS

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JUVENTUS FC

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KERSELF KINEXIA KME GROUP KME GROUP RSP KME GROUP 2011 W K.R.ENERGY

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CAD IT CAIRO COMMUNICATION CALEFFI CALTAGIRONE CALTAGIRONE EDITORE CAMFIN CAMPARI CAPE LIVE CARRARO CARREFOUR CATTOLICA ASSICURAZIONI CDC CELL THERAPEUTICS CEMBRE CEMENTIR HOLDING CENTRALE DEL LATTE TO CHL CIA CICCOLELLA CIR CLASS EDITORI COBRA COFIDE COGEME SET CONAFI PRESTITO CR ARTIGIANO CR BERGAMASCO CR VALTELLINESE CREDEM CREDIT AGRICOLE CRESPI CSP INTERNATIONAL

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LA DORIA LANDI RENZO LAZIO S.S. LE BUONE SOCIETA LOREAL LOTTOMATICA LUXOTTICA GROUP LVMH

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UBI BANCA UNI LAND UNICREDIT UNICREDIT RSP UNILEVER UNIPOL UNIPOL P

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MAIRE TECNIMONT MARCOLIN MARR M&C MEDIACONTECH MEDIASET MEDIOBANCA MEDIOLANUM MERIDIANA FLY MERIDIE MID INDUSTRY CAPITAL MILANO ASS MILANO ASS RSP MITTEL MOLMED MONDADORI MONDO HE MONDO TV MONRIF MONTEFIBRE MONTEFIBRE RSP MONTI ASCENSORI MUNICH RE MUTUIONLINE

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VALSOIA VIANINI INDUSTRIA VIANINI LAVORI VITTORIA ASS VIVENDI

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W CAMFIN 11 W ERGYCAPIT 16 W GABETTI 13 W INTERPUMP 12 W PRI 2013 W RGINORI 2013 W TISCALI 14 W UAI 2011-2015 W ZUCCHI 11-14 WARR AEDES 2009-2014 WARR BPM 09-13 WARR CREVAL 2014 WARR ERGYCAPITAL 11 WARR FIRST CAPITAL 2013 WARR IKF 10-14 WARR INTEK 2011 WARR ITALY1 WARR KME 09-11 WARR KRE 09-12 WARR MADE IN ITALY 1 WARR MERIDIE 11 WARR PIERREL 08-12 WARR RETELIT 08-11 WARR TAMBURI 2013 WARR UNIPOL PRV 2013 WARR UNIPOL 2013 0,0047 -18,97 0,09 0,016 -0,62 0,48 6,67 1,45 0,0068 -9,33 0,0013 0,0139 -8,55 0,0115 -4,17 0,1998 -0,05 0,081 -9,8 0,0006 0,0002 -77,78 0,4 0,0002 0,0056 0,0005 0,0868 0,0911 -0,55 0,0721 -24,11 0,0085 -6,59 0,0086 2,38 9,68 4,662 0,1311 0,25 -4,44 -0,6 0,85 8,7

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DADA DAIMLER DAMIANI DAMICO DANIELI & C DANIELI & C RSP DANONE DATALOGIC DEA CAPITAL DELONGHI DEUTSCHE BANK DEUTSCHE TELEKOM DIASORIN DIGITAL BROS DMAIL GROUP DMT

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NICE NOEMALIFE NOKIA CORPORATION NOVA RE

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OLIDATA

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PANARIAGROUP PARMALAT PARMALAT 2015 W PHILIPS PIAGGIO PIERREL PININFARINA PIQUADRO PIRELLI E C. PIRELLI E C. RSP

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EDISON EDISON RSP EEMS EL EN ELICA EMAK

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ZIGNAGO VETRO ZUCCHI ZUCCHI RSP

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Mercoled 7 dicembre 2011

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A tu per tu
di MATTIAS MAINIERO

::: le lettere
LA STANGATA/1

lettere@libero-news.eu

Le lettere via e-mail vanno inviate sottolineando nelloggetto: lettere. Via posta vanno indirizzate a: Libero - viale L. Majno 42 - 20129 Milano; via fax al n. 02.999.66.264.

Noi paghiamo E la Bce diventa pi potente


Caro Mainiero, Mario Monti dice: chiamatelo, se volete, il decreto salva Italia. Ma, secondo lei, chi veramente salver lItalia, ammesso che lItalia sia da salvare: Monti con il suo decreto oppure la Bce con il suo acquisto di titoli italiani? Mario Alletti e.mail La stiamo salvando noi, lItalia. Noi con i nostri ennesimi sacrifici, con le pensioni che si riducono e si allontanano nel tempo, con il contributivo pro rata per tutti, con lIva che aumenter, con la prima casa che ci coster di pi, con i conti correnti pi salati (leggasi: patrimoniale), con il nuovo bollo sul deposito titoli (leggasi di nuovo: patrimoniale), con laumento dellaccisa sui carburanti. Una manovra pesantissima che qualunque italiano, anche un non professore, un non tecnico, un non politico, chiunque (tanto per rispondere alla domanda su Monti salvatore della Patria) avrebbe saputo fare: ho bisogno di soldi, devo tranquillizzare lEuropa e i mercati, ergo chiedo soldi a chi ce li ha. E visto che lo Stato non ha il becco di un quattrino, li chiedo ai risparmiatori, a chi ha faticato per quarantanni e non andr ancora in pensione, a chi, col mutuo, con i prestiti, con i soldi dei genitori, con i sacrifici a volte di intere generazioni, ha acquistato una casa. Direi che il miracolo di Monti si riduce a questo: pagate. E state zitti perch io sono il professore, io sono il salvatore. Ora dobbiamo pure ringraziarlo. Pensi un po. Quanto alla Bce, lasci stare: vero, ha comprato i nostri titoli di Stato, e chi lo mette in dubbio. Ci ha dato una mano, anche una grossa mano. E grazie ai nostri sacrifici si riprende i suoi soldi con gli interessi. Noi stiamo finanziando lo Stato e pure la Banca centrale europea. Terra terra: se la Bce ha comprato titoli italiani pagandoli, poniamo, 80 e quei titoli, grazie alle nostre pensioni che vanno in fumo, allIva e a tutto il resto, oggi valgono di pi, 85 o 86 o 90, la banca centrale ha fatto un affare. Su centinaia di miliardi di euro, un affare colossale. Detto per inciso: se quei titoli li avessero acquistati gli italiani, quegli italiani che hanno risparmi, laffare lo avrebbero fatto gli italiani. Ma noi siamo benefattori. Noi contribuiamo al rafforzamento dellEuropa e della moneta unica. Noi abbiamo il professore. E qualcuno di noi non sa pi come tirare a campare. mattias.mainiero@libero-news.eu

Molto rigore e poca equit


Non mi convince lipotesi che si contrabbandi per decreto salva Italia una serie di provvedimenti che paiono essere intrisi di molto rigore e poca equit. Se queste misure fossero state presentate dal precedente esecutivo dubito che avrebbero ricevuto il disco verde quirinalizio, ma avrebbero sicuramente scatenato le reazioni immediate della piazza sindacalizzata e dellantiberlusconismo. Noto scarsa equit soprattutto nel pensare che la prima casa, di cui larga parte degli italiani sono proprietari, sia considerata reddito da tassare, piuttosto che prodotto di sacrifici. Daniele Bagnai Firenze

la recitazione non eccelsa della protagonista la lascia anni luce dalladdio di Casablanca. Altro discorso per il protagonista, forse abbiamo trovato il nuovo Buster Keaton. incredibile come sia riuscito a mantenere una seriet pensosa recitando battute esilaranti come abbatteremo i costi della politica oppure aperta la caccia agli evasori. Plinio Richelmi Pavia

Ora capisco perch il motore dellItalia, la piccola e media impresa, ha sempre preferito fare a meno dei supertecnici della Bocconi. Sono contento di fare sacrifici , s ma per pagare la retta di mia figlia che studia Lettere. Vincenzo Gautieri Milano

LA STANGATA/10

Un esecutivo presidenziale
L'attuale governo voluto da Napolitano di complemento, non risponde ai partiti, chiede la fiducia in parlamento sui suoi provvedimenti, una fiducia che gli verr sicuramente accordata. Siamo ormai una repubblica presidenziale, alla faccia della Costituzione. Mi chiedo: a cosa servono 930 deputati? Angelo Trotta e.mail

LA STANGATA/7

LA STANGATA/4

Spediamo gli evasori in galera


Non serve criticare Monti. Qualsiasi cosa di diverso avesse fatto sarebbe stato criticato lo stesso. Non serve dire che colpa di Obama, della Merkel o di Sarkozy. solo colpa del nostro enorme debito, che va abbassato. Se non siamo capaci di produrre pi reddito, per limarlo non resta che tagliare le spese. Abbiamo un'evasione enorme, lo dicono tutti. Mi chiedo: perch non si fa come in Usa dove l'evasore va in galera? Santo Valente e.mail

Sono lacrime da privilegiati


Non mi piace questa manovra. Come da copione a pagare saranno sempre gli stessi. Mi irritano le lacrime della ministra: rinunci al suo stipendio e ai suoi privilegi e comincer a credere che le dispiaccia veramente. Quando vedr il parco di auto blu messo su eBay, quando ci sar nero su bianco la cancellazione dei loro privilegi, quando non dovremo pi pagare alloggi a chi dimora nella propria abitazione o spostamenti a chi abita nella capitale e molto altro ancora, solo allora mi potranno dire che un governo tecnico meglio di uno politico. Alda De Carli Lazise (Vr)

LOOK DA PROF

Il loden? Non lo metto pi


All'inizio dell'inverno, come ogni anno, ho ripreso dallarmadio il mio vecchio caro loden, che mi piace indossare, sia pure saltuariamente. Ora, con tristezza, ho deciso di rimetterlo via, perch comincia a farmi, in modo sobrio, letteralmente ribrezzo. Giorgio Botton Montegrotto Terme (Pd)

LA STANGATA/2

Festeggiano solo le banche


Monti non ha capito che senza dare un taglio netto alla Casta ed ai costi della politica gli italiani non riusciranno mai a rimboccarsi le maniche per dare il via ad una nuova stagione di sviluppo. Il peso nello stomaco troppo grande, come tirare il carro con ruote quadre. Deve capire che la stagione dei privilegi finita. Tutta la sua manovra va invece nella direzione di governare con unammucchiata prona alle banche europee, relegando sempre pi i cittadini onesti al ruolo di sudditi. Ma questo nuovo muro di Berlino destinato a cadere. Marzio Cattani e.mail

LA STANGATA/8

Una manovra degna di un Trota


Una manovra finanziaria come quella dell'attuale governo era capace di farla anche il Trota Bossi, senza scomodare i professoroni della Bocconi. Penso di aver capito perch la Lega Nord cos ostile a questo governo: evidentemente Bossi era convinto che Napolitano avrebbe scelto il Trota al posto di Monti. Gianfranco Mattiello Lodi

NEI MORSI DELLA CRISI/1

Io investo lo stesso sul mattone


Alla faccia dei politici tiranni con il popolo! Ho appena acquistato 55 mq. di appartamento pensando di fare un buon investimento e ne sono ancora convinta nonostante la tassa Imu. Ora sono tornata povera, anzi pi povera di prima. I governanti mi hanno spogliato di tutto, ma non di un tetto e del mio cuore. Claudia Mazzola Brescia

LA STANGATA/5

Marcegaglia senza pudore


Marcegaglia dice che sono giusti e necessari i sacrifici che ci vengono imposti. Detto da chi i sacrifici non sa neanche cosa siano mi fa arrabbiare. proprio vero: alla mancanza di pudore non c' limite. Salvatore Cigno Badia Polesine (Ro)

LA STANGATA/9

LA STANGATA/3

Monti germanico piace alle Borse


Sono l'economista pi tedesco d'Italia, ha detto Monti e dalle parole passato subito ai fatti. Ha fatto una stangata fiscale terribile, per compiacere i tedeschi. Il professore ha superato la maestra (Merkel), nella politica della lesina verso i cittadini, ma generosa verso le banche. La Borsa sta festeggiando per il successo conseguito. Elio Dardano e.mail

NEI MORSI DELLA CRISI/2

Un film targato Goldman Sachs


Anteprima mondiale, domenica sera, del nuovo film prodotto dalla Goldman Sachs. Interessante la scenografia funerea della sala stampa della Confindustria dove recita la famiglia Addams, cos come imperdibile la citazione filmica, degna di Woody Allen, del film Dumbo. La scena cult del pianto ben studiata ma

LA STANGATA/6

Soluzione possibile: comprare italiano


Negli anni '70, durante un periodo di difficolt della economia americana, in tutti gli Stati Uniti ogni centro commerciale esponeva la bandiera americana con un grande striscione sul quale era scritto un semplice messaggio: Americans buy now, buy american. Mi sembra che il semplice concetto di comperate ora, comperate italiano non sa-

Nessuna nuova idea dai bocconiani


Quando sentivo parlare di un governo tecnico mi immaginavo che si presentasse qualcuno con qualche idea nuova. Ma poi quando hanno annunciato larrivo dei prof della Bocconi allora ho pensato: altro che unidea nuova!

REDAZIONE MILANO 20129 - Viale L. Majno, 42

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Mercoled 7 dicembre 2011

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rebbe male se venisse divulgato alla schizzinosa ed esterofila popolazione italiana, ad iniziare da tutti coloro che utilizzano denaro pubblico per acquistare auto blu straniere. Luigi Migliore e.mail

NEI MORSI DELLA CRISI/3

Un caso eclatante di malapensione


Sono un ex dirigente di una societ petrolifera che, in seguito ad una razionalizzazione organizzativa con conseguenze gravissime alla mia salute, stato costretto ad addivenire ad una transazione consensuale con lazienda. Mi trovo quindi senza lavoro. Ho accumulato 36,5 anni di versamenti allInps. Nei mesi successivi alla perdita del lavoro ho interpellato lente previdenziale per fare versamenti volontari con la risposta che ne avrei fatto a

meno maturando let minima di 60 anni il 10 gennaio 2012, pertanto con pensione assicurata. Oggi la riforma pensionistica mi rimanda di ben 6 anni il pensionamento. Come se non bastasse mi son visto rifiutare dallInps domanda di emolumento di disoccupazione e relativo ricorso motivati, a giudizio dellente, da mie dimissioni volontarie! E la beffa compiuta. Fabrizio Canuti Mantova

BENIGNI/1

CATTIVA TELEVISIONE

Dobbiamo sorbirci un ex comico


Possibile che dobbiamo continuare a sorbirci Benigni, un uomo che stato, una volta, un grande comico? Patetico la parola giusta per descriverlo. E ancora pi patetici i giornali che ne hanno tessuto le lodi. Sergio Marianelli e.mail

Fiorello sguaiato non fa ridere


le sguaiate parole durante lo spettacolo di Fiorello non sono comicit e non fanno neppure ridere. Se Fiorello voleva distrarre il pubblico dalla crisi economica non certo con le battute da osteria che poteva farlo. Anche lo spot sul preservativo stato superficiale. Gabriele Soliani e.mail

BENIGNI/2

NEI MORSI DELLA CRISI/4

I costi eccessivi della privacy


L'applicazione delle legge sulla privacy, in mano a burocrati privi di alcun senso pratico, ha provocato degli adempimenti demenziali: milioni di fogli di carta, dal contenuto incomprensibile, che nessuno ha mai letto, (n chi li sottopone alla firma, n tantomeno chi li deve firmare) ma che tutti, dalle banche, alle assicurazioni, alle societ di telecomunicazione, ecc. sono costretti a pretendere dai loro clienti. Che senso ha tutto ci? Possibile che nessuno ritenga indispensabile intervenire per eliminare questo assurdo e costoso adempimento? Ecco un consiglio (richiesto) al nuovo presidente del Consiglio. Attilio Lucchini e.mail

Attore ossessionato da Berlusconi


Fiorello apparso in notevole difficolt di fronte al consueto, immutabile e prosaico intervento di Benigni, che continua ad avere Berlusconi quale unico argomento di satira, ripetendo noiosamente le stesse cose, con le stesse mosse che peraltro, visto il suo notevole decadimento fisico, hanno perso brio ed elasticit. Benigni, prendi esempio da Fiorello, che appare poco, ma ogni volta sempre verde. Pasquale Terlizzese e.mail

VERSO LE FESTE/1

Dischi natalizi successo assicurato


Nelle classifiche si affacciano i cd contenenti i classici inni di Natale. Vanno forte quelli di Michael Bubl e Justin Bieber, negli Usa come in Italia. Molti pensano che prodotti del genere abbiano una vita limitata, troppo legata al ristretto periodo natalizio. Niente di pi sbagliato: Mariah Carey, che incise un disco - strenna nel 1994 - ritorna puntualmente in classifica ogni anno, registrando boom di vendite. Persino Lady Gaga ha prodotto un disco natalizio. Romolo Ricapito Bari

NORD: nuvoloso sulle Alpi con deboli nevicate su Valle d'Aosta e settori di confine oltre 700-900m, in rialzo; bel tempo altrove. Temperature in calo sulle Alpi, massime tra 8 e 13, superiori in Liguria. CENTRO: bel tempo, ma con nubi in progressivo aumento sulle Tirreniche. Qualche piovasco sulla Sardegna. Temperature in ascesa sulle Adriatiche, massime tra 13 e 18. SUD: qualche pioggia su nord Sicilia e Calabria tirrenica, la sera sul Cilento; sole prevalente altrove. Temperature stabili, massime tra 13 e 18.

LOTTO
Estrazione dell6/12/2011

BARI CAGLIARI FIRENZE GENOVA MILANO NAPOLI PALERMO ROMA TORINO VENEZIA NAZIONALE

35 2 74 71 21 12 37 26 89 84 72

54 46 88 89 46 71 80 31 20 61 83

41 9 49 63 88 14 32 77 4 87 60

3 47 24 11 66 81 55 71 22 71 81

15 7 14 78 19 19 16 80 74 50 20

BENIGNI/3

Il giullare non parla della sua ricchezza


Monti ricco di suo - ha pontificato Benigni a corto di argomenti -, Berlusconi era ricco di nostro. Una semplice domanda, Signor Benigni: della sua ricchezza rossa non ne parla mai? Giuseppe Cucuccio Ottini Milano

VERSO LE FESTE/2

Lettera commovente a Babbo Natale


Ho gli occhi lucidi e il cuore che sorride perch mi capitata una cosa straordinaria. Un foglietto stropicciato e umido vicino alla ruota della mia vettura in sosta, ha attirato la mia attenzione e lho raccolto. A stento ho decifrato la scrittura infantile che ho copiato per voi. Io lo so che tu mi ascolti, caro Babbo Natale! E allora ascoltami, i doni che volevi portare a me portali a quei bambini neri col pancione, magri magri che ho visto in televisione. Io ho i giocattoli dellanno scorso che mi piacciono ancora. Non dimenticarti. Ciao. Vorrei dire al bimbo che l'ha scritta che la sua lettera non andata perduta, l'ho messa in una busta e l'ho imbucata. Certamente Babbo Natale la ricever. Renata Mucci Brescia

NORD: cieli sereni o velati sulle pianure e residua nuvolosit sui crinali alpini. Nubi in aumento dalla sera su Centro-Est Liguria. Temperature in rialzo, massime tra 12 e 17. CENTRO: variabile ma asciutto in Sardegna; in prevalenza soleggiato altrove pur con qualche nube sulle Tirreniche. Temperature in ascesa, massime tra 14 e 19. SUD: variabilit con qualche acquazzone su Calabria tirrenica, area dello Stretto e Sicilia nord-orientale; sole prevalente altrove. Temperature in aumento, massime tra 14 e 19.

PENA SCONTATA

10eLOTTO
2 9 12 20 21 26 31 35 37 41 46 49 54 61 71 74 80 84 88 89

Spero che Erika riesca a reinserirsi


difficile giudicare la sentenza secondo la quale Erika De Nardo tornata libera dopo dieci anni. Lunica parte attiva a sostegno del provvedimento resta a mio avviso lopera svolta dalla comunit di don Mazzi. Erika forse, ha saputo inalare gli effetti positivi di una comunit al di fuori del nostro mondo, dove si vive tra la campagna e i cavalli; un mondo perfetto e tranquillo. Ritornata nel vecchio mondo non so quale strumento potr eliminare definitivamente ci che accaduto nel suo passato. Bruno Russo Napoli

BENIGNI/4

SUPERENALOTTO
La combinazione vincente:

1 - 4 - 10 - 24 - 55 - 90
Numero jolly: 60 Numero SuperStar: 2 QUOTE SUPERENALOTTO
Nessun 6 (jackpot 39.465.924,14) Allunico 5+1 vanno 513.864,18 Ai 68 5 vanno 5.667,62 Ai 4.519 4 vanno 85,28 Ai 105.512 3 vanno 7,30.

Tanta propaganda di basso livello


Benigni orfano di Berlusconi, stato al di sotto di tutte le aspettative. Elogi a tutto spiano a Monti, apprezzamenti al piagnisteo della Fornero, insomma vera propaganda. Se Benigni, il premio Oscar, per far ridere ha dovuto ricorrere alla cacca, vi figurate gli altri guitti che cosa faranno? Apriamo gli ombrelli, non si sa mai. Marco Scopetani Lastra a Signa (Fi)

QUOTE SUPERSTAR
Nessun 5 stella Ai 17 4 stella vanno 8.528,00 Ai 439 3 stella vanno 730,00 Ai 4.442 2 stella vanno 100,00 Ai 21.724 1 stella vanno 10,00 Ai 41.826 0 stella vanno 5,00.

Montepremi:

2.569.320,88

NORD: nubi irregolari, pi compatte su Levante ligure e Triveneto, con qualche isolato piovasco. Temperature in lieve calo, massime tra 9 e 14. CENTRO: addensamenti sparsi sulle Tirreniche con qualche pioggia su alta Toscana e Lazio, specie interno. Prevalenza di sole sulle Adriatiche. Temperature in calo sulle Tirreniche, massime tra 13 e 17. SUD: nubi irregolari su Sicilia e Tirreniche con qualche piovasco tra Campania e alta Calabria. Poche nubi sparse altrove. Temperature stazionarie, massime tra 14 e 19.

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Morto il filologo Manfredi, esperto di papiri egiziani


Lo storico della letteratura greca e filologo Manfredo Manfredi, uno dei grandi nomi della papirologia internazionale, morto a Firenze allet di 86 anni. Per trent'anni, dal 1968 al 1998, Manfredi ha ricoperto le funzioni di direttore e poi di presidente del prestigioso Istituto Papirologico Girolamo Vitelli dellUniversit di Firenze. Si occupato di recupero, restauro, trascrizione ed edizione di numerosi papiri.

Scomparso lo scrittore poliziotto finlandese Joensuu


Lo scrittore finlandese Matti Yrjana Joensuu, ex commissario di polizia diventato popolare autore di polizieschi, morto ad Helsinki allet di 63 anni. Joensuu si dimise poco pi che trentenne dalla polizia per dedicarsi alla letteratura dindagine. Nel 1983 pubblic il suo primo romanzo, Harjunp e il figlio del poliziotto, tradotto in tredici lingue. In Italia pubblicato dalla casa editrice Meridiano Zero.

Ieri la presentazione

Tagli la Provincia e scopri Traiano


Sotto Palazzo Valentini, sede dellente locale romano, potrebbero trovarsi i resti del tempio dedicato allimperatore. Sempre che non si tratti dellennesimo caso di archeologia spettacolo
::: CHIARA BUONCRISTIANI
QQQ La tempistica strappa un sorriso: il governo decide di svuotare le province dal di dentro, togliendo loro soldi e poltrone. Passano due giorni e si scopre che esisterebbe un eccellente motivo per cambiare la funzione duso in senso letterale - della sede della Provincia di Roma: potrebbe diventare un sito archeologico al pari dei Fori. In parte, lo gi. Sembra infatti che proprio sotto Palazzo Valentini, si trovi uno dei tesori nascosti della Roma antica: il tempio di Traiano e Plotina. Dopo secoli di ricerche il sogno degli storici della topografia imperiale dovrebbe essere coronato. Il condizionale dobbligo, ma la suggestione di essere di fronte a una delle pi importanti scoperte degli ultimi anni emersa dai discorsi di tutti i presenti alla presentazione di ieri. A cominciare da Eugenio La Rocca, archeologo e direttore degli scavi, che ieri insieme al presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, e a Piero Angela ha illustrato il risultato degli ultimi rilevamenti effettuati, insieme ad un nuovo allestimento in 3D che si aggiunge al percorso multimediale delle Domus Romane che caratterizza i percorsi sotto Palazzo Valentini. Nelle sale accessibili al pubblico, infatti, stata inaugurata una ricostruzione virtuale con le storie di chi viveva il luogo duemila anni fa. Siamo nel campo delle congetture e delle possibilit, spiega il professor Andrea Carandini, che sul tema ha pubblicato un recente articolo sulla rivista Archeologia viva, ma in questo caso come quando un poliziotto risale allassassino grazie a unimpronta o a un frammento di Dna. Cio si basa su uninferenza sostenuta da elementi piuttosto solidi. E se nel nostro ordinamento basta una prova per andare in galera, non vedo perch la stessa procedura non possa valere anche per le scoperte nel campo dellarcheologia. Nel caso del tempio dei divi Traino e Plotina, insiste La Rocca, la possibilit ben fondata e ben costruita. Gi dal 2006 gli archeologi della Provincia sono impegnati in uno scavo complesso, ma solo qualche mese fa hanno rinvenuto i resti di una struttura colossale, complessa, adiacente al cortile della Colonna Traiana e orientata sullasse del Foro, un monumento, sostengono gli esperti, sicuramente pubblico di altissima valenza e significato. Per avere la conferma del ritrovamento del Tempio, ha sottolineato La Rocca, saranno necessarie altre indagini ma gi da ora possiamo dire che le scoperte sono talmente eccezionali, le strutture sono in asse con la colonna Traiana, sono colossali e sono stati trovati resti di colonne in granito grigio egiziano e ci gi indica che ci troviamo di fronte a un monumento di straordinaria importanza: che sia il Tempio del divo Traiano e della diva Plotina ci sono buone possibilit. Non la prima volta che nella Capitale si

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La battaglia di Anghiari

Trentanni di sogni e soldi per il Leonardo fantasma


::: PAOLO BIANCHI
QQQ Lavoravamo notte e giorno, ma soprattutto di notte. Avevamo ventanni e loccasione di una vita sotto mano. Cos rievoca Giovanni Selvatico, architetto, che oggi vive a Milano, ma nel 1977 era laureando in Architettura a Venezia (Iuav) con una tesi intitolata Uso di tecniche di indagini non distruttive nella ricostruzione storica nella sala dei Cinquecento a Firenze, poi discussa nel 1978. Correlatore Maurizio Seracini, il diagnostico dellarte che da qualche giorno ha ripreso le ricerche della Battaglia di Anghiari, il grande dipinto perduto di Leonardo Da Vinci. Addetti ai lavori ed esperti si sono scatenati. Nei giorni scorsi partito un appello affinch il sindaco Matteo Renzi fermi il lavoro, che rischia di rovinare il Vasari. Ne ha dato conto in queste pagine Camillo Langone. In seguito a un esposto di Italia Nostra la Procura ha poi aperto un fascicolo e ieri i carabinieri si sono presentati per accertamenti, ma non c stato sequestro del cantiere. Nel 1977, appena laureato in ununiversit della California, Seracini aveva ottenuto un finanziamento dello Smithsonian Institute per una ricerca a Palazzo Vecchio, continua Selvatico. Usavamo i massimi strumenti scientifici disponibili a quel tempo. Apparecchi di termovisione a ultrasuoni. Con una specie di strumento a raggi infrarossi, si cercava di stabilire attraverso le onde termiche se sotto laffresco del Vasari fosse rimasto quello di Leonardo. La vexata quaestio se Giorgio Vasari abbia dipinto direttamente sopra al lavoro di Leonardo o se lo abbia distrutto e cancellato. Seracini in quegli anni fond la societ Editech, un Centro diagnostico per i beni artistici e architettonici e ha lavorato fino a oggi nel campo dei beni artistici e architettonici. Una cosa certa. Seracini bravo a trovare finanziamenti. Dopo qualche mese, ricorda ancora Giovanni Selvatico, i soldi dello Smithsonian finirono. Io preparavo planimetria, piante, sezioni, prospetti. Altri scandagliavano le pareti. Non trovavamo niente. Ma arriv la Hammer Foundation, la stessa del famoso Codice Hammer, e ci permise di ripartire. Una squadra di sei-sette persone. Cera anche uno studioso americano Henry Travers Newton (autore del libro The Search for the battle of Anghiari, pubblicato nel 1977, ndr), che per si stacc dal progetto e present, col suo gruppo, una relazione finale parallela a quella di Seracini, discordante. I soldi finirono di nuovo. Quella sala, fatta dal Savonarola a fine Quattrocento, era in origine sette metri pi bassa con finestre su quattro lati. Vasari la alz, chiuse le finestre sui lati lunghi (dove avrebbero dovuto dipingere Michelangelo e Leonardo). Noi cercavamo appunto la presenza di eventuali ex finestre. Se si fossero trovate, si poteva escludere che Leonardo ci avesse dipinto sopra. Dopo due anni, nel 1979, ancora senza soldi, rest solo unarea dove in teoria il dipinto avrebbe dovuto trovarsi. Tutto il resto era da escludere. Su questo punto si apre un piccolo giallo. Secondo una voce mai confermata, la Soprintendenza fece un blitz e organizz uno strappo dellaffresco del Vasari in quel punto, ma non trov nulla. La cosa, se fosse avvenuta, non sarebbe stata legale. Resta il fatto che il tempo passava e nulla si trovava. Infine Seracini pens a unintercapedine, conclude Selvatico. Ecco perch oggi si vogliono fare sette buchi sul dipinto di Vasari: per accertare se ci sia una parete dietro la parete. Ognuno pu farsi lidea che crede su unipotesi del genere. Resta il fatto che i giovani ricercatori non furono pi pagati e mollarono losso. Convinti che fosse stata solo una bella illusione.

