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LEZIONE 2

Vom repeta impreuna formulele de salut.

I SALUTI (FORMULE DE SALUT) :

· de la ora 7 a. m. pana la ora 16. 00:


Buon giorno! – buon giorno – bună ziua
· de la ora 16.00 pana la ora 18.00:
Buona sera! – buona sera – bună seara
· la despartire, de la ora 18.00 pana la ora 23.00:
Buona notte! – buona note – noapte bună
· la intoarcere dintr-o calatorie:
Bentornato! / Bentornata! – bentornato / bentornata – bine ai venit
· la telefon se raspunde:
Pronto! – pronto - Alo!

In limba italiana se folosesc foarte mult in viata de zi cu zi urmatoarele fraze.


Le puteti folosi si atunci cand faceti cunostinta cu cineva, dar si atunci cand
purtati o conversatie obisnuita

FRAZE UZUALE:
Come stai? – come stai - Ce mai faci?
Grazie, bene, e tu? - graţie, bene, e tu - Multumesc bine, si tu?
Grazie mille! – graţie mile} = mii de multumiri!
Mille grazie! – mile graţie
Per piacere – per piacere
Per favore - per favore } = va rog, te rog
Per cortesia – per cortezia
Si - si - da
No – no - nu
Certo – certo} = desigur
Certamente - certamente
Per nulla – per nula} = in nici un caz
In nessun modo – in nesun modo = in nici un caz
Buon appetito! – buon apetito - Pofta buna!
Grazie, altrettanto! – graţie, altretanto - Multumesc la fel!
E' permesso? – e permeso - E voie?
Posso entrare? – poso entrare - Pot sa intru?
Prego, si accomodi. – prego, si acomodi - Va rog, luati loc.
Auguri! – auguri - Felicitari!
Tanti auguri! – tanti auguri - Multe felicitari!
1
I miei migliori auguri! – I miei migliori auguri - Va felicit din suflet!

Repetati tot ceea ce ati invata pana acum. Daca este nevoie, reluati aceasta
parte pana cand sunteti convins ca ati retinut aproape tot. Va recomandam sa
reluati aceasta parte dupa cateva zile, pentru a verifica daca ati retinut o
cantitate suficienta de informatie.

1. Articolo determinativo

Spre deosebire de lb română unde articolul se ataşează la sfârşitul substantivului, lipit de el, în
limba italiană este aşezat în faţa substantivului pe care îl determină.

Ex. băiatul – il ragazzo, il libro (cartea), il cibo (mancarea), il telefono (telefonul)

In funcţie de tipul literei cu care începe substantivul şi în funcţie de genul acestuia avem
următoarele articole:

Singolare Plurale
il (consonanti) i (consonanti)
Maschile lo (eccezioni) gli (vocali + eccezioni)
l’ (vocali)
Femminile la (consonanti) le (consonanti +vocali+
l’ (vocali) eccezioni)

Maschile Singolare:

il – se foloseşte în faţa substantivelor masculine care încep cu o consoană


Ex. il ragazzo – băiatul, il lago (lacul), il ristorante (restaurantul)

lo – se foloseşte în anumite exceptii cand substantivul incepe cu o consoana:

s + consoană ex. lo studente (studentul), lo sport (sportul)


ps ex. lo psicologo (psihologul)
pn ex. lo pneumoccocco (pneumococul)
y ex. lo yogurt (iaurtul)
x ex. lo xilofono (xilofonul)
z ex. lo zio (unchiul), lo zaino (rucsacul), lo zuppa (supa)
gn ex. lo gnomo (spiriduşul)

l’ - se foloseşte în faţa substantivelor masculine care încep cu o vocală


Ex. l’amico (prietenul), l’amore (dragostea), l’orologio (ceasul), l’autobus

Plurale:

i - se foloseşte în faţa substantivelor masculine care încep cu o consoană


Ex. i ragazzi (băieţii), i bambini (copii), i biglietti (biletele), i biscotti (biscuitii)

2
gli - se foloseşte în faţa substantivelor masculine care încep cu vocală şi cu excepţiile notate la
articolul “lo”
Ex. gli amici (prietenii), gli studenti (studenţii), gli zii (unchii), gli studi
(studiile)

Femminile Singolare:

la – se foloseşte în faţa substantivelor feminine care încep cu o consoană sau cu excepţiile


notate la articolul masculin “lo”
Ex. la ragazza (fata), la studentessa (studenta), la penna (stiloul), la donna
(femeia), la mattina (dimineata)

l’ - se foloseşte în faţa substantivelor feminine care încep cu o vocală


Ex. l’amica (prietena), l’ ape (albina), l’ insalata (salata)

Plural:

le - se foloseşte în faţa tuturor substantivelor feminine la plural, indiferent cu ce tip de sunet


