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MHC Classe II
microglobulina
1 1 2
Dominio TM
Le molecole MHC sono coinvolte nel riconoscimento dellantigene nel corso della risposta immunitaria: le molecole di classe I sono espresse sulla superficie di tutte le cellule somatiche nucleate, e sono importanti nella tolleranza o nel rigetto dei trapianti. Le molecole di classe II sono espresse solo in alcune cellule del sistema immunitario.
G H F
Geni Classe II
Geni Classe I
I geni MHC sono altamente polimorfici nelle popolazioni umane: per ciascun locus esistono numerosi alleli: ad oggi, Per il locus A, 123 definiti serologicamente e 282 come DNA A Per il locus B, 272 definiti serologicamente, 540 come DNA B Per il locus C, almeno 8 definiti serologicamente, 136 come DNA C Per i loci E, F e G, 23 alleli definiti a livello di DNA G Per aggiornamenti in tempo reale, visitare comunque il link http://www.ebi.ac.uk/imgt/hla/
La VARIABILITA delle molecole MHC quindi GENETICA, legata cio alla presenza GENETICA per ciascun locus di alleli che si esprimono in maniera codominante.
B2 C12 A7 B4 C15 A6
x
B5 C8 A3 B6 C9 A1
B6 C9
B2 C12
B5
B4 C15
B6
C9
B5 C8
B4 C15
B2
C8
C12
Figli
A1
A7
A3
A6
A1
A3
A6
A7
A causa del linkage fra i 3 loci, le combinazioni alleliche tendono ad essere tramandate ai figli preferenzialmente nella disposizione parentale, cio come APLOTIPO. APLOTIPO
Naturalmente, occasionalmente possono verificarsi eventi di crossing-over che danno origine a gameti ricombinanti.
B6 C9 B2 C12
A1
A7
B6 C9
B6 C9
B2 C12
B2 C12
A1
A7
A1
A7
Parentale
Ricombinante
Ricombinante
Parentale
Dunque le molecole MHC di classe I espongono regioni degli antigeni estranei espressi attivamente dalle cellule somatiche e fanno s che queste possano essere riconosciute ed eventualmente uccise dalle cellule killer del sistema immunitario.
Le molecole MHC di classe II espongono regioni degli antigeni estranei catturati per endocitosi da cellule specializzate e fanno s che queste possano interagire con le cellule del sistema immunitario per indurre la produzione di anticorpi specifici.
geni V
V1 V2 V3 V4 V5 V6 Vn D1 D2
geni D
D3 D4 D5 D6 D7 D8 J1
geni J
J2 J3 J4 J5
regione C
Riarrangiamenti genici
V3 D4 J2
V3 D4 J2
Regione costante
Catene pesanti
Proteina
geni V
V1 V2 V3 V4 V5 V6 Vn J1
geni J
J2 J3 J4 J5
regione C
Riarrangiamenti genici
V1 V2 V3 V4 V5
DNA
V6 J5
Traduzione Proteina
La molecola viene assemblata allinterno della cellula e le regioni VH e VL contribuiscono a formare il sito combinatorio
VH sito combinatorio CH1 VL CL CH2 CH3 CL VL sito combinatorio
Ciascun sto combinatorio espresso sulla superficie delle cellule immunocompetenti sotto forma di RECETTORI CLONOTIPICI: un determinato antigene favorir la CLONOTIPICI proliferazione e la differenziazione di pochi cloni.
Epitopi
10
11
12
13
14
15
................
clone 14 clone 2
clone 9 clone 11 PC 2 PC 9
mem 2 mem 9
Ab 2 Ab 9
mem 14 mem 11
Ab 11
PC 11
PC 14
Ab 14
La variabilit dei recettori per lantigene sui linfociti T anchessa clonotipica. La natura casuale del meccanismo di generazione della diversit implica che il repertorio immunologico debba contenere recettori in grado di riconoscere sia luniverso degli antigeni esterni, sia quello degli antigeni interni.
Repertorio infinito
Infinito - self
OLP
TIMO
T H + TK Self TReg
Questo paradigma presuppone che i linfociti T subiscano un processo di delezione clonale attraverso il quale quelli potenzialmente autoreattivi vengono o eliminati fisicamente (apoptosi) oppure resi incapaci di funzionare (anergia). La definizione del repertorio avverrebbe solo nelle primissime fasi dello sviluppo dellindividuo.
OK
Affinit per il s
Solo linfociti capaci di riconoscere il s inteso come MHC con affinit intermedia completano il loro percorso maturativo nel timo e vengono immessi in circolo.
frammento dellantigene
2m
Il riconoscimento dellantigene da parte del linfocita T genera un segnale che determina la proliferazione e lattivazione clonale. I linfociti autoreattivi sono stati deleti nel timo, non si ha quindi risposta contro gli antigeni propri. I linfociti maturi hanno recettori che riconoscono il diverso da s, quindi vengono attivati.