LA COLONNA DEL SOVRANO


Un particolare della Colonna Traiana a Roma. Il monumento fu innalzato nel 113 per celebrare la conquista della Dacia [Oly] tamente orientata con le strutture del Foro di Traiano. Il nucleo doveva essere costituito da una serie di ambienti a volta. Si tratta di strutture seminterrate, tra loro comunicanti, costituite da mura di eccellente livello esecutivo e di notevole consistenza, che i laterizi ritrovati permettono di inquadrare nella prima et adrianea. Il nuovo percorso multimediale realizzato da Piero Angela insieme al fisico e divulgatore scientifico, Paco Lanciano, consentir di mostrare a tutti i visitatori la storia raccontato dai bassorilievi della colonna di Traiano, cio la campagna in Dacia. E sulla Colonna Traiana, Nicola Zingaretti, presidente della Provincia, ha voluto rimarcare che la storia raccontata sulla Colonna Traiana davvero la prima narrazione per immagini della storia delluomo. Questo uno dei pochi luoghi al mondo dove si coniugano lamore per larcheologia e le nuove tecnologie. Non ci siamo soffermati solo alla scoperta, ma labbiamo voluta valorizzare e rendere fruibile ed accessibile al pubblico.

annunciano ritrovamenti clamorosi, che, tuttavia, devono essere considerati sotto la forma del periodo ipotetico. Nel 2007, ad esempio, stata la volta del Lupercale: alla collina del Palatino, sotto la casa di Augusto viene trovata la grotta dove Rea Silvia, secondo la leggenda, avrebbe nutrito Romolo e Remo. Nel 2010 tocca al Mausoleo del gladiatore, qualche mese dopo tocca alla sala da pranzo girevole attribuita a Nerone. Per quanto riguarda gli scavi di Palazzo Valentini, se ancora non possibile stabilire con sicurezza lidentit del monumento, la ricostruzione congetturale, fatta da esperti accreditati, parla di un edificio elevato su un alto podio. Il podio era sostenuto da una possente platea in opera cementizia perfet-

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Mercoled 7 dicembre 2011

SPETTACOLI

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Complimenti per la trasmissione di FRANCESCO SPECCHIA

La cacca di Benigni, uneversione da 400mila euro


Lo pu cantare solo chi caca di morto/se vi stupite/ la reazione strana/ perch cacare soprattutto cosa umana.... Ol. Sar che abbiamo passato la nostra adolescenza ad intonare quelmantrascatologico - del 79- ; ma constatare che Linno del corpo sciolto di Roberto Benigni ha prodotto il picco di #ilpigrandespettacolodopoilweekend (Raiuno, 16 milioni e 60 mila alle 23.10, share medio un mostruoso 50.23%) ci ringonfia dunallegria antica. E ci diverte osservare come Famiglia Cristiana, il Moige e i genitori cattolici dellAiart (come se tutti gli altri genitori fossero atei...) usino linno e il duetto di Fiorello/Jovanotti sullimportanza del profilattico come punching ball retorico; ed sfoderino per la cacca e la profilassi termini come goliardata retrodatata, cattivo gusto, caduta di stile. Il laico Alain de Botton nel saggio Del buon uso della religione (Guanda) sostiene, pur non credendo, la necessit della liturgia della messa cattolica ad uso degli atei. Consiglieremmo ai colleghi di Famiglia Cristiana e ai suddetti censori ad orologeria dinzuppare il naso nel carico di tolleranza di quel libro. Fosse vivo Jonathan Swift -utilizzatore letterario dellescremento come catarsi- direbbe loro che Benigni non Luttazzi, e le sue non sono provocazioni ma guizzi di fanciullo. Detto ci, a parte gli due elementi eversivi, lultima puntata dello show di Fiorello ci ha lasciato un Benigni che descrivendo Le pi belle dimissioni degli ultimi 150 anni ha s toccato lincredibile 61% di share, ma pure il dramma delle performance di tutti i comici a venire. Cio: ora che non c pi Berlusconi di che diavolo parliamo? Berlusconi non c pi, Benigni per sostenere il suo monologo, ha dovuto evocarne lo spettro.

Battute tipo: Quando Monti dice ce la faremo, sappiamo che si riferisce allItalia. Monti ricco di suo, Berlusconi ricco di nostro; Figurati se non torna, ha lasciato lItalia mezza morta, non lascia le cose a met; be non sono male ma rivelano latroce verit: Silvio mancher soprattutto ai suoi ( giusti?) detrattori. Ma bisognerebbe fare un passo avanti, pure nella comicit. Non bisogna mai tornare indietro, nemmeno per prendere la rincorsa, ha detto Benigni (pagato 400mila euro) citando Andrea Pazienza che cita Che Guevara. Appunto.

EVENTO Non contate su di noi Paolo Magia a Londra: ecco i Beatles-Stones Su Lucasiepu contare invece
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Palcoscenico

McCartney e Ron Wood insieme sul palco sanciscono la pace musicale delle due band
::: LEONARDO IANNACCI
LONDRA

::: CARLO MARIA PENSA


QQQ Un ricordo, un omaggio. Ma soprattutto, per il pubblico, un gradito ritorno di Giorgio Gaber e del suo teatro: senza scivolare, come al solito, nella satira politica (con un semplice accenno a Berlusconi solo perch serve a fare rima con co) ma cogliendo, per denunciarle, le vilt delluomo, di tutti gli uomini, che sono i primi, in platea, a divertirsi ed applaudire dimenticando o fingendo di dimenticare che le frecciate dal palcoscenico sono proprio tutte per loro: le falsit, le menzogne, le schiene piegate di cui siamo tutti protagonisti fingendo di non esserlo. Ma i veri protagonisti, in scena, come una volta lo era, ineguagliabile, Giorgio Gaber, sono loro, Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, che il grosso pubblico conosce dalle grinte televisive, Festival di Sanremo compreso, qui e ora decognominati in Luca e Paolo nello spettacolo con ingiusta modestia intitolato Non contate su di noi. Noi invece ci abbiamo contato applaudendoli, al teatro Strehler di Milano (e lo stesso avverr nei prossimi giorni al Politeama di Genova), nella riedizione del teatro-canzone di Gaber-Luporini da loro tradotto e tradito: le canzoni, le scenette, i dialoghi, i monologhi, le maschere, il repertorio gaberiano forse tradito, ma con amore e bravura, nonch corredato da altro materiale inedito, ispirato a quel mondo lasciato dal Signor G. E in fondo che c di diverso, di migliorato rispetto al suo tempo, nella societ di oggi? Al pi si pu scoprire e riscoprire che Gaber cantava gi trentanni fa lItalia di oggi, perfino quando, parlando di come fare lamore, a letto si finisce spesso a stirarsi sul fianco sbagliato. E guai a chiamare negro un uomo di colore, meglio preparare la mancia al lavavetri che ti sporca la macchina e non maledire quel servo africano che ti ha piantato in asso dalla sera alla mattina Tanto, la sedia che gi al primo aprir di sipario sta l, alla ribalta, non sar mai spostata, giusto come raccontava Gaber, perch una voce ordina di spingerla a destra, unaltra voce preferisce la sinistra, magari mettendoci una mano sullo schienale no, sul sedilee tirala avantimacch, tirala indietroe cos via, finch, arrivano Luca e Paolo a non contare su di loro fino alla fine, accompagnati da un delizioso complesso di sei musicisti.

QQQ Quando luned notte, allora dei fantasmi, Paul McCartney in stivaletti anni 60, camicia bianca e bretelle da vero dandy ha zittito i 15.000 fan che gremivano la O2 Arena per la data londinese del suo On the Run Tour, molti si attendevano il consueto ed emozionante bis che chiude le esibizioni dellex Beatle. Invece, la sorpresina era dietro langolo: E ora vi facciamo un bel regalo, arrivato qui per suonare con me (pausa) Ron Wood!, ha annunciato Sir Paul, lisciandosi la chioma tinta color mogano. Larena londinese esplosa e lemozione salita alta: per la prima volta dopo decenni, un ex Beatle e un Rolling Stone si trovavano insieme sul palco, non rivali ma schierati per la stessa causa. Come cane e gatto che giocano insieme e non si ringhiano contro - anzi - McCartney e Wood hanno attaccato una delle canzoni pi ritmiche ed esplosive del repertorio beatlesiano, quella Get Back che venne pubblicata nellalbum Let it be nel 1970 ed ancora attualissima. Delirio in sala. La voce di Sir Paul si impastata magicamente con la chitarra di Ron e tutto filato liscio sino alla fine del brano quando il Rolling Stone con la passione della pittura - hobby che condivide con lo stesso Macca - ha lasciato il palco al padrone di casa che ha proposto le ultime delle 40 canzoni, 26 delle quali griffate Beatles, di uno show che stata quasi una festa in famiglia. Nel settore vip, difatti, cera tutta la famiglia McCartney, dalla terza moglie Nancy Shevall che, vestita come un albero di Natale, ha seguito adorante il maritino, alle figlie Mary e Stella, la creatrice di moda con quattro figli al seguito (Come mi accorgo che il tempo passa? Un tempo venivano a veder-

DUETTO mi mio babbo e la mia prima moglie, poi i miei figli, ora tutti i nipoti!, ha scherzato Paul). Da alcuni calciatori di Chelsea e Arsenal agli amici di Paul che hanno poi dato vita a un bollente aftershow nel quale si fatta riconoscere ancora una volta una scintillante Kate Moss, lex di Johnny Depp, ex di Pete Doherty, ex coca-dipendente e attualmente sposata col musicista Jamie Hince. La turbolenta top-model inglese, pi bella e elegante dal vivo che in foto, ha tenuto il suo sguardo un po anoressico sulle bretelle di McCartney. Pareva in stato di curiosa trance. Pi vispa Nathalie Portman, amica della famiglia McCartney. Frammenti degli anni 60 sono poi comparsi nel party notturno che ha visto uscire dal passato persino Marianne Faithfull, ex fidanzata di Mick Jagger e ora attrice. La serata avrebbe poco o nullaltro Ron Wood e Paul McCartney insieme luned sera sul palco dello O2 Arena di Londra da raccontare senza il clamoroso duetto finale tra Paul e Ron Wood. Due pezzi delle band musicali che hanno colorato gli anni Sessanta ma generato una serie impressionanti di equivoci: differenti come timbriche musicali - pi rock-blues i Rolling, pi poetici e versatili i Beatles - i due gruppi, in realt, non si sono mai odiati veramente. Pochi ricordano ma gli Stones devono tutto ai Fab Four: nel 1963, quando Paul e compagni erano gi al top, composero il primo successo per la band di Jagger: I wanna be tour man. Il fatto che il basso Hoffner a forma di violino di McCartney e la chitarra elettrica di Wood membro degli Stones dal 1976 quando Jagger lo prefer ad Eric Clapton - abbiano suonato magicamente la stessa canzone un messaggio al derelitto mondo della musica attuale: Sir Paul, 69 anni, e Ron, 64, hanno sottolineato in quel modo che dai favolosi Sixties a oggi laristocrazia del rock-pop rappresentata da loro. Solo da loro. Quaranta anni dopo, quindi, non pi Beatles controRolling Stones ma Beatles e Rolling Stones. Con buona pace degli attuali, sghembi, nipotini a sette note.

Menestrello-naufrago

Mariano Apicella [Olycom]

Apicella sullIsola: Voglio farmi conoscere


::: ALESSANDRA MENZANI
QQQ S, vero, ci sono buone probabilit che io parta per lIsola dei famosi. E perch ci andrebbe, signor Mariano Apicella? Mi piacerebbe farmi conoscere caratterialmente, non solo perch sono amico di Silvio Berlusconi. E lIsola mi sembra il posto pi adatto, anche se avrei preferito un format di canto. Per caso sta rinnegando il Cavaliere? Macch, nemmeno per scherzo. Sono suo amico, come sono suoi amici tanti altri che stanno in televisione ogni secondo. Invece io, per promuovere il mio disco, ricevo tanti no sia dalla Rai che da Mediaset. Guardi, sarebbe cos anche se Berlusconi fosse ancora presidente del consiglio. Mariano Apicella dal prossimo 24 gennaio potrebbe essere uno dei naufraghi dellIsola dei famosi di Raidue, la prima senza Simona Ventura alla conduzione. A Libero sfoga la sua amarezza. Dice che nessuno vuole ospitarlo in tv. Conferma la proposta di Magnolia, la casa di produzione del reality show che il prossimo anno sar presentato - con molte probabilit, da Nicola Savino con Vladimir Luxuria come inviata. Con lui, in pole position, Alessandro Cecchi Paoni e Adriano Pappalardo, due che allIsola sono gi stati. Il cantautore napoletano, 50 anni il prossimo anno, racconta uno sgradevole aneddoto che lha visto protagonista. Lo fa sulle pagine del settimanale Oggiin edicola. Avevo chiesto di andare come ospite fra il pubblico allo show di Fiorello, Il pi grande spettacolo dopo il weekend. Gli autori hanno detto: no. Ma non un no normale. Un no pieno di o e di punti esclamativi. Insomma, un noooooo!. Facendo una faccia fra lo stupore e lorrore. Come fossi un appestato. Questo rifiuto cos veemente non me lo so spiegare. Apicella rivela un altro episodio, riferendosi allannullamento (clamoroso) di un suo concerto al Teatro Arcimboldi di Milano, dove in prevendita avrebbe venduto un solo biglietto: Ne avevo venduti 950. A 25 giorni dallo spettacolo. Ma poi stato mandato un messaggio alla direzione: la sera della mia esibizione si sarebbe svolta una manifestazione politica contro di me. S, contro di me. In quanto musicista di Berlusconi. Mariano parla anche dellamico Silvio: Non il tipo che getta la spugna, altro che triste! Al contrario. Ora lo trovo pi allegro e rilassato. Ha meno preoccupazioni. Prima era teso, sempre sotto attacco. Lui non rinuncia alla sua musica. Il 22 novembre uscito il cd che abbiamo fatto insieme, lui le parole io la musica come al solito. Sintitola Il vero amore. Nessuno in Italia ne ha parlato, n giornali n televisioni. Mentre allestero mi hanno intervistato le principali televisioni, dal pi importante canale russo ad Al Jazeera. E conclude: Ci sono pregiudizi su di me, vengo dipinto come luomo delle feste, luomo del presidente. Mentre io sono un professionista, un artista.

SPETTACOLI

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Oggi la Prima della Scala


::: FILIPPO FACCI
QQQ Nel rispolverare la biografia di Mozart (nome completo: Johannes Chrysostomus Wolfgangus Theophilus Mozart, detto Amadeus) vien voglia di ironizzare sullarticoletto che il Corriere della Sera ha dedicato alla Primina di domenica scorsa: quella riservata ai giovani, anzi ai ragazzi come ha scritto la purtroppo inossidabile Giuseppina Manin. In tempi di retorica dei bamboccioni (nonch di futuro regolarmente rubato ai nostri figli) si descrivevano gli under-trenta che presenziavano alla Scala come degli imbelli di 13 anni al massimo, e comunque giovani o meglio i giovani. Del resto si titolava: Don Giovanni seduce i giovani, Gli Under 30 conquistati anche dalla regia, i ragazzi accorsi numerosi per questa primina inventata per loro dal sovrintendente. Mancavano solo i giocattoli e il karaoke. Lirico, magari: esiste anche quello. I pre-trentenni oggigiorno sarebbero un nuovo pubblico, e il bello che anche vero, lo sono, eppure difficile non sorridere nellapprendere della loro curiosit per una forma di spettacolo insolita. Perch vedete, vero, spesso gli under 30 sono ancora e davvero dei ragazzini, e tralasciamo tutto il discorso sul benessere e sullallungamento della vita media; sta di fatto che Mozart, a trentanni, non solo aveva appena composto quel Don Giovanni che loro hanno potuto ammirare, ma il compositore era pure a fine carriera - lunghissima - e sarebbe schiattato entro cinque anni. Conosciamo le obiezioni: Mozart fu schiavizzato dal padre e non conobbe una vera infanzia e una vera adolescenza se non da fenomeno musical-circense, e poi un genio un genio, la vita adulta cominciava prima, insomma le solite cose. Sar, eppure la Storia ridonda di personalit intraprendenti che furono se stesse da subito. WAGNER E ROSSINI Restando ai musicisti: i pi, appena possibile, si districarono dalla bambagia e si buttarono a pesce addosso alla vita. Rossini a 21 anni era gi celebratissimo, e non era il solo. vero, s, la maggioranza dei compositori ha dato il meglio di s nella seconda met della propria vita, se non addirittura negli ultimissimi anni: quando, cio, il soffio dellimperscrutabile suggerisce commiati e testamenti che hanno fatto la storia della musica. Beethoven a trentanni non era Beethoven (o meglio: non lo sarebbe oggi) e Wagner a quellet non aveva neppure composto il Tristano; senza contare i casi di Cajkovskij, Strauss, Mahler, tanti altri. Si

MOZART ANTIBAMBOCCIONE
Il compositore primo freelance della musica A 30 anni aveva gi composto il Don Giovanni

operasse da libero professionista non erano ancora abituati. quello che Mozart prov a fare a Vienna, sorta di primo freelance della storia della musica: cerc di amministrare da solo il proprio talento. Un ruolo che ebbe un suo prezzo, altro che bamboccioni. Dopo un periodo in cui gli erano piovute offerte da ogni parte, infatti, era ricominciata la sfortuna. Compose a ciclo continuo, ma linizio del declino coincise col trionfo de Le nozze di Figaro: nella Parigi pre-rivoluzionaria aveva gi avuto esiti travolgenti Le marriage de Figaro (storia di una coppia di servi che ha la meglio su un padrone che vorrebbe imporre lo ius primae noctis) e Mozart riusc a musicarla anche a Vienna e a farla tradurre in italiano dal librettista Lorenzo Da Ponte, lo stesso del Don Giovanni e del Cos fan tutte: limperatore aveva proibito lopera e il compositore dovette eliminare tutte le scene con riferimenti politici, ma fu comunque un clamoroso successo soprattutto a Praga. GLI ULTIMI ANNI A Vienna, invece, limperatore eman addirittura un decreto per bloccare le repliche del Figaro tra Mozart e laristocrazia di corte, in piena fase pre-rivoluzionaria, si ruppe qualcosa. Di fatto le ordinazioni di opere vennero a calare. una fase di declino: pochi concerti, qualche lezione privata e la sostanziale indifferenza degli impresari. Ecco: unopera meravigliosa come il Don Giovanni giunge in un momento come questo, e non ebbe i risultati sperati. A essere precisi, fu un fiasco a Praga e soprattutto a Vienna. La morte dellimperatore Giuseppe II, che a suo modo non aveva lesinato simpatie allirriverente Amadeus, non miglior le cose. Tantomeno la morte di Raimund Leopold, il figliolino. A Mozart moriranno quattro figli e ne sopravviveranno soltanto due. Il compositore nellultima fase della sua vita non riusc a trovare allievi neppure con degli annunci sui giornali. Dovette impegnare largenteria e presto avrebbe venduto anche il suo cavallo: un'inclinazione alla depressione ci stava tutta. Oltretutto beveva come un otre e Costanze era ancora pi incapace di lui di gestire il denaro. Il viso e le mani gonfie sono state accostate al decorso di una malattia renale, ma l'unica cosa certa che Mozart continuava indefesso a comporre: va detto che dimostr una forza di volont straordinaria a dispetto di certa iconografia da farfallone. Mozart non era il Don Giovanni che rappresent, ma avrebbe voluto esserlo. I pi, questa sera, penseranno segretamente la stessa cosa.

IN SCENA

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LA VISIONE

Una scena dal Don Giovanni di Mozart alla Scala di Milano. Lopera, pur meravigliosa, arriv in un momento sfortunato e non ottenne i risultati sperati dal compositore. Mozart non era il Don Giovanni che rappresent, ma avrebbe voluto esserlo rimarca sempre che i medici non riuscirono a salvare Mozart, ritenuto stupefacente che sia morto a 36 anni non compiuti: ma anche vero che Giovanni Battista Pergolesi, superbo compositore di musica sacra e autore dellimmortale Stabat Mater, mor a 26 anni: ma aveva fatto in tempo a diventare Pergolesi. Carl Maria von Weber, uno dei pi influenti musicisti tedeschi a cavallo tra Sette e Ottocento, mor a 39 anni. Franz Schubert, magnifico e prolifico compositore austriaco, mor a 31 anni. Fryderyk Chopin, leccelso pianista polacco, a 39. Georges Bizet a 36. Significa qualcosa? Non sappiamo, ma nel leggere larticolo sugli under 30 trattati come ospiti di una scuola materna (a torto o a ragione, non sappiamo) tornavano in mente queste cose, tutto qui. Tornava in mente Mozart, la sua vita che in quel periodo 29 ottobre 1787, esordio praghese del Don Giovanni - era diversa da come molti la immaginano oggi, forse. Si era trasferito a Vienna nel 1781, dove avrebbe cambiato undici appartamenti in un decennio, alternando domicili di rappresentanza a discrete stamberghe. GLI AMORI Oggi gli itinerari turistici ti infilano soltanto nella Figarohaus al numero 5 della Domgasse, una casa grande e luminosa in cui Wolfgang trascorse gli anni migliori. Mentre la casa sulla Rahuensteingasse 8, dove mor in povert nel 1791, non esiste pi: c un grande magazzino. Per farsi perdonare hanno piazzato una targa striminzita e un Mozart shop con cioccolatini e magliette. A Vienna, comunque, il compositore si era innamorato di Aloysia Weber (figlia del compositore Carlo Maria von Weber) ma aveva finito per sposarne la meno pretenziosa e pi bruttina sorella Constanze. Lui aveva 26 anni e si sposarono il

RADIO3, RAI5 E SKY La Prima del Don Giovanni sar trasmessa in diretta da Rai5 e da Radio3 a partire dalle 17.45 di oggi (replica su Rai5 domenica alle 9.30). Dalle 21.15 invece Classica (Sky, 728) trasmette lopera in differita (levento inaugura il periodo in chiaro del canale, che dal 7 al 14 dicembre sar visibile a tutti gli abbonati). CINEMA In Italia pi di cento sale cinematografiche saranno collegate in diretta con la Scala; lopera sar anche distribuita nei cinema di tutta Europa, con sottotitolazione multilingua, e la Rai la proporr tramite Emerging Pictures, in differita, in Canada, Australia, Nuova Zelanda e Asia. In Giappone, grazie allaccordo tra Rai e la tv di Stato NHK, il Don Giovanni sar trasmesso in differita nellambito di un palinsesto dedicato alla stessa Rai e alla Scala. IL DVD Lopera diventer anche un dvd che la Rai distribuir in tutto il mondo.

4 agosto 1782 contro il parere del padre Leopold, che a una prima occhiata giudic la ragazza come una mezza balorda e probabilmente ci pigli pure. Ma quello era stato un buon periodo: il suo Ratto del serraglio era piaciuto allImperatore Giuseppe II e cos pure al pubblico viennese, anche perch era cantato in tedesco e non nel solito italiano. Mozart in tal senso rappresent una sintesi formidabile tra le culture della Germania e del Belpaese, assimilando e rifondendo stili e linguaggi musicali che parevano inconciliabili: da Nord prese la cultura strumentale, lausterit del contrappunto e certa drammatica impetuosit, da Sud la cantabilit virtuosa, lestro e la teatralit del modo di fare. Bench marginale politicamente, lItalia godeva di una supremazia musicale ancora indiscussa sia per numero e diffusione dei teatri sia perch l'italiano era la lingua internazionale della musica. Nei paesi di lingua tedesca invece l'arte strumentale si concentrava soprattutto attorno alle cappelle ecclesiastiche e alle corti dei principati, e al musicista che

Dipartimento Sport U.O. Gestione Impianti Sportivi

GESTIONE DI IMPIANTI SPORTIVI DI PROPRIET DI ROMA CAPITALE


LAmministrazione Capitolina vuole affidare in concessione i seguenti impianti sportivi: MUNICIPIO UBICAZIONE TIPOLOGIA CANONE DI MERCATO ANNUO XII Via Bruno Pontecorvo Area mq. 79.615 circa di cui: 248.252,98 mq. 4.171 impianto gi realizzato costituito: da 2 campi di calcetto e 2 di tennis mq. 5.895 area disponibile per il completamento dellimpianto mq. 904 area in comune con la F.I.T.A. mq. 68.645 area a parco pubblico VII XIX Via Giorgio De Chirico Palestra polifunzionale con annessi spogliatoi 35.426,38 65.945,00

Via Cardinal Capranica, 41 Area mq. 13.000 circa Consistenza: 1 Campo di calcio 2 campi di calcetto 1 campo di calciotto

Copia integrale relativa allAvviso Pubblico, al Regolamento degli impianti sportivi ed altre informazioni possono essere richieste al Dipartimento Sport - Uffico Gestione Impianti - Via Capitan Bavastro n. 94 - 00154 Roma - dal luned al venerd dalle 9 alle 12 - oppure sono consultabili sul sito www.sportincomune.it. La domanda, va redatta in carta semplice, sottoscritta dal Legale Rappresentante, inserita in busta chiusa e sigillata, a pena di esclusione. Sulla busta, oltre alla denominazione dellOrganismo, deve essere indicato limpianto per il quale partecipa. La domanda dovr pervenire mediante servizio postale o a mezzo Agenzia di recapito o a mano allUfficio Protocollo del Dipartimento Sport Via Capitan Bavastro n.94, V piano, entro le 12 del giorno 7-12-2011 al riguardo far fede la data e lora riportati dallUfficio Protocollo stesso. Il presente avviso non vincolante per Roma Capitale. Roma, li 7-12-2011 Il Direttore Dr. Bruno Campanile

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SPECIALI

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In scena anche un maxi specchio

DON GIOVANNI
Lopera pi cara a Mozart riletta dal genio del regista Carsen

::: GIULIA CAZZANIGA


QQQ Chi son io tu non saprai. Sono le prime parole del libero e non libertino Don Giovanni che andr in scena questa sera. Il mito e lenergia. Non ha paura di nulla, neppure della morte. Non si sente costretto dalle regole. lo stesso regista canadese Robert Carsen, che inaugurer la stagione del Teatro alla Scala di Milano, a confessare che non sapremo mai veramente chi Don Giovanni. Una libert non solo di pensiero. Il problema della vita sapere cosa si vuole, e il protagonista sa sempre quello che vuole. Conosce il potere del volere, il verbo che nel libretto usa pi frequentemente. Il dramma giocoso in due atti, musica di Wolfgang Amadeus Mozart e direzione musicale di Daniel Barenboim, far alzare alle 18 il sipario scaligero alla presenza del presidente del Consiglio Monti, dei suoi quattro ministri Cancellieri, Giarda, Ornaghi e Passera. E verr trasmesso in televisione - diretta televisiva da Rai5 e in differita su Sky Classica, alle 21 , nei cinema della Penisola e di tutto il mondo 114 le sale italiane, 400 quelle in tutto il globo , in radio Rai Radio3 e Euroradio oltre che nella Galleria Vittorio Emanuele perimilanesiche nonselasonosentita di affrontare la spesa del biglietto. Sedersi in platea questa sera costa 2mila euro circa pi il diritto di pre-

vendita, del 20%. Nel palco, si pu scendere fino a 500. In galleria si arriva anche a 50. Rester in scena fino a met gennaio, lopera forse pi nota della sterminata produzione di Mozart. Molto nelle mani del regista, se alla vigilia della Prima il soprano Barbara Frittoli che interpreter Donna Elvira, ha confessato di essere dispiaciuta di non poter mettere niente di suo nellinterpretazione:

UnElvira cos non lho mai fatta, ha detto: Non rimane che affidarsi totalmente al regista .LElvira voluta da Carsen vive i sentimenti in modo estremo. Data una scala da 1 a 10, con Carsen ci si spinge a 12 , si toccano le corde dellisteria da un lato o di una tristezza sconfinata dallaltro. Un principio di contestazione per le scelte del canadese? Scrive Carsen nelle sue note di regia, che Don Giovanni ha una precisa visio-

I protagonisti

Sul podio c sempre Barenboim


QQQ Leterno mito di Don Giovanni nel capolavoro di Mozart (il secondo su libretto di Lorenzo Da Ponte) diventa un eroe dellEros come motore di libert, che combatte per i propri ideali fino a sfidare la morte. Tutto pronto, che lo spettacolo inizi. Alle 18 si alzer il sipario nella sala del Piermarini. Per la prima volta nella sua veste di direttore musicale del teatro, ci sar sul podio Daniel Barenboim. Nato a Buenos Aires nel 1942, il maestro ha iniziato a collaborare con la Scala nel 2007. La regia firmata invece da Robert Carsen. Nato in Canada, ha studiato alla York University di Toronto, poi in Europa e ha completato la sua formazione teatrale alla Old Vic School di Bristol. In seguito, ha intrapreso una fortunata carriera che lha portato nei teatri internazionali pi prestigiosi Il cast stellare, a detta di molti il pi importante della gestione scaligera di Lissner. Il quarantaseienne baritono svedese Peter Mattei Don Giovanni. Donna Anna affidata alla bella Anna Netrebko, soprano. Barbara Frittoli Donna Elvira. Leporello, il servitore di Don Giovanni, losannato Bryn Terfel, gallese. Giuseppe Filianoti interpreta Don Ottavio, Kwangchul Youn il Commendatore.

ne dellassurdit della vita. Ha capito che lesistenza un gioco cosmico. Trova il piacere in ogni momento, coglie lattimo fuggente. Il canadese, regista conteso a livello internazionale, ha gi messo piede alla Scala. Ma poco si sa della messa in scena che ha ideato con i suoi storici collaboratori, lo scenografo Michael Levine e il coreografo Philippe Giraudeau. Le indiscrezioni citano uno specchio gigante che proietta il pubblico in palcoscenico, dellapparizione di personaggi dal palco reale dove sieder Giorgio Napolitano. Pubblico e palcoscenico uniti, per il dramma che considerato come una metafora dellattore e della fascinazione teatrale. Non per questo aspetto, ad aver intrigato il regista. Che cita Kierkegaard, la sua visione del protagonista come se fosse una centrale di energia da cui tutti attingono la vita. Ecco, pi che un eroe, Don Giovanni una forza vitale. Carsen cita anche Camus, la sua versione incompiuta del mito. Ma assolve il protagonista, a volte pericoloso, ma non portato verso il male in s. Che cosa vorrebbe che venga ricordato del suo nuovo lavoro milanese? Il regista, che sta lavorando da un anno per preparare levento di questa sera, risponde cos: Lessere stato allaltezza del compito, che molto ambizioso. Perch dietro questopera c la vita e la morte.