(literă) încep

Ex. le ragazze (fetele), le studentesse (studentele), le amiche (prietenele), le


spiagge (plajele), le ape (albinele)

2. Articolo indeterminativo

Alegerea articolului corect se face după regulile indicate pentru articolul hotărât: se acordă
atenţie:
– sunetului cu care începe substantivul (consoană, vocală, excepţii)
– ultimului sunet al substantivului (aflăm informaţiile despre genul şi numărul substantivului)

Singolare plurale
un (consonanti + vocali) dei (consonanti)
Maschile uno (eccezioni) degli (vocali + eccezioni)

Femminile una (consonanti + eccezioni) delle (consonanti +vocali+


un’ (vocali) eccezioni)

Exemple:
un ragazzo – dei ragazzi una ragazza – delle ragazze
un amico – degli amici un’amica – delle amiche
uno studente – degli studenti una studentessa – delle studentesse

Scegli l’articolo correto.

1. La/Le mattina bevo lo/il


caffelatte.
2. Io ho letto le/il giornale ieri
mattina.

3
3. Lui mangia gli/i biscotti con latte.
4. Prendi tu la/il valiggia. E troppo pesante.
5. Il nonno bacia i/gli suoi nipoti.
6. Saluto lo/la famiglia e parto con la macchina al mare.
7. Devi andare a comprare lo/il biglietto per il treno.
8. Siamo in ritardo, non penso che possiamo prendere la/l’ autobus.
Metti i sostantivi sotto l’articolo
giusto, come negli esempi.

Un Uno Una un’


Elicottero Moglie

Il signor Soldonis è molto ricco. Ha una villa, un aereo personale e…


Moglie, elicottero, amante, figlio, figlia, maggiordomo, personal
trainer, ufficio, grattacielo, isola nel Pacificio, Grand Hotel, palestra
privata, cavallo, cane di razza, piscina, auto sportiva, auto di
rappresentanza, conto in banca miliardario, yacht.

E tu cosa hai?

Metti l’articolo determinativo o


indeterminativo corretto e decidi se
le affermazioni sono vere o false.

Vero Falso
Il postino è un uomo che porta la posta. +

1. Il cane è ……animale amichevole.

2. La barista è …..uomo che lavora in un bar.

3. …. commessa è …..donna che lavora in casa.

4. …. tiramisu è un dolce di origine italiana.

5. Il giornale è …. persona che parla molto.

6. La Torre è ….. monumento di Pisa.

4
7. ….pizza è ….piatto tipico di Torino.

8. ……Sofia Loren è …… attrice italiana che ha fatto molti film.

9. Il portiere di notte lavora in ……albergo.

10. Il limoncello è …….liquore.

Nel testo ci sono 4 articoli


sbagliati. Quali sono?

Di solito i italiani vanno in


vacanza ad agosto. Dai primi giorni
di agosto le file sulle autostrade sono lunghissime. Milioni di italiani prendono le auto e
lasciano le città. Per chi preferisce il mare ci sono le isole, la spiagge dell’Adriatico e del
Tirreno e quelle del mar Ionio. Per chi preferisce la montagna ci sono i bellissimi parchi
nazionali e le rifugi montani. Anche la campagna è bella: i colline toscane con i suoi borghi
medievali.

3. I numeri

Sessantotto, Trenta, Ventiquatro, Sedici, Tredici, Ventidue, Cinquanta


11 undici 17 diciasette 23 ventitre 29 ventinove 60 sessanta
12 dodici 18 diciotto 24 ……….. 30 …………. 68 ………….
13 ……….. 19 diciannove 25 venticinque 33 trentatre 70 settanta
14 quattordici 20 venti 26 ventisei 40 quaranta 87 ottantasette
15 quindici 21 ventuno 27 ventisette 50 ………….. 90 novanta
16……….. 22……….. 28 ventotto 51 cinquantuno 100 cento

5
6
Completa le frasi con l’articolo
determinativo o indeterminativo.
1. ……Italia è nell’Europa
meridionale.
2. …….Vaticano è ……… stato
indipendente.
3. Venezia è ............città del Veneto.
4. Dante è .........famoso poeta italiano.
5. Ferragosto (15 agosto) è ........festa nazionale.
6. .......Chianti è .......vino toscano.
7. ........13 e un numero sfortunato.
8. Io ho letto .......libro 3 volte.
9. Sono andata 5 volte a vedere ......mare.
10. Di solito .......italiani a pranzo bevono .......vino.

7
Scrivete le parole giuste per le immagini

I giorni della settimana I mesi dell’anno Le stagioni.