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SPECIALI

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OLTRE LA SCENA Profumi, gusto e polemiche


Dalluovo al caviale di Gualtiero Marchesi ai tre milioni incassati questa sera
QQQ Profumi, gusto, polemica. La prima della Scala anche tutto questo. Presenti in sala a parte, saranno probabilmente due milioni di spettatori televisivi. la stima formulata dal sovrintendente Stphane Lissner per questa sera per la prima di Don Giovanni. Spettatori non paganti, che non potranno fare del bene alle casse del Teatro come invece chi parteciper alla Prima. Un fund raising necessario, per la Scala. Tre milioni di euro arriveranno in cassa grazie alla Prima. Non possiamo pi andare avanti cos, ha detto Lissner. Il bilancio chiuder in attivo per il settimo anno consecutivo, ma il sovrintendente ha chiarito che il risultato frutto di continue diminuzioni di spese. Ma per evitare il rosso sono dovuti intervenire i privati. Chiediamo uno sforzo al governo, ha spiegato Lissner: sbagliata lidea che soltanto i privati debbano sostenere il teatro perch dobbiamo mantenere la missione di un teatro pubblico dove i privati sono qui per aiutarci e sostenerci, non per diventare la risorsa principale. Questo non accade da nessuna parte in Europa. Solo qui a Milano. Polemiche a parte, la serata di oggi sar al solito un evento per la citt. La prima sar trasmessa in cinema e teatri meneghini e anche nelle carceri di San Vittore e Bollate. E i ristoranti pi ricercati stanno cucinando piatti in onore del Don Giovanni. Va da s, i prezzi dei men non sono alla portata di tutti. Gualtiero Marchesi, al ristorante del Teatro, propone per 200 euro a persona Uovo alluovo, una crema duovo nel suo guscio e caviale, con insalata di branzino crudo, spinaci e salsa di senape in grani, riso al nero e argento. Poi astice alla Thermidore e come dessert un grande classico: Tre gusti per un dolce. Al Ristorante Trussardi Alla Scala lo chef Andrea Berton ha elaborato un men a base di battuta di gambero crudo con crema al Moijto e tapioca croccante, tortelli di guancia di vitello con brodo leggermente affumicato, trancio di merluzzo, con rabarbaro e bottarga. Poi maialino da latte con manioca fritta,carciofo e salsa al mou e zenzero, Cremoso al cioccolato, spuma di latte e croccante alle nocciole. Tremila rose Avalanche, 200 ortensie, 500 bocche di leone. Tutti, rigorosamente, bianchi. Sono i fiori che ornano il Palco Reale, il foyer e gli spazi ristoro. Ci sono voluti 40 fioristi reclutati dalla Confcommercio, per terminare le composizioni. Vengono anche utilizzati 600 rami di bacche di Hypericum verde pi edera e verde vario. Gli stessi fiori che saranno protagonisti in scena verranno ripresi per la composizione del palco reale con un festone stile Barocco composto di un centrale di fiori che si dirada verso l'esterno con il verde e decorato con due gocce cascanti. Le composizioni per foyer e ingresso del Palco Reale vengono realizzate con copie di cornucopie, sempre in stile Barocco, con effetto cascante. Garofani multicolori per il lancio sul palco al termine della rappresentazione del Don Giovanni mentre alluscita, sar donata una rosa ad ogni spettatrice.
BEATRICE CORRADI

LOPERA IN TV

I BIGLIETTI

Diretta su Rai 5 e in 100 cinema


Il Don Giovanni sar trasmesso in diretta Tv, dalle 18, su Rai5 e in differita da Sky Classica (inizio alle 21). Ma lopera sar trasmessa, sempre in diretta, in 114 cinema italiani e quasi 300 nel resto del Mondo. Diretta visibile su maxischermo pure in Galleria Vittorio Emanuele.

Almeno 2mila euro per stare in platea


I biglietti per la stagione operistica che si apre oggi alla Scala vanno dai 12 ai 137 euro. Ma non per la prima: questa sera i posti in platea costeranno 2mila euro. Stessa cifra si pagano i palchi centrali. Nelle gallerie, invece, i biglietti vanno dai 50 ai 350 euro.

MENU E SOLDI
Stphane Lissner e, sotto, Gualtiero Marchesi [Oly]

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SPETTACOLI TV

a cura di Giorgio Carbone

Raitre ore 21.05

I CONSIGLI DELLA GIORNATA Raidue ore 21.05 Rete 4 ore 21.10

La7 ore 21.10

Chi lha visto?


Nellappuntamento di stasera Federica Sciarelli (nella foto) racconter la storia di Floride, che fu trovata uccisa nella casa dello studente di Colle, appena fuori dalle mura di Urbino.

Ritorno a Brideshead
Negli anni 20 un nobile sinnamora di un pittore, ma costui (giustamente) gli preferisce la sorella porcella. Versione elegante ma piatta di un libro di Evelyn Waugh trattato meglio in tv.

Vite straordinarie
Torna Elena Guarnieri con le sue biografie a volte eterodosse. Questa lo , la story di Natuzza Evolo, sensitiva e mistica. Tra i suoi convinti ammiratori, il vescovo dellAquila.

Lerba di Grace
Una vedova viene a sapere che il marito le ha lasciato un mucchio di debiti. Allora coltiva marijuana in giardino e poi la va vendere a Londra. Commedia gioiosamente trasgressiva.

RAI UNO
6.00 6.10 6.30 Euronews Unomattina caff TG1 - Previsioni sullaviabilit CCISS Viaggiare informati Unomattina La Prima scaligera. Con Elisa Isoardi e Georgia Luzi TG1 Occhio alla spesa Zampone o cotechino?. Condotto da Alessandro Di Pietro La prova del cuoco. Con Antonella Clerici TG1 TG1 Economia Verdetto Finale Separazioni over 65. Con Veronica Maya La vita in diretta. Conducono Marco Liorni e Mara Venier TG Parlamento TG1 - Che tempo fa (allinterno) Leredit TG1 Calcio, UEFA Champions League 2011/2012 Fase a gironi, 6a giornata Villarreal - Napoli (Diretta) 90 Minuto Champions Porta a Porta. Condotto da Bruno Vespa TG1 Notte TG1 Focus Che tempo fa Sottovoce Rai Educational Cult Book La Vergogna

RAI DUE
6.30 Cartoon Flakes 10.00 TG2punto.it 11.00 I Fatti Vostri. Con Giancarlo Magalli e Adriana Volpe 13.00 TG2 Giorno 13.30 TG2 Costume e Societ 13.50 Medicina 33 14.00 Italia sul Due. Con Lorena Bianchetti e Milo Infante 16.10 Ghost Whisperer La tomba sbagliata con Jennifer L. Hewitt 16.50 Prima tv Hawaii Five-0 Doppio sequestro con Jack Lord 17.50 Rai TG Sport 18.15 TG2 18.45 Numb3rs La macchina della verit con David Krumholtz 19.35 Squadra Speciale Cobra 11 Allarme incendio con Erdogan Atalay 20.30 TG2 - 20.30 21.05 Prima tv Rai Ritorno a Brideshead (Drammatico, 2008) con Matthew Goode, Ben Whishaw. Regia di Julian Jarrold. 23.15 TG2 23.30 Tracce Corri bisonte corri: la vita sui TIR 0.55 TG Parlamento 1.05 E.R. - Medici in prima linea Frankestein al Pronto Soccorso con Noah Wyle 1.45 Meteo 2 1.50 Italia sul Due. Con Lorena Bianchetti e Milo Infante (Repl.)

RAI TRE
7.30 8.00 TGR Buongiorno Regione Agor Gli italiani e la manovra. Condotto da Andrea Vianello Dieci minuti di... La Storia siamo noi Ornella Vanoni: Una bellissima ragazza Apprescindere Lo stato di salute dellindustria italiana TG3 - Sport Notizie TG3 Fuori TG Le storie - Diario italiano La libert di comunicazione: conseguenze culturali e civili. Prima tv Julia La strada per la felicit con Susanne Gartner TG Regione - Meteo TG3 - Meteo 3 Question time (Dir.) Cose dellaltro Geo Geo & Geo TG3 TG Regione - Meteo La crisi - In 1/2 h. Con Lucia Annunziata Blob Un posto al sole Chi lha visto? Tra gli argomenti in scaletta: il caso di Ylenia Carrisi. Con Federica Sciarelli Prima tv Rai Boris Il gioielliere con Pietro Sermonti TG3 Linea notte Meteo 3 Crash - impatto, contatto, convivenza Torino ieri, oggi e domani

CANALE 5
6.00 7.55 8.00 8.40 8.50 Prima Pagina Traffico - Meteo 5 Borsa e Monete TG5 Mattina La telefonata di Belpietro Mattino Cinque. Con Federica Panicucci e Paolo Del Debbio Grande Fratello TG5 - Ore 10 (allinterno) Forum TG5 - Meteo 5 Beautiful CentoVetrine Uomini e Donne. Con Maria De Filippi Amici Pomeriggio Cinque. Condotto da Barbara DUrso TG5 Minuti (allinterno) Avanti un altro TG5 - Meteo 5 Striscia la notizia La voce della contingenza. Condotto da Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti Prima tv Baciati dallamore Quarta puntata con Giampaolo Morelli Matrix. Condotto da Alessio Vinci TG5 Notte Meteo 5 Notte Striscia la notizia La voce della contingenza. Condotto da Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti (Repl.) Uomini e Donne. Condotto da Maria De Filippi (Replica)

ITALIA UNO
6.50 8.30 Cartoni animati Una mamma per amica Inviti segreti Il giorno oscuro Greys Anatomy Davvero troppo Cuori solitari Studio Aperto - Meteo Cotto e mangiato (allinterno) Studio Sport I Simpson Uragano Neddy Mia madre la fuggiasca Whats my destiny Dragon Ball Big Bang Theory La stimolazione Plimpton Prima tv No Ordinary Family Un incidente fuori dellordinario La vita secondo Jim Jim al concerto Prima tv Mediaset Make it or Break it La grande muraglia Dragon Ball Studio Aperto - Meteo Studio Sport Dr. House Medical Division Un cane per sempre con Hugh Laurie C.S.I. Carta o plastica? con Marg Helgenberger Colorado Dodicesima puntata. Condotto da Belen Rodriguez e Paolo Ruffini Poker1mania Studio Aperto La Giornata Highlander I cacciatori con Adrian Paul

RETE QUATTRO
6.55 7.25 8.20 9.40 Zorro Cavalca ancora - seconda parte Starsky & Hutch La foto del secolo Hunter La legione seconda parte R.I.S. Roma - Delitti imperfetti S.P.Q.R. con Euridice Axen Ricette di famiglia TG4 - Meteo Un detective in corsia Solo per denaro con Dick Van Dyke La signora in giallo La morte usa il computer Sessione pomeridiana: il tribunale di Forum Hamburg Distretto 21 Pirata della strada con Thomas Scharff Sentieri Nostra Signora di Fatima (Storico, 1952) con Susan Whitney, Sherry Jackson. Regia di John Brahm. TG4 - Meteo Tempesta damore Walker Texas Ranger Rodeo Vite Straordinarie Natuzza Evolo Speciale Viaggio a Medjugorje I bellissimi di R4 A Civil Action (Thriller, 1988) con John Travolta, Robert Duvall. Regia di Steven Zillian. Tarzan e lo stregone (Avventura, 1958) con Gordon Scott, Eve Brent. Regia di H. Bruce Humberstone.

LA 7
6.00 TGLa7 - Meteo Oroscopo - Traffico Informazione Omnibus Coffee Break. Con Tiziana Panella Laria che tira Contro la casta: si pu fare di pi. Condotto da Myrta Merlino S.O.S. Tata Famiglia Valenti (Replica) I men di Benedetta Ospite lo schermidore Andrea Cassar TG La7 TotTruffa 62 (Commedia, 1961) con Tot, Nino Taranto. Regia di Camillo Mastrocinque. Atlantide - Storie di uomini e di mondi. Con Greta Mauro The District La notte dellaquila Una verit scomoda con Jonathan LaPaglia G Day Ospiti Mario Sechi e Alessandro Fullin. Condotto da Geppi Cucciari TG La7 Otto e mezzo. Con Lilli Gruber Lerba di Grace (Commedia, 1999) con Brenda Blethyn, Craig Ferguson. Regia di Nigel Cole. Gli intoccabili. Con Gianluigi Nuzzi TG La7 (ah)iPiroso. Condotto da Antonello Piroso Prossima Fermata. Condotto da Federico Guiglia

10.35

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LE ALTRE EMITTENTI
Rai 4
20.25 Supernatural Il rapimento con Jared Padalecki 21.10 Largo Winch (Avventura, 2008) con Tomer Sisley, Kristin Scott Thomas. Regia di Jrme Salle. 22.50 Breaking Bad Un minuto I see you con Bryan Cranston 0.20 Vendetta assassina (Azione, 2009) con Olga Kurylenko, Liron Levo. Regia di Danny Lerner. 21.00 Dixit Fatti Rotocalco p. 57 prima parte 22.00 Dixit Fatti Rotocalco p. 57 seconda parte 23.00 Reselection

MTV
15.30 Ginnaste: Vite Parallele 16.00 Made 17.00 Teen Mom 18.00 Disaster Date 19.05 Ginnaste: Vite Parallele 20.00 I soliti idioti 21.00 Baby High 22.00 16 & Pregnant 23.00 Speciale MTV News 23.30 South Park 0.30 I soliti idioti

Canale Italia
20.00 20.30 20.55 21.00 23.45 0.30 Cera una volta TG Canale Italia TG Sport Cantando e Ballando Cera una volta Notte Canale Italia

23.45 Game Time 0.15 Co Co Comici, c posto per me?

LE TV DI CLASS EDITORI
Class Tv Msnbc Dig. Terr. Canale 27, Tiv Sat 30 Class Cnbc Sky Canale 507 Class Horse TV Sky Canale 221 Tiv Sat 55

Telelombardia
QSVS sera Speciale TGL Happy Hour Lombardia Turismo Qui Studio A Voi Stadio 23.00 Io tubo 23.30 Eros graffiti 0.00 Speciale Istituto Giglio - dedicato alla cura del capello 18.00 19.00 19.30 19.45 20.00

Class Tv Msnbc
16.40 Nightly News 17.00 Ride&Drive 19.45 Punto e a Capo Le notizie del giorno attraverso i TG 21.00 Solo Classici Crociati 1a p.. Con Alessandro Gassman, Johannes Brandrup 22.35 Law & Order Il virus del computer con Sam Waterston 23.25 Partita Doppia. Con Andrea Cabrini

Iris
20.15 Law & Order Criminal Intent Come un padre 21.05 Taxi Driver (Drammatico, 1976) con Robert De Niro, Cybill Shepherd. Regia di Martin Scorsese. 23.15 55 Giorni a Pechino (Drammatico, 1963) con Charlton Heston, Ava Gardner. Regia di N. Ray. 2.00 Spara che ti passa (Drammatico, 1993) con Francesca Neri, Antonio Banderas. Regia di C. Saura.

7 Gold
19.30 Diretta Stadio... Speciale Champions League 20.00 Casalotto 20.30 Diretta Stadio... Speciale Champions League 23.20 Fiesta Latina 0.50 Marine Mamals

21.05 The Leaders Ospite E. Riello 22.00 Linea Mercati Notte 22.30 Italia Oggi TG 23.00 Partita Doppia 0.40 Capital. La Sfida

Class Horse TV
19.30 Le Interviste di Class Horse Intervista a M. Rho: il regista presenta Cavalli, sua opera prima 20.00 Special Class Master dItalia 2011 - Al GESE di San Lazzaro di Savena 21.05 Derby Zone Lappuntamento settimanale con lippica 21.50 Equitazione, FEI World Cup Jumping 2011/2012 1a tappa: Oslo

Deejay Tv
16.00 Popcake 17.30 Rock Deejay 18.35 Platinissima presenta: Good Evening 20.00 Lorem Ipsum 20.20 Via Massena 2 21.00 Jack on tour 22.00 Deejay chiama Italia - Edizione Serale 23.30 Lorem Ipsum 23.45 Queen Size 0.15 Shuffolato 2.0

Antenna 3
16.00 La Prima della Scala Prima parte 19.00 Azzurro Italia news 19.45 La Prima della Scala Seconda parte 23.00 Azzurro Italia Notte 0.00 Bunga Bunga

Odeon
CNR News Skionline tv Peoples Poker Tour Yellow Contech Il campionato dei campioni 23.40 CNR News 20.05 20.10 20.45 21.30 22.00 22.30

Rai Storia
20.00 Viaggio in Italia Marche p. 5: Ascoli Piceno, Fermo e San Benedetto del Tronto

Class Cnbc
17.00 Linea Mercati Pomeriggio 18.00 Report Ospiti G. Salcioli (Citigroup), L. Cervelli (Sella G.)

TelePadania
20.30 Speciale Parlamento Padano

SPETTACOLI TV

Mercoled 7 dicembre 2011

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a cura di Giorgio Carbone

Studio Universal ore 21.15

I CONSIGLI DELLA GIORNATA Cinema 1 ore 21.10 Cinema Christmas ore 21.10

Premium Cinema ore 23

Gli anni dei ricordi


Sette donne intente a cucire la coperta di una nipote. Ognuna pensa al passato. Regia fiacca, sceneggiatura di maniera, ma cast splendido (Bancroft, Jean Simmons, Winona Ryder).

Pearl Harbor
Lattacco giapponese che spinse gli Usa in guerra rievocato alla grande da due specialisti dellazione: il regista Bay e il producer Brukheimer. Ma prima dellassalto una barba.

Quattro matrimoni e un funerale


Un giovane e brillante scapolo invitato spesso ai matrimoni altrui. Troppo spesso perch un giorno non convoli pure lui. Commedia brillante e sofisticata che lanci Hugh Grant.

Immaturi
Alcuni quasi quarantenni vengono a sapere che il loro antico esame di maturit stato invalidato. Saranno costretti a ripeterlo. Gustosa commedia a sketches (il migliore Ricky Memphis).

I FILM
17.20 Diamond 13 Con Grard Depardieu SCM 17.20 Arthur e la vendetta di Maltazard Con Freddie Highmore SC1 17.25 Mr. Deeds Con Adam Sandler SCC 17.30 Lultimo dominatore dellaria Con Noah Ringer SCF 17.35 The Wedding Planner Prima o poi mi sposo Con Jennifer Lopez SCX 19.00 Burlesque Con Cher SC1 19.05 Cos la vita Con Aldo Baglio SCC 19.05 Biker Boyz Con Laurence Fishburne SCM 19.05 Tutta colpa dellamore Con Reese Witherspoon SCP 19.15 Dieci inverni Con Isabella Ragonese C 19.20 Dragon Trainer SCF 19.20 Il matrimonio del mio migliore amico Con Julia Roberts SCX 19.30 Scappatella con il morto Con Kirstie Alley MGM 21.00 Toy Story 3 - La grande fuga SCF 21.00 Un weekend da bamboccioni Con Adam Sandler SCC 21.00 Vuoi non sposarmi? Con Edward Kerr MGM 21.00 Lappartamento spagnolo Con Romain Duris C 21.00 Stone Con Robert De Niro SCP 21.10 Quattro matrimoni e un funerale Con Hugh Grant SCX 21.10 Pearl Harbor Con Kate Beckinsale SC1 22.35 Una prostituta per il governatore Con Meredith Baxter MGM 22.50 La banda dei coccodrilli, tutti per uno Con Nick Romeo Reimann SCF 22.50 Io & Marilyn Con Leonardo Pieraccioni SCC 22.50 Mangia, prega, ama Con Julia Roberts SCP 23.05 La prima cosa bella Con Valerio Mastandrea C 23.15 Il mio grosso grasso matrimonio greco Con Nia Vardalos SCX 0.10 Pigiama party Con Tommy Kirk MGM 0.15 Karate Kid Per vincere domani Con Ralph Macchio SCF 0.15 Traitor - Sospetto tradimento Con Don Cheadle SC1 0.50 La poliziotta Con Mariangela Melato SCC

LO SPORT
9.00 Curling, Campionati Europei 2011 Uomini Round Robin: Lettonia - Germania (Dir.) ES Wrestling WWE NXT Episodio 23 SP2 Biliardo, Snooker UK Championship 2011 Da York Ottavi di finale (Diretta) ES Rubrica sportiva Bundesliga Review SP1 Rubrica sportiva Momenti di Golf SP2 Rubrica sportiva Nissan the Quest SP2 Biliardo, Snooker UK Championship 2011 Da York Ottavi di finale (Differita) ES Rubrica sportiva (E sempre) Calciomercato SP1 Sci alpino, Coppa del Mondo Beaver Creek: Super G femminile (Diretta) ES Wrestling WWE Superstars Episodio 23 SP2 Rubrica sportiva UEFA Champions League Prepartita (Diretta) SP1 Rubrica sportiva UEFA Champions League Prepartita (Diretta) SP3 Rubrica sportiva All Sports Wednesday Selection ES Golf, PGA European Tour 2011 UBS Hong Kong Open (Highlights) ES Rubrica sportiva ATP Weekly Magazine Show SP2 Golf, PGA European Tour 2011 Da Hong Kong (Cina) UBS Hong Kong Open: 4a giornata (Replica) SP2 Calcio, UEFA Champions League Fase a gironi, 6a giornata Villarreal - Napoli (Dir.) SP1 Calcio, UEFA Champions League Fase a gironi, 6a giornata Inter CSKA Mosca (Diretta) SP3 Biliardo, Snooker UK Championship 2011 Da York Ottavi di finale (Diretta) ES Rubrica sportiva Nissan the Quest SP2 Wrestling WWE Domestic Raw Episodio 24 SP2 Rubrica sportiva UEFA Champions League Postpartita (Diretta) SP1 Calcio, UEFA Champions League 2011/2012 Fase a gironi, 6a giornata Villarreal - Napoli (R) SP3 Curling, Campionati Europei 2011 Uomini Round Robin: Germania - Svizzera (Diff.) ES Rubrica sportiva (E sempre) Calciomercato (Diretta) SP1 Poker, PartyPoker.net Womens World Open. Ep. 4 SP2
SCX Sky Cinema Xmas HD SCM Sky Cinema Max HD SCP Sky Cinema Passion HD SP1 Sky Sport 1 HD SP2-3 Sky Sport 2-3 HD SKU Sky Uno THC The History Channel

TELEFILM
21.00 Prima tv Revenge Fiducia FL 21.00 N.C.I.S.: Los Angeles Lo spettro FC 21.00 Wonder Woman FR Il giavellotto urlante 21.00 Maratona Il trono di spade Il trono di spade Ep. pilota: Linverno sta arrivando SCM 21.00 Glee Le elezioni F 21.10 Buona fortuna Charlie! DY 21.10 Spartacus: sangue e sabbia Rivelazioni SKU 21.35 Buona fortuna Charlie! DY 21.50 Prima tv - Versione originale con sottotitoli in italiano Glee Hold On To Sixteen F 21.55 Prima tv Desperate Housewives Stabilire un legame FL 21.55 N.C.I.S.: Los Angeles Espiazione FC 22.00 Wonder Woman La scomparsa di Diana FR 22.00 Maratona Il trono di spade Il trono di spade La strada del re SCM 22.05 The Sleepover Club DY 22.05 Spartacus: sangue e sabbia Uccidiamoli tutti SKU 22.45 Prima tv True Blood Tabula rasa F 22.50 The Killing Il cerchio si stringe FC

SHOW E DOCUMENTARI
19.10 Missione restauro Gioco di forza THC 19.30 Factory made D 19.39 Missione restauro THC In sella 19.40 Prima tv X Factor Daily SKU 19.55 Mega: Fabbriche BMW NGC 20.00 Top Gear D 20.05 Affari di famiglia Le catene di Houdin THC 20.10 Americas Next Top Model Welcome to High Fashion SKU 20.33 Affari di famiglia Colpiti!THC 20.55 Prima Tv Lo sai che? Benedetta estate NGC 21.00 Prima Tv 70 Anniversario Pearl Harbor Pearl Harbor: il giorno dopo THC 21.00 Prima Tv Lultimo sopravvissuto La giungla del Borneo D 21.50 Marte Un bel posto per morire NGC 22.00 Man, Woman and Wild Lisola deserta D 22.45 Prima Tv A caccia di tesori Una stalla preziosa THC 22.50 Gli Indistruttibili Uomo contro Suv NGC 23.00 Curiosity Maggie Gyllenhaal: Perch ci piace il sesso? D 23.25 Tesoro, salviamo i ragazzi! Famiglia Amelia FL

RAGAZZI
17.20 I Simpson Nascer una stellina F 17.40 I pinguini di Madagascar NCK 17.50 I Simpson Apocalisse o non F Apocalisse 17.55 Lo straordinario mondo di Gumball CN 18.20 Adventure Time CN 18.45 Phineas & Ferb Una grande sorella DY 18.50 Leone il cane fifone CN 19.00 Phineas & Ferb Un acquario per Goldie DY 19.15 Nuovi episodi Batman: The Brave and the Bold CN 19.40 Bakugan Invasori Gundalian CN 20.05 I Simpson Casa alla larga da Homer Padre figlio e spirito pratico F 20.30 Spongebob NCK 20.35 Adventure Time CN 21.00 Lo straordinario mondo di Gumball CN 21.00 I pinguini di Madagascar NCK 21.25 Spongebob NCK 21.30 Generator Rex CN 21.50 Spongebob NCK 21.55 Regular Show CN 22.10 Due fantagenitori NCK 22.20 Virus Attack CN 22.30 Due fantagenitori NCK 22.45 Hero 108 CN

13.00 13.30

13.30 15.45 16.15 16.30

18.00 18.30

19.00 19.30

19.30

19.50 20.00

20.00 20.25

CANALI PREMIUM DIGITALE TERRESTRE


Joi
20.15 Camelot Ginevra con Joseph Fiennes 21.15 Dr. House - Medical Division Il coraggio delle piccole cose Il bastone o la carota con Hugh Laurie 22.55 Americana No Limits 23.05 V Pioggia rossa con Elizabeth Mitchell 23.50 Ultra 2011 V II, Strutture aliene 23.10 Rookie Blue Porte aperte Correre via con Michael Stahl-David 0.50 Smallville Leterno ritorno con Tom Welling

Premium Calcio 2
20.45 Calcio, UEFA Champions League Fase a gironi, 6a giornata Manchester City Bayern Monaco (Diretta) 22.40 Champions League Live 23.55 Calcio, UEFA Champions League Fase a gironi, 6a giornata Ajax Real Madrid (Differita)

20.40

Premium Cinema
19.20 Qualcosa di speciale (Commedia, 2009) con Jennifer Aniston. Regia di Brandon Camp. 21.15 Cattivissimo me (Animazione, 2010) Regia di Pierre Coffin, Chris Renaud, Sergio Pablos. 23.00 Immaturi (Commedia, 2011) con Raoul Bova, Ricky Memphis. Regia di Paolo Genovese. 1.00 Correndo con le forbici in mano (Commedia, 2006) con Annette Bening. Regia di Ryan Murphy.

20.40

20.45

Premium Calcio 3
20.45 Calcio, UEFA Champions League Fase a gironi, 6a giornata Basilea - Manchester United (Diretta) 22.40 Champions League Live 23.55 Calcio, UEFA Champions League Fase a gironi, 6a giornata Dinamo Zagabria Olympique Lione (Differita)

Mya
19.35 Close to home Laffidamento La sposa russa 21.15 Prima tv Una tata per Natale (Commedia, 2010) con Emmanuelle Vaugier, Sarah Thompson. Regia di Michael Feifer. 22.40 Mya Mag Intervista ai protagonisti di Shameless 22.55 Covert Affairs Episodio pilota seconda parte con Piper Perabo 23.45 Harrys Law Le regole del gioco con Kathy Bates 0.25 Mya Mag Greys Anatomy Avvovati a confronto The Vampire Diares

22.00 22.15 22.45

Premium Calcio
16.40 Calcio, UEFA Champions League Fase a gironi, 6a giornata Viktoria Plzen - Milan (Replica) 18.30 Champions League Live 20.45 Calcio, UEFA Champions League Fase a gironi, 6a giornata Villarreal - Napoli (Diretta) 22.40 Champions League Live 0.00 All sport news

22.50

Premium Calcio 4
20.45 Calcio, Diretta UEFA Champions League 22.40 Champions League Live 23.55 Calcio, UEFA Champions League Fase a gironi, 6a giornata Benfica - Otelul Galati (Differita)

23.00

23.30 0.00

Steel
20.20 Mike & Molly Il primo San Valentino Un venerd sera bollente con Billy Gardell 21.15 IT Crowd Moss il tedesco La cena con Chris ODowd 22.15 $#*! My Dad Says Esprimi un desiderio Sano odio reciproco con William Shatner

Studio Universal
20.35 Harbour 7 dicembre (Doc., 1943) Regia di John Ford. 21.15 Gli anni dei ricordi (Commedia, 1995) con Winona Ryder. Regia di Jocelyn Moorhouse. 23.15 Focus Blues Brothers 23.25 The Blues Brothers (Musicale, 1980) con Dan Aykroyd, John Belushi. Regia di John Landis.

Premium Calcio 1
20.45 Calcio, UEFA Champions League Fase a gironi, 6a giornata Inter CSKA Mosca (Diretta) 22.40 Champions League Live 23.55 Calcio, UEFA Champions League Fase a gironi, 6a giornata Lille Trabzonspor (Differita)

LEGENDA
C Cult CN Cartoon Network D Discovery Channel HD ES Eurosport HD DY Disney Channel F - FR Fox HD - Fox Retro FC Fox Crime HD

HD Canale disponibile anche in alta definizione

FL Fox Life MGM Metro Goldwyn Mayer NCK Nickelodeon NGC National Geographic HD SC1 Sky Cinema 1 HD SCC Sky Cinema Comedy HD SCF Sky Cinema Family HD

Serie B: Padova-Torino il 14 dicembre


La gara della 18 giornata di Serie B, Padova-Torino, sar completata mercoled 14 dicembre, alle 14.30. Il match era stato sospeso al 30 del secondo tempo (sull1-0) sabato scorso per un black out. Saranno 14 i minuti da recuperare. Ma il Toro fa ricorso e chiede il 3-0 a tavolino.

Serie A: 12 squalificati per la 15 giornata


Un turno di squalifica per 12 giocatori, dopo la 14 giornata di Serie A: Antonioli (Cesena), Ferronetti (Udinese), Kaladze (Genoa), Bojan, Juan e Gago (Roma), Zanetti (Inter), Lucchini (Atalanta), Migliaccio (Palermo), Pinzi (Udinese), Pulzetti (Bologna) e Strasser (Lecce).

Pistola alla tempia: Panucci derubato


Shock e paura luned sera per Christian Panucci, ex difensore giallorosso. Panucci stato derubato (portati via portafoglio, orologio e altri oggetti) e minacciato con una pistola alla tempia da due malviventi mentre rientrava nella sua villa a Grottaferrata, fuori Roma.

ROSSONERI SOLO 2-2 IN CHAMPIONS

Milan ripreso al 93 dal Viktoria, Galliani chiude per Carlito Ma Pato e Robinho segnano e lanciano la sfida allargentino
PAGELLE

Caro Tevez dura


::: FABIO RUBINI
MILANO

VIKTORIA PLZEN-MILAN

2-2

Torna Mexes Nocerino ko Taiwo delude


MILAN (4-3-1-2)
::: AMELIA 5.5: nessun intervento prodigioso, ma in costante tensione per i generosi assalti del Viktoria. Salvato dal palo, imbelle sui gol. ::: DE SCIGLIO 6: nato il 20 ottobre 1992, esordisce in Champions. Bella promessa, dicono, intanto bella soddisfazione personale. ::: BONERA 5.5: ormai in questo Milan la terza/quarta scelta, e si vede. ::: MEXES 6:finalmente torna in campo dopo mesi di naftalina e infermeria. Molto arrugginito, sar un ottimo acquisto invernale. ::: TAIWO 4.5: deludente, non si dimostrato da Milan. La sua partenza verso altri lidi sembra sempre pi probabile (dal 45st Zambrotta sv). ::: EMANUELSON 5.5: il suo match non decolla, troppi minuti in ombra. ::: AMBROSINI 5.5: una stagione con molti bassi e pochi alti. Non riesce a dare la continuit che servirebbe a convincere Allegri. E Galliani per il rinnovo. ::: NOCERINO 5.5: un guaio muscolare allacoscia sinistra lo ferma prestissimo. Brutta tegola per il piani del Conte Max (dal 40 Thiago Silva 6:serata alternativa). ::: SEEDORF 5.5:impiegato da trequartista, la voglia che ci mette pari allimportanza della partita. ::: PATO 7: primo tempo da assente, apre il secondo con lacuto dell1-0. Grande assist per Binho, prende anche un palo. troppoper i cechi. ::: ROBINHO 6.5: certe volte fumoso, stavolta non si fa pregare e finalmente insacca.

QQQ Carlitos Tevez un nuovo giocatore del Milan. Manca lufficialit, ma ieri dopo due giorni dincontri tra Adriano Galliani e i procuratori-intermediari dellattaccante argentino si trovato laccordo nel corso di una telefonata intercorsa tra il calciatore e lad rossonero. A questo punto per chiudere laffare manca solo il via libera del Manchester City. In serata il Milan ha inviato un fax alla societ inglese con la proposta di prendere Tevez in prestito gratuito con diritto (non obbligo) di riscatto. Un s che dovrebbe arrivare, anche perch Roberto Mancini (che in unintervista ha definito stupido il comportamento del giocatore) ha dato il via libera alla cessione di Carlitos che col City ha giocato 89 partite segnando 53 gol. Credo sia meglio per lui e per il City. Ha offerte in Italia? Sono contento per lui. Per approdare al Milan Tevez si ridotto sensibilmente lingaggio (al City prende 8 milioni netti pi ricchi bonus) accontentandosi di intascare 3 milioni pi bonus da qui a fine stagione. In caso di riscatto poi, largentino dovrebbe accordarsi per circa 5 milioni pi bonus a stagione. Se tutto andr come previsto Tevez ha espresso la volont di essere a Milano gi dalla prossima settimana. Giusto in tempo per lo shopping natalizio e per salire sul volo per Dubai dove il Milan andr in ritiro. Ho convinto Tevez a rinunciare a una montagna di soldi - ha spiegato ieri Galliani-. Spero che il City dica di s. Non sta giocando, un grande e se dovesse far bene da noi andremmo a riscattarlo (si dice per 28 milioni, ndr). Berlusconi mi ha dato lok alloperazione, dimostrando ancora una volta di amare tantissimo il Milan. A questo punto per si pone la questione sulla reale utilit di un giocatore diffici-

RETI: 1 st Pato, 3 st Robinho, 44st Bystron, 48st Duris. VIKTORIA PLZEN (4-4-1): Cech, Rajtoral, Bystron, Cisovsky, Limbersky; Petrzela, Horvath, Jiracek (29st Darida), Kolar (22st Kolar), Pilar (38st Hora); Bakos. All. Vrba. MILAN (4-3-1-2): Amelia, De Sciglio, Bonera, Mexes, Taiwo (45st Zambrotta); Emanuelson, Ambrosini, Nocerino (40 Thiago Silva); Seedorf; Pato, Robinho (36st Cristante). All. Allegri. ARBITRO: Vad (Ung). NOTE: ammonito Ambrosini, Duris, Bakos.

le come Tevez. Daccordo che, come dice Galliani, lintervento di mercato si reso necessario per il grave forfait di Cassano (che il Milan comunque aspetta, ecco perch ha chiesto Tevez solo in prestito), ma in panchina sono seduti e scalpitanti un Pippo Inzaghi tanto scalpitante quanto ignorato da Allegri e un Stephan El Shaarawy, salutato in estate come il vero colpo di mercato e che fin qui ha collezionato la miseria di 5 presenze (spezzoni di gara) e un gol. Un po poco per un gioiello costato 7 milioni di euro pi il prestito al Genoa di Merkel per la sola compropriet. Poi certo il mercato di gennaio non sar solo in entrata e magari sia SuperPippo sia El Shaarawy cambieranno aria insieme a Taiwo che proprio non trova spazio. Ma ieri sera nellininfluente gara di Champions contro il Plzen (preoccupa linfortunio a Nocerino) il gol di rapina di Pato e quello di Robinho (che hanno siglato il 2-2 finale) suonato come un chiaro messaggio a Carlitos: il posto da titolare se lo dovr sudare.

Alexandre Pato, 21 anni, secondo gol in questa Champions (foto Ap)

il graffio
Mou, i 10 comandamenti e lacqua calda
Per il quotidiano spagnolo Marca uno scoop, ma lodore quello della bufala, magari architettata dallo stesso Mourinho. In vista del Superclasicodi sabato contro il Bara, Jos avrebbe consegnato ai suoi una lista con le 10 cose da fare per battere i catalani. Roba tipo non incassare gol, attenzione ai cartellini, non perdere di vista il pallone, concentrazione. E fare la doccia con lacqua calda no?

Le altre di Champions
3 0 1 1 2 3 3 1 0 2 0 0 9 9 8 5 4 0 2 2

Chelsea sul velluto, oggi lo United


::: GAIA FRIGERIO
MILANO

Chelsea* 11 Arsenal* 11 Bayer* Valencia Genk


10 8 3

Apoel* Zenit* Porto Shakthar

Bara* Milan* Viktoria Bate

16 9 5 2

Marsiglia* 10 Olymp. Borussia


9 5

V.PLZEN

(4-5-1)

Cech 6, Rajtoral 6, Bystron 6, Cisovsky 5.5, Limbersky 6; Petrzela 6.5, Horvath 6, Jiracek sv (dal 29st Darida 6), Kolar 6, Pila 6; Bakos 6.
TOMMASO LORENZINI

QQQ Il Chelsea ce la fa, batte allo Stamford Bridge il Valencia (terzo, in Europa League) 3-0 e passa agli ottavi come prima. Al 4Drogba fa 1-0, dopo 20 minuti regala un assist al bacio a Ramires e nella ripresa segna il tris. Successo che d sollievo ad Andres Villas Boas, fortemente criticato. Sempre nel girone E, Genk-Bayer Leverkusen termina 1-1, gol spettacolare di Vossen: su un cross da destra, mezza girata al volo di interno destro. Per il Bayer, secondo e agli ottavi, gol del pari di Derdiyok. Nel gruppo F, lArsenalperde in casa dellOlympiacos 3-1. Apre Djebbour, raddoppia Fuster (paperadel portiere italiano Mannone), Modesto fa il terzo. Per gli ospiti rete di Benayoun. I gunners erano gi agli ottavi come primi. B. Dor-

tmund-Marsiglia si chiude sul 2-3: Blaszczykowski e Hummels su rigore (calcio di Mbia al volto di Kehl, costretto ad uscire), Remy, Ayew e Valbuena per gli ospiti. Marsiglia agli ottavi, greci in E-League. Al Dragao Porto-Zenitfinisce 0-0. Un punto che d secondo posto e ottavi per Spalletti. Porto in E-League. LApoel, gi qualificato, primo nonostante la sconfitta con lo Shakthar 0-2, gol di L. Adriano e Seleznyov. Il girone H era gi deciso: Barcellona primo, Milan secondo. Al Camp Nou il Bate cade 4-0 sotto i colpi del baby-Bara (8 titolari del vivaio): reti di Sergi, Montova, e doppio Pedro (tacco sotto le gambe del portiere e rigore). Viktoria in E-League. Tra le gare di stasera, il girone C quello ancora tutto in ballo: Benfica, Manchester United, Basilea, lottano per i primi due posti. Lo United a Basilea: gara insidiosa, allandata fin 3-3.

SPORT

Mercoled 7 dicembre 2011

39

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Vucinic fa crac: per lui 2011 finito


::: TORINO
QQQ Mirko Vucinic out per 20 giorni, rientro previsto per gennaio. La diagnosi chiara: lesione muscolare di primo grado al bicipite femorale della coscia destra. Cosa far ora Antonio Conte senza uno degli uomini cardine l davanti? Il montenegrino ha giocato 12 volte, 2 i gol e 3 gli assist, ma spesso si mostrato giocatore fondamentale. Non ci sar con la Roma, la grande occasione da super ex per Mirko, e poi niente Bologna in Coppa Italia, Novara e Udinese in campionato. Chi al suo posto? Sar il turno di Del Piero o la volta di Quagliarella?

Premier bulgaro calciatore dellanno


::: SOFIA (BULGARIA)
QQQ Lha presa come una provocazione: lui meglio di Dimitar Berbatov, attaccante dello United. Lui Boiko Borissov, primo ministro di Bulgaria. Appesantito, lento, eppure spesso in campo in terza divisione, nel Vitocha Bistritsa, da centravanti. Nelle votazioni come Calciatore dellAnno bulgaro risultato primo, col 44% delle preferenze, meglio di Berbatov, fermo al 24%. Questo significa solo che il nostro calcio in crisi, dice Borissov. E ha chiesto lannullamento del referendum. Non dovessero farlo, vincer. E sar una prima assoluta.
I. ROM.

Il bulgaro Borissov

CHAMPIONS Soldi e storia, per il Napoli un piatto ricco


Lavezzi & C. con il Villarreal: in ballo 6 milioni e gli ottavi, raggiunti soltanto nellera Maradona
::: FRANCESCO PERUGINI
VILA-REAL (SPAGNA)

Claudio Ranieri, 60 anni Ansa

SAN SIRO, 20.45

QQQ Sognando Maradona, il ritorno a Vila-real pi dolce della prima volta. Ma non meno teso rispetto allo scorso 21 febbraio, quando la sfida del Madrigal valeva solo gli ottavi di Europa League. Stasera in ballo c il passaggio del turno nella coppa pi importante, ma soprattutto la possibilit di eguagliare laltro Napoli quello di Diego Armando Maradona - arrivato nelle migliori 16 dEuropa nella Coppa Campioni 1990/91 (ma il Pibe de oro era in panchina quella sera a Mosca, dopo aver raggiunto la squadra con un aereo privato dallItalia). Un traguardo impensabile solo qualche mese fa per la squadra di Walter Mazzarri, che arriva al Madrigal con tanti tifosi dal biglietto misterioso - i tagliandi ospiti sono tornati quasi tutti al mittente - e con un punto di vantaggio sul Manchester City terzo nel girone. I Citizens del provocatorio Roberto Mancini (Siamo pi forti del Napoli anche se ci hanno battuto. De Laurentiis sente sceicchi agitarsi? Mansour non italiano..., le freddure del Mancio) devono battere il Bayern Monaco gi qualificato e sperare che gli spagnoli ripetano la prestazione di febbraio. Fin 21, con i gol di Rossi e Nilmar a ribaltare il risultato dopo il vantaggio di Hamsik e a estromettere i partenopei dopo lo 0-0 del San Paolo. GLIAVVERSARI Il Villarreal molto diverso da allora: Rossi non c, Nilmar appena rientrato e la squadra di Juan Carlos Garrido galleggia ad appena due punti dalla zona retrocessione nella Liga. E con un angosciante 0 nella casella dei punti europei (come Otelul Galati e Dinamo Zagabria). Allan-

Inter col Cska Ranieri non pu fare turn over


APPIANOGENTILE(CO) Tutti lo sanno, la gara di stasera con il Cska inutile al fine del torneo. LInter gi agli ottavi e pure da prima. In campionato, invece, un disastro, soprattutto dopo la sconfitta di sabato con lUdinese. Proprio per questo, linutilit della sfida di Champions cadeva a pennello per far rifiatare i titolari e dare spazio ai panchinari. Tuttavia niente turnover (solo Julio Cesar non convocato): Castaignos, Poli e Cordoba sono fuori dalla lista, Forlan non pu giocare (oltre ad essere in recupero da un infortunio), Jonathan ko. In difesa probabile schieramento Faraoni, Ranocchia, Caldirola (sarebbe lora) e Nagatomo. A centrocampo spazio forse a Crisetig (ballottaggio con Stankovic) al fianco di Zanetti e Obi. Coutinho dietro Milito-Zarate. Ieri Ranieri ha confermato il possibile rientro di Maicon e Sneijder sabato con la Fiorentina e stasera vuole una reazione: Vincere significa far entrare soldi nelle casse della societ, mantenere un ranking Uefa, visto che stiamo perdendo punti. Voglio una squadra che sa reagire. Il tecnico parla di tranquillit in societ, ma analizza il periodo: Stiamo sempre sottacqua, appena mettiamo fuori la testa ce la spingono sotto. Vogliamo respirare a pieni polmoni, alla fine ce la faremo. (ga.fr.)

Ezequiel Lavezzi, 26 anni, ancora a secco in Champions (Ansa)

data il Napoli ha gi affondato un deludente sottomarino giallo (2-0, ancora Hamsik e Cavani) e pu ripetersi. Perch anche gli azzurri sono cambiati rispetto a dieci mesi fa: hanno fatto esperienza, hanno preso coscienza del loro valore e ora - grazie alla coppia Gargano-Inler - possono costruire gioco senza dover attendere di ripartire in contropiede. Abbiamo il dovere di pensare ad un solo risultato, ha avvisato i suoi Mazzarri, giocarci la qualificazione allultimo turno di Champions gi una grande soddisfazione e dobbiamo tentare il tutto per tutto. Lanno scorso questo campo non stato fortunato. Dovesse andare male, comunque saremo nei sedicesimi di Europa League. In caso di risultato positivo sarebbe qualcosa di stratosferico ed eccezionale. Il mantra del chi saccontenta gode- pronunciato gi prima della partita con il Manchester - ha funzionato contro inglesi e viene dunque riproposto. Perch a Napoli la scaramanzia non mai un dettagli an-

che se non sembra dalle parole di Paolo Cannavaro: Entro nella storia, la previsione del capitano azzurro.

Lex interista e presidente del Bayern

GLORIA E PREMI Di certo QQQ Tranquilli, siam tedeschi. Se De Laurentiis semina sospetti sul punta al massimo Aurelio De Laurentiis che fa gi i conti sugli introiCity, Kalle Rummenigge tranquillizza sul Bayern ( il presidente esecutivo): massimo impegno, nella (inutile) trasferta inglese. De Lauti europei pensando magari a qualche rinforzo per il rentiis ha parlato di strani movimenti degli sceicchi: che ne pensa? Non ho motivi di sospettare: il calcio a questi livelli pulito. mercato invernale. Sedici milioni Il suo Bayern ha fatto le cose per tempo e arriver a Manchester di euro senza assilli di classifica: demotivato? dellUefa sono In Champions non si pu essere demotivati: c lEuropa gi in tasca tra che ci guarda. Andiamo l per vincere. bonus parteUna questione di soldi? cipazione, Contano anche quelli, certo: a 800mila euro (il premio Uefa premi per i riper la vittoria, ndr) non si rinuncia facilmente. Ma fare punti sultati e incassi: significa pure migliorare il ranking, senza contare che sfide esattamente quanto come queste gli stimoli li danno comunque. K.H. Rummenigge Cosa pensa della squadra di Mazzarri? speso dal presidente dal 2004. Alla portata Nel duplice confronto siamo stati superiori. Ma ho visto ce ne sono altri sei: tre per il pasun Napoli vivo e in gran crescita. E ha dimostrato la sua forza strapsaggio del turno, 800mila per la pando 4 punti al City: merita di andare avanti. Deve vincere col Villarreal? vittoria al Madrigal e almeno altri Possiamo anche far loro un favore. 2.2 provenienti da un altro incasso Pronostico? record nella partita casalinga degli Lo feci al termine di Bayern-Napoli: dissi che avremmo passato il ottavi. Il Napoli sogna Maradona, De Laurentiis la gloria e un pacco turno insieme. Lo confermo. di soldi. IVO ROMANO

Rummenigge ai partenopei: Tranquilli, vi aiutiamo noi

::: FABIO SANTINI


ROMA

La denuncia dellavvocato Taormina

QQQ Il dottor Eugenio Albamonte, magistrato della Procura di Roma, apre ufficialmente linchiesta a seguito della denuncia presentata dallavvocato Taormina al Tribunale di Roma. Come anticipato da Libero la scorsa settimana, Taormina chiede che venga fatta piena luce su presunte responsabilit arbitrali nella conduzione di importanti partite della Serie A. Parlando con il dottor Albamonte, dichiara il penalista al nostro quotidiano, ho colto che linchiesta stia muovendo i suoi primi passi. Sono stati disposti determinati reperti arbitrali. Poi verranno svolti accertamenti partita per partita, non credo che

Video e testimoni, al via linchiesta sui 13 abbagli arbitrali


a questo punto vi siano nomi iscritti nel nato in corso. Gli arbitri coinvolti sono: registro degli indagati. E con molta pro- Mazzoleni, Rizzoli, Brighi, DAmato, Orsato, Rocchi, Vababilit sia il sottoscritto sia Alleri, Giannoccaro, do Biscardi, Tagliavento con i allinterno del rispettivi assistenti cui Processo di linea. Possibile televisivo ho anche in un secondo nunciato la mia tempo il iniziativa, verregiudice si mo ascoltati come Larticolo sugli errori arbitrali pubblicato il 30 novembre riservi di testimoni. sentirli. Giova ricordare che la denuncia dellavvocato Taormi- Lazione di Taormina si completa con la alla Magistratura na prende in esame 13 episodi di 11 par- segnalazione tite relative alla prima parte del campio- dellomissione di rapporto allAutorit Giudiziaria dai parte dei vertici dellorganizzazione del calcio, in violazione di una precisa disposizione di legge. Voglio ribadire, aggiunge Taormina, che non mi spinge a questa azione alcun livore verso una squadra o unaltra. soltanto la voglia di analizzare a vasto raggio i casi di presunta illiceit che ogni domenica si ripetono sui campi di calcio. Infine, ho suggerito al dottor Albamonte, se lo riterr necessario, se dovesse verificare che la frequenza degli episodi sia espressione di una rete di rapporti e ingerenze, riconducibile a unipotesi dassociazione per delin-

quere, di operare con intercettazioni telefoniche, anche alla luce dei casi giudicati di recente dal Tribunale di Napoli. Taormina cerca di aprire uno squarcio nella coltre impenetrabile allinterno della quale il calcio celebra i suoi errori pi marchiani e talvolta assurdi. E se persino il Presidente della Fifa Josep Blatter, noto per la sua arretratezza nel gestire il governo mondiale del calcio, annuncia che la moviola in campo verr applicata ai casi di gol-non gol ai Mondiali del 2014, forse ora che ci si decida ad introdurre lutilizzo dellocchio elettronico, usato in tutte le altre discipline sportive. I primi ad esserne contenti sarebbero proprio loro gli arbitri, condannati il giorno dopo allimpietosa gogna della moviola. In studio.

40

Mercoled 7 dicembre 2011

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Aperti tutti i giorni dalle 9 alle 17,30 orario continuato

Aperto Sabato dalle 9 alle 13

[MONZA]

I NUMERI DI IERI
::: ::: ::: :::

[LA REGIONE HA DECISO]

Lassessore provinciale con il triplo incarico


LAURA MARINARO a pagina 53

10 Persone arrestate 76 Borseggi 15 Furti dauto 6 Truffe

::: ::: ::: :::

919,5 Milioni per Av Treviglio-Brescia 169,9 Milioni per M4 25,82 Milioni per variante Cisano (Bg) 128 Milioni per metrotranvia Desio

Sanit, arriva la stangata superticket da 66 euro


SARA BIONDINI a pagina 46

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Redazione cronaca: viale Majno 42, 20129 Milano; telefono 02.999666; fax 02.99966227; email: milanocronaca@libero-news.eu; Pubblicit: PUBLIKOMPASS SPA, Via Winckelmann 1, 20146 Milano; Tel. 02.24424611 - Fax 02.24424490

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Cittadini, Comuni e Provincia furiosi per il blocco di venerd e sabato. I negozianti: cos perdiamo met incasso
::: LORENZO MOTTOLA
QQQ Sesto la rossa non ci sta. Il sindaco di Bresso lascia la sala strepitando. Perfino Roberto Cornelli da Cormano, segretario provinciale del Pd, si rifiuta di rispondere. Il tentativo di coinvolgere le citt dellhinterland fallito, ma Giuliano Pisapia va avanti lo stesso. Scuole chiuse, auto al bando e centinaia di vigili nelle strade. Mancano i blindati, ma per il resto Milano si prepara per un fine settimana stile Kabul. Zona di guerra allo smog, dichiarata dal sindaco solo per mostrare a chi ha passato anni a organizzare pagliacciate come il colpo di tosse collettivo davanti agli uffici della Moratti che la loro fiducia non era mal riposta. Lo stop dovuto a unoscura questione di immagine, non serve certo a ripulire laria. E ribadire questultimo concetto sono i centinaia di esperti intervistati in questi anni da tutti i giornali. Daltra parte, era stato lo stesso Pisapia a dirlo, presentando il suo rivoluzionario calendario di domeniche a piedi: un provvedimento che non basta a ridurre linquinamento, ma ha uno scopo educativo. Nel suo tentativo di rendere le masse pi garbate, tuttavia, lavvocato Giuliano sta travolgendo i cittadini. Per esempio, i commercianti, oggi pronti alla serrata contro il blocco e impegnati a fare i conti di quanto coster loro il fermo allo shopping natalizio (che per altro arriva in un periodo di vacche scheletriche). Poi ci sono i diritti di chi, semplicemente, in quei giorni voleva usare la stratassata macchina per ragioni personali. Chi magari doveva andare a lavorare. Chi semplicemente durante il ponte voleva fare una scampagnata. Qualche famiglia che pensava di andare a trovare la zia dallaltra parte della citt, ma piuttosto che caricare i passeggini su un tram stracolmo sar costretta a rimanere chiusa in casa. Fino a qui, un disastro, ma il vero colpo dartista della politica Pisapia lha regalato sul metodo seguito per perpetrare il suo piano. Unoperazione che ridefinisce il concetto di straccionata. Ricapitoliamo: Il 18 ottobre la giunta emette unordinanza che prevede la chiusura del centro dopo 14 giorni di smog da bollino rosso. Dopo poche settimane, per, il sindaco si accorge di avere firmato una legge improponibile, corre ai ripari, cancella tutto e chiama i sindaci dellhinterland a raccolta, perch ora si passa alla concertazione. I suoi nuovi interlocutori si accordano per un blocco dei diesel euro 3. Altro provvedimento farsa: nessuno lo rispetta. Il pm10 continua a salire e Giuliano non trova di meglio che mandare un sms ai suoi assessori per convincerli a tirare fuori unidea decente. Ne esce limminente blocco di due giorni del traffico. E la concertazione? Salta anche quella, Milano far da sola. C un solo dato positivo: lassessore al traffico finalmente rischia la poltrona.
SERVIZI a pagina 42-43

::: IL DISCORSO

La prima di Scola Limmigrazione sia sostenibile


di LUIGI SANTAMBROGIO

FIGURACCIA

SHOPPING IN FUMO

ELETTORI IN RIVOLTA

I sindaci in blocco Noi non chiudiamo


di MASSIMO COSTA

Furia dei commercianti Luci spente anti-Giuliano


di DINO BONDAVALLI

La rabbia su Facebook Siete senza vergogna


di TIZIANA LAPELOSA

Nessun Comune della Provincia si accoder ai divieti di Milano. a pagina 43

Gli esercenti spengono le insegne e prevedono un dimezzamento degli affari. a pagina 42

Anche la pagina Facebook di Pisapia intasata di proteste contro il sindaco. a pagina 42

QQQ La crisi economica che obbliga a un radicale cambiamento degli stili di vita, limmigrazione, risorsa preziosa che tuttavia non deve mettere a rischio la sostenibilit dellaccoglienza. E ancora, limpegno dei cattolici in politica, dove serve una pi diretta adesione alla dottrina sociale della Chiesa, senza alchimie partitiche. Nel suo primo discorso alla citt, alla vigilia della festa di SantAmbrogio, il cardinale Angelo Scola ha, ancora una volta, sorpreso tutti. Pastore e raffinato teologo, esperto delle Scritture ma allo stesso modo acuto conoscitore del cuore degli uomini. Ad ascoltarlo nella basilica ambrosiana, il sindaco Giuliano Pisapia a fianco dei rappresentanti delle istituzioni, dei primi cittadini di tutta la diocesi e i rappresentanti delle diverse comunit etniche. Il titolo scelto, Crisi e travaglio allinizio del Terzo Millennio, dice subito la posta in gioco: come affrontare senza disperazione le difficolt economiche e finanziarie di una crisi che pare non avere precedenti. E insieme, uno sguardo sul destino delluomo, la necessit di ridefinirlo per intero, nella sua realt spirituale e materiale. Per questo, avverte subito il cardinale, occorre procedere allallargamento della ragione economica e di quella politica se non si vuole cadere nel(...)
segue a pagina 45

Ladra buongustaia

Duecento bustine di zafferano nel reggiseno


::: SALVATORE GARZILLO
QQQ Duecento bustine di zafferano dal valore complessivo di 730 euro: il piccolo tesoro che una donna romena di 25 anni nascondeva nel proprio reggiseno. La donna ha cercato di rubare le confezioni di spezie da un centro commerciale Auchan di Nerviano, piccolo comune in provincia di Milano. I carabinieri della stazione locale lhanno individuata nel corso di un servizio per la repressione dei furti allinterno degli esercizi commerciali. Una volta bloccata alluscita del negozio, la romena ha cercato di difendersi mostrando le tasche vuote, ma i militari hanno trovato il bottino nonostante il nascondiglio. Larrestata stata condotta in centrale e nella mattinata di oggi verr processata per direttissima a Milano. Nei mesi scorsi una grossa operazione condotta dalla polizia locale di Milano e dalla Procura ha sgominato una banda di romeni specializzata in furti nei supermercati. Anche in quel caso i ladri, per lo pi ragazzini, avevano ordine di rubare prodotti alimentari di grande valore: grana, zafferano, caviale, prosciutto, champagne. Una parte della merce sottratta dalle squadre di ladruncoli veniva poi venduta ad altri commercianti milanesi che si accordavano con unordinazione mentre il resto finiva in un negozio di alimentari in Romania gestito dal capo della banda.