Lunedì gennaio agosto primavera
8
Martedì febbraio settembre estate
Mercoledì marzo ottobre autuno
Giovedì aprile novembre inverno
Venerdì maggio dicembre
Sabato giugno
Domenica luglio

UNA FAMIGLIA

Mi chiamo Angelo Fabbri. Sono nato a Siracusa, ma mia madre è di Milano e mio
padre di Genova. Sono medico, lavoro al Policlinico di una cittadina vicino Bologna. Mia
moglie è avvocata. Siamo sposati da quattro anni e abbiamo una bambina di due anni e
mezzo, Fabrizia, che ha cambiato la nostra esistenza.
Mio padre faceva l’infermiere, perciò sin da bambino sono stato in contatto con il
mondo della medicina. Mia madre fa la casalinga, ha 72 anni e vive a Roma. Ho tre fratelli e
due sorelle con cui vado molto d’accordo. Purtroppo non li vedo spesso, perché abitano tutti a
Roma. Sono tutti sposati, ma solo una delle mie sorelle e uno dei miei fratelli hanno figli. In
tutto ho cinque nipotini. Mio fratello Gianni, il più grande, ha 43 anni e fa il commercialista.
Paolo, il secondo, è avvocato. Massimo, il terzo fratello, è più piccolo di me, ha 32 anni e fa
l’insegnante d’italiano per stranieri da cinque anni. Le mie sorelle: Anna ha 38 anni ed è
casalinga, e Giulia, che ha 37 anni, lavora nel campo della pubblicità. Il marito, mio cognato
Roberto, fa il giornalista. Siamo tutti nati a Siracusa, meno Massimo, che è nato a Roma.
Tra tutti i miei parenti, quello con cui vado più d’accordo è Lorenzo, il marito di mia
sorella Anna. Lo conosco sin da quando eravamo bambini. Ha la mia età, 39 anni, e siamo
andati a scuola insieme. Ora stiamo scrivendo un libro. Sono contento perché così posso
vederlo un po’ più spesso e chiacchierarci. Hanno due bambini molto simpatici, Nicola e
Daniela. Devo dire che li conosco molto meglio dei figli di Paolo.

Vocabolario:

sono nato/a = sunt născut/ă perciò = de aceea


lavorare = a lucra purtroppo = din păcate
una cittadina = un orăşel spesso = des
essere sposato/a = a fi căsătorit/ă perché = pentru că
mezzo = 1. jumătate; 2. mijloc tutto/i = tot, toţi
cambiare = a schimba in tutto = de toţi, în total
fare l’infermiere = a fi infirmier/asistent medical meno = mai puţin
sin da bambino = de mic copil tra/ fra = dintre, între
sin da quando eravamo bambini = încă de când eram copii insieme= împreună
mondo = lume ora = adesso = acum
fare la casalinga= a fi casnică così = astfel, aşa
vivere = a trăi un po’ = puţin
vado molto d’accordo = mă înţeleg foarte bine meglio = mai bine
vedere = a vedea peggio = mai rău
il più grande= cel mai mare

9
più piccolo di me= mai mic decât mine
commercialista= comerciant potere = a putea
il secondo= al doilea (io) posso = (eu) pot
straniere = străin scrivere = a scrie
meno Massimo= mai puţin Massimo
età = vârstă
essere contento/a = a fi bucuros/oasă
chiacchierare = a pălăvrăgi

L’albero genealogico:

☺ ☺
Giacomo Teresa
│ │
_____________________________________________
↓ ↓
☺ ☺ ☺ ☺
Sara Fabrizio Gianluca Ivana
______________ _________________
↓ ↓ ↓
☺ ☺ ☺
Claudia Renato Tiziana

genitori nonni padre madre marito cugino cugina


moglie figlio figlia fratello sorella zio zia
parenti

Completate le frasi con le parole


giuste.
1. Teresa è
………………………………… di Giacomo.
2. Giacomo e Teresa sono i …………………di Sara e Gianluca.
3. Gianluca è il …..........................................di Sara.
4. Claudia è la ………………………..di Sara e Fabrizio.
5. Renato è il …………………………di Claudia.
6. Tiziana è la …………………………di Renato.
7. Gianluca è il …………………………di Claudia.
8. Fabrizio è il ……………………………di Claudia.
9. Ivana è la ……………………………..di Tiziana e Renato.

10
10. Giacomo e Teresa sono i……………di Claudia, Renato e Tiziana.
Rispondi alle domande:
A) Chi è il protagonista del testo?
B) Quanti fratelli e
sorelle hai tu?
Che lavoro fa Angelo Fabbri?
Quanti fratelli ha tua madre?
Quante sorelle ha Angelo? E quanti fratelli? Quanti anni hanno i tuoi fratelli?
Perché Angelo non vede spesso la sua famiglia? Qual’è il tuo cugino preferito?
Quanti anni hanno Anna e Giulia?
Quanti fratelli e sorelle di Angelo sono sposati?
Come si chiama il marito di Giulia?
Quanti nipoti ha Angelo Fabbri?
Di chi e questa valigia? Metti in
ogni valigia 6 oggetti che
appartengono a queste persone.
Aggiungi a ogni parola l’articolo
indeterminativo corretto, come negli
esempi.