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CRONACA

Venerd rischio collasso

Il mese nero di Atm Altro guasto in metr M1 ferma 30 minuti


QQQ Il mese nero di Atm iniziato il nove novembre, quando la mancata taratura del sistema di segnalamento ha mandato in tilt la linea 1. Cadorna nel caos, tornelli bloccati e polizia sulle scale per evitare il peggio. Non semplice installare uninfrastruttura cos moderna su una linea di sessantanni fa si era difeso il neo presidente Bruno Rota. I test dovrebbero finire a settembre, ma gli imprevisti continuano a mettere in ginocchio la rete alla vigilia della (temuta) congestion charge. Ieri lultimo imprevisto: alle 12,30 un treno si fermato tra Gambara e Bisceglie. Gli uomini di Atm sono accorsi sul posto per un intervento tecnico, ma in quel tratto la linea rimasta paralizzata per mezzora (subito attivati i bus sostitutivi). Pendolari che sbuffano, vertici che incrociano le dita. In vista del blocco totale di domani e sabato, torna il rischio di un collasso della metropolitana: Atm sta approntando con il Comune un piano di potenziamento dei mezzi, ma i margini sono stretti. Ci sar un potenziamento assicura lassessore alla Mobilit Pier Maran. Lo ha spiegato pi volte nei giorni scorsi il presidente Rota: Non siamo in grado di assorbire il blocco totale. In sostegno di Atm, questa volta, potrebbe arrivare la chiusura delle scuole, che venerd mattina taglier il numero di passeggeri nellora di punta. Il sistema regger la pressione dei lavoratori senzauto unita allesercito in caccia dei regali? Difficile fare previsioni, anche se negli anni scorsi il picco sempre stato durante il giorno di SantAmbrogio. Ci sono gli Oh bej oh bej, la Fiera dellArtigianato, il Villaggio delle meraviglie di via Palestro. Questanno, ci saranno anche i forzati del blocco.
M. COS.

CORSO DESERTO

La serrata di protesta

I negozi spengono le luci contro lo stop del traffico


Con il blocco incassi gi del 50%: Insegne coperte per mezzora
::: DINO BONDAVALLI
QQQ I commercianti milanesi salgono sulle barricate. E, di fronte alle nuove misure antismog adottate dalla giunta Pisapia, si preparano a spegnere insegne, vetrine e luminarie in segno di protesta. Esasperati da mesi di rapporti difficili con la nuova Amministrazione, culminati nelle decine di multe comminate la scorsa settimana dalla polizia locale a chi aveva tenuto aperta la porta del proprio negozio, i commercianti hanno infatti deciso di lasciare al buio le vie commerciali per mezzora, spegnendo vetrine, insegne e luminarie in risposta a una giunta che vuole in tutti modi spegnere il Natale spiega Gabriel Meghnagi, presidente di AscoBaires. Liniziativa, che partir da corso Buenos Aires, la via commerciale pi lunga dItalia, destinata ad allargarsi ad altre parti della citt. La nostra intenzione quella di coinvolgere le varie associazioni di via e il pi alto numero possibile di negozianti - prosegue Meghnagi - perch qui necessario fare subito unazione di protesta eclatante per evitare che ci massacrino del tutto. Non basta, infatti, il ricorso contro le multe ai commercianti, che verr promosso da Confcommercio. E non basta, nemmeno, la causa per danni che lassociazione Le vie dello shopping sta pensando di promuovere nei confronti del Comune. Qui il tempo stringe e non possiamo aspettare oltre. - prosegue Meghnagi - Tra dicembre e gennaio i negozi di abbigliamento fanno circa il 50% dei propri fatturati, che cos rischiano di finire malissimo. Un primo assaggio di ci che potr accadere si avr gi tra venerd e sabato, quando il blocco della circolazione in citt presenter un conto molto salato ai commercianti. Degli oltre 31 milioni di euro che, secondo le stime della Camera di commercio di Milano, verranno spesi in shopping dai milanesi nei giorni del ponte di SantAmbrogio, almeno 10 sembrano destinati ad andare in fumo a causa delle misure antismog del Comune. Nei giorni di blocco perderemo sicuramente il 50% dei fatturati - spiega Meghnagi - visto che la gente finir per andare nei centri commerciali fuori citt, dove si pu circolare liberamente e raggiungere il negozio in auto. Non sorprende, quindi, che anche la posizione di Federmodaitaliamilano sia durissima. Il blocco - commenta Renato Borghi, presidente dellassociazione e vicepresidente di Unione Confcommercio - una misura dettata pi che altro dimmagine, che difficilmente contribuir a migliorare le condizioni ambientali e la salute dei cittadini, ma che sicuramente avr un impatto molto negativo per i commercianti, soprattutto per quelli di abbigliamento che gi sono in forte difficolt. Durissimo anche Alfredo Zini (Epam): Si mette in ginocchio la citt.

Corso Buenos Aires come si presenta in una normale domenica a piedi. Il giro daffari del weekend di SantAmbrogio per il commercio stimato in circa 31 milioni di euro, la met dei quali sempre secondo le stime delle associazioni di categoria rischia di andare in fumo grazie al provvedimento anti-smog della giunta Pisapia. Fotogramma

Come se ci non bastasse, anche i grandi supermercati, che hanno necessit di essere riforniti con continuit nellarco della giornata, avranno grossi problemi, con il rischio di dover a chiudere nei giorni del blocco sottolinea Stefano Bolognini, assessore al Turismo della Provincia di Milano. E questo - conclude - comporter non solo un grave danno economico per le attivit che gi risentono della crisi, ma anche uno spreco di merci.

Ottocento milioni in meno

E Monti fa sparire i fondi promessi per i treni regionali


::: GIORGIO MIGLIORE
QQQ Spero, sul trasporto pubblico locale, che il Governo abbia commesso un lapsus calami. Visto il nuovo clima creato dal governo dei professori, Romano Colozzi si lascia andare alle citazioni latine. Il guardiano dei bilanci del Pirellone uscito ieri dalla Conferenza delle Regioni portando pessime notizie. A quanto pare, dalla manovra finanziaria sarebbero spariti 800 milioni promessi per salvare il trasporto pubblico locale dal disastro. Come ripetuto pi volte dalla giunta lombarda, in tutta Italia si rischia il collasso della rete, con conseguenze disastrose per i pendolari. Oggi abbiamo chiesto un incontro al Governo - ha aggiunto Colozzi per verificare se il quadro che ci era stato illustrato domenica a palazzo Chigi cambiato. Tuttavia, pacta sunt servanda. Le Regioni hanno ribadito la propria posizione: se la manovra conterr i provvedimenti previsti su sanit e trasporti, saremo soddisfatti. Nel dettaglio, per riuscire a mantenere gli attuali (e gi tuttaltro che eccellenti) servizi le Regioni avevano chiesto due miliardi. Un miliardo e duecento milioni di questi erano gi stati garantiti, mentre il nuovo esecutivo domenica aveva assicurato che la parte rimanente sarebbe stata coperta con laumento delle accise sui carburanti. Ieri, tuttavia, quei fondi sono improvvisamente spariti dai piani del governo. Per ora, il tavolo dei governatori si limitato a qualche richiesta di spiegazioni. Settimana prossima Monti dovrebbe nuovamente incontrare le Regioni. Dopodich scatter la protesta delle giunte.

Il popolo web

La rabbia dei milanesi nei post di Facebook


QQQ Arrabbiati. Indignati. Dispiaciuti. E, se potes- mi!!! Lei cosa fa? Va a sciare?. sero tornare indietro, di certo non voterebbero centrosinistra. Il popolo web non ha peli sulla lingua e Ma perch le auto Gpl non possono circolare?, sulla bacheca Facebook del sindaco Giuliano Pisa- domanda Elena. Ho investito 2000 euro per non inpia, non si trattenuto dal criticare lannunciato quinare e adesso... a piedi! Avete rotto le scatole alla blocco totale delle auto deciso per migliorare laria. Moratti per i blocchi domenicali, dicendo che non Io non vado a lavorare con servivano a niente... complimenti... voi fate la stessa cosa... anzi... lauto blu e non posso neanche con i mezzi visto che devo trapeggio. Ma siete str....! Fino all11 c la Fiera dellArtigianato, sportare materiali. A cosa pensa che servano due giorni di blocco? e voi ora dite che venerd e sabato ci sar il blocco totale?, lamenta Siete senza vergogna, spero che questi 5 anni volino, scrive AnFrancesco. Insomma, le misure antismog drea. Un post, il suo, che riassuQ Non vado a me tutto il disagio di quanti, sendecise da palazzo Marino non lavorare con lauto piacciono proprio a nessuno, se za automobile, non potrebbero lavorare. Gli idraulici, per esemnon alle persone che vivono in blu e non posso centro o in luoghi con i mezzi pio, gli imbianchini e cos via. Per neanche con i mezzi. loro non poter circolare, per due pubblici a portata di mano e funA cosa pensa che serva zionanti. Su questo si basa losgiorni di seguito, equivale a due il blocco? Siete senza giorni di lavoro perso. servazione di Simone: Ma chi vive a Milano e lavora fuori citt in Un altro post c scritto: Che vergogna, spero che senso ha fare la revisione ed il taposti dove il treno non arriva, questi 5 anni volino. magari facendo i turni? Perde due gliando blu dei fumi di scarico, se poi le auto risultate regolari, non ANDREA giorni di lavoro... e di stipendio?. . Infine c chi, il caso di Pina, chi possono circolare?. E poi: Mi chiedo che senso abbia penaliz convinto che bloccare la circozare solo una parte dei cittadini, visto che i diesel lazione non serva a nulla in assenza di un miracolo: euro 4 e 5, ed i benzina euro 3, 4 e 5 possono cir- Se non piover sar tutto inutile. Bloccate lintera colare liberamente, e non mi risulta siano cos poco pianura Padana se potete, dopo averci spinto per inquinanti. Complimenti signor sindaco, scrive anni ad acquistare milioni di auto. Dopo aver inceninvece una donna che si fa chiamare La. Unidea tivato il trasporto su gomma per decenni ora i geni geniale, quella del blocco totale, visto che tanto di risolvono tutto bloccando il traffico solo a Milano e macchine gi ce ne saranno in giro poche per il in pochi centri dellhinterland. Una barzelletta. TIZ. LAP. ponte, favoriamo la crisi! I negozi saranno felicissi-

CRONACA

Mercoled 7 dicembre 2011

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LA CAMPAGNA DI LIBERO CONTRO LA CONGESTION CHARGE CON IL BLOCCO

Firme no Ecopass Oggi la consegna


Il pacco pronto e stracolmo di firme. Questa mattina consegneremo al sindaco di Milano Giuliano Pisapia, a margine della consegna degli Ambrogini doro al teatro Dal Verme, le firme raccolte nellultimo mese contro la congestion charge (oltre duemila). Il ticket dingresso di 5 euro al giorno partir il 16 gennaio 2012. Allinterno dellArea C, corrispondente alla Cerchia dei Bastioni, potranno entrare gratuitamente soltanto le auto elettriche e i veicoli gpl (per un anno). I residenti potranno usufruire di 40 pass gratruiti; i furgoni verseranno un ticket quotidiano di 3 euro.

La Lega ci prova Biglietti Atm a 50 centesimi


Un minibiglietto Atm scontato da 50 centesimo durante il blocco del traffico di domani e dopodomani. la Lega Nord prova ad alleviare la stangata prenatalizia voluta dal sindaco Giuliano Pisapia. Ho presentato una mozione urgente in consiglio comunale dice il capogruppo lumbard Matteo Salvini. Lidea punta ad alleviare limpatto dei divieti in giorni campali per lo shopping. Tutti sui mezzi pubblici, con una doppia stangata: il biglietto singolo costa 1,50 euro (il 50% in pi dal primo di settembre). Pierfrancesco Maran, assessore alla Mobilit, assicura che Atm elaborer un piano di potenziamento della rete. Ci hanno assicurato che sono pronti ha detto Maran. In questi giorni entrer in vigore anche lagevolazione sul biglietto giornaliero. Nel periodo natalizio, si pagher 3,50 al posto di 4,50. La Lega Nord aveva proposto il ticket agevolato anche in occasione dellaumento dei biglietti Atm, invitando al ticket crossing: il Carroccio aveva installato anche delle cassettine per scambiarsi i tagliandi alle fermate dei tram ancora validi (entro i 90 minuti). Continua anche la battaglia del Carroccio contro il superEcopass di Giuliano Pisapia. I lumbard hanno raccolto oltre 25mila firme di cittadini infuriati per la congestion charge. Giovani, pensionati, residenti, anziani. Tutti uniti per dire no alla vessazione quotidiana da 5 euro al giorno. Il Pdl scalda i motori per il referendum abrogativo. Lobiettivo cominciare a raccogliere ufficialmente el firme prima di Natale.

Da luned ipotesi targhe alterne

Lhinterland spernacchia Giuliano


Nessun Comune aderisce al blocco totale di venerd e sabato. Podest: Stop inefficace
::: MASSIMO COSTA
QQQ Avanti in solitaria. Il Comune si schianta contro il muro innalzato dalla Provincia contro il blocco totale del traffico in programma venerd e sabato. Le auto e le scuole si fermeranno soltanto nei confini del capoluogo, mandando allaria la retorica della collegialit e delle scelte condivise tanto cara al sindaco di Milano Giuliano Pisapia. Ho il dovere di pensare alla salute dei cittadini scrive in una nota il sindaco arancione, ci siamo impegnati per trovare un accordo, ma non potevo aspettare oltre. In realt, Pisapia aveva gi deciso due giorni fa e ieri ha messo davanti al fatto compiuto - attraverso lassessore al Traffico Maran - tutti gli altri Comuni. Nemmeno la mediazione di Guido Podest, il presidente nella Provincia che ha anticipato la riunione dei sindaci su richiesta di Milano, riuscita ad evitare lennesima figuraccia. Quando Maran si presenta al tavolo, riceve soltanto critiche. Alla riunione sono presenti soltanto 44 sindaci su 134: i presenti, che hanno gi letto sui giornali le novit di Pisapia, silurano senza mezzi termini il blocco. Questa volta al sponda non arriva nemmeno dai sindaci rossi del nord Milano: il primo cittadino di Sesto, Giorgio Oldrini, laveva gi anticipato su Facebook nel pomeriggio: Noi non ci fermiamo!. Perfino il segretario milanese del Pd Roberto Cornelli, nella sua veste di sindaco di Cormano, sbarra la strada al suo collega di partito. Fortunato Zinni scende da Bresso, ascolta, e lancia un siluro mica da ridere: Non ci vengono forniti dati certi e il Comune di Milano ha deciso gi da s. Questo non ci piace, non ci sono le condizioni per discutere. Il nostro parere contrario. Lunico Comune toericamente favorevole, quello di Pioltello, si limiter a invitare i cittadini a lasciare a casa lauto (Siamo circondati da quattro provinciali, sarebbe una misura inutile). Oltre al metodo, a innervosire i sindaci ci sono an-

:::

COME ROVINARE IL WEEK-END AI CITTADINI


PROVINCIA NessunComunedellaProvincia haaderitoalbloccototale della circolazione indetto da Milano. Da luned, le singole amministrazioni potranno decidere se prolungare lordinanza dei Diesel Euro 3. POLEMICHE Palazzo Isimbardi accusa Milano di aver fato marcia indietro sulla precedente scelta di provvedimenti condivisi da un numero consistente di Comuni.

DIVIETI Venerd e sabato ci sar il blocco totale del traffico nella cittdi Milano.Auto fermedalle 10alle 18,compresi igpl e i metano. Salve soltanto le auto elettriche. Chiuse venerd e sabato anche le scuole di ogni grado. DIESEL Prorogato in citt il blocco dei Diesel Euro 3 fino al 23 dicembre. Confermato labbassamento di 1 grado dei caloriferi e il divieto per i negozi di tenere le porte aperte. Gli esercenti, da qui a domenica, potranno aprire fino alle 24.

che i dati scientifici: tutti gli studi concordano sullinutilit dei blocchi stradali per abbattere le polveri. Laria sta gi migliorando grazie al vento sottolinea Adriano Alessandrini, sindaco di Segrate, in questo periodo bisogna tutelare i lavoratori e il commercio. Anche leventuale pro-

roga dellordinanza concordata settimana scorsa - contenente il blocco dei diesel sporchi e labbassamento dei riscaldamenti verr decisa non prima di marted prossimo, quando verr riconvocata lassemblea dei sindaci. I sindaci aspetteranno di valutare i risultati e i numeri del pm10

(a Milano sopra i limiti da 23 giorni). Tutti tranne Giuliano Pisapia, che ieri sera ha firmato anche la proroga delle misure aggiuntive fino al 23 dicembre. I contorni del blocco (deroghe comprese) ricalcher lo schema della domenica educativa: dalle 10 alle 18 dovranno fermarsi anche a gpl e me-

tano; salve soltanto le auto elettriche e alcune categorie di lavoratori e turnisti. Sesto San Giovanni, spalleggiato da Milano, ha proposto anche le targhe alterne. Dice Maran: Vediamo i risultati, poi decideremo. Sul tavolo, al di l dei distinguo e degli allarmi, resta lisolamento politico della giunta milanese, accerchiata dalle proteste dei cittadini e snobbata dagli altri sindaci. Podest lo aveva sottolineato gi in mattinata: Cercare la pi ampia concertazione dei provvedimenti un metodo largamente pi efficace che assumere delle decisioni in autonomia. Aggiunge Cristina Stancari, assessore provinciale allAmbiente: Andare da soli una scelta sbagliata, i sindaci sono amareggiati. Invito tutti i Comuni a riprendere lordinanza sui diesel da luned.

Il sindaco di Cassina dePecchi

Metr senza rampe, non aderir


::: DANIELA UVA
QQQ Il metr c, ma inaccessibile. Per questo Claudio DAmico, sindaco di Cassina dePecchi, non aderir al blocco del traffico. La stazione della verde completamente priva di ascensori e rampe, che possano permettere anche ad anziani e disabili di usufruire dei mezzi pubblici. Costringerei centinaia di cittadini a rimanere in casa spiega lesponente della Lega. Da qui non esistono mezzi alternativi a macchina e metr per raggiungere Milano. Il problema antico. La fermata della metro sopraelevata rispetto alla strada, per raggiungere la banchina necessario salire una scalinata molto ripida. Una barriera architettonica invalicabile per moltissime persone. Abbiamo sollecitato molte volte linstallazione degli ascensori racconta il sindaco, a provvedere dovrebbe essere il Comune di Milano, che il proprietario, in collaborazione con Mm. Cassina de Pecchi si era resa disponibile anche a partecipare alla spesa, con il 20 % della somma necessaria a effettuare i lavori. Dopo le elezioni liter si fermato, nonostante avessimo gi preparato il progetto. Il risultato che la frazione non intende aderire ad alcun blocco, finch il problema non sar risolto. Conclude il sindaco: Qui un tempo abitavano 3mila persone, con il metr la popolazione salita fino a 12mila. Il biglietto Atm aumentato, ma nessuno interviene. scandaloso.

LA PROVOCAZIONE

Il sindaco leghista di Opera: Chiudiamo i centri commerciali


Chiudere i centri commerciali che sono una delle principali causa del traffico e dellinquinamento. questa la proposta avanzata dal sindaco di Opera Ettore Fusco, durante il tavolo sulla qualit dellaria convocato ieri pomeriggio a Palazzo Isimbardi. In questo modo spiega Fusco, oltre a ridurre traffico e smog si sosterrebbe il commercio di vicinato che nel mese di dicembre avrebbe cos la possibilit di recuperare le perdite accumulate durante lanno. Siamo arrivati dalla Provincia annullando gli impegni istituzionali e affrontando questa citt congestionata dal traffico natalizio aggiunge il primo cittaidno lumbard, per dover attendere pi di unora lassessore allambiente del Comune di Milano e non vedere, seduto al tavolo, il sindaco di Pisapia, tutto per sentirci ripetere i provvedimenti che abbiamo gi letto in mattinata sulla stampa.

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Mercoled 7 dicembre 2011

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CRONACA

Mercoled 7 dicembre 2011

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Il discorso alla citt di SantAmbrogio

PISAPIA: CI SIAMO RIPRESI PIAZZA DUOMO

Al Comune

Scola cancella lera Tettamanzi


Il cardinale: Limmigrazione sia sostenibile
::: segue dalla prima LUIGI SANTAMBROGIO
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Chiedeva il pizzo Manette al funzionario


::: SALVATORE GARZILLO
QQQ Quando i carabinieri lo hanno ammanettato aveva ancora la busta con la mazzetta da mille euro tra le mani. Il geometra Gianluca Carta, funzionario dellurbanistica del Comune di Milano, era nellascensore della palazzina di via Pirelli 39 dove si trova lufficio protocollo del settore sportello unico per ledilizia di Milano. Stava tornando a casa dopo aver incontrato il geometra della Blumarine per laccordo. Ma non ha fatto in tempo: i militari lo hanno bloccato e lui si sentito male. Non ha retto allemozione di essere stato scoperto. Pensava che lavrebbe fatta franca come altre volte prima di quella: un incontro veloce, una stretta di mano, e la tasca gonfia. Ma stavolta al posto del geometra della Blumarine di Carpi, Carta si trovato i carabinieri. Prima di consegnare la mazzetta in Comune, il contatto della nota griffe di moda passato dal colonnello Antonino Bolognani del nucleo investigativo di Milano: Non vogliamo pi pagare ha detto - aiutateci voi. In poche ore stata organizzata la trappola e le banconote segnate sono state ritrovate in possesso di Carta, arrestato per concussione. I militari, coordinati dal procuratore aggiunto di Milano Alfredo Robledo e dal sostituto Grazia Colacicco, hanno scoperto che per il funzionario di Palazzo Marino non era la prima volta. In passato aveva chiesto altri soldi a Blumarine affinch non complicasse la vita al loro punto vendita al numero 30 in via della Spiga. O mi pagate o il negozio Blumarine chiude, perch voi avete il permesso per il civico 45, dice Carta in una registrazione. Una minaccia chiarissima che dovr spiegare nei prossimi interrogatori. Ieri, dopo un attacco dasma che lha costretto alle cure del Pronto soccorso del Fatebenefratelli, ha raccontato la sua versione tra le lacrime. Per ora ha negato tutto dicendo solo che io quei soldi me li sono ritrovati in mano, mica li volevo, e nemmeno li ho chiesti.

(...) tragico equivoco di scambiare i mezzi con il fine: cio identificare la felicit con la ricchezza. Qui sta il cuore della crisi: la riduzione, denuncia Scola, per la quale laumento della ricchezza in ogni caso e, meglio, quanto prima, un bene da perseguire. Fino a una diffusa oscenit nei comportamenti quotidiani, cio: il cattivo uso dei beni, delle risorse veramente disponibili e le pretese eccessive spacciate per diritti nei confronti dello Stato. Un comportamento, ammonisce Scola, che fino a poco tempo fa sarebbe sembrato cos folle da oltrepassare perfino il livello della qualifica morale: Di fronte alla saggia formica, limmorale cicala in fondo consumava soltanto ci che aveva. Il risultato? Una societ sempre pi disarticolata e scomposta, che oscura i valori fondamentali. Larcivescovo li elenca implacabile: La capacit di attendere per la realizzazione di un desiderio; la limitazione dei propri bisogni; la cura delle cose invece della loro compulsiva sostituzione; uno sguardo complessivo sulla durata della propria vita ed il senso della vita eterna. Discorso duro e impietoso, che non risparmia nessuno e riguarda tutti. Il cardinale, infatti, indica il responsabile di questo impazzimento della ragione, il processo di secolarizzazione, che ha di fatto favorito laffermarsi della mentalit positivistica gi denunciata da Benedetto XVI. Ma pure i cattolici han-

no le loro (pesanti) responsabilit. Dice Scola: Il principio dellautonomia si talora trasformato in una pericolosa rinuncia a far emergere la valenza antropologica ed etica necessaria per affrontare i contenuti concreti dellazione sociale, politica ed economica, e ancora: C da chiedersi se il mondo cattolico non sia stato, da parte sua, corresponsabile, almeno per ingenuit o ritardo o scarsa attenzione, dellattuale stato di cose. Terribile, vero, laccusa a chi avrebbe dovuto assumere, e non lo ha fatto, in modo integrale la Dottrina sociale della Chiesa basata su princpi di riflessione, criteri di giudizio e direttive di azione e non alchimie partitiche?. Chi vuole intendere. E nella Chiesa ambrosiano in molti dovrebbero farlo. Come uscirne? Scola cita linsegnamento di Ambrogio: i beni ci sono dati in uso in funzione del bene comune. A tale proposito, il cardinale ricorda le tante opere, che sullesempio del suo patrono, la Chiesa ambrosiana svolge a favore dei pi poveri e disagiati. In particolare sugli immigrati, il cardinale rilancia la necessit dellaccoglienza ma nel quadro di una unimmigraziose sostenibile per la nostra citt. Bella differenza rispetto a tanti buonismi inutili del passato e certe incaute aperture politiche della giunta meneghina. Infine, la straordinaria occasione rappresentata dal VII Incontro Mondiale delle Famiglie che si svolger a Milano dal 30 maggio al 3 giugno 2012. Beh, i milanesi hanno tante cose su cui riflettere.

Il sindaco accende lalbero e insulta il centrodestra


Giuliano Pisapia riuscito nellimpresa di rifilare un affondo contro il centrodestra perfino durante la cerimonia per laccensione dellalbero di Natale in piazza del Duomo. Ci siamo ripresi la piazza Duomo per un Natale buono, ha detto il sindaco usando unespressione misteriosa (con la Moratti il Natale non era buono?). Inserito in scaletta anche un coro gospel. Il primo cittadino ha cantato ma, pare, non del tutto a tempo. Fotogramma

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CRONACA

IN CURA PER SETTE MESI

FEDERALISMO

Tre gemellini tornano a casa


Aveva fatto appena in tempo a dare alla luce tre gemelli e poi la mamma si spenta per un male incurabile. Ora i tre piccoli sono usciti dallospedale Mangiagalli, dove sono stati in cura per sette mesi, per ritornare a casa, a Cagliari, dal loro pap con un C130 dellaeronautica militare, sul quale stata caricata lambulanza neonatale.