Un costume
Una striscione con scritto Forza Roma
Un computer portabile
Agenda
Biglietto da visita
Biglietto per lo stadio
Camicia hawaiana
Cartella di documenti
Cravatta
Giornale sportivo
Maglietta della squadra
Maschera subaqua
Paio di scarpe di calcio
Paio di occhiali di sole
Paio di pantaloncini sportivi
Passaporto
Penna
Sciarpa della squadra
Telefonino
Telo da spiaggia
Tubetto di crema solare

Completa la barzelletta con gli


articoli della lista.

il il il il l’ l’ un un un
un

11
Due carabinieri sono in ……palazzo. Cercano……criminale che abita all’ultimo piano.
Devono prendere ……..ascensore. …….carabiniere dice all’altro: „Chiama ……ascensore!”
…….secondo carabiniere allora urla: „Ascensore!”
…….primo carabiniere arrabbiato dice: „Stupido! Usa …..dito”
…….secondo carabiniere allora mette ……dito in bocca e urla: „Ascensoreee!”

I verbi

1. Indicativo presente

I verbi regolari

I –are II –ere III-ire


cantare vedere aprire

io canto vedo apro


tu canti vedi apri
lui,lei canta vede apre
noi cantiamo vediamo apriamo
voi cantate vedete aprite
loro cantano vedono aprono

Coniugate i seguenti verbi al


indicativo presente: scrivere (a scrie),
leggere (a citi), parlare (a vorbi),
dormire (a dormi), accompagnare (a
însoţi), offrire (a oferi), credere (a
crede), studiare (a studia), lavorare (a lucra), ricevere (a primi).

I verbi irregolari

1. O serie de verbe din conjugarea a III-a primesc între rădăcină şi terminaţie (desinenţă)
infixul -isc- .

– capire (a înţelege), condire (a condimenta), pulire (a curăţa), finire (a termina),


punire (a pedepsi), colpire (a lovi), costruire (a construi), fornire (a furniza),
guarire (a se însănătoşi), preferire (a prefera), spedire (a expedia), unire(a uni) etc.

guarire capire pulire preferire finire

io guarisco capisco pulisco preferisco finisco

12
tu guarisci capisci pulisci preferisci finisci
lui/lei guarisce capisce pulisce preferisce finisce
Lei(dvs.)
Noi guariamo capiamo puliamo preferiamo finiamo
voi guarite capite pulite preferite finite
loro guariscono capiscono puliscono preferiscono finiscono

2. Alte verbe neregulate frecvent utilizate (neregularităţile apar, de obicei, deoarece se produc
modificări în rădăcina verbului de conjugat):
– potere (a putea), volere(a vrea), dovere (a trebui), piacere (a plăcea), bere (a bea), sapere(a
şti), dare (a da), stare (a sta), fare (a face), dire(a spune), andare(a merge), uscire (a ieşi),
tenere (a ţine), porre(a pune), venire (a veni)
potere volere dovere piacere bere
io posso voglio devo piaccio bevo
tu puoi vuoi devi piaci bevi
lui/lei può vuole deve piace beve
Lei(dvs.)
noi possiamo vogliamo dobbiamo piacciamo beviamo
voi potete volete dovete piacete bevete
loro possono vogliono devono piacciono bevono

sapere dare stare fare dire andare


io so do sto faccio dico vado
tu sai dai stai fai dici vai
lui/lei sa dà sta fa dice va
Lei(dvs.)
noi sappiamo diamo stiamo facciamo diciamo andiamo
voi sapete date state fate dite andate
loro sanno danno stanno fanno dicono vanno

uscire tenere porre venire


io esco tengo pongo vengo
tu esci tieni poni vieni
lui/lei esce tiene pone viene
Lei(dvs.)
noi usciamo teniamo poniamo veniamo
voi uscite tenete ponete venite
loro escono tengono pongono vengono

13
TEMA

1. Perché studi l’italiano? Scegli uno o piu motivi e spiega ai tuoi colleghi.

2. Fate l’albero genealogico della vostra famiglia. Descrivete in 10 proposizioni i


rapporti esistenti fra i personaggi come nell’esempio presentato durante la lezione.

14
3. Trovate e tradurre in italiano 2 barzellete.
4. Quali sono i 7 giorni della settimana?
5. Quali sono le 4 stagioni dell’anno?
6.

15

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