Ok dal Pirellone alla mozione di Bossi junior


La Lombardia impegnata a chiedere al governo Monti di proseguire lattuazione della riforma del federalismo fiscale e di trattare anche per un regionalismo differenziato, come previsto dal Titolo V della Costituzione: il Consiglio regionale ha approvato ieri una mozione presentata in tal senso dal leghista Renzo Bossi. A sostenerla sono stati Pdl, Lega, Idv e Pensionati, mentre Pd e Udc si sono astenuti e Sel ha votato contro. Il testo uscito dallAula stato in parte modificato rispetto a quello inizialmente illustrato da Bossi Jr, che ha accolto la in particolare le richieste di Pdl e Pd di depurare la mozione dei passaggi critici sui primi passi del governo guidato da Mario Monti, in particolare quello contro la scelta di istituire un ministero dedicato alla Coesione territoriale. stato anche approvato un emendamento di Giorgio Puricelli (Pdl), che chiede che gli introiti della nuova Imu (la tassa sulla prima casa prevista dalla manovra) venga devoluta direttamente e in toto ai Comuni.

Primi effetti della manovra

Sanit, arriva il super-ticket


La Regione: gli interventi al tunnel carpale e vene varicose costeranno 66 euro. Prima erano gratuiti
::: SARA BIONDINI
QQQ Ecco che le tanto annunciate lacrime e sangue iniziano a prendere forma. Tasche pi leggere per i lombardi nel 2012, che dovranno sperare, con le dita incrociate, di godere di ottima salute e di stare il pi possibile lontano dagli ospedali. Ieri la regione ha approvato le regole a cui si dovr attenere la sanit lombarda a partire dal prossimo anno. Ed ecco in arrivo un nuovo super-ticket di 66 euro. Gli interventi di cataratta, tunnel carpale, vene varicose e artroscopie diagnostiche, prima gratuiti ed eseguiti in day hospital, ora saranno a pagamento e ambulatoriali. Si cerca cos da liberare letti costosi (dai 700 agli 800 euro al giorno per un ricovero) e di ridurre del dieci per cento i reparti dedicandoli solo a casi pi acuti. Saranno esenti per le fasce pi deboli, i titolari di pensione sociale e le persone in cassa integrazione straordinaria e familiari. Attenzione anche sui farmaci ospedalieri pi cari, per loro ci sar un aumento delle risorse pari al 9%, ma la richiesta dei pazienti in crescita, ad esempio per i farmaci oncologici, e si teme che gli investimenti non riescano a soddisfare la domanda. Sforbiciate qua e l, e i soldi che il Pirellone potr utilizzare per il settore sanitario aumentano di un po, da 17 miliardi e 187 milioni nel 2011 a 17 miliardi e 450 nel 2012. La pubblica amministrazione cerca di dare il buon esempio e ridurr del 10 per cento le consulenze e forme di lavoro atipiche. Inoltre le direzioni amministrative di alcune aziende ospedaliere e Asl verranno accorpate cos da risparmiare sugli stipendi di alcune cariche dirigenziali molto alte. Tutto questo per garantire i contratti a tempo indeterminato. Dal punto di vista amministrativo la macchina ospedaliera si dovr adeguare: servono nuovi sistemi che permettano il pagamento del ticket anticipatamente, inoltre, dal primo di marzo, in calce ad ogni cartella clinica, dovr essere indicato il reale costo della prestazione, ovvero, non solo il costo al paziente, ma anche i soldi che la Regione dovr sborsare. Cos - commenta il presidente della Regione Roberto Formigoni-: razionalizziamo ulteriormente le spese con particolare attenzione per le categorie economiche svantaggiate. Il fine quello di recuperare
LIBERO mi

il pi possibile, tagliare le eccedenze e avvicinare lospedale al cittadino, potenziando i presidi ambulatoriali che potranno praticare molte delle prestazioni (quelle con il ticket) prima eseguite solo dagli ospedali.

Sono convinto osserva lassessore alla sanit Luciano Bresciani - che i cittadini ci chiedano anche la parit di bilancio e una giusta programmazione. I sindacati per ora stanno alla finestra in attesa di una convo-

cazione ufficiale da parte della regione. Non sono daccordo sul ticket afferma Antonio Tira della Cisl ci auguriamo solo che i tagli servano per recuperare risorse utili alla contrattazione.

FIERA ARTIGIANATO

oggi e gioved 8
dicembre

Babbo Natale fa scorta di giocattoli


Babbo Natale fa scorta di giocattoli in fiera dellArtigianato. Nellarea bambini (Porta Est, Padiglione 2) grazie alliniziativa Dona un giocattolo ci sar una raccolta di bambole, pupazzi, giochi in scatola a favore delle associazioni non profit che operano nellarea milanese. Molte le realt che lavorano con i bimbi e cercano di regalare momenti di gioia. Tra di loro c Dottor Sorriso onlus che attraverso la clown terapia accompagna i piccoli ricoverati negli ospedali durante la loro degenza e Sos Bambini Onlus, unassociazione di volontari che si occupa di sostenere linfanzia nei Paesi in via di sviluppo. I visitatori della fiera potranno portare giocattoli nuovi e usati oppure acquistarne uno nei 3000 stand che sostengono liniziativa, mentre i bambini potranno intrattenersi nellarea a loro dedicata dove le educatrici li aiuteranno a realizzare bigliettini natalizi. La raccolta continuer per tutta la durata della fiera, ovvero fino a questa domenica. S.BIO.

aperti tutti i punti vendita*


dalle 8 alle 21
* I seguenti Punti Vendita effettueranno differenti orari:
LOMBARDIA: Stezzano (BG) dalle 9 alle 22 - via Guzzanica EMILIA ROMAGNA: Piacenza dalle 7:30 alle 20:30 - via della Conciliazione - via Manfredi (ang. via Gadolini)

CRONACA

Mercoled 7 dicembre 2011

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Stefano Colli Lanzi

FINO AL 10 DICEMBRE

ALLA SCALA

Liberiamo i giovani dalle incertezze del mondo del lavoro


Al fondatore di Gi Group lAmbrogino dOro per il suo impegno nei confronti delle nuove generazioni
::: ROSA SIRICO
costante con le nuove generazioni. Come interpreta i dati sulla disocQQQ Non so ancora per quali cupazione giovanile balzata al meriti ricever lAmbrogino 29%? dOro. Gioca di modestia, Stefa- Siamo imprigionati in un sistema no Colli Lanzi che oggi ricever al che fa fatica a crescere, perch Teatro dalVerme diMilano laMe- volto a favorire e premiare le posidaglia dOro, onorificenza che zioni di rendita, piuttosto che le ogni anno viene consegnata ai mi- nuove leve. Chi fuori dal mercato lanesi che si sono distinti ha poche possibilit di ennella comunit. Trentrarvi e deve subire ta i premi che veruna insana flessibiranno assegnati lit, mentre chi gi oggi. Tra i destinalavora protetto: tari anche il cannon esce a pretautore Eugenio scindere da quel Finardi, il direttore che accade. Da che dipende? del Teatro San Babila Gennaro D'AvanLe istituzioni non zo, il giornalista Corrado Stefano Colli Lanzi Stajano. La Gran Medasono vicine ai giovaglia dOro andr, invece, al cardinale Tettamanzi. Colli ni privi di qualsiasi riferimento. La Lanzi, nella descrizione della can- scuola risente del malessere delle didatura figura come docente uni- attivit pubbliche, mentre doversitario e fondatore di Gi Group, vrebbe indirizzare i ragazzi verso la multinazionale del lavoro a ca- le professioni e i mestieri ricercati. pitale interamente italiano. Lui si Questo, purtroppo, non accade. dice particolarmente emoziona- Che messaggio lancia agli studenti to per un premio che attraverso durante le sue lezioni? di me, viene dato allazienda. Innanzitutto consiglio loro di miLei ha grande esperienza sul tema surarsi con esperienze internaziodelle risorse umane e un rapporto nali. Casa nostra oramai il mondo, non il giardinetto fuori casa: bene che questo entri nella mentalit delle nuove generazioni. Poi, cerco di aiutarli a orientarsi, a individuare un percorso da affrontare per crescere. Dico loro di imparare a fare una cosa, perch ognuno di noi vale per quello che sa fare. Anche se il mercato impone flessibilit, bisogna comunque lavorare sulle proprie capacit. Ecco, il mercato oggi pare piuttosto restringere lo spazio di scelta... Chi studia deve tenere docchio sempre le richieste del mercato. La scuola dovrebbe introdurre ai mestieri, al lavoro. E invece dopo anni di studio un ragazzo si ritrova con niente in mano, disorientato. E questo, il sistema non riesce pi a sopportarlo. Lei con Gi Group si occupa proprio di questo: chi si rivolge a voi? Proprio ragazzi disorientati. Spesso siamo noi ad indirizzarli nellorientamento: non riusciamo a collocarli nel mondo del lavoro, ma spesso escono dai nostri incontri quantomeno con le idee pi chiare su cosa fare. Cerchiamo di supplire alle mancanze della scuola: il nostro lavoro di mediatori.

Menu low cost per gli esclusi dalle cene di gala


Abolita la cena ufficiale nella sale di Palazzo Marino, partita la caccia allinvito per il Dopo Scala alternativo. I pi fortunati, 420 tra politici, imprenditori e mondani di ogni sorta, varcheranno la soglia della Societ del Giardino per un serata dai toni mozartiani. Musica darchi, assaggi italiani e tedeschi, baccal mantecato e, come da tradizione, risotto allo zafferano, carr di vitello e bollicine a volont. Dovrebbe partecipare il sindaco Pisapia in qualit di presidente della Fondazione Scaligera, meno probabile la presenza degli attori che sul palcoscenico hanno gozzovigliato al banchetto finale del Don Giovanni, in un tripudio di sformati, costolette e golosi dolci. Per gli esclusi lalternativa da Gualtiero Marchesi con un dinner gala dalle pietanze gourmet, astice e caviale, ma dal prezzo decisamente proibitivo (200 euro ). La vera novit del 7 dicembre meneghino per rappresentata dallidea di un gruppo di ristoratori del centro storico (tra i quali i rinomati Don Lisander e Boeucc), che per celebrare levento, hanno ideato un men low cost a soli 45 euro. Antipasto misto, ossobuco con risotto e tiramis finale alla portata di incalliti melomani e affidabili buongustai. M. DEA.

SantAmbrogio inaugura la fiera degli Oh Bej Oh Bej


Tutto pronto per la fiera pi importante della citt. Le bancarelle della Fiera di SantAmbrogio sistemate intorno al perimetro del Castello Sforzesco, oggi apriranno al pubblico. Sono circa 500 tra artigiani, fioristi, artisti del ferro e del rame. Duecento, invece, i vigili in azione giorno e notte per contrastare gli ambulanti e il commercio abusivo. Settanta le bancarelle autorizzate sul cavalcavia Basso.

REGIONE PIEMONTE

Citt di Vercelli

Provincia di Vercelli

Agenzia di accoglienza e promozione turistica locale della Valsesia e del Vercellese

Cioccolato Mon Amour


in via Vittorio Veneto
Lasciati tentare da praline, cremini, tavolette, tartufi, drages...
in collaborazione con:

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MILANO E LOMBARDIA

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TuttoMilano
::: le lettere
DIBATTITO

Agenda
FARMACIE
Turno diurno
(dalle ore 8,30 alle ore 21,00) CENTRO (Zona Duomo, P. Volta, Garibaldi, Monforte, Lamarmora, Carrobbio, Magenta): v. Meravigli, 12; v. Visconti di Modrone, 1; c.so di Porta Ticinese, 50. NORD (Bovisa, Affori, Niguarda, Greco, Quarto Oggiaro, Staz. F.S. Garibaldi): v. Pascarella, 22; v. Bodoni, 19; v. Candiani, 122; v. P. Lambertenghi, 25; v. Airolo, 36. SUD (Ticinese, Vigentina, Rogoredo, Barona, Gratosoglio): v.le Bligny, 47; v. Monte Palombino, 9; v. Meda, 37; v. San Paolino, 18. EST (Venezia, Vittoria, Romana, Loreto, Citt Studi, Lambrate, Ortica, Forlanini, Mecenate): v. Malpighi, 12; p.le Loreto, 7; v. Iglesias, 48; v.le Abruzzi, 23; v. Grossich, 15; c.so Concordia, 16; v. Compagnoni, 24; p.za Insubria, 11, v.le Ungheria, 13. OVEST (Lorenteggio, Baggio, Sempione, S. Siro): v.le Coni Zugna, 43; v. Primaticcio, 96; v. delle Forze Armate, 4; v. delle Betulle, 36/c; v. Rasori, 2; p.za Monte Falterona, 3; v. Ugo Betti, 42/b; v. S. Galdino, 11.

Per la riforma dello Stato la soluzione il federalismo fiscale


Caro Besana, potrebbero apparire sorprendenti le recenti dichiarazioni di Roberto Formigoni (PDL, Presidente della Regione Lombardia) e Andrea Gibelli (Lega Nord, vice-presidente). Gibelli afferma: Monti deve togliersi dalla testa di mettere le mani nelle tasche del Nord, altrimenti sar il Nord che sceglier altre strade e una delle possibili strade che il Nord faccia sempre di pi da solo. Formigoni conferma: Le regioni del Nord sono da diverso tempo ignorate e spesso penalizzate pi delle altre. Formigoni reclama per la Lombardia una riforma federale. Il Pdl stato al governo a Roma per molti anni, eppure per la Lombardia la situazione peggiorata; residuo fiscale in aumento, tagli drastici agli enti locali, nessuna riduzione degli sprechi e dei privilegi. In questi anni nulla cambiato. Il federalismo morto ancor prima di nascere. Si dia la parola ai cittadini. La via quella indicata da ProLombardia Indipendenza: un referendum (status quo o indipendenza). Siamo stufi delle parole, vogliamo i fatti. Alberto Schiatti ProLombardia Indipendenza Risponde Renato Besana Caro Alberto, un conto la riforma dello Stato in senso federale, un altro lindipendenza delle regioni del Nord, prospettiva che in tempi di crisi appare quanto mai seducente. La secessione destinata a fermarsi sul prato di Pontida. Si pu per ottenere un riequilibrio dei conti a favore di chi contribuisce di pi e riceve di meno: un obiettivo possibile. Ma Pdl e Lega non hanno ottenuto grandi risultati. Che fine hanno fatto i costi standard nella sanit? Ingoiati dalla palude romana, da cui Monti non sembra aver intenzione alcuna di ripescarli. Non lamentiamoci per dei tagli agli enti locali: vanno nella direzione giusta.

Gli Ethical Diamonds su Radio Popolare


Rispondo qui alla signora Alberti, che ha sollevato un problema che riguarda noi e il mercato dei diamanti. Dal 2005 la gioielleria Belloni importa in Italia dei diamanti estratti in Canada e venduti con certificato che ne attesta lorigine. Se Lei, o qualche altro lettore, volesse conoscere meglio largomento le invito a farsi spedire larticolo Dal Canada i diamanti politically correct pubblicato su Libero l8 Luglio 2006 a firma di Alessandro Stoppa. Francesco Belloni Milano

Turno notturno
(dalle ore 21 alle ore 8,30) v. Boccaccio, 26; p.za Duomo, 21; p.za Cinque Giornate, 6; c.so Magenta, 96; p.za S. Maria Beltrade, 1; p.za Clotilde, 1; p.le Sempione, 8; v.le Zara, 38; v.le Testi, 90; Ripa Ticinese, 33; Stazione Centrale (Gall. Delle partenze); Stazione Garibaldi; v. Stradivari, 1; c.so Buenos Aires, 4; v. Celentano, 1; v.le Lucania, 6; v. Boifava, 31/b; c.so S. Gottardo, 1; v. Lorenteggio, 208; v. Buonarroti, 5; v. Canonica, 32; v. R. Di Lauria, 22; v Vigevano, 45; v.le Ranzoni, 2.

BLOCCO DEL TRAFFICO

Inter-Fiorentina, polemiche sullo stop


In merito allipotesi di un blocco totale del traffico per il 9 e il 10 dicembre, i residenti di San Siro si augurano che il vento sia cambiato anche per i tifosi che sabato si recheranno allo stadio per la partita Inter-Fiorentina. Se si devono fare sacrifici per la tutela della salute di tutti, che li facciano anche i tifosi e non sempre i soliti noti. Silvana Gabusi Milano

Le lettere via e-mail vanno inviate a: milanolettere@libero-news.eu sottolineando nelloggetto: lettere a LiberoMilano. Via posta vanno indirizzate a: LiberoMilano - viale L. Majno 42 - 20129 Milano; via fax al n. 02.999.66.227. Vi invitiamo a scrivere lettere brevi. La redazione si riserva il diritto di tagliare o sintetizzare i testi.

APPUNTAMENTI
Sei date a Milano per Laura Pausini
diverso, i giorni trascorsi in famiglia. E espressione musicale di ci che vivo e penso. presentazioni in programma, tutte nella forma di studi scenici di venti minuti: In Factory, Due passi sono, Spic&Span e LItalia il paese che amo. Gli spettacoli sono stati premiati da una giuria presieduta da Isabella Ragonese. Leterogeneo panorama dei nuovi linguaggi teatrali affronta, nelle rappresentazioni proposte al Parenti, i temi pi caldi del nostro presente.

MEZZI PUBBLICI

Sui bus notturni nessuno paga


Sulle linee notturne di venerd e sabato dei bus dellAtm, pare che nessuno paghi. Su 56.000 passeggeri stimati negli otto weekend in cui finora c stato il servizio, solo in 64 hanno acquistato il biglietto. E i trasporti pubblici sono in rosso fisso. A cosa servono i tagli del governo Monti se poi a livello locale si sprecano i fondi pubblici in questo modo? Giacomo Sempioni Milano

___________________________ Dal 22 al 29 dicembre, Mediolanum Forum, biglietti da 34 euro.

Scatti dal mondo raccontano la guerra


MOSTRA Scatti dai teatri di guerra pi crudi: Africa, Asia, Vietnam, Medio Oriente. Un vero e proprio documento giornalistico che testimonia lorrore della guerra e la sofferenza dei pi deboli. In esposizione gli scatti di Fausto Biloslavo, Gian Micalessin, Almerigo Grilz e Fabio Polenghi: cos viene data voce a popolazioni dimenticate dal mondo.

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CONCERTO Sei gli appuntamenti milanesi per la popstar italiana che si esibir sul palco del Forum di Assago dal 22 al 29 dicembre. Sono gi pi di duecentomila i biglietti venduti. A due anni dallultimo tour mondiale che ha registrato il tutto esaurito, con alle spalle 45 milioni di copie vendute e 4 Grammy Awards, Laura Pausini presenta il suo ultimo album Inedito. Il nuovo lavoro contiene duetti con Gianna Nannini (Inedito) e Ivano Fossati (Troppo tempo)ed il frutto di un periodo di pausa voluto e cercato dalla cantante italiana pi famosa allestero.Inedito uno stato danimo, racconta un cammino

___________________________ Oggi e domani, dalle ore 18.00, Teatro Parenti, ingresso 10 euro

La Fiera alternativa arriva allIsola


FIERA Il quartiere isola ospita, da qualche anno a questa parte, dal 7 all11 dicembre, la fiera alternativa di S. Ambrogio, gli Alter Bej. Sotto il Cavalcavia Bussa, nei pressi della stazione Garibaldi, circa 80 bancarelle propongono artigianato, oggettistica di seconda mano e creazioni artistiche. Unoccasione imperdibile per conoscere le produzioni underground Made in Milano.

___________________________ Fino all11/12, Palazzo Isimbardi, C.so Monforte 35, ingresso libero

Al Parenti i vincitori del Premio Scenario


TEATRO Il 7 e l8 dicembre in scena al Teatro Franco Parenti gli spettacoli vincitori del Premio Scenario 2011, giunto ormai alla sua XIII edizione. Quattro le rap-

___________________________ Fino all11 dicembre, Cavalcavia Bussa, ingresso libero

Soccorso pubblico - polizia........................113 Carabinieri.................................................112 Vigili del fuoco ..........................................115 Emergenza medica ....................................118 Corpo forestale dello stato......................1515 Guardia di Finanza .................117 (02.62771) Vigili urbani......................................02.77271 PRONTO SOCCORSO Guardia medica................................02.34567 Fatebenefratelli ............................02.6363469 Policlinico.........................................02.55031 San Carlo ...........................................02.4022 San Paolo...........................................02.8184 San Raffaele.....................................02.26431 ASSISTENZA Alcolcorrelati ..............................02.33029701 Antiveleni...................................02.66101029 Anziani.......................02.8911771/89127882 Handicap ...............02.88463050/02.077/078 Odontoiatrica.............................02.66982478 Ortopedica-Traumat. .....................02.582961 Ostetrica ..........................................02.57991 Pediatrica ...................02.3119233/33100000 Psichiatrica .................................02.58309285 Tossicodipendenza .....................02.64442452 Ustioni .....................02.64442381/64442625 TELEFONI UTILI Cittadinanzattiva........................02.73950559 Lac Lombardia ...........................02.58306583 Linea Amica (ore 20-24)............02.39325273 Sordomuti DTS. .........................02.48204247 SOS Usura. ................................02.72022521 Tel. Amico Milano Sud...............02.48203600 Tel. Donna .................................02.64443043 Telefono Azzurro...................................19696 Telefono Azzurro (per i maggiori di 14 anni) ...........051.481048 Trib. diritti del malato...................02.7389441 Voce Amica................................02.70100000 Linea Verde Droga .......................800.458854 Alcoolisti Anonimi ........................02.3270202 Tel. Blu Sos Consum. .................02.76003013 Telefono amico ..........................02.55230200 ENPA Milano..............02.9706421/97064230 Ass. Consumatori.......................02.36599999 SERVIZI PUBBLICI Comune............................................02.02.02 Anagrafe servizio tel. ...................199.199600 Servizio sociali Milano..................800.777888 Multe e tasse comunali................800.851515 GAS ...................................................02.5255 Elettricit AEM ...................................02.2521 Elettricit ENEL.................................02.23201 Acquedotto................................02.84772000 AMSA ..........................................800332299 TRASPORTI ATM ............................................800.808181 Ferrovie Nord Milano.......................02.85111 Trenitalia .............................................892021 Radio Bus...................................02.48034803 Aeroporto Malpensa ..................02.58583218 Aeroporto Linate..........................02.7382787 Aeroporto Orio al Serio................035.326323 Malpensa Express ........................199.151152 Trasporto Orio al Serio....................86464854 Taxi Numero Unico .......................848814781 Radio Taxi Milano ..............................02.8585 Radio Taxi Milano ..............................02.6969 Radio Taxi Milano ..............................02.4040 Radio Taxi Malpensa....................800.911333 ACI - Soccorso Stradale ......................803116 BENZINAI NOTTURNI Viale Marche 32.......................dalle 22 alla 1 Piazzale Accursio ......................dalle 22 alle 7 Viale Liguria 12 ........................dalle 22 alle 7 Piazzale Baracca .......................dalle 22 alla 1 Viale Certosa 228 .........................fino alle 23

NUMERI UTILI

MERCATI
Oggi
BENTIVOGLIO - Via Bentivoglio - zona 7 BORSI - Via Borsi - zona 6 CERMENATE - Via G. Da Cermenate - zona 5 DE CAPITANI - Via Massara De Capitani-zona 9 FIAMMINGHINO - Via Fiamminghino - zona 3 GAETA - Via Gaeta - zona 9 GIUSSANI - Via Giussani - zona 6 MARTINI - P.Le Martini - zona 4 PARETO - Via Pareto - zona 8 RANCATI - Via Rancati - zona 2 VESPRI SICILIANI - Via Vespri siciliani - zona 6 VIALE MONZA - Viale Monza - zona 2 VAL DI LEDRO - Via Val di Ledro - zona 9 VITTORELLI - Via Vittorelli - zona 2 ZURETTI - Via Zuretti - zona 2

Domani
AMPERE - Via Ampre - zona 3 CALATAFIMI - Via Calatafimi - zona 1 CALVI - Via Melloni - zona 4 CESARIANO - Viale Elvezia - zona 1 DE PREDIS - Via Jacopino da Tradate - zona 8 DI RUDIN - Via Antonio di Rudin - zona 6 ORBETELLO - Via Orbetello - zona 3 OSOPPO - Via Osoppo - zona 7 ROMBON - Via Rombon - zona 3 SAN MARCO - Via San Marco - zona 1 SEGNERI - Via Segneri-Via Reccaro - zona 6 TONEZZA - Via Tonezza - zona 7 TRAVERSI - Via F.lli Antona Traversi - zona 8 UNGHERIA - Viale Ungheria - zona 4 VAL MAIRA - Via Val Maira - zona 9

LAVORI IN CORSO
Chiusura al traffico: Via Arona (tratto da Giovanni da Procida a p.le Carlo Magno): per lavori di approntamento cantiere logistico per la metropolitana linea 5. Termine lavori previsto: 2015 Via Giovanni Pascoli: strada chiusa al traffico causa cantieri tra Piazza Leonardo da Vinci e Viale Romagna in direzione Viale Romagna fino alle 18:00 del 31 dicembre 2011.Via Messina: strada chiusa al traffico tra Via Cenisio e Piazza Giovanni Perego causa lavori linea 5 metropolitana. Via Achille Feraboli: strada chiusa al traffico causa tubatura esplosa, lavori sulle condutture d'acqua tra Via Achille Feraboli e Via Gratosoglio direzione Via della Chiesa Rossa. Traffico difficoltoso in: Via Cenisio: possibili rallentamenti causa lavori tra Via Messina e Piazza Carlo Caneva via Cenisio e via Luigi Nono: traffico difficoltoso in direzione di P.za Coriolano per modifica della viabilit in corrispondenza del cantiere di Metro 5. Via Pola: difficolt di circolazione, restringimento di carreggiata causa lavori tra Via Pola in entrambe le direzioni per opere di ristrutturazione stradale. Viale Lodovico Scarampo: possibili rallentamenti causa grandi lavori stradali tra Viale Alcide De Gasperi e Via B. Colleoni. Termine previsto per il 2015. Via Casoretto: Via Elio Vittorini: possibili rallentamenti causa lavori di restauro del ponte (tra Via Elio Vittorini e Peschiera Borromeo Via Archimede) sul fiume Lambro Via Casoretto: difficolt di circolazione, restringimento di carreggiata causa lavori gasdotto tra Largo Vincenzo Gemito e Via Teodosio in direzione Via Teodosio - Termine lavori previsto 4 dicembre 2011. Via Andrea Solari e Piazza del Rosario: dalle 06:00 del 26 ottobre 2011 per lavori di riqualificazione stradale. Termine lavori previsto 28 febbraio 2012. Attenzione: Piazza della Scala seguire le deviazioni locali del traffico causa manifestazione tra Via A. Manzoni e Via S. Margherita dalle 14:00 del 7 alle 18:00 del 7 dicembre 201. Personale della Polizia Locale provveder ai servizi d'ordine e viabilit necessari.

LOMBARDIA

Mercoled 7 dicembre 2011

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Monza

Lassessore provinciale ha il triplo incarico


Mozione per fare luce sugli introiti derivanti da cariche decadute
::: LAURA MARINARO
QQQ La neonata provincia di Monza destinata a scomparire e, di conseguenza, la giunta composta dal presidente Dario Allevi e dai suoi 8 assessori. Ma il presidente non ci sta: Il risparmio che si avr dalla soppressione solo della parte politica minimo, dato che comunque dipendenti e dirigenti rimarranno. Per non parlare del fatto che su 55 comuni sar impossibile scegliere solo 10 consiglieri. Forse Allevi ha ragione, ma anche no. Soprattutto alla luce del fatto che, a differenza del presidente, alcuni assessori, in particolare uno, hanno o hanno avuto durante lincarico, numerose entrate derivate da partecipazioni nelle societ partecipate. A finire sotto la lente dellopposizione di una lista di fuoriusciti del Pdl a Seregno e di unaltra a Lissone, stato Francesco Giordano (ex coordinatore Pdl in Brianza), assessore ai Trasporti e opere pubbliche ormai uscente della Provincia di Monza e Brianza, ma anche dipendente una societ partecipata e nel Cda di altre due. Un pout pourri di cariche e sprechi che hanno portato i consiglieri del gruppo Apoti a presentare una mozione nel Consiglio Comunale seregnese. I conti sarebbero presto fatti. Secondo i consiglieri Leo Servidio e Maria Teresa Vigan, Giordano, dipendente dellAeb spa, societ che gestisce le reti idriche seregnesi, anche presidente di Gelsia Reti (con emolumento di 36 mila euro annui), assessore ai Lavori Pubblici e ai Trasporti

Aggredite da montone
Brutta avventura per una mamma che stava rientrando a casa con la figlia in passeggino a San Siro (Co). La donna stata aggredita da un montone che pascolava e che ha deciso di sfogare su di lei la rabbia per la mancanza di erba. La bimba sta bene. La mamma ne avr per dieci giorni. Olycom

Immigrazione

Favoriva i clandestini Il re dellEgitto finisce in manette


::: FLAVIA MAZZA CATENA
QQQ Era il presidente dellassociazione egiziani di Lodi: Hossam Abdel Latif, 42 anni, stato arrestato ieri mattina per associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dellimmigrazione clandestina attraverso false attestazioni di lavoro e dichiarazioni false a pubblico ufficiale. Con lui in manette anche un imprenditore connazionale, Hashem Mowafk, 41 anni, oltre a tre persone denunciate: A.A.T, 42 anni di Lodi, E.N.M.A., 48 anni stanziato a Milano e R.A., 43 anni residente nel cremasco. Lunga e complessa loperazione Over king. King come re: perch qui in Italia Hossam veniva chiamato da quasi tutti il re dEgitto. In molti, infatti, sapevano che nel paese nordafricano possiede ville con piscina e persino un resort. Mentre a Lodi risulta proprietario di tre appartamenti. Molti acquistati negli anni anche grazie ai proventi dellattivit per cui stato arrestato? Se lo chiedono gli inquirenti che continuano ad indagare mentre il pm di Lodi titolare delle indagini si premurato anche di far eseguire verifiche bancarie e patrimoniali. Del resto, Hossam non si preoccupava affatto di nascondere la sua potenza. Sempre abbigliato con cura dei particolari, era anche in corsa per un posto nel nuovo parlamento in Egitto, candidato nel circondario di el Fayoum. E risulta socio o presidente di cooperative che prestano lavoro nelle costruzioni e anche nei Mc Donalds in tutta Italia. Per la polizia, larrestato e i denunciati con lui fungevano da prestanome. E di 10mila euro a persona sarebbe stato il costo di ogni permesso di soggiorno. Secondo gli inquirenti, attraverso societ di comodo lassociazione richiedeva a diverse prefetture dItalia i nulla osta allingresso nel Paese per lavoro subordinato a favore di cittadini egiziani e di stati del Medio Oriente. Una volta in Italia, gli immigrati beneficiavano di false attestazioni di lavoro subordinato che permettano di ottenere il permesso di soggiorno. Quindici i casi per i quali il gip ha deciso di chiedere le misure cautelari. Per la polizia le cose sarebbero andate avanti cos dal 2008.

VITA PERICOLOSA A COMO

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della Provincia di Monza Brianza (con 1750 euro al mese). Infine ci sono i circa 12 mila euro come presidente di Asml Lissone. Carte alla mano, i consiglieri hanno spiegato che Francesco Giordano, allarticolo 79 del Testo unico sullOrdinamento degli enti locali, gode di permessi retribuiti liquidati dalla Provincia di Monza alla societ AEB: in particolare 4.350 euro nel 2009; 15.690,84 euro nel 2010; 6.762,28 euro nel primo semestre 2011. Tutto ci secondo le delibere di spesa liquidate e pubbliche. Secondo Apoti e i colleghi del Listone di Lissone, dunque, si dovrebbero rivedere le nomine di Giordano, non in Provincia, dato che per questo ci ha pensato il Governo Monti, ma come presidente del Cda di Gelsia Reti, societ controllata dal Comune di Seregno al 70% e da Aeb, societ di cui dipendente e che controlla Gelsia stessa. Conflitti dinteresse a parte, quello che stupisce lonnipresenza delluomo: ad esempio nellormai sciolto Consorzio Intercomunale Milanese per lEdilizia Popolare, nel quale da consigliere liquidatore continuerebbe a percepire un emolumento di oltre 12 mila euro annui, e nellAsml, azienda municipalizzata di Lissone da cui prende oltre 1200 euro al mese. Il totale fatelo voi. Giordano pi volte ha fatto sapere come la pensava: Non giustifica quello che accade a me, ma anche dallaltra parte politica la concentrazione di cariche e incarichi, non minore, ha scritto rispondendo alle critiche. Sar. Eppure - secondo i consiglieri ribelli - le soluzioni ci sono: ad esempio la provincia di Monza ha cambiato lo statuto dellAfol in modo che il Cda e il collegio dei revisori fossero ridotti ad un solo componente, il presidente, senza compenso. Basta poco.

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Mercoled 7 dicembre 2011

I FILM

a cura di Giorgio Carbone

::: TEATRI
ALLA SCALA
Don Giovanni
Regia di Robert Carsen. ore 18.00 VIA FILODRAMMATICI, 2 - 02/88791

ARSENALE

VIA CESARE CORRENTI, 11 - 02/8321999 ore 18.30

Il 10/12, Garibaldi

Lo schiaccianoci 3D
Regia: Andrei Konchalovsky Cast: Elle Fanning Genere: fantastico Dove: Bicocca

Le nevi del Kilimangiaro


Regia: Robert Guediguian Cast: Ariane AscarideGenere: dramm Dove: Apollo

Midnight in Paris
Regia: Woody Allen Cast: Owen WilsonGenere: comm Dove: Odeon, Anteo

1921- Il mistero di...


Regia: Nick Murphy Cast: Rebecca Hall Genere: thriller Dove: Odeon, Certosa

Regia di Marco Zannoni.

CARCANO CORSO DI PORTA ROMANA, 65 - 02/55181377


L8/12, Maria - Il musical
ore 20.45

CRT DELLARTE

VIA EMILIO ALEMAGNA, 6 - 02/89011644

A una bimba regalano uno schiaccianoci che a Natale si anima e la porta in un mondo fatato. Una festa per gli occhi. Non guastata dal 3D.

Un sindacalista prepensionato. Non basta. Lo derubano della liquidazione. Il regista evita miracolosamente le secche del buonismo.
Scialla! (Stai sereno)

Un americano proiettato nella Parigi anni 20 dove simbatte in Hemingway e Dal. Woody vecchietto, ma sa ancora porger bene le battute.
SALA TRUFFAUT

C uno spettro al college? Una detective non ci crede. Ci creder. Una ghotic story come non si vedeva da anni. Grande show di Rebecca Hall.
SALA 02 EURO 8,20 SALA 03 SALA 04 EURO 10,50 SALA 04 EURO 8,20 SALA 05 EURO 10,50 SALA 05 EURO 10,50
EURO 8,20

La citta incantata La repubblica dei bambini


Regia di Sara Bonaventura, Jacopo Braca, Claudio Cirri, Daniele Villa. ore 17.30

::: CINEMA MILANO


VIA MILAZZO, 9 - 026597732 Scialla! (Stai sereno) SALA CINQUANTA Commedia. Di Francesco Bruni con Fabrizio Bentivoglio EURO 7,50

CRT SALONE

VIA ULISSE DINI, 7 - 02/89512220 ore 21.00

Il giorno in piu
Commedia. Di Massimo Venier con Fabio Volo

Educazione Fisica
Regia di S. Civilleri e M. Lo Sicco.

Commedia. Di Francesco Bruni con Fabrizio Bentivoglio

15.30-17.50-20.20-22.30
CORSO VERCELLI 18 - 0248008908 Ligabue - Campovolo 2.0 3D SALA MARILYN Documentario. Di Marco Salom con Luciano Ligabue EURO 10,00

GLORIA MULTISALA

ANTEO SPAZIOCINEMA

15.30-17.50-20.10-22.30 Miracolo a Le Havre


Commedia. Di Aki Kaurismaki con Andre Wilms Commedia. Di Yasemin Samdereli con Vedat Erincin

SALA CENTO EURO 7,50


EURO 7,50

15.00-16.50-18.40-20.30-22.30 Almanya - La mia famiglia va in Germania SALA DUECENTO 14.50-16.45-18.40-20.35-22.30 Midnight in Paris
Commedia. Di Woody Allen con Owen Wilson SALA QUATTROCENTO EURO 7,50

15.00-22.30 Don Giovanni SALA MARILYN Prima Live dal Teatro alla Scala di Milano EURO 15,00 17.30 Miracolo a Le Havre SALA GARBO
Commedia. Di Aki Kaurismaki con Andre Wilms
EURO 7,50

14.50-17.25-20.05-22.40 Don Giovanni Prima Live dal Teatro alla Scala di Milano 17.30 Happy Feet 2 3D
Animazione. Di George Miller

ELFO PUCCINI C.SO BUENOS AIRES, 33 - 02/00660606


Riposo

FABBRICA DEL VAPORE


Virginio Castellucchio
Di Andrea Butera.

VIA PROCACCINI, 4 - 349/2937099 ore 21.00 ore 21.40

14.40-17.10-20.00 I soliti idioti


Commedia. Di Enrico Lando con Fabrizio Biggio

15.00-16.50-18.40-20.30-22.30

22.30 Il re Leone 3D
Animazione. Di Roger Allers, Rob Minkoff

In_Somnia
Di Andrea Carlotto aka Lotzio

MEXICO
Il mio domani 16.00-18.00-20.00-22.00

VIA SAVONA, 57 - 0248951802


EURO 5,00

15.10-17.20 Immortals 3D
Azione. Di Tarsem Singh con Henry Cavill Fantastico. Di Bill Condon con Kristen Stewart

FRANCO PARENTI

VIA PIER LOMBARDO, 14 - 02/59995206 ore 18.30

14.50-16.45-18.40-20.35-22.30

Drammatico. Di Marina Spada con Claudia Gerini

APOLLO SPAZIOCINEMAGALL. DE CRISTOFORIS 3 - 02780390


The Artist
Drammatico. Di Michel Hazanavicius con Jean Dujardin SALA GEA EURO 7,50 SALA FEDRA EURO 7,50 SALA ELETTRA EURO 7,50 SALA DAFNE EURO 10,00-10,00 SALA URANIA EURO 7,50

ODEON - THE SPACE CINEMA


Midnight in Paris
VIA SANTA RADEGONDA, 8 - 892111 SALA 1 Commedia. Di Woody Allen con Owen Wilson EURO 8,20 Fantastico. Di Bill Condon con Kristen Stewart
EURO 8,20

19.50-22.30 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 SALA 06 13.50-16.40-19.25-22.15 Napoletans
Commedia. Di Luigi Russo con Maurizio Casagrande SALA 07 EURO 8,20 SALA 08 EURO 8,20 SALA 08 EURO 8,20 SALA 08 EURO 8,20 SALA 09 EURO 8,20 SALA 10 EURO 8,20 SALA 11 EURO 10,50 SALA 11 EURO 8,20 SALA 12 EURO 8,20 SALA 12 EURO 8,20 SALA 13 EURO 8,20 SALA 13 EURO 8,20 SALA 14 EURO 8,20 SALA 15 EURO 10,50 SALA 16 EURO 8,20 SALA 17 EURO 8,20
EURO 8,20

Sala 3: Evgenij Onegin


Regia di Flavio Ambrosini.

Sala Grande: Premio Scenario 2011


ore 18.00-19.30-21.15-22.30

12.40-14.40-16.35-18.30-20.30-22.30 Midnight in Paris


Commedia. Di Woody Allen con Owen Wilson

LIBERO MANZONI
Tante belle cose

VIA SAVONA, 10 - 02/8323126 ore 21.00

12.50-14.50-16.45-18.40-20.35-22.30 Miracolo a Le Havre


Commedia. Di Aki Kaurismaki con Andre Wilms

12.00-14.20-16.50-19.25-22.00 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 SALA 2 11.50-14.30-22.30 Il giorno in piu
Commedia. Di Massimo Venier con Fabio Volo SALA 3 EURO 8,20 SALA 4 EURO 8,20 SALA 4 EURO 8,20 SALA 5 EURO 8,20 SALA 6 EURO 11,00 SALA 6 EURO 8,20 SALA 7 EURO 8,20 SALA 7 EURO 8,20 SALA 8 EURO 8,20 SALA 8 EURO 8,20 SALA 9 EURO 8,20 SALA 2 EURO 15,00 SALA 8 EURO 8,20 SALA 10 EURO 20,00 SALA 10 EURO 20,00

14.00-16.10-18.20-20.30-22.40 Anche se e amore non si vede


Commedia. Di Salvatore Ficarra, Valentino Picone

Piccoli crimini coniugali


Regia di Alessandro Maggi. VIA MANZONI, 42 - 02/7636901 ore 20.45

13.00-15.00-16.50-18.40-20.30-22.30 Pina 3D
Musicale. Di Wim Wenders con Pina Bausch

14.30-17.20 Scialla! (Stai sereno)


Commedia. Di Francesco Bruni con Fabrizio Bentivoglio

13.00-15.30-22.30 Le nevi del Kilimangiaro


Drammatico. Di Robert Guediguian con Ariane Ascaride

12.05-14.35-17.05-19.40-22.15 Lo schiaccianoci
Fantastico. Di Andrei Konchalovsky con Elle Fanning

20.00 One Day


Commedia. Di Lone Scherfig con Anne Hathaway

Regia di Alessandro DAlatri.

MENOTTI - TIEFFE NUOVO OUT OFF

13.00-15.30-17.50-20.10-22.30

11.55-14.25-16.55-19.30 Real Steel


Azione. Di Shawn Levy con Hugh Jackman

22..25 Il giorno in piu


Commedia. Di Massimo Venier con Fabio Volo

VIA CIRO MENOTTI, 11 - 02/36592544 ore 19.30

Allombra dellultimo sole Due ragazzi irresistibili Quel che volete


Regia di Lorenzo Loris.

ARCOBALENO FILMCENTER
Midnight in Paris 15.00-17.30-20.00-22.30 Scialla! (Stai sereno)

VIALE TUNISIA 11 - 0229406054-199199166 SALA 1 Commedia. Di Woody Allen con Owen Wilson EURO 7,50 Commedia. Di Francesco Bruni con Fabrizio Bentivoglio SALA 2 EURO 7,50 SALA 3 EURO 10,00 SALA 3 EURO 7,50

22.05 1921 - Il Mistero di Rookford


Thriller. Di Nick Murphy con Rebecca Hall

14.00-16.50-19.40-22.15 1921 - Il Mistero di Rookford


Thriller. Di Nick Murphy con Rebecca Hall

PIAZZA SAN BABILA - 02/76000086-02/794026 ore 20.45

12.15-14.55-17.25-19.55-22.25 Il re Leone 3D
Animazione. Di Roger Allers, Rob Minkoff

14.35-17.40-20.10-22.40 Lo schiaccianoci 3D
Fantastico. Di Andrei Konchalovsky con Elle Fanning

VIA MAC MAHON, 16 - 02/34532140 ore 20.45 VIA ROVELLO, 2 - 848/800304 ore 20.30

15.00-17.30-20.00-22.30 Happy Feet 2 3D


Animazione. Di George Miller

12.10 Ligabue - Campovolo 2.0 3D


Documentario musicale. Di Marco Salom

14.10-16.50 Warrior
Azione. Di Gavin OConnor con Joel Edgerton

PICCOLO TEATRO GRASSI


Servo di scena
Regia di Franco Branciaroli.

15.00-17.30 This Must Be the Place


Drammatico. Di Paolo Sorrentino con Sean Penn

14.25-17.00-19.35-22.15 Real Steel


Azione. Di Shawn Levy con Hugh Jackman

19.30-22.30 Happy Feet 2


Animazione. Di George Miller

20.00-22.30

11.45-14.30-17.15 Scialla! (Stai sereno)


Commedia. Di Francesco Bruni con Fabrizio Bentivoglio

14.10-16.10 Anonymous
Thriller. Di Roland Emmerich con Edward Hogg

ARIOSTO
Una separazione 15.20-18.10-21.00

PICCOLO TEATRO STREHLER

VIA ARIOSTO, 16 - 0248003901


EURO 5,00

Drammatico. Di Asghar Farhadi con Sareh Bayat

20.00-22.20 Happy Feet 2


Animazione. Di George Miller

19.40-22.30 Lo schiaccianoci
Fantastico. Di Andrei Konchalovsky con Elle Fanning

LARGO GREPPI, 1 - 848/800304

Gospel - il sacro nella musica afroamericana


Direttore: Enrico Intra. ore 11.00 VIA RIVOLI, 6 - 848/800304 ore 20.30

ARLECCHINO

VIA S. PIETRO ALL`ORTO, 9 - 0276001214-199445668

12.35-14.55-17.20 I soliti idioti


Commedia. Di Enrico Lando con Fabrizio Biggio

14.05-16.45 La peggior settimana della mia vita


Commedia. Di Alessandro Genovesi con Fabio De Luigi

Almanya - La mia famiglia va in Germania


Commedia. Di Yasemin Samdereli con Vedat Erincin

PICCOLO TEATRO STUDIO SAN BABILA


Brava!
Regia di Tommaso Paolucci.

16.00-18.10-20.20-22.30

19.45 Anche se e amore non si vede


Commedia. Di Salvatore Ficarra, Valentino Picone

20.25-22.40 Tower Heist - Colpo Ad Alto Livello


Azione. Di Brett Ratner con Ben Stiller

Toni Servillo legge Napoli

CENTRALE MULTISALA
Arrietty
Animazione. Di Hiromasa Yonebayashi

VIA TORINO 30/32 - 02874826 SALA 1 EURO 7,00 SALA 1 EURO 700 SALA 2 EURO 7,00

14.10-16.10-18.10 Melancholia
Drammatico. Di Lars Von Trier con Kirsten Dunst

12.30-14.50-17.15-19.40-22.05 Don Giovanni Prima Live dal Teatro alla Scala di Milano 17.30 Anonymous
Thriller. Di Roland Emmerich con Edward Hogg

14.20-17.05-20.10-22.35 Ligabue - Campovolo 2.0 3D


Documentario. Di Marco Salom con Luciano Ligabue

CORSO VENEZIA 2/A - 02/795469 ore 21.00

14.50-17.20-20.00-22.40 Real Steel


Azione. Di Shawn Levy

SALA FONTANA VIA BOLTRAFFIO, 21 - 02/69015733


Il 10/12, Le donne del Risorgimento
ore 15.30

20.00-22.30 Faust
Drammatico. Di Aleksander Sokurov con Johannes Zeiler

22.10 Midnight in Paris


Commedia. Di Woody Allen con Owen Wilson

13.50-16.45-19.40-22.40 Midnight in Paris


Commedia. Di Woody Allen con Owen Wilson Fantastico. Di Bill Condon con Kristen Stewart

15.00-19.00-22.00
V.LE MONTE NERO, 84 - 0259901361-199445668 Midnight in Paris SALA VENEZIA Commedia. Di Woody Allen con Owen Wilson

COLOSSEO

22.00 Don Giovanni Prima Live dal Teatro alla Scala di Milano 17.30

14.40-17.10-20.05-22.25 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 SALA 18 14.30-17.50-20.00-22.45

TEATRO SMERALDO

PIAZZA XXV APRILE, 10 - 02/29006767

15.30-17.50-20.20-22.30 Happy Feet 2


Animazione. Di George Miller

SALA CANNES SALA CANNES SALA BERLINO SALA SUNDANCE SALA SUNDANCE SALA LOCARNO

VIALE CONI ZUGNA, 50 - 0289403039 Midnight in Paris SALA BLU Commedia. Di Woody Allen con Owen Wilson EURO 7,50

ORFEO MULTISALA

UCI CINEMAS CERTOSA


Lo schiaccianoci 3D

Dal 9/11, Inaugurazione stagione ore 21.15 concertistica

VIA STEPHENSON, 29 - 892960 SALA 1 EURO 10,50 SALA 1 EURO 8,20 SALA 2 EURO 8,20 SALA 2 EURO 8,20 SALA 3 EURO 8,20 SALA 4 EURO 10,50 SALA 5 EURO 8,20
EURO 8,20

TEATRO CABOTO

VIA CABOTO, 2 - 02/70605035

15.15-17.30 1921 - Il Mistero di Rookford


Thriller. Di Nick Murphy con Rebecca Hall

14.45-16.40-18.35-20.30-22.30 Il giorno in piu


Commedia. Di Massimo Venier con Fabio Volo

Fantastico. Di Andrei Konchalovsky con Elle Fanning

SALA VERDE EURO 7,50 SALA ROSSA EURO 10,00

17.20-20.00 1921 - Il Mistero di Rookford


Thriller. Di Nick Murphy con Rebecca Hall

Dal 10/12, Notte magica al museo ore 16.00 del giocattolo

TEATRO DAL VERME

20.10-22.30 Il giorno in piu


Commedia. Di Massimo Venier con Fabio Volo

15.00-17.30-20.00-22.30 Ligabue - Campovolo 2.0 3D


Documentario. Di Marco Salom con Luciano Ligabue

22.35 Happy Feet 2


Animazione. Di George Miller

VIA SAN GIOVANNI SUL MURO, 2 - 02/87905

15.15-17.40-20.10-22.30 Pina 3D
Musicale. Di Wim Wenders con Pina Bausch

15.00-17.30-20.00-22.30

Il 9/12, Sala Grande: Music Club # 4 Thurston Moore


ore 21.00

PALESTRINA

VIA PALESTRINA, 7 - 026702700


EURO 15,00

15.10-17.40 Anche se e amore non si vede


Commedia. Di Salvatore Ficarra, Valentino Picone

15.00-22.45 Midnight in Paris


Commedia. Di Woody Allen con Owen Wilson

Don Giovanni Prima Live dal Teatro alla Scala di Milano 18.00

TEATRO DELLA CONTRADDIZIONE

20.10-22.30 Midnight in Paris


Commedia. Di Woody Allen con Owen Wilson

VIA DELLA BRAIDA, 6 - 02/5462155

17.00-19.00-21.00 Anche se e amore non si vede


Commedia. Di Salvatore Ficarra, Valentino Picone

15.30-17.50-20.20-22.30
PIAZZA NAPOLI 27 - 0247719279-199199166 Midnight in Paris SALA 1 Commedia. Di Woody Allen con Owen Wilson EURO 7,50

VIALE ABRUZZI, 28/30 - 0229531103 Midnight in Paris SALA 1 Commedia. Di Woody Allen con Owen Wilson EURO 7,5

PLINIUS MULTISALA

15.20-17.45-20.20-22.40 Ligabue - Campovolo 2.0 3D


Documentario. Di Marco Salom con Luciano Ligabue

Dall8/12, Die Privilegierten ore 20.45 La citta ideale

TEATRO DELLA MEMORIA

VIA CUCCHIARI, 4 - 02/313663

DUCALE MULTISALA

15.30-17.50-20.20-22.30 Il giorno in piu


Commedia. Di Massimo Venier con Fabio Volo

SALA 2 EURO 7,50 SALA 3 EURO 7,50 SALA 4 EURO 7,50 SALA 5 EURO 7,50 SALA 6 EURO 7,50 SALA 6 EURO 7,50 VIALE SARCA, 336 - 892960 SALA 01 EURO 8,20 SALA 01 EURO 8,20

14.50-17.20-20.00-22.40 Il giorno in piu


Commedia. Di Massimo Venier con Fabio Volo Fantastico. Di Bill Condon con Kristen Stewart

L8/12, Salotto lirico: in quel vecchio palco della scala


ore 17.00

15.00-17.30-20.20-22.30 Moonacre - I segreti dellultima luna


Fantastico. Di Gabor Csupo con Ioan Gruffudd

14.40-17.10-19.50-22.20 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 SALA 6 14.30-17.15-20.00-22.45 Tower Heist - Colpo Ad Alto Livello
Azione. Di Brett Ratner con Ben Stiller SALA 7 EURO 8,20 SALA 8 EURO 8,20 VIALE VITTORIO VENETO 2 - 0277406300

TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI


Riposo

15.00-17.30-20.00-22.30 Happy Feet 2


Animazione. Di George Miller

VIALE DELLINNOVAZIONE, 20 - 02/641142200

SALA 2 EURO 7,50 SALA 2 EURO 7,50 SALA 3 EURO 10,00 SALA 4 EURO 7,50

15.00-17.30-20.20-22.30 The Artist


Drammatico. Di Michel Hazanavicius con Jean Dujardin

15.00-17.30 Anche se e amore non si vede


Commedia. Di Salvatore Ficarra, Valentino Picone

15.30-17.50-20.20-22.30 Scialla! (Stai sereno)


Commedia. Di Francesco Bruni con Fabrizio Bentivoglio

17.40-20.10-22.35 Real Steel


Azione. Di Shawn Levy

TEATRO FILODRAMMATICI
La lettera
Regia di Nullo Facchini.

VIA FILODRAMMATICI, 1 - 02/36727550 ore 19.30 VIA AMPERE, 1 - 02/26681166 ore 20.45

20.00-22.30 Ligabue - Campovolo 2.0 3D


Documentario. Di Marco Salom con Luciano Ligabue

15.30-17.50-20.20-22.30 Tower Heist - Colpo Ad Alto Livello


Azione. Di Brett Ratner con Ben Stiller

17.15-20.00-22.45

15.00-17.30-20.00-22.30 Scialla! (Stai sereno)


Commedia. Di Francesco Bruni con Fabrizio Bentivoglio

SPAZIO OBERDAN
Le catene della colpa

TEATRO LEONARDO DA VINCI


Regia di V. Cavalli, C. Intropido.

17.30-22.30 Real Steel


Azione. Di Shawn Levy

Drammatico. Di Jacques Tourneur con Robert Mitchum

15.00-17.30-20.00-22.30
VIA TORINO 64 - 0272008219-199445668 Miracolo a Le Havre SALA KUBRICK Commedia. Di Aki Kaurismaki con Andre Wilms

ELISEO MULTISALA

15.00-20.00

15.00 Round Midnight - A mezzanotte circa


Musicale. Di Bertrand Tavernier con Dexter Gordon

Sogno di una notte di mezza estate

UCI CINEMAS BICOCCA


Happy Feet 2
Animazione. Di George Miller

17.00 Don Giovanni


Di Carmelo Bene con Salvatore Vendittelli

TEATRO NAZIONALE

PIAZZA PIEMONTE, 12 - 02/48007700 ore 20.30

15.00-16.50-18.40-20.30-22.30 The Artist


Drammatico. Di Michel Hazanavicius con Jean Dujardin

SALA OLMI SALA SCORSESE

14.10-16.40 Warrior
Azione. Di Gavin OConnor con Joel Edgerton

19.30 Anatomia di un omicidio


Di Otto Preminger

Dal 8/12, Sister Act - Il Musical

15.30-17.50-20.20-22.30 Midnight in Paris


Commedia. Di Woody Allen con Owen Wilson

19.20-22.20

21.00

TEATRO VERDI
Favelas = DA NON PERDERE

VIA PASTRENGO, 16 - 02/60736060 ore 21.00

14.45-16.40-18.35-20.30-22.30

LEGENDA:

= DA EVITARE

= COS COS

= BELLO

Regia di Angelo Raffaele Pisani.

Mercoled 7 dicembre 2011

55
22.30 22.40

:::LOMBARDIA
HINTERLAND
ASSAGO UCI CINEMAS MILANOFIORI
VIALE MILANOFIORI - TEL. 892960 Breaking Dawn - Parte 1 16.55-19.35-22.15 Real Steel 17.00-19.50-22.40 Anche se e amore non si vede 17.35-19.55-22.15 Tower Heist 17.30-20.00-22.25 Il giorno in piu 17.10-19.50-22.30 Ligabue - Campovolo 2.0 3D 14.20-17.00-19.55-22.30 Lo schiaccianoci 3D 17.00-19.35 Immortals 3D 22.10 1921 - Il Mistero di Rookford 17.15-19.50-22.15 Happy Feet 2 3D 17.30 La peggior settimana della mia vita 20.30-22.40 Midnight in Paris 17.40-20.00-22.20

Lo schiaccianoci 15.40-19.50 Il giorno in piu 20.10-22.40 Happy Feet 2 15.30-17.30-20.00-22.30 Anche se e amore non si vede 14.45-17.00-19.30-21.30 Breaking Dawn - Parte 1 15.20-17.40-20.15-22.40 Breaking Dawn - Parte 1 14.50-17.10-19.30-21.50 Il giorno in piu 14.50-17.00-19.15-21.30 Tower Heist 14.50-17.00-19.15-21.20 1921 - Il Mistero di Rookford 15.45-17.45-20.15-22.40 Midnight in Paris 15.00-17.30-20.30-22.40 Anche se e amore non si vede 15.30-17.50 Anonymous 19.40-22.15 Ligabue - Campovolo 2.0 3D 15.30-17.50-20.20-22.40

DEL BORGO
PIAZZA S. ANNA 51 - TEL. 035270760 Faust 21.00

MULTISALA SAN MARCO


P.LE REPUBBLICA 2 - TEL. 035240416 Ligabue - Campovolo 2.0 3D Midnight in Paris 20.15-22.30 20.30-22.30

1921 - Il Mistero di Rookford Happy Feet 2 Real Steel Il giorno in piu

17.10-20.00-22.20 17.00 19.50-22.30 17.50-20.30-22.50

Real Steel Tower Heist

MIGNON
VIA BENZONI, 22 - TEL. 0376366233 Le nevi del Kilimangiaro 18.00-20.00-22.00

LONATO
VIA FORNACE DEI GORGHI - TEL. 0309913670 Ligabue - Campovolo 2.0 3D Midnight in Paris Il giorno in piu Anche se e amore non si vede 1921 - Il Mistero di Rookford Breaking Dawn - Parte 1

MULTISALA KING
20.00-22.45 20.25-22.40 20.15-22.45 20.20 22.40 20.00-22.30

VIADANA

CINEMA TEATRO VITTORIA


21.00 21.00

STUDIO CAPITOL
VIA TASSO, 41 - TEL. 035248330 Scialla! (Stai sereno) Il giorno in piu Miracolo a Le Havre 20.30-22.30 20.15-22.30 20.30-22.30

PIAZZA GRAMSCI, 2 - TEL. 0375 782191 Breaking Dawn - Parte 1 Real Steel

CURTATONE

STARPLEX CURTATONE
20.10-22.35 20.15-22.30 20.15 22.25 20.10-22.40 20.15-22.20 20.40-20.45 20.05-22.30

ALBINO
PIAZZA SAN GIULIANO - TEL. 035751490 Anche se e amore non si vede

NUOVO CINETEATRO
21.00

ORZINUOVI

STARPLEX ORZINUOVI
20.20-22.35 20.20-22.30 20.15-22.40 20.35-22.30 20.20-22.40 20.20-22.35 20.35-22.35

PIOLTELLO

UCI CINEMAS PIOLTELLO

BELLINZAGO LOMBARDO

ARCADIA

C.C. LA CORTE LOMBARDA - TEL. 02954164445 1921 - Il Mistero di Rookford 17.45-20.20-22.40 Twilight 17.25-20.00-22.25 Happy Feet 2 3D 17.30-20.15 Anonymous 22.35 Real Steel 17.20-20.10-22.45 Lo schiaccianoci 17.00-19.50 Anche se e amore non si vede 17.50-20.40-22.50 Il giorno in piu 17.15-20.30-22.00-23.00 Tower Heist 17.40-19.55-22.15 Midnight in Paris 17.10-20.05-22.20 Il re Leone 17.15 Ligabue - Campovolo 2.0 3D 17.00-19.50-22.30

BUSNAGO

GLOBO - MOVIE PLANET

VIA BERLINGUER, 48 TEL. 039 695182 (PRE) - 039 6956516 (PRO) Ligabue - Campovolo 2.0 3D 17.00-19.40-22.25 Midnight in Paris 17.15-19.55-22.25 Real Steel 17.00-19.35-22.25 Happy Feet 2 17.15 Breaking Dawn - Parte 1 19.45-22.25 Il giorno in piu 17.00-19.40-22.25 Anche se e amore non si vede 17.15-20.00-22.25

VIA SAN FRANCESCO, 33 - TEL. 892960 Tower Heist 15.20-17.45-20.10-22.35 Happy Feet 2 14.20-17.00 Breaking Dawn - Parte 1 21.00 Anche se e amore non si vede 15.10-17.30-20.15-22.30 Real Steel 14.25-17.10-19.55-22.40 Breaking Dawn - Parte 1 14.30-17.15-20.00-22.45 Il giorno in piu 15.00-18.00-21.00 Il giorno in piu 14.30-17.15-20.05-22.45 1921 - Il Mistero di Rookford 20.05-22.30 Il re Leone 3D 15.10-17.25 Lo schiaccianoci 3D 15.00-17.35 Immortals 3D 20.10-22.40 Midnight in Paris 14.50-17.20-19.35-22.00 Ligabue - Campovolo 2.0 3D 14.50-17.20-20.00-22.40 Anche se e amore non si vede 14.00-16.25-18.50-21.15 Napoletans 14.00-16.05-18.10-20.15-22.20 Anonymous 22.00 La peggior settimana della mia vita 14.40-17.00 Scialla! (Stai sereno) 20.00

CLUSONE
VIA XXV APRILE, 1 - TEL. 034622275 Midnight in Paris Ligabue - Campovolo 2.0 3D
VIA TRIESTE, 15 - TEL. 0363992244

CINEMA GARDEN
20.00 22.00

CORTENUOVA CINESTAR MULTIPLEX CORTENUOVA


Breaking Dawn - Parte 1 Anche se e amore non si vede Midnight in Paris Real Steel Il giorno in piu 1921 - Il Mistero di Rookford Ligabue - Campovolo 2.0 3D 20.20-22.40 20.35-22.35 20.35-22.30 20.15-22.35 20.20-22.35 20.20-22.30 20.20-22.35

VIA LOMBARDIA 26/28 - TEL. 030943605 Il giorno in piu 1921 - Il Mistero di Rookford Real Steel Midnight in Paris Breaking Dawn - Parte 1 Ligabue - Campovolo 2.0 3D Anche se e amore non si vede

VIA G. MONTANELLI, 31 - TEL. 0376348395 Il giorno in piu Ligabue - Campovolo 2.0 Lo schiaccianoci Tower Heist Breaking Dawn - Parte 1 1921 - Il Mistero di Rookford Midnight in Paris Real Steel

PAVIA
CORALLO
VIA BOSSOLARO, 15 - TEL. 0382539224 Il giorno in piu Il cuore grande delle ragazze 20.15-22.30 20.15-22.30

SALO

CINEMA TEATRO CRISTAL


21.15

L.GO DANTE ALIGHIERI 4 - TEL. 0365521555 Ligabue - Campovolo 2.0 3D

COMO
ASTRA
V.LE GIULIO CESARE, 3 - TEL. 031261234 Cineforum Midnight in Paris 15.30 21.00

POLITEAMA
C.SO CAVOUR, 18/20 - TEL. 0382530343 Midnight in Paris 20.15-22.30

COSTA VOLPINO
VIA TORRIONE, 2 - TEL. 035971717 127 ore Midnight in Paris

IRIDE VEGA
21.00 20.00-22.00

PARONA

MOVIE PLANET

GLORIA
VIA VARESINA, 72 - TEL. 0314491080 Il giorno in piu 21,00

CURNO
VIA LEGA LOMBARDA, 39 - TEL. 892960 Il giorno in piu Anche se e amore non si vede Midnight in Paris Lo schiaccianoci 3D Real Steel Ligabue - Campovolo 2.0 3D 1921 - Il Mistero di Rookford Happy Feet 2 Tower Heist Breaking Dawn - Parte 1

UCI CINEMAS CURNO


17.20-20.00-22.40 17.40-20.10-22.30 17.20-20.00-22.20 17.10-19.50 17.00-19.50-22.45 17.30-20.00-22.40 17.30-20.10-22.45 17.10 19.50-22.20 17.00-19.50-22.45

CANTU

CINELANDIA MULT. CANTU 2000


20.00 22.40 20.20-22.40 21.15

ROZZANO
V.LE LOMBARDIA, 53 - TEL. 0257501923

FELLINI

CORSO EUROPA 23 - TEL. 031710039 Breaking Dawn - Parte 1 Tower Heist Anche se e amore non si vede Midnight in Paris

Riposo ROZZANO

CANTU
VIA MANZONI, 8 - TEL. 031714759 Il villaggio di cartone

LUX
21.15

STRADA PROV.LE PER LA CATTANEA, 106 - TEL. 0384296728 Anche se e amore non si vede 20.10-22.30 Ligabue - Campovolo 2.0 3D 20.10-22.30 Real Steel 19.50-22.30 Happy Feet 2 20.10 Tower Heist 22.30 Il giorno in piu 22.30 Lo schiaccianoci 20.10 1921 - Il Mistero di Rookford 22.30 Breaking Dawn - Parte 1 20.00 Midnight in Paris 20.10-22.30

THE SPACE CINEMA ROZZANO

CERRO MAGGIORE THE SPACE CINEMA SPA CERRO MAGGIORE


VIA TURATI, 62 - TEL. 892111 Midnight in Paris 16.30-19.00-21.30-0.00 1921 - Il Mistero di Rookford 16.35-19.10-21.40-0.10 Anche se e amore non si vede 16.40-19.00-21.20-23.40 Il giorno in piu 16.40-19.10-21.40-0.15 Lo schiaccianoci 16.40-19.15 Breaking Dawn - Parte 1 21.40-0.15 Ligabue - Campovolo 2.0 3D 16.30-19.10-21.40-0.10 Immortals 3D 19.15-0.15 Happy Feet 2 3D 16.50-22.50 Anche se e amore non si vede 19.45 Anonymous 16.50-22.10 Real Steel 16.45-19.30 I soliti idioti 22.15 Breaking Dawn - Parte 1 16.45-19.20-22.00 Breaking Dawn - Parte 1 16.15-18.50-21.30

CESANO BOSCONE
VIA POGLIANI, 7/A - TEL. 024580242 Opera Lirica in diretta digitale

CRISTALLO
17.30

C.SO PERTINI, 20 - TEL. 892111 Midnight in Paris 15.15-17.30-19.50-22.15-0.30 1921 - Il Mistero di Rookford 15.05-17.35-20.00-22.30-0.55 Lo schiaccianoci 14.30-17.00-19.30-22.00-0.25 Anonymous 22.00-0.45 Ligabue - Campovolo 2.0 3D 14.50-17.25-20.00-22.35-1.10 Happy Feet 2 3D 14.20 Opera Lirica Don Giovanni 17.30 La peggior settimana della mia vita 21.30-23.45 Breaking Dawn - Parte 1 14.40-17.15-19.50-22.25-1.00 I soliti idioti 14.35-19.55 Warrior 16.50-22.05 Anche se e amore non si vede 15.15-17.30-19.45 Anche se e amore non si vede 14.30-17.00-19.15-21.30-23.50 Midnight in Paris 14.25-16.45-19.00-21.25-23.40 Lo schiaccianoci 3D 15.00-17.30-20.00 Il giorno in piu 22.30 Real Steel 14.00-16.40-19.25-22.10-0.55 Il giorno in piu 14.30-17.00-19.30-22.00-0.30

MONTEBELLO DELLA BATTAGLIA THE SPACE CINEMA MONTEBELLO DELLA BATTAGLIA


VIA MIRABELLA, 6 - TEL. 892111 Midnight in Paris 15.35-17.50-20.10-22.30-0.45 Happy Feet 2 16.35 Il giorno in piu 17.05-19.40-22.15-0.50 Lo schiaccianoci 15.30-17.55-20.20 La peggior settimana della mia vita 22.45-0.55 Happy Feet 2 3D 15.30-17.45 Immortals 3D 20.00-22.35 1921 - Il Mistero di Rookford 17.30-19.55-22.20-0.45 Breaking Dawn - Parte 1 16.55-21.45-0.30 Real Steel 19.00-21.50-0.35 Ligabue - Campovolo 2.0 3D 17.15-19.50-22.25-0.55 Anche se e amore non si vede 19.30

MONTANO LUCINO UCI CINEMAS MONTANO LUCINO


VIA VARESINA - TEL. 892960 Tower Heist 15.15-17.40-20.00-22.25 Happy Feet 2 15.00-17.20 Il giorno in piu 19.45-22.15 Lo schiaccianoci 3D 14.50-17.30-20.05 Breaking Dawn - Parte 1 22.40 Breaking Dawn - Parte 1 14.30-17.15-19.45-22.20 Anche se e amore non si vede 15.15-17.35-20.10-22.35 Il giorno in piu 14.40-17.30-20.05-22.40 Real Steel 14.30-17.15-20.00-22.40 I soliti idioti 15.20-17.40-20.00-22.20 Ligabue - Campovolo 2.0 3D 17.15-20.00-22.40 Midnight in Paris 15.25-17.45-20.15-22.35 1921 - Il Mistero di Rookford 15.00-17.30-20.00-22.35

ROMANO DI LOMBARDIA MULTISALA IL BORGO


S.S. SONCINESE - TEL. 0363903816 Il giorno in piu Happy Feet 2 Real Steel Moonacre - I segreti dellultima luna Anche se e amore non si vede Breaking Dawn - Parte 1 20.30-22.40 20.00 22.00 20.30-22.30 20.30-22.30 20.30-22.40

TREVIGLIO
VIALE MONTEGRAPPA - TEL. 0363419503 Quando la notte Real Steel Il giorno in piu Ligabue - Campovolo 2.0 3D Midnight in Paris Breaking Dawn - Parte 1

ARISTON MULTISALA
21.15 19.50-22.20 20.10-22.30 20.00-22.30 20.20-22.20 20.00-22.20

SONDRIO
EXCELSIOR
VIA C. BATTISTI - TEL. 0342215368 Midnight in Paris 21.00

BRESCIA
METROPOL
VIA GALILEO GALILEI, 56 - TEL. 030/305828 Miracolo a Le Havre 20.40-22.30

CREMONA
CINEMA CHAPLIN
VIA ANTICHE FORNACI 58 - TEL. 0372453005 Midnight in Paris 21.15

STARPLEX SONDRIO
VIA VANONI, ANGOLO VIA TONALE - TEL. 0342214709 Il giorno in piu 20.05-22.30 Anche se e amore non si vede 20.15-22.20 Ligabue - Campovolo 2.0 3D 20.15-22.30 Breaking Dawn - Parte 1 20.10-22.30

SAN DONATO MILANESE


PIAZZA DALLA CHIESA, 1 - TEL. 0255604225 Midnight in Paris Il giorno in piu

TROISI
21.15 21.30

CINISELLO BALSAMO
VIA LIBERTA 108 - TEL. 0266015560 Tomboy Midnight in Paris

MARCONI
15.00-16.45 21.15

FILO
P.ZZA FILODRAMMATICI, 1 - TEL. 0372411252 Miracolo a Le Havre 21.15

MORETTO
VIA S. ALESSANDRO - TEL. 03048383 Le nevi del Kilimangiaro 20.25-22.30

SEREGNO
VIA UMBERTO I , 14 - TEL. 0362231385 Midnight in Paris

ROMA
21.15

MORBEGNO

CINEMA TEATRO IRIS


21.15

COLOGNO MONZESE
VIA VOLTA - TEL. 0225308292 Midnight in Paris

CINETEATRO
15.00-17.30-21.15

SPAZIOCINEMA CREMONA PO
VIA CASTELLEONE, 108 - TEL. Il giorno in piu 15.30-17.50-20.20-22.35 Breaking Dawn - Parte 1 15.00-17.30-20.00-22.30 Midnight in Paris 14.30-16.30-18.30-20.30-22.30 Real Steel 15.20-17.40-20.00-22.30 Lo schiaccianoci 3D 15.20 1921 - Il Mistero di Rookford 17.50 Anche se e amore non si vede 20.10-22.30 Happy Feet 2 15.30-17.40 Tower Heist 20.10 Ligabue - Campovolo 2.0 3D 15.00-17.30-20.00-22.30

MULTISALA WIZ
VIALE ITALIA ANG. VIA F.LLI UGONI - TEL. 0302889211 Midnight in Paris 14.30-16.30-18.30-20.30-22.30 Breaking Dawn - Parte 1 15.20-17.40-20.20-22.40 Happy Feet 2 15.30-17.40 One Day 20.15 Scialla! (Stai sereno) 22.30 Anonymous 20.00-22.35 Happy Feet 2 15.30-17.40 Anche se e amore non si vede 14.20-16.25-18.30-20.35-22.40 Ligabue - Campovolo 2.0 3D 15.20-17.40-20.20-22.40

VIALE AMBROSETTI 27 - TEL. 0342611711 Midnight in Paris

SEREGNO
VIA CAVOUR, 83 - TEL. 0362230555 Il giorno in piu

S. ROCCO
21.00

MORBEGNO

CINEMA TEATRO PEDRETTI


21.15

GARBAGNATE
VIA VARESE, 29 - TEL. 029956978 La peggior settimana della mia vita

ITALIA
21.00

PIAZZA MATTEI 1 - TEL. 0342610161 Ligabue - Campovolo 2.0 3D

LEGNANO
P.ZZA S. MAGNO - TEL. 0331547865 Hereafter

GALLERIA
21.00

SESTO SAN GIOVANNI CINELANDIA - SKYLINE MULTIPLEX


C/O CENTRO SARCA - TEL. 0224860547

MORBEGNO
VIALE AMBROSETTI, 25 - TEL. 0342610161 Il giorno in piu

CINEMA 3
21.15

LEGNANO
C.SO MAGENTA, 9 - TEL. 0331546291 Midnight in Paris

SALA RATTI
21.00

LISSONE

UCI CINEMAS LISSONE

VIA MADRE TERESA - TEL. 039 484767 1921 - Il Mistero di Rookford 15.00-17.40-20.10-22.30-00.50 Anche se e amore non si vede 14.30-17.30-20.00-22.20 Tower Heist 14.40-17.20-19.50-22.10 Breaking Dawn - Parte 1 19.30-22.20 Happy Feet 2 3D 14.30-17.00 Breaking Dawn - Parte 1 14.30-17.15-20.00-22.40 Il giorno in piu 14.40-17.20-19.50-22.10 Ligabue - Campovolo 2.0 3D 17.20-20.00-22.40 Il giorno in piu 15.10-17.50-20.20-22.40 Lo schiaccianoci 3D 14.00-17.30-20.00-22.30 I soliti idioti 15.00-17.30-19.50-22.20 Midnight in Paris 14.20-17.15-19.50-22.20

Le avventure di Tintin 14.00-16.15-18.30 Miracolo a Le Havre 20.45-22.40 Anche se e amore non si vede 14.30-16.30-18.30-20.30-22.30 Midnight in Paris 14.05-16.10-18.15-20.20-22.30 Happy Feet 2 14.00-16.05-18.10 Ligabue - Campovolo 2.0 3D 15.00-17.20-20.00-22.20 Real Steel 15.00-17.30-20.00-22.30 Tower Heist 15.10-17.40-20.15-22.40 Breaking Dawn - Parte 1 15.00-17.30-20.10-22.35 Lo schiaccianoci 14.00-16.15-18.25 1921 - Il Mistero di Rookford 20.35-22.45 Il giorno in piu 14.00-16.20-18.40-20.20-21.30-22.40

TIRANO

CINEMA TEATRO MIGNON


21.15

PIAZZA MARINONI 1 - TEL. 0342705454 I soliti idioti

VARESE
MULTISALA IMPERO
VIA BERNASCONI 13 - TEL. 0332284004 Breaking Dawn - Parte 1 Midnight in Paris Il re Leone 3D Ligabue - Campovolo 2.0 3D Happy Feet 2 3D Il giorno in piu Real Steel Anche se e amore non si vede 1921 - Il Mistero di Rookford Tower Heist 16.50-19.40-22.30 17.40-20.00-22.20 17.40-20.10-22.20 20.10-22.30 15.20-17.40 17.30-20.05-22.35 17.30-20.00-22.30 17.40-20.15-22.30 17.30-20.00-22.30 17.30-20.00-22.30

CREMA

MULTISALA PORTA NOVA

NUOVO EDEN
VIA NINO BIXIO 9 - TEL. 0308379404 Filmfestival del Garda 21.00

OZ IL REGNO DEL CINEMA


VIA SORBANELLA 12 - TEL. 0303507911 Happy Feet 2 14.50-17.00 Real Steel 15.00-17.30-20.15-22.45 Tower Heist 14.30-16.35-18.40-20.45-22.50 Anche se e amore non si vede 14.20-16.25-18.30-20.35-22.40 Breaking Dawn - Parte 115.30-16.50-17.50-20.40-23.00 Ligabue - Campovolo 2.0 3D 15.20-17.40-20.20-22.40 1921 - Il Mistero di Rookford 14.45-20.35-22.40 Midnight in Paris 14.50-16.50-18.50-20.50-22.50 Il giorno in piu 15.30-17.45-19.15-20.30-21.30-22.45 Lo schiaccianoci 15.30-17.40-20.20-22.30

SESTO SAN GIOVANNI


VIALE MATTEOTTI, 425 - TEL. 0222478183 This Must Be the Place Midnight in Paris

RONDINELLA
15.30 21.15

VIA INDIPENDENZA - TEL. 0373218411 Anche se e amore non si vede 14.30-18.40-22.50 Tower Heist 16.35-20.45 Midnight in Paris 14.45-16.45-18.45-20.45-22.45 Happy Feet 2 14.20-16.25-18.30 Breaking Dawn - Parte 1 V.O. 20.40-23.00 Ligabue - Campovolo 2.0 15.30-17.50-20.30-22.50 Il giorno in piu 15.20-17.35-20.30-22.45

LECCO
NUOVO MIGNON
V.LE COSTITUZIONE, 27 - TEL. 0341366331 Ligabue - Campovolo 2.0 La pelle che abito 20.00-22.30 21.15

SETTIMO MILANESE
VIA GRANDI, 4 - TEL. 023282992 Il giorno in piu

AUDITORIUM
21.15

NUOVO
VIA DEI MILLE, 39 - TEL. 0332237325 Miracolo a Le Havre 18.30-20.30-22.30

OSNAGO
VIA GORIZIA 6 - TEL. 03958093 Scialla! (Stai sereno)

SALA SIRONI
21.00

MELZO

ARCADIA MULTIPLEX

SEVESO

MULTISALA POLITEAMA
21.00

SALA FILMSTUDIO 90
VIA DE CRISTOFORIS 5 - TEL. 0332830053 Lamore allimprovviso - Larry Crowne Faust 16.00-21.00 18.15

VIA MARTIRI DELLA LIBERTA` - TEL. 0295416444 Midnight in Paris 17.10-20.00-22.10 Breaking Dawn - Parte 1 17.00-19.50-22.20 Happy Feet 2 17.20 Real Steel 19.55-22.30 Ligabue - Campovolo 2.0 3D 17.30-20.10-22.40 Il giorno in piu 17.40-20.20-22.50

VIA GALIMBERTI 16 - TEL. 0362540692 Scialla! (Stai sereno)

PICCOLO CINEMA PARADISO


VIA FRANCESCO LANA, 15 - TEL. 030280010

LODI
DEL VIALE
20.40-22.40 VIALE RIMEMBRANZE, 10 - TEL. 0371426028 Opera Lirica in diretta digitale 17,30

SOVICO
VIA BARACCA, 22/24 - TEL. 0392014667

NUOVO

Riposo SOCIALE
VIA CAVALLOTTI, 20 - TEL. 03041140 Midnight in Paris

GALLARATE

CINELANDIA MULTIPLEX
20.20-22.35 20.30 22.45 20.20-22.40 20.10-22.30 20.00 22.20 20.00-22.40 20.00-22.35 20.15-22.40

Riposo VIMERCATE

THE SPACE CINEMA TORRIBIANCHE

FANFULLA
V.LE PAVIA, 4 - TEL. 0371/30.740 Midnight in Paris 20.30-22.30

MONZA

MULTISALA CAPITOL

VIA A. PENNATI 10 - TEL. 039324272 Midnight in Paris 15.30-17.50-20.20-22.30 Miracolo a Le Havre 15.30-17.50-20.30-22.30

MONZA

MULTISALA METROPOL
20.00-22.30 20.15-22.30 22.30 20.00

VIA CAVALLOTTI 124 - TEL. 039740128 Ligabue - Campovolo 2.0 3D Anche se e amore non si vede 1921 - Il Mistero di Rookford Breaking Dawn - Parte 1

MONZA

MULTISALA TEODOLINDA
20.00-22.30 21.00

VIA CORTELONGA 4 - TEL. 039323788 Il giorno in piu Faust

MONZA
VIA DUCA D`AOSTA, 8 - TEL. 039748081

TRIANTE EDUARDO
21.15

Riposo OPERA
VIA GIOVANNI XXIII, 5/F - TEL. 0257603881 Scialla! (Stai sereno)

PADERNO DUGNANO

AREA METROPOLIS

VIA OSLAVIA, 8 - TEL. 029189181 Miracolo a Le Havre 15.00-17.00-19.00-21.15 Don Giovanni Prima Live dal Teatro alla Scala di Milano 17.30

VIA TORRI BIANCHE, 16 - TEL. 892111 Il giorno in piu 16.25-18.55-21.25 Lo schiaccianoci 15.00-17.20-19.45-22.10 I soliti idioti 14.30-19.45 Warrior 16.50-21.55 Breaking Dawn - Parte 1 15.50-18.25-21.00-23.35 Real Steel 14.00-16.40-19.25-22.10 Anche se e amore non si vede 14.00-16.20-18.35-20.55-23.20 Il giorno in piu 15.50-18.20-20.50-23.20 Breaking Dawn - Parte 1 14.05-16.40-19.15-21.50 Lo schiaccianoci 3D 16.30-18.50-21.15-23.40 Happy Feet 2 14.15-16.30 Anonymous 19.15-22.00 1921 - Il Mistero di Rookford 14.55-17.20-19.40-22.05-0.25 Anche se e amore non si vede 16.40-21.45-0.10 Midnight in Paris 14.00-19.00 Midnight in Paris 14.00-16.35-19.10-21.45 Opera Lirica Don Giovanni 17.30 Ligabue - Campovolo 2.0 3D 15.00-17.30-20.00-22.30 Happy Feet 2 16.55-19.10-21.25-23.40 Il re Leone 3D 15.00 Immortals 3D 22.20

CAPRIOLO
VIA PALAZZOLO - TEL. 0307460530 Midnight in Paris Ligabue - Campovolo 2.0 3D Lamore allimprovviso - Larry Crowne

GEMINI
20.15-22.30 20.15-22.30 21.15

MODERNO MULTISALA
CORSO ADDA 97 - TEL. 0371420017 Il giorno in piu Happy Feet 2 Breaking Dawn - Parte 1 20.10-22.30 20.15 22.30

CORTE FRANCA
VIA ROMA 78 - TEL. 030986060 Ligabue - Campovolo 2.0 3D Lo schiaccianoci Il giorno in piu Happy Feet 2 3D Real Steel Midnight in Paris Anche se e amore non si vede Tower Heist Warrior Breaking Dawn - Parte 1 1921 - Il Mistero di Rookford

MULTIPLEX NEXUS
20.20-22.50 19.50 20.10-22.40 20.40 22.50 20.30-22.50 20.10-22.30 20.00-22.20 22.20 20.00 22.40

PIEVE FISSIRAGA

CINELANDIA MULTIPLEX PIEVE


20.00-22.45 20.10-22.40 20.00-22.35 20.15 22.40 20.10-22.40 20.20-22.35

VIALE LOMBARDIA, 51 - TEL. 0331268017 Midnight in Paris 1921 - Il Mistero di Rookford Tower Heist Anche se e amore non si vede Ligabue - Campovolo 2.0 3D Happy Feet 2 3D Breaking Dawn - Parte 1 Real Steel Breaking Dawn - Parte 1 Il giorno in piu

S.S. N 235 - TEL. 0371237012 Real Steel Ligabue - Campovolo 2.0 3D Breaking Dawn - Parte 1 Happy Feet 2 3D Anche se e amore non si vede Il giorno in piu Midnight in Paris

GALLARATE
VIA DON MINZONI, 5 - TEL. 0331791382 Midnight in Paris

CINEMA DELLE ARTI


20.30

BUSTO ARSIZIO
VIA CALATAFIMI 5 - TEL. 0331677961 The Conspirator

MANZONI
16.00-21.00

BUSTO ARSIZIO
P.ZZA PLEBISCITO, 1 - TEL. 0331632912 Midnight in Paris

SOCIALE
20.00-22.00

MANTOVA
ARISTON MULTISALA
VIA PRINCIPE AMEDEO, 20 - TEL. 0376328139 Miracolo a Le Havre 18.20-20.30-22.30 Midnight in Paris 17.30-19.30-21.30

DARFO BOARIO MULTISALA GARDEN MULTIVISION


PIAZZA MEDAGLIE D`ORO 2 - TEL. 0364529101 Ligabue - Campovolo 2.0 3D Breaking Dawn - Parte 1 Happy Feet 2 3D Real Steel Il giorno in piu 20.00-22.30 20.00-22.30 20.00 22.30 20.00-22.30

SARONNO

CINEMA SILVIO PELLICO


18.00

VIA SILVIO PELLICO - TEL. 0299768659 Don Giovanni Prima Live dal Teatro alla Scala di Milano

CINECITY MULTIPLEX
PIAZZALE CESARE BECCARIA 5 - TEL. 0376340740 Ligabue - Campovolo 2.0 3D 20.00-21.20-22.30 Il giorno in piu 20.10-22.30 Breaking Dawn - Parte 1 20.00-22.30 1921 - Il Mistero di Rookford 20.15 Anche se e amore non si vede 20.20-22.30 Lo schiaccianoci 3D 20.00

TRADATE

STARPLEX TRADATE

BERGAMO
CONCA VERDE
VIA MATTIOLI, 1 - LOC. LONGUELO - TEL. 035251339 Melancholia 20.00-22.30 Le nevi del Kilimangiaro 20.30 Monsters 22.30

ERBUSCO

MULTIPLEX PORTE FRANCHE


17.30-20.10-22.40 17.40-20.00-22.10 17.20-19.50-22.20

PADERNO DUGNANO

LE GIRAFFE

VIA BRASILE, 4 - TEL. 0291084250 Real Steel 15.00-17.30-20.00-22.30 Il re Leone 3D 15.10-17.30-20.00-22.20

VIA ROVATO 44 - TEL. 0307717644 Ligabue - Campovolo 2.0 3D Midnight in Paris Breaking Dawn - Parte 1

VIA DELLA FORNACE CORTELLEZZI 21049 TRADATE - TEL. Anche se e amore non si vede 20.15-22.30 Il giorno in piu 20.10-22.35 Ligabue - Campovolo 2.0 3D 20.15-22.30 Real Steel 20.00-22.30 1921 - Il Mistero di Rookford 20.15-22.20 Breaking Dawn - Parte 1 20.10-22.40

Mercoled 7 dicembre 2011